primo follis

[Follis Anonimo]

Buongiorno a tutti. Ecco il mio primo follis anonimo.

Per caso si tratta di un follis classe A-2?

grazie amici bizantinisti!

[chersoblepte]

Per caso si tratta di un follis classe A-2?

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Sicuramente si tratta di un follis anonimo di classe A. Per quel che riguarda la sottoclasse sarebbe necessario conoscere il peso: gli esemplari di classe A2 s'aggirano intorno ai 15 grammi, quelli di classe A3, invece, tra i 9 ed i 10.

[fedafa]

Complimenti.

Spero sia il primo di una lunga serie. :D

[Follis Anonimo]

Grazie per l'attenzione!

Per quanto riguarda il peso, la bilancia della cucina dice 11 grammi. E' una bilancia digitale ma non specifica i decimali, quindi potrebbe essere qualcosina di meno (o di più...). Come periodo, ho letto da qualche parte che se si trattasse di classe A-2, gli anni sarebbero quelli di Basilio II.

Ho pagato la moneta 15 Euro: credo sia un prezzo abbastanza buono. Spero di trovare presto altri pezzi simili, o comunque dello stesso periodo (la mia prima moneta bizantina è stata di Romano I).

Grazie ancora!

Ciao!

:)

[Follis Anonimo]

Mi dispiace disturbarvi ancora per questa moneta ma avrei un'altra domanda. Secondo voi qual è la zecca?

Grazie ancora per l'aiuto.

Ciao!

[chersoblepte]

Secondo voi qual è la zecca?

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Solitamente mi pare che questo tipo di monete vengano riferite alla zecca di Costantinopoli (anche perché non credo vi fossero allora ancora molte le zecche imperiali "ufficiali" in attività).

A riguardo, comunque, ho trovato questa breve ma interessante nota in rete (precisamente in http://www.suc.org/exhibitions/byz_coins/p.../Basil_II.html), in cui si accenna (molto in generale) ad altre zecche, forse militari:

«The anonymous bronze coinage celebrating Jesus Christ as the King of kings ("King of those who rule"), takes off with a doubled weight standard, the activation of provincial mints and vast coinage output. The peak was probably reached around year 1000, with the total output for this type in the hundreds of millions. Some keys to the identity and production of mints may lie in the yet unresolved "secret-marks" (e.g., the various ornaments above and below the reverse inscription) - similarly to the case of later Serbian silver dinars.»

Sarebbe interessante saperne di più ;)...

Modificato 5 Maggio, 2007 da chersoblepte

[Follis Anonimo]

Grazie mille per la segnalazione. In effetti sarebbe interessante approfondire il discorso, anche per quei simboli sul rovescio che compaiono, sopra e sotto le iscrizioni, anche in altre monete del genere.

Credo che presto mi salteranno in mente nuove curiosità! :)