Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

un piacevole e raro denario al nome di Lucrezio Trio, con testa di Nettuno / giovane Genio su delfino,  passerà a giorni in asta RomaNum. XXIII al n. 587 .

Vale una piccola curiosità la somiglianza della figurazione del rovescio, con la rappresentazione di un ragazzo su delfino ( ? ) tra le molte figure del pannello interno A, del celebre 'calderone di Gundestrup' , opera traco-celtica del II sec. a.C. 

 

001 RomaNum XXIII n. 587.jpg

002 RomaNum XXIII n. 587.jpg

oo3 Gundestrup karret pannello interno A.jpg

  • Mi piace 2

Inviato

Interessante. Come interpreti questa somiglianza?


Inviato

Non ho @L. Licinio Lucullo interpretazioni in merito ma solo curiosità .

Il giovane sul delfino è nel mito dei Greci con le figure di Taras  e poi di  Falanto fondatore  della città di Taranto e cavalcatore del delfino che lo salva dalle acque .

Il 'calderone di Gundestrup' è rara ed importante opera di non univoca collocazione temporale e geografica : tra le numerose raffigurazioni dei suoi pannelli interni, tutte rigorosamente 'di terra' , è presente quell' unica raffigurazione 'di acqua' , nella quale, per altro, alcuni vedono nell' animale uno storione .

Tre anni or sono, sul calderone avevo accennato in " Gundestrup karret " ,discussione che la mia ignoranza informatica non mi consente di allegare .

una buona giornata

 


Inviato
3 ore fa, L. Licinio Lucullo dice:

Interessante. Come interpreti questa somiglianza?

 

Buongiorno , non penso che questa somiglianza moneta romana - 'calderone di Gundestrup' , possa essere interpretata se non in modo "universale" ; per quanto riguarda la moneta romana il Dio del mare Nettuno e una sua creatura il delfino , che meglio si adatta alla simbiosi con l' uomo .

Circa il "calderone di Gundestrup" composto di tredici pannelli d' argento di cui uno e' quello sopra rappresentato , la presenza di tanti animali terrestri e di uno marino , lo rende difficilmente interpretabile , forse non una rappresentazione generale di diverse culture e religioni , un Panteon in miniatura , da qui forse deriva , oltre alla forma , l' appellativo datogli di "calderone" .

Circa la figura del delfino http://www.euromedi.org/diariodocumento.asp?titolo=324

800px-Gundestrupkarret1.jpg

  • Mi piace 2
  • Grazie 1

Staff
Inviato (modificato)

Sostanzialmente concordo con @Cremuzio.

Il tema del fanciullo che cavalca il delfino è piuttosto enigmatico e le letture possono essere molteplici, si va dall'identificazione con Eros/Cupido ed al possibile simbolo di passaggio all'età adulta fino al "semplice" intento decorativo. Sul denario della Lucretia il legame con Eros/Cupido lo si potrebbe labilmente rintracciare vedendo nel delfino il "messaggero d'amore" che scovò Anfitrite. La teoria del Crawford che vede nel rovescio Palemone non mi ha mai convinto troppo.

Abbiamo poi il medesimo rovescio anche su un denario della Cordia dove il binomio Venere/Cupido parrebbe più solido... ergo... per associarlo a Verticordia lo stesso Cordio Rufo dava per certo che l'iconografia utilizzata dal suo predecessore ritraesse Cupido.

https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G34/3

In tal senso quindi il riferimento "marino" o "marinaresco" potrebbe richiamare a Gaio Lucrezio Gallo... ma è un'ipotesi sicuramente discutibile.

 

Modificato da Rapax
  • Mi piace 2
Awards

Inviato

Il fanciullo sul rovescio del denario di Lucrezio Trio ( definito dal compilatore 'Genio' ) , è figura alata .

Spesso Eros è raffigurato alato, non saprei Palemone .


Inviato
14 ore fa, Rapax dice:

In tal senso quindi il riferimento "marino" o "marinaresco" potrebbe richiamare a Gaio Lucrezio Gallo... ma è un'ipotesi sicuramente discutibile.

Credo che la tua ipotesi sia teoricamente possibile , infatti Gaio Lucrezio Gallo fu duumviro navale nel 181 a.C. e in seguito Pretore nel 171 .

Come da prassi molti monetieri romani repubblicani ricordavano i loro antenati tramite le loro gesta militari impresse sulle monete , Gaio Lucrezio Gallo forse ottenne un successo navale , probabilmente Lucio Lucrezio Trione lo volle ricordare tramite Nettuno con il simbolo del delfino , forse cavalcato da Lucrezio Gallo .


Inviato

Ricordando anche che la figura di un cavalcatore di delfino, era nota a Roma attraverso la città di Taranto, della quale era simbolo,  e la sua cospicua monetazione .

una buona giornata e ben arrivato @Cremuzio .

001.jpg

  • Grazie 1

Staff
Inviato

Per chi volesse approfondire allego un'interessante tesi di laurea disponibile su Academia (relativa alle origini di tale iconografia nell'arte greca):

Epi_delphinos_Liconografia_della_figura.pdf

  • Mi piace 1
  • Grazie 1
Awards

  • 3 settimane dopo...
Inviato (modificato)
Il 21/3/2022 alle 13:45, VALTERI dice:

 

...Il 'calderone di Gundestrup' è rara ed importante opera di non univoca collocazione temporale e geografica : tra le numerose raffigurazioni dei suoi pannelli interni, tutte rigorosamente 'di terra' , è presente quell' unica raffigurazione 'di acqua' , nella quale, per altro, alcuni vedono nell' animale uno storione ...

 

 

 

Penso anch'io che si tratti della rappresentazione di simboli ed allegorie legate ad entità di acqua e di terra, quelle del pannello di cui si discute in modo così dotto ed interessante. In particolare considerando che se si tratta, come solitamente si ritiene, di arte celtica essa si colloca e si spiega con le categorie dell'Animismo Celtico che darebbero senso congruo ad esempio alla figura con le corna di cervo. Se consideriamo alla luce di ciò la figura a cavallo del pesce, possiamo tenere conto che nella cultura celtica, gli spiriti legati ai luoghi d'acqua erano figure ponte tra il mondo dei vivi e quello dei morti.

Modificato da minerva
  • Mi piace 1

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.