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Le piastre del 1851


Risposte migliori

Buongiorno a tutti,
Il 1851 è l’unico anno dove vengono coniate due piastre con due diverse effigi. 
Ma perché in zecca hanno deciso di approntare un secondo conio dello stesso anno? Non sarebbe stato più logico ed economico continuare con la prima effige e poi partire direttamente con l’effige matura dal 1852?
 

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Un saluto a tutti. 

Raffaele. 

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Anche in altri anni si trovano variazioni radicali del conio, ad es 1835 leggenda interrotta,1841,1840. Secondo me hanno avuto la rottura del conio madre, e si sono approntati nuovi conii o hanno dovuto usare (anche momentaneamente) quello che era a loro disposizione. 

 

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Ciao @borbonik, si alle 35, 40,41 avevo pensato anch'io, ma per le 35 hanno variato solo la legenda mantenendo la medesima effige, per le 40 e 41 hanno usato punzoni diversi d'accordissimo, ma "l'età" è rimasta sempre quella.

D'accordo con te magari la rottura del conio madre ha anticipato il tutto. 

Un saluto. 

 

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Buongiorno e buona domenica,  ricapitolando per le 51 abbiamo due coni diversi anche se tra i due ritratti passano circa una decina di anni. Io sinceramente apprezzo molto le monete che hanno il Busto intermedio,  quindi dal 41 al 51 . Chiaramente è una cosa molto soggettiva. È una mia classifica di gradimento molto personale. 

Ho recentemente acquisito in Collezione un esemplare del 51 ma con busto maturo, a questo punto mi toccherà trovare compagnia ?.

@Raff82 a parte questa differenza di busto , le 51 presentano delle varianti apprezzabili ? Anche se non è una variante , segnalo nella tua busto maturo  la scritta VTR ribattuta.

Saluti 

Alberto 

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Inviato (modificato)

Ciao Alberto, 

24 minuti fa, Litra68 dice:

varianti apprezzabili

Tranne che per la punteggiatura non ne ho riscontrato, almeno per il momento. 

Ti auguro di aggiungere la prima serie il prima possibile cosi avrà compagnia ?

Un saluto Raffaele. 

Modificato da Raff82
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Buonasera ,

Dal Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano.

Anno LXXII - Gennaio 1987 -Dicembre 1990.

Pagina 62

Piastra del terzo tipo 1851

( taglio inciso al rovescio).

182 ) HIER .

183 ) HIER. e nello scudetto del Portogallo 8 palline.

184 ) HIER senza punto .

185 ) HIER. e nello scudetto del Portogallo 6 palline e le lettere e cifre  G  120 molto distanziate.

Il Traina riporta solo 4 diversità nel conio per questo millesimo .

La Piastra di @giuseppe ballauri dovrebbe essere la 185 del Traina, quella con G 120 distanziati anche se ha 7 pallini.

@Raff82, spero di aver fatto cosa gradita per la tua discussione.

Modificato da Rocco68
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Gent.mo @borbonik

apprezzo la tua ipotesi di rottura del conio, ma penso che le ipotesi possano anche essere altre. 

Scrivo la mia: E' probabile, a mio parere, che sia stato un cambio di conio voluto e probabilmente stabilito da un Decreto Regio ( che spero qualcuno potrà trovare e condividere). Nel 1851 la doppia raffigurazione interessò le monete di grande modulo: la Piastra ed il 10 Tornesi. 

 

1267717418_10Tornesi_1851_Civitas_.thumb.JPG.1a57999c4d8df0c6c7508e7450ac4cce.JPG

( Varesi _Civitas Neapolis )

Diverso è il discorso dei 30 Ducati, nel 1850-51-52 Il conio si presenta come "testa grande", e pur citato dal D'Incerti,il millesimo 1851 ( busto giovanile barbuto ) non è mai comparso. E' palese quest'anomalia: che in questa tipologia il “busto adulto” compare solo nel 1854, e nel 1854 esiste anche il “busto giovanile barbuto”, pertanto ritengo che tale punzone/conio fosse ancora disponibile nella Zecca. 

1947617851_30Ducati1854Civitas_3Tipo_c.thumb.JPG.06587cfb313ac7fbf116f931055def5f.JPG

( Varesi _Civitas Neapolis )

Esula da questa discussione, ma sarebbe interessante sapere qualcosa in merito: il fatto che il 30 Ducati del 1854 effige del 3° tipo sia difficile da spiegare.

Saluti a Tutti 

 

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Supporter

Ciao, Raffaele

Pubblico la mia piastra 1851.  Mi sembra sia standard, è solo da precisare che il contorno risulta marcatamente rigato. Un  caro saluto

 

Z.jpg.5567d83e59b562bcfcf1ac59c99a8f9f.jpgZ1.jpg.b6929f3547cb68dd25f867e9afe48278.jpg

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La Zecca Napoletana , durante il regno di Ferdinando II  vario' il busto del Re su diversi nominali.

Curioso l'alternarsi di busti nei Carlini:

1838 adulto

1839 giovane

1839 adulto

 

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Piastra 1851, busto adulto.

Rif. Pagani 216 -D'Incerti 194/a

Peso grammi 27,51

Taglio inciso al rovescio, con leggera rigatura.

N° 98

Collezione Rocco68.

IMG-20220308-WA0040.jpg

IMG-20220308-WA0039.jpg

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