monete circolate

28 Febbraio, 2005

[quote]Ma secondo voi perche hanno ricoperto i centesimi di rame? se li lasciavano in acciaio il colore era comunque diverso dalle altre monete (e non sarebbero cmnq state confuse) per non parlare poi di grandezza e forma... Cavolo, anche un bambino sa che il rame ossida dopo 1 secondo!
Secondo voi xche sapevano che entro breve sarebbero state "rifiutate" da governi e popolazione? (come è accaduto ad es x la finlandia?)[/quote]
[quote]L'unico motivo che mi viene in mente, oltre a quello di far diventare pazzi noi collezionisti, potrebbe essere che così sono più leggere, ma non ne sono poi sicuro... o forse essendo l'euro una nuova moneta volevano distingursi anche se in maniera negativa...[/quote]
[quote]Immagina di avere in tasca otto monete di tagli diversi ma tutte dello stesso colore "giallo" sarebbe stato molto più complicato dover fare dei conti abbastanza rapidi, togliendone tre -1-2-5- cent a facendole diverse si è semplificato il problema ciò non toglie che siano orrende sotto tutti i punti di vista;
numismatitcamente parlando.[/quote]

A parte tutto, e non per difendere la BCE, ma so che per arrivare alle forme, dimesione e colori attuali delle monete si sono fatti molti studi. Che poi il risultato possa o meno piacere questo è un altro discorso.

Per quanto riguarda il rame degli spiccioli, questo è proprio dovuto al fatto di voler dare alle monetine un colore che immediatamente ricordasse il poco valore, lo spicciolo. Bisogna sempre ricordare che si trattava di mandare in giro in blocco monete nuove, con valori nuovi, e che nessuno conosceva.
Psicologicamente il rame lo si associa (numismaticamente) agli spiccioli.
Il 10 - 20 e 50 cent invece sono stati fatti di Oro Nordico per due ragioni: una ufficiale, ossia la riconoscibilità delle monete (a parte tutto è vero, una moneta dorata è più "riconoscibile" di una in acmonital, cupronichel o comunque di colore argentato). La seconda ragione, non ufficiale, è che ci sono state forti pressioni da parte delle zecche che utilizzavano (e che avevano inventato!) la mistura chiamata appunto Nordic Golg. (questo perchè anche altre misture hanno comunque il colore dorato, non ultimo il nostro bronzital...).
Le zecche del sud sono state comunque accontentate con le due bimetalliche, (la prima moneta bimetallica al mondo è stata italiana e la nostra zecca ne detiene ancora il brevetto...) che oltre ad essere immediatamente riconoscibili (per esperienza dico che sono le due monete che gli anziani hanno imparato a riconoscere per prime) rimandano a monete di valore "alto".
L'unica cosa, io avrei invertito i colori, forse perchè prima eravamo abituati che la bimetallica dal valore più basso (500 lire) era dorata dentro e argentata fuori mentre le 1000 lire al contrario, mentre adesso è l'esatto opposto.

Resta perciò, de facto, escluso il color argento. Tanto ci hanno pensato le varie zecche con le varie commemorative a colmare il vuoto.......