Bronzi provinciali romani e mitologia greca

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12 ore fa, gpittini dice:

DE GREGE EPICURI

Ciao @apollonia, che cosa significa secondo te la scritta del rovescio ΑΠΠΑC  CΤΡ ΤΟ Γ ?

 

Ciao @gpittini, non so decifrare queste scritte greco-latine, tranne in qualche caso in cui indicano il nome del magistrato che si occupa delle emissioni (ma non mi sembra questo il caso). In un Data Base del significato di queste iscrizioni dovresti trovare la risposta (potrebbe far riferimento all'anno dell'emissione).

La Meonia è il nome con cui Omero designa la Lidia, antica regione della Turchia asiatica che secondo qualche tradizione sarebbe stata la sua patria.

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Bronzo di Silandus (Lidia) che raffigura al dritto il busto drappeggiato di Lucilla (Augusta) e al rovescio la statua frontale di Kore di Sardi con papavero a sinistra e spiga di grano a destra (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=640).

Lot 640
Estimate: 50 EUR. Price realized: 95 EUR
LYDIA. Silandus. Lucilla (Augusta, 164-182). Ae.
Obv: ΛΟVΚΙΛΛΑ CЄΒΑСΤΗ. Draped bust right.
Rev: СΙΛΑΝΔЄΩΝ. Facing statue of Kore of Sardis; poppy to left, grain ear to right.
RPC IV online 1440; SNG von Aulock 3174.
Condition: Good very fine.
Weight: 5.47 g.
Diameter: 21 mm.

Kore o Core (lett. giovinetta) era il nome con cui era conosciuta Persefone prima del matrimonio con Ade. Giovane e bellissima, Kore era la dea dea protettrice dell’agricoltura, in particolare del grano verde raccolto prima della completa maturazione, strettamente connessa alla madre Demetra. Persefone invece rappresenta la dea, e la donna, regina degli inferi, colei che guida le anime dei morti. Persefone/Core è dunque sia figlia e giovinetta, legata alla figura di Demetra e a simboli di fertilità e fecondità terrestre, sia donna e regina “temibile”, la principale guida all’interno del regno di Ade.

Per approfondire la figura di Persefone, il cui rapimento è uno dei miti più noti sull’alternanza delle stagioni provenienti dalla tradizione mitologica greca, segnalo il sito https://www.storieparallele.it/persefone-regina-inferi/.

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Bronzo di Claudio (Hierapolis, Frigia) contromarcato al dritto che raffigura al rovescio Apollo a cavallo, con un’ascia bipenne in mano (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=666).

Lot 666. Estimate: 50 EUR. Price realized: 100 EUR

PHRYGIA. Hierapolis. Claudius (41-54). Ae.
Obv: KΛAYΔIOΣ KAIΣAP. Laureate head and right; c/m to right: radiate head of Apollo right in circular incuse.
Rev: Μ ΣΥΙΛΛΙΟΣ ΑΝΤΙΟΧΟΣ ΓΡΑ ΙΕΡΑΠΟΛΙΤΩΝ. Apollo on horseback right, holding bipennis.
RPC I 2970. For c/m: Howgego 11.
Condition: Near very fine.
Weight: 4.76 g.
Diameter: 19 mm.

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Bronzo di Antonino Pio (Kondrula, Pisidia) che raffigura al rovescio la dea della Luna velata (Elena) in piedi di fronte tra i Dioscuri, ciascuno con in mano la lancia e le briglie del cavallo (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=708).

Lot 708. Estimate: 50 EUR. Price realized: 425 EUR
 

PISIDIA. Kodrula. Antoninus Pius (138-161). Ae.
Obv: ΑVΤO ΚΑΙСΑΡ ΑΝΤΩΝЄΙΝOС. Laureate head right.
Rev: ΚΟΔΡΟVΛЄUΝ / Α ΤΠΡ. Veiled Moon-goddess (Helena) standing facing between Dioscuri, each holding spear and bridle of horse.
RPC IV online 7306.
Very rare
Condition: Good very fine.
Weight: 10.00 g.
Diameter: 25 mm.

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Bronzo di Caracalla (Tarso, Cilicia) che raffigura al rovescio una corona da Ciliarca (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=754).

Lot 754. Estimate: 50 EUR. Price realized: 95 EUR

CILICIA. Tarsos. Caracalla (197-217). Ae.
Obv: AYT K M AYP ANTΩNЄINOC. Laureate, draped and cuirassed bust right.
Rev: A M K EΛ KOIN Γ B TAPCOY MHTPOΠOΛE. Cilicarch crown.
SNG Copenhagen 374.
Condition: Very fine.
Weight: 7.02 g.
Diameter: 24 mm.

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Il Ciliarca era il nome del sommo sacerdote della Cilicia che presiedeva i templi provinciali dedicati a determinati imperatori. I diversi busti che decorano la corona rappresentano i vari imperatori che erano onorati in ciascun tempio.

https://www.dizionario.org/d/?pageurl=ciliarca

Vedi anche

https://www.forumancientcoins.com/board/index.php?topic=24366.0&srsltid=AfmBOoraAG4klArVAYuO0sliNVQki9ix_p9DlSC8VZomsGFqOlGovveU

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Bronzo di Elagabalo (Tarso, Cilicia) che raffigura al rovescio, a sinistra, una corona demiurgica sopra un altare con ghirlande; a destra, corona ciliarchica decorata con ritratti imperiali (Roma Numismatics Limited, E-Sale 41, lot 522, 02.12.2017).

Roman Provincial
Elagabalus Æ30 of Tarsos, Cilicia. AD 218-222. Laureate and cuirassed bust right, slight drapery on shoulder / To left, demiourgic crown above garlanded altar; to right, ciliarch crown decorated with imperial portraits and the letters Γ and B. SNG Levante 1078 (same dies); SNG France –. 13.54g, 29mm, 2h.
Good Very Fine.

Estimate: 75 GBP. Price realized: 260 GBP.

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Bronzo di Gallo Treboniano (Tarso, Cilicia) che raffigura al rovescio Ares e l’imperatore in piedi, uno di fronte all’altro con lancia, con in mano una Nike tra loro (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=758).

Lot 758. Estimate: 50 EUR. Price realized: 80 EUR

CILICIA. Tarsos. Trebonianus Gallus (251-253). Ae.
Obv: ΑΥ ΚΑΙ Γ ΟΥΙΒΙΟΝ ΤΡΙΒΩ ΓΑΛΛΟΝ / Π-Π. Radiate, draped and cuirassed bust right.
Rev: ΤΑΡСΟΥ ΜΗΤΡΟΠΟΛƐΩС / Α Μ Κ Γ Β. Ares and emperor standing facing each other with spear, holding Nike between them.
RPC IX online 1377.
Condition: Very fine.
Weight: 20.88 g.
Diameter: 32 mm.

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Bronzo di Settimio Severo (Cesarea, Cappadocia) che raffigura al rovescio il Monte Argeo tra due urne agonistiche (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=774).

Lot 774
Estimate: 50 EUR. Price realized: 350 EUR

CAPPADOCIA. Caesarea. Septimius Severus (193-211). Ae. Dated RY 13 (204/5).
Obv: AV K Λ CEΠ CEOVHPOC AVΓ. Laureate head right.
Rev: IEPOC / CEOVHPI / O - C / ΦIΛAΔEΛΦ / KOIN KAΠ / ET IΓ. Mt. Argaeus between two agonistic urns.
Cf. BMC 243 (for obverse); cf. SNG von Aulock 6485 (for reverse/Caracalla); cf. Imhoof-Blumer, MG p. 419, 191 (same); cf. Sydenham Caesarea 491-2 (same).

Condition: Near very fine.
Weight: 14.52 g.
Diameter: 29 mm.

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Cesarea è un’antica città della Cappadocia, nell'Anatolia centrale, posta ai piedi del monte Argeo, poco lontano dalla moderna località turca di Kayseri. Ebbe questo nome da Tiberio, in onore di Augusto; precedentemente si chiamava Mazaca ed anche Eusebia, dal re Ariarate Eusebio.

Ebbe diritto municipale dall'epoca di Pompeo, quando fu ricostruita dopo le distruzioni della guerra mitridatica. La sua posizione centrale fece si che essa acquistasse notevole importanza economica e che divenisse la capitale della Cappadocia. All'epoca di Valente, divisa la provincia, fu capoluogo della Cappadocia I; al tempo di Eraclio fece parte del tema degli Armeniaci. Fu sede della metropoli cristiana fiorentissima della Cappadocia e del Ponto e patria di S. Basilio. Una zecca imperiale coniò monete da Tiberio a Treboniano Gallo.

https://www.treccani.it/enciclopedia/cesarea-presso-il-monte-argeo_(Enciclopedia-dell'-Arte-Antica)/

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Bronzo di Commodo (Gabala, Seleucis e Pieria, Siria) che raffigura al rovescio una civetta in piedi a destra su un globo, con la testa rivolta verso l'alto; a destra, sfinge in piedi a sinistra su una base, con calathos (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=784).

Lot 784
Estimate: 50 EUR. Price realized: 300 EUR

SYRIA. Seleucis and Pieria. Gabala. Commodus (177-192). Ae. Obv: ΑVΤ ΚΑΙСΑΡ Μ ΑVΡ ΚOΜOΔOΝ. Laureate, draped and cuirassed bust right.
Rev: ΓΑΒΑΛЄΩΝ ΔС ΓΛС ΚΤ. Owl standing right on globe, head facing; to right, sphinx standing left on base, wearing calathus.
RPC IV online 5788; BMC 8.

Condition: Good fine.
Weight: 9.00 g.
Diameter: 25 mm.

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Bronzo di Julia Domna (Tiro, Fenicia) che raffigura al rovescio Astarte, in piedi, di fronte, con scettro (?), mano destra su un trofeo, che sta per essere incoronata dalla Nike, in piedi su una colonna a destra; a sinistra Marsia (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1362&lot=787).

Lot 787
Estimate: 50 EUR. Price realized: 130 EUR
PHOENICIA. Tyros. Julia Domna (Augusta, 193-217). Ae. Obv: Draped bust right.
Rev: SEP TVRVS METR COLONI. Astarte standing facing with sceptre (?), right hand on trophy, being crowned by Nike standing on column to right; Marsyas to left.
Rouvier 2301 var. or corr. (no figure of Marsyas); BMC 369.

Condition: Good fine.
Weight: 17.37 g.
Diameter: 30 mm.

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Bronzo di Settimio Severo (NAC, Auction 100, 29-30 May 2017).

Lot 1244. Estimate: 450 CHF. Price realized: 1900 CHF
An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Alinda. Septimius Severus, 193-211. Bronze circa 193-211, Æ 29.55 g. AY KAI Λ CE CEYH – [PHPOC PEPT C] – SE Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. EPI – AP KOP MENIPPOY AΛ BOYΛ – H – [...] Heracles standing r., holding club and catching Diomede's horses; in l. field, countermark within a male head r. (Caracalla or Geta). Mionnet –. BMC –. SNG von Aulock –. SNG Copenhagen –. For the countermark, cf. Howgego 39, 78 and 79.
Apparently unrecorded. Green patina and very fine

Ex Lanz sale 102, 2001, 706.

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Bronzo di Elagabalo (NAC, Auction 100, 29-30 May 2017).

Lot 1277. Estimate: 750 CHF. Price realized: 1400 CHF.

An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Thyatira. Elagabalus, 218-222. Medallion for the Pythian games, Æ 40.43 g. AVT KAI M AVP ANTΩNEIONC Laureate bust r., wearing cuirass decorated with aegis. Rev. EΠI CTPA KΛ CTPATONEIKIA / NOY ΘYATEIPH / NΩN The emperor, in military attire, standing r., holding the hand of Apollo standing l., who holding labrys; above, agonistic crown, and below, altar. Imhoof-Blumer, LS pp. 158-9, note 1. Mionnet IV, 975. BMC 112. SNG von Aulock –. SNG Copenhagen –.
Extremely rare. Brown patina and good very fine

Ex M&M 28, 1964, 426; Auctiones 15, 1985, 286 and M&M 81, 1995, 540 sales

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Bronzo del tempo di Antonino Pio (NAC, Auction 100, 29-30 May 2017).

Lot 1290. Estimate: 2000 CHF. Price realized: 1800 CHF.
An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage

Laodicea. Pseudo-autonomous issues. Time of Antoninus Pius. Medallion, P. K. Attalos archiereus circa 138-161, Æ 25.21 g. ΛΑΟΔΙΚεΩΝ ΓEΡΟVСΙΑ Veiled and draped bust of Gerousia r. Rev. Π Κ ΑΤΤΑΛΟС Α[...]APXIEP[..]EΘH Mên standing with foot on bucranium, r., wearing Phrygian cap, holding long sceptre and pine-cone; behind his shoulders, crescent. Mionnet –. Recueil Général –. KM –. SNG von Aulock –. RPC Online –, cf. 2126 (fro type).
Apparently unrecorded. A wonderful portrait, attractive green patina and good very fine.

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Bronzo di Gordiano III (NAC, Auction 100, 29-30 May 2017).

Lot 1302. Estimate: 600 CHF. Price realized: 550 CHF.

An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Lycia, Arycanda. Gordian III, 238-244. Bronze circa 238-244, Æ 20.86 g. AVK MAP AVT ΓOPΔIANOC CEB Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. APYK – AN / ΔEΩN Emperor (?) driving quadriga r., wearing Phrygian cap and raised r. hand. On quadriga, Zeus enthroned r., holding long sceptre. von Aulock, Lykiens – (cf. 47, this reverse type). BMC –. SNG von Aulock – (cf. 4277, this reverse die). SNG Copenhagen –.
Exceedingly rare. Dark green patina and good very fine

Ex Lanz sale 78, 1996, 849

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Bronzo di Orbiana, moglie di Alessandro Severo (NAC, Auction 100, 29-30 May 2017).

Lot 1310. Estimate: 400 CHF. Price realized: 800 CHF.

An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Side. Orbiana, wife of Severus Alexander. Bronze circa 222-235, Æ 15.87 g. ΓN CEI CAΛΛ BAPB – OPBIANA Draped bust r.; in r. field, E within circular countermark. Rev. CIΔH – IΩN Tyche seated l. on rock, holding branch in r. hand; below, the river god Melas l. Mionnet 73. SNG von Aulock 4825 and 8538 (for both, these dies). SNG Copenhagen –. SNG France 845. For countermark, Howgego 805.
Very rare. Green patina, graffiti on reverse, otherwise good very fine

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Bronzo di Erennia Etruscilla, moglie di Decio Traiano (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1980&lot=1317).

Lot 1317. Estimate: 750 CHF. Price realized: 1700 CHF.

An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Cremna. Herennia Etruscilla, wife of Trajanus Decius. Bronze circa 249-251, Æ 21.66 g. EREN ETRVSCILLA AVG Diademed and draped bust r. over crescent. Rev. COL – V – L – AVG FEL CR / EMNA Eagle standing r. supporting three busts of Hostilianus, Trajanus Decius, and Herennius Etruscus. BMC –. von Aulock, Pisidiens II, 1470 (this coin). SNG von Aulock 5112 (this coin). SNG Copenhagen –. SNG France 1517.
Extremely rare. Green patina and good very fine

Ex M&M sale 41, 1970, 525. From the von Aulock collection.

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Medaglione di bronzo di Gordiano III (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1980&lot=1323).

Lot 1323. Estimate: 1000 CHF. Price realized: 2500 CHF.

An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Prostanna. Gordian III, 238-244. Medallion circa 238-244, Æ 24.97 g. AVT KAI MAP ANT – ΓOPΔIANOC EV CE Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. ΠPOCTANNEΩN Three athletes drawing lots from an urn; above, an agonistic crown. In exergue, ΘEMIC. BMC –. von Aulock, Pisidiens II, 1817. SNG von Aulock 5149 (this coin). SNG Copenhagen –. SNG France –.
Of the highest rarity, apparently only the second specimen known.
Brown-green patina and good very fine

Ex M&M sale 52, 1975, 728. From the von Aulock collections.

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Bronzo di Valeriano I (Tiro, Fenicia) che raffigura al rovescio Cadmo alle prese con il Serpente Ismeneo (CNG, Auction 100, lot 1757, 07.10.2015).

PHOENICIA, Tyre. Valerian I. AD 253-260. Æ (27mm, 10.83 g, 6h). Laureate, draped, and cuirassed bust right / Cadmus standing right, nude but for billowing chlamys, about to hurl stone at the Ismenian Serpent; murex shell to left. Rouvier –; BMC –; AUB –; Lindgren II 2393 var. (bust type, murex shell between legs). VF, dark brown patina, earthen highlights. Rare.

Estimate: 500 USD. Price realized: 525 USD.

The Ismenian Serpent or Ismenian Dragon was a giant creature that guarded the sacred spring of Ismenus in the vicinity of what would become Thebes. Cadmus encountered the monster, which was the offspring of Ares, while fetching water for a ritual related to the foundation of Thebes and slew it with a stone. Athena instructed the hero to sow the dragon’s teeth in the earth, and a crop of armed warriors, called Spartoi, sprang up. Most of these warriors were killed by each other or by Cadmus in battle, but the five that survived – Echion, Udaeus, Chtonius, Hyperenor, and Pelor – became the ancestors of the Thebans.
This type appears to be much more common for Gallienus (see Rouvier 2530-1, BMC 487, and AUB 300-1).

Il Serpente Ismeneo o Drago Ismeneo era una creatura gigantesca che custodiva la fonte sacra di Ismeno, nei pressi di quella che sarebbe diventata Tebe. Cadmo incontrò il mostro, che era figlio di Ares, mentre andava a prendere l'acqua per un rituale legato alla fondazione di Tebe e lo uccise con una pietra. Atena ordinò all'eroe di seminare i denti del drago nella terra e ne nacque un raccolto di guerrieri armati, chiamati Spartoi. La maggior parte di questi guerrieri si uccise fra loro o fu uccisa da Cadmo in battaglia, ma i cinque sopravvissuti - Echione, Udeo, Ctonio, Iperenore e Peloro - divennero gli antenati dei Tebani.

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Modificato 19 Settembre da apollonia

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Bronzo di Valeriano I (Tiro, Fenicia) che raffigura al rovescio Cadmo in piedi a sinistra, con in mano patera e lancia; ai piedi a sinistra, vacca reclinata a destra; nel campo a sinistra, porta della città di Tebe sopra ΘH/BЄ; conchiglia murex a destra (CNG, Auction 100, lot 1755, 07.10.2015).

Lot 1755. Estimate: 1000 USD. Price realized: 2750 USD.

PHOENICIA, Tyre. Valerian I. AD 253-260. Æ (27mm, 13.49 g, 7h). Laureate, draped, and cuirassed bust right / Cadmus standing left, holding patera and spear; at feet to left, cow reclining right; in left field, city gate of Thebes above ΘH/BЄ; murex shell to right. Rouvier 2500; BMC –. VF, dark green patina. Very rare and exceptional for issue.

While travelling through Greece in search of his abducted sister Europa, the Phoenician prince Cadmus consulted the Delphic oracle, where he was instructed to follow a sacred cow and found a city on the spot where it should finally take rest. Cadmus followed the instructions, and the spot where the cow stopped became the great city of Thebes in Boeotia.

Mentre viaggiava attraverso la Grecia alla ricerca della sorella Europa rapita, il principe fenicio Cadmo consultò l'oracolo delfico, dove gli fu chiesto di seguire una vacca sacra e di trovare una città nel punto in cui essa avrebbe dovuto riposare. Cadmo seguì le istruzioni e il punto in cui la mucca si fermò divenne la grande città di Tebe, in Beozia.

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Bronzo di Gallo Treboniano che raffigura al rovescio il busto frontale laureato e drappeggiato di Apollo a destra e il busto drappeggiato di Artemide-Tyche a sinistra, con un ramo di alloro tra i due. (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1980&lot=1330).

Lot 1330. Estimate: 750 CHF. Price realized: 600 CHF.

An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Seleucia ad Calycadnum. Trebonianus Gallus, 251-253. Bronze circa 251-253, Æ 25.21 g. AV K ΓAI OVAI TPEBO ΓAΛΛOC Radiate, draped, and cuirassed bust r. Rev. [CΕΛΕV ΚΕΩΝ Τ]ΩΝ ΠΡΟC ΤΩ / ΚΑΛV Κ[Α]/ΔΝ/Ω Confronted laureate and draped bust of Apollo r. and draped bust of Artemis-Tyche l., wearing calathus, with cornucopia at shoulder; laurel branch between. Below, CEΛ. Mionnet VII sup. 349. BMC 52. Var. (different spacing of legend on reverse). SNG von Aulock 5849. SNG Copenhagen SNG Levante 783 var. (different spacing of legend on reverse). SNG France 1049.
Lovely green patina and about extremely fine.

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Dracma in bronzo di Adriano con Canapo sul rovescio (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1980&lot=1340).

Lot 1340. Estimate: 1500 CHF. Price realized: 3750 CHF.

An Interesting Selection of Roman Provincial Coinage
Egypt, Alexandria. Hadrian, 117-138. Drachm year 19 (134-135), Æ 25.99 g. AVT KAIC TPAIAN – [AΔPIANOC] CEB Laureate head l. Rev. L ENN – E[AK Δ] Canopus r. Dattari 1654 (this coin). Dattari-Savio 1654 (this coin illustrated). RPC 5976 (this coin).
Exceedingly rare, only three specimens listed in RPC.
Wonderful green patina and extremely fine
From the Dattari collection.

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Nella mitologia greca Canopo era noto per aver partecipato alla campagna di Troia come capitano e navigatore di Menelao. Dopo la caduta di Troia, la flotta di Menelao arrivò al largo di Souni e poi a Capo Maleas, ma una tempesta lo portò a Creta, sulla cui costa rocciosa la maggior parte delle sue navi fu distrutta.

Dopo Creta, la nave di Menelao comandata da Canopo si ritrovò in Egitto dove, durante l'Odissea, rimase per cinque anni. Canopo era un uomo molto bello, tanto che Teonoe, figlia del re d'Egitto Proteo, si innamorò di lui che però non ricambiò i suoi sentimenti.

Qualche tempo dopo Canopo morì per un morso di serpente. Menelao ed Elena la Bella lo seppellirono con tutti gli onori sull'isola che da allora prese il suo nome e rimase nota come Isola di Canopo, alla foce del Nilo. Inoltre Canapo diede il suo nome anche alla città egiziana di Canovo, nella stessa zona.

La leggenda vuole che dalle lacrime versate da Elena per la morte di Canapo nacque una pianta chiamata Elecampane (enula campana, nome scientifico Inula helenium).

Da Canopo prende anche il nome la stella principale della costellazione della nave di Argo (α Argus) e, dopo Sirio, la stella più luminosa nel cielo notturno.

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Secondo Plutarco, per gli egizi Canopo era il timoniere di Osiride e la nave che fu dai greci chiamata Argo era la stessa nave della divinità egizia.

Sempre su Iside e Osiride, Plutarco aggiunge che tra le costellazioni e vicino alla stella di Orione c'è quella della stessa nave Argo.

Nell’Antico Egitto si usavano i vasi canopi per conservare le viscere estratte dal cadavere durante la mummificazione e rappresentavano una caratteristica costante funebre egizia.

Il termine "canopo" deriva dal greco e indica, per la forma, il tributo pagato dai Greci al dio Canopo, divinità a forma di giara con testa umana che però non aveva alcuna relazione con i visceri mummificati degli Egizi.

Un'altra teoria indica invece l'origine del termine nel culto di Osiride, rappresentato con forma di vaso, praticato dagli abitanti di Canopo.

Statuetta di Osiride Canopo con corpo a forma di vaso, bronzo, tra il 332 a. C. e il 395 (epoca ellenistica/romana). Museo Egizio, Torino.

Da Wikipedia.

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