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Denario di Vespasiano... in bronzo?


Risposte migliori

Inviato
1 ora fa, Pxacaesar dice:

Ciao, si ma da attento esame fatto con lente più volte il metallo sotto quello sollevato non è rame o bronzo,  ha lo stesso colore dell'argento. Ed anche dove si vedono i tagli in superficie (anche se poco profondi) il metallo che si intravede è argento. Il bordo molto regolare è tutto in argento. Caso di suberatura molto spessa? Probabile. Il dubbio comunque a me resta?

ANTONIO 

 

Un tentativo di calcolo della densità? Prima rilevazione esatta del volume con immersione in acqua in contenitore graduato, poi pesatura ed infine verifica del peso specifico. Non verrà esattissimo, ma un’idea dovrebbe darla 

 

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Inviato
56 minuti fa, modulo_largo dice:

Le prove secondo me le facevano i cambiavalute o altri addetti del settore,  magari insospettiti da un peso calante, il cittadino medio spendeva e basta , senza fare troppe indagini..

 

Ciao, probabile ma anche no. Io penso che sia I cittadini normali che chi stava nel commercio (come anche oggi accade e da sempre) controllavano la valuta che circolava nelle loro mani,ed anche accuratamente. Io personalmente controllo sempre quando mi danno il resto di un cinquanta o di un venti euro. Perché all'epoca dei romani non avrebbero dovuto farlo. La cosa è molto più complessa di quanto sembri. Ovviamente si discute per confrontarci che è la cosa più bella ed istruttiva. Buon pranzo a tutti, a più tardi?

ANTONIO 


Inviato

La moneta oltre al suo valore intrinseco aveva anche un valore fiduciario.. non ho detto che venivano prodotte da autorità ufficiali,  ma che, secondo molti studi, in alcune zone dell impero venivano accettate senza troppi problemi..


Inviato
17 minuti fa, modulo_largo dice:

La moneta oltre al suo valore intrinseco aveva anche un valore fiduciario.. non ho detto che venivano prodotte da autorità ufficiali,  ma che, secondo molti studi, in alcune zone dell impero venivano accettate senza troppi problemi..

 

Ciao, è vero che avevano anche valore fiduciario(anche se è molto più un concetto moderno questo) ma penso che l'unica cosa che contasse realmente per tutti, e quindi secondo me fondamentale, era il valore intrinseco del metallo che componeva le monete(ovviamente quelle in oro ed argento)?

ANTONIO 


Inviato
3 ore fa, Fiore151 dice:

Un tentativo di calcolo della densità? Prima rilevazione esatta del volume con immersione in acqua in contenitore graduato, poi pesatura ed infine verifica del peso specifico. Non verrà esattissimo, ma un’idea dovrebbe darla 

 

 

Ciao, sono cose da fisici o chimici. In tutta sincerità complicate per me?

ANTONIO 


Inviato
1 ora fa, Pxacaesar dice:

Ciao, sono cose da fisici o chimici. In tutta sincerità complicate per me?

ANTONIO 

 

Dai, nemmeno troppo :)


Inviato

Ciao, è vero ho esagerato. Diciamo da 'piccolo' fisico o chimico. Comunque sempre troppo complicato per me?

ANTONIO 

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Supporter
Inviato
20 ore fa, Pxacaesar dice:

Ciao, si ma da attento esame fatto con lente più volte il metallo sotto quello sollevato non è rame o bronzo,  ha lo stesso colore dell'argento. Ed anche dove si vedono i tagli in superficie (anche se poco profondi) il metallo che si intravede è argento. Il bordo molto regolare è tutto in argento. Caso di suberatura molto spessa? Probabile. Il dubbio comunque a me resta?

ANTONIO 

 

Buongiorno credo che il tuo denario non sia suberato, posso dire di aver visto molte centinaia di denari e i suberati si riconoscono sempre, anche se sono ben conservati, forse perché il rame sottostante tende a venire fuori con rigonfiamenti e distacchi vari, a causa della sua tendenza ad ossidarsi facilmente  e a questo punto è impossibile sbagliarsi dato il colore diverso, saluti


Inviato
22 minuti fa, Ranbel dice:

Buongiorno credo che il tuo denario non sia suberato, posso dire di aver visto molte centinaia di denari e i suberati si riconoscono sempre, anche se sono ben conservati, forse perché il rame sottostante tende a venire fuori con rigonfiamenti e distacchi vari, a causa della sua tendenza ad ossidarsi facilmente  e a questo punto è impossibile sbagliarsi dato il colore diverso, saluti

 

Ciao, grazie per il tuo intervento. Anche io penso che possa trattarsi di un denario anche non suberato. Il peso tra l'altro è di 3 G, cosa non dirimente questa ma comunque indicativa?

ANTONIO 


Inviato
14 minuti fa, modulo_largo dice:

Ciao, in questo caso mi sembra più un denario del Limes che un suberato. Troppo grezzo il ritratto dell'imperatore. Non escludo nemmeno possa trattarsi di una imitazione barbarica un po' meglio riuscita. Mi lascia pensare questo anche la scritta della legenda di diritto dove il nome Maximinus è scritto con la S e non con la X, almeno così sembra. Attendiamo altri pareri?

ANTONIO 


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