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Inviato

Salve a tutti. 

Sto rivedendo, con un occhio più attento grazie a quanto ho appreso leggendo i vari post di questo utilissimo forum,  alcune monete acquisite diversi anni fa e da tempo sopite....

Tra queste, mi suscita diversi dubbi, non essendo espertissimo, questo scudo 5 lire 1871 zecca di Roma  ... o pseudo tale...

Alcuni dettagli approssimativi.... ( il peso per esempio è di 24.65)... mi fanno dubitare fortemente sulla sua autenticità.

Cosa mi potete dire a riguardo?

Grazie per la pazienza.IMG_20220621_202557.thumb.jpg.7770b47ef41460b0d1634decd3c77a71.jpgIMG_20220621_202642.thumb.jpg.9a2121df64ae43e79be9904d310c4a8e.jpgIMG_20220621_202755.thumb.jpg.bed85a8465932700f2a6908fa5a4c51a.jpg


Inviato (modificato)

Ciao

Il peso è leggermente sotto,ma la moneta è usurata.

Lo scudo non convince,specie la croce. La corona non mi sembra affatto conforme,come anche la perlinatura e (assolutamente) la firma(a meno che le foto tradiscono).

Tirando le somme a mio avviso ,non è genuina.

Saluti

Modificato da caravelle82

Inviato (modificato)

Infatti.... Confermate i miei dubbi....

Grazie mille. Non credo nemmeno che sia un falso d'epoca.... La userò per livellare un piede di un mobile antico.... ?

Modificato da GS.64

Inviato
8 minuti fa, GS.64 dice:

un falso d'epoca

Mmh...magari,ma non credo proprio?

Saluti

Riccardo

  • Grazie 1

Inviato (modificato)
24 minuti fa, caravelle82 dice:

?

Va bè.... pazienza... Vorrà dire che dovrò acquistare un altro bello scudo... questa volta  autentico... per consolarmi della perdita.... e possibilmente periziato.... Dovrò tornare dal mio negozio numismatico di fiducia... È un vero dolore....(per le tasche... ma delizia per gli occhi e per i sensi).

Grazie Riccardo. Saluti.?

Giuseppe.

Modificato da GS.64

Inviato

Bordo e rilievi evanescenti, il contorno è arrotondato sui margini, incuso diverso dall'originale... patacca


Inviato (modificato)

Grazie rickkk... Faccio tesoro di quanto mi dici.... Farò attenzione ai particolari di cui parli ... per imparare a riconoscere un falso... Per il futuro...

Oggi, grazie ai vostri consigli non ricadrei nell'errore... Non ricordo dove l'avevo preso ... È passato qualche anno.

Saluti.

Modificato da GS.64

Inviato

Falso degli anni '60. Neanche d'epoca purtroppo. Ne esistono molti. Erano coniati da un falsario molto bravo operante a Roma che affinò la propria arte fraudolenta nel tempo, arrivando a monete ( tipo 20 L. Elmetto o 20 L. 1936 che possono ingannare). Il problema dei falsari è sempre quello del bordo ( difficile che sia uniforme) e del taglio (caratteri, rosette non ben evidenti o malformate).  Peccato. Ciao

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)
48 minuti fa, giuseppe ballauri dice:

Falso degli anni '60.

 

Grazie tante Giuseppe per la tua descrizione e ricostruzione molto puntuali e precise...mi hai reso edotto di una cosa che non conoscevo.

L'unica cosa da apprezzare in tutto questo è che si tratta solamente di un "capolavoro" dell'arte dei falsari ... Peccato...

Del tipo di metallo cosa mi sai dire?

saluti.

Giuseppe.

Modificato da GS.64
  • Grazie 1

Inviato

Ciao GS.64,

nei falsi d'epoca il falsario aveva 2 scopi: 1- ingannare chi spendeva la moneta 2- lucrare sulla lega d'argento. Pertanto si notano delle monete approssimative o "imperfette" ( o comunque x noi facilmente distinguibili, ma non per il "popolino" che doveva spenderle ) e coniate ( o fuse in uno stampo ) in maniera che fosse accettata x la circolazione. In questo caso la Lega comprendeva meno argento sostituito da altri metalli meno "nobili" come Piombo, Stagno etc. Questo costituiva il guadagno del falsario ( pertanto la moneta oltre che facilmente distinguibile, presenta un peso cosiddetto "calante").

Nei falsi moderni (dal 1960 in poi) il falsario si dedicava ai collezionisti, che di solito hanno più "occhio" della gente comune, pertanto la moneta doveva presentare delle caratteristiche simili all'originale, con meno errori o imprecisioni possibili e la Lega di argento può essere uguale ( in questo caso 900/1000 ). Naturalmente era necessaria un'officina attrezzata e dei coni madre molto simili all'originale. Qui entrava in gioco l'abilità dell'incisore-falsario. Si usava probabilmente un pantografo x copiare la moneta, ma i ritocchi venivano fatti dall'incisore. Più era abile l'incisore-falsario, più era probabile ingannare il collezionista ( se non l'esperto/professionista!).  Infatti ci sono monete chiuse e garantite autentiche da Professionisti che invece non sono originali, come ci sono dei quadri da decine di milioni di euro, considerati autentici che non lo sono. 

Con questo termino dicendo che se si vuole comperare una moneta di un certo valore ( oppure se si ha in casa una moneta di un certo valore ) conviene sempre fare una perizia da un Professionista esperto e di fiducia. 

Ciao Buona giornata, 

Beppe 

  • Mi piace 1
  • Grazie 2

Inviato (modificato)
23 minuti fa, giuseppe ballauri dice:

... nei falsi d'epoca ....

 

Grazie Beppe per queste utilissime informazioni sui falsi in generale.... Farò tesoro di quanto mi hai puntualmente descritto.

Complimenti, non potevo sperare di meglio nella risposta

Confermo ancora una volta la fiducia nei componenti di questo forum... persone esperte veramente preparate... come te... cui fare affidamento per ogni dubbio o problematica.

Grazie ancora... un caro saluto. 

Modificato da GS.64
  • Grazie 1

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