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Risposte migliori

Inviato

Tempo fa , non ricordo chi , disse che si fosse affidato il governo alla mafia tutto avrebbe funzionato alla perfezione. Visto come vanno le cose oggi........................

1) Dittatura

2) Lotta per la libertà

3) Libertà

4) Troppa libertà

5) Dittatura


Inviato (modificato)
  Il 25/08/2022 alle 18:45, talpa dice:

molta gente sopravvive o prospera grazie all'economia sommersa e illegale

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esatto, e questo è il reale problema in questo paese, purtroppo.

Da cio dipende il fatto, che poi mungono sempre i soliti ...

 

Modificato da skubydu
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Inviato
  Il 25/08/2022 alle 19:23, skubydu dice:

esatto, e questo è il reale problema in questo paese, purtroppo.

Da cio dipende il fatto, che poi mungono sempre i soliti ...

 

 
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Sai, non credo sia un problema limitato al nostro Paese, è un fenomeno globale ormai, le interconnessioni sempre più forti tra economia legale e ufficiale e quella criminale/sommersa sono diventate strutturali, basti pensare al traffico di esseri umani conseguente agli spostamenti e alle emigrazioni di enormi masse di persone, per non parlare dei sempreverdi e lucrativi traffici di armi e stupefacenti, come del businness dello smaltimento dei rifiuti in modalità illegali, e per entrare in un ambito più vicino alla nostra comune passione, le attività concernenti la falsificazione di ogni tipo di oggetto che abbia un mercato, da quelli d'arte e antiquariato ai prodotti elettronici e alle griffes della moda, si sta parlando di un insieme di intrecci e affari con cifre assurde, tali che ci campano intere popolazioni dai livelli più alti a quelli più bassi della manovalanza... certo è difficile fare delle statistiche tali da comprendere con precisione e esattezza la portata delle cifre e delle persone coinvolte ovviamente, ma quando si affrontano i problemi delle economie e del lavoro nel presente come nel futuro, non credo sia possibile prescindere da una valutazione complessiva che vede il lato oscuro dell'economia sempre più influente nelle sorti concrete delle persone...

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Inviato
  Il 25/08/2022 alle 21:19, talpa dice:

Sai, non credo sia un problema limitato al nostro Paese, è un fenomeno globale ormai, le interconnessioni sempre più forti tra economia legale e ufficiale e quella criminale/sommersa sono diventate strutturali, basti pensare al traffico di esseri umani conseguente agli spostamenti e alle emigrazioni di enormi masse di persone, per non parlare dei sempreverdi e lucrativi traffici di armi e stupefacenti, come del businness dello smaltimento dei rifiuti in modalità illegali, e per entrare in un ambito più vicino alla nostra comune passione, le attività concernenti la falsificazione di ogni tipo di oggetto che abbia un mercato, da quelli d'arte e antiquariato ai prodotti elettronici e alle griffes della moda, si sta parlando di un insieme di intrecci e affari con cifre assurde, tali che ci campano intere popolazioni dai livelli più alti a quelli più bassi della manovalanza... certo è difficile fare delle statistiche tali da comprendere con precisione e esattezza la portata delle cifre e delle persone coinvolte ovviamente, ma quando si affrontano i problemi delle economie e del lavoro nel presente come nel futuro, non credo sia possibile prescindere da una valutazione complessiva che vede il lato oscuro dell'economia sempre più influente nelle sorti concrete delle persone...

 
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Certo è un discorso complesso. È comunque evidente che ci siano delle classi sociali sempre più in sofferenza (dato istat di oggi )… persone che iniziano a sudare quando hanno una trattenuta in più sullo stipendio o ricevono una bolletta inaspettata. Parallelamente, a qualcuno cresce la propria ricchezza ..


Inviato
  Il 25/08/2022 alle 15:16, Scudo1901 dice:

Da economista la mia personale opinione è assolutamente allineata con quella espressa dall’ormai ex (purtroppo) premier Mario Draghi al meeting di Rimini ovvero che ce la faremo. Può essere un momento complicato dove la guerra in Ucraina è utilizzata dagli speculatori per guadagnarci fino all’inverosimile ma ne ho visti troppi di momenti come questo nella mia ormai lunga esistenza, e onestamente anche peggio di questo, e l’Italia non è mai andata in default. Che poi da questa situazione la forbice tra ricchi e poveri si allarghi purtroppo è la conseguenza una dura legge economica e quindi ci sta che la percentuale di famiglie povere aumenti. Ma secondo me non succederà nulla di catastrofico, ne’ ora ne’ in un futuro prossimo (di quello remoto onestamente mi interessa il giusto) anche perché, sempre nella mia modesta opinione, vale sempre il famoso detto per cui l’Italia è povera ma gli italiani sono ricchi. La seconda manifattura europea ospita un popolo con la più alta propensione al risparmio al mondo e che possiede una casa di proprietà in 4 casi su 5 (80%, nessuno come noi in Europa e tanto meno negli USA). L’italiano medio non riesce a non lamentarsi, è più forte di lui, ma poi ce la fa, sempre e comunque. È un periodo non positivo, certamente, ma non mi assocerei a tutte le Cassandre che per prendere voti preconizzano il nostro fallimento promettendo ricette miracolose per salvare il paese. Infine, per quanto riguarda la Numismatica, ribadisco quanto ho già scritto in molte altre occasioni: sul mercato c’è una liquidità spaventosa. È chiaro che ulteriori, probabili, rialzi dei tassi porteranno magari a riorientare parzialmente questi fiumi di denaro sui titoli di Stato, dirottandoli temporaneamente dalle aste numismatiche. Ma questa situazione, vista e rivista decine di volte, porta a una stasi o a una lieve, temporanea, flessione delle quotazioni che poi, puntualmente, riprendono la corsa. Io non vendo certo alcunché, me ne guardo bene.

Cari saluti a tutti

 
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Concordo su buona parte del discorso di Scudo. Resto invece scettico sul fatto che i titoli di stato e obbligazioni possano avere un effetto di crowding out per il mercato numismatico, il quale ha attratto diversi nuovi investitori assicurando ritorni che l’asfittico mercato dei titoli di stato non puo’ assicurare. Si tratta di due categorie d’investitori ( oltre che di dimensioni dei rispettivi mercati) profondamente diversi. 

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Inviato
  Il 26/08/2022 alle 04:28, numa numa dice:

Concordo su buona parte del discorso di Scudo. Resto invece scettico sul fatto che i titoli di stato e obbligazioni possano avere un effetto di crowding out per il mercato numismatico, il quale ha attratto diversi nuovi investitori assicurando ritorni che l’asfittico mercato dei titoli di stato non puo’ assicurare. Si tratta di due categorie d’investitori ( oltre che di dimensioni dei rispettivi mercati) profondamente diversi. 

 
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Si è come dici tu. Rilevavo solo che la creazione dei nuovi investitori numismatici, per quanto orrendo possa suonare il termine, in una certa parte, sicuramente non principale, è derivata secondo me dai rendimenti zero che per anni hanno caratterizzato i titoli pubblici. Buona giornata. 


Inviato
  Il 25/08/2022 alle 17:37, skubydu dice:

visione molto ottimistica...ovviamente speriamo vada cosi.

Però dal basso, vedo molta gente sempre piu in difficoltà... già faceva fatica a pagare bolette, mutui ecc.... vedo un inverno duro.

skuby

 
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Purtroppo è così, questi sono dati incontrovertibili ?


Inviato
  Il 26/08/2022 alle 07:38, Scudo1901 dice:

Si è come dici tu. Rilevavo solo che la creazione dei nuovi investitori numismatici, per quanto orrendo possa suonare il termine, in una certa parte, sicuramente non principale, è derivata secondo me dai rendimenti zero che per anni hanno caratterizzato i titoli pubblici. Buona giornata. 

 
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diciamo anche una discreta attività di marketing e persuasione da parte degli abili commercianti yankee seguiti a ruota da bravi e svegli colleghi europei ?

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Supporter
Inviato

Capita che collabori in un CAF.

Il mondo reale che vedo mi preoccupa un tantinello, soprattutto alla luce di alcuni "proclami" .

Ci sono tante famiglie che devono "volare" per il semplice piatto sulla tavola...

Se ad Ottobre le varie testoline non trovano soluzioni e come sembra potrebbero esserci chiusure pesanti credo che la tranquillità sociale sarà messa a dura prova.

Sul sommerso...arrivate tardi...oggi le buste paga "ufficiali" da 1200 euro dalle mie parti in tanti casi diventano stipendi da 3-400 euro. Arriva lo stipendio e ne restituisci al datore di lavoro in contanti i 2/3...

 

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Inviato
  Il 26/08/2022 alle 21:51, luigi78 dice:

Se ad Ottobre le varie testoline non trovano soluzioni

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La migliore soluzione sarebbe quella di chiedere alla Russia di tornare  a venderci il gas. Anche se lo pagassimo il doppio di prima sarebbe sempre molto meno di quanto ci sosta oggi. Ma la UE ha messo le sanzioni . L'invenzione più stupida mai partorita.

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Inviato (modificato)
  Il 27/08/2022 alle 09:38, fagiolino dice:

La migliore soluzione sarebbe quella di chiedere alla Russia di tornare  a venderci il gas. Anche se lo pagassimo il doppio di prima sarebbe sempre molto meno di quanto ci sosta oggi. Ma la UE ha messo le sanzioni . L'invenzione più stupida mai partorita.

 
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Concordo al 100%. Alla Russia le sanzioni fanno lo stesso effetto di uno sciame di zanzare diabetiche contro un elefante imbizzarrito in corsa lanciato, mentre a noi ci distruggono. Inutile fare la voce grossa con chi è più forte. Con la massima solidarietà per il popolo ucraino ovviamente.

Modificato da Scudo1901
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Inviato

Purtroppo l'Italia non può decidere diversamente dagli altri paesi europei, che però hanno un'economia molto più in salute della nostra e soprattutto durante la pandemia hanno avuto ristori VERI mentre da noi meglio lasciar perdere...............

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Inviato

Per quanto riguarda la situazione energetica italiana, credo che dovremmo imparare molto dai nostri cugini francesi, che hanno investito molto sulla energia nucleare e per quanto riguarda il gas lo vanno a prendere in Algeria e non certo da Putin.

Purtroppo come al solito in Italia manca la voglia (e forse anche la competenza) per investire seriamente in fonti energetiche alternative...e quindi si preferisce finanziare un despota come Putin.


Inviato
  Il 27/08/2022 alle 11:09, torpedo dice:

Per quanto riguarda la situazione energetica italiana, credo che dovremmo imparare molto dai nostri cugini francesi, che hanno investito molto sulla energia nucleare e per quanto riguarda il gas lo vanno a prendere in Algeria e non certo da Putin.

Purtroppo come al solito in Italia manca la voglia (e forse anche la competenza) per investire seriamente in fonti energetiche alternative...e quindi si preferisce finanziare un despota come Putin.

 
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Esatto. E pensare che il popolo italiano ha detto di no al nucleare per motivi di sicurezza e abbiamo le centrali francesi ai confini. Geniale! 

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Inviato

In Italia il sistema è fatto apposta per non funzionare..il problema è che anche l'Europa sta non funzionando!


Inviato
  Il 27/08/2022 alle 10:11, Scudo1901 dice:

Concordo al 100%. Alla Russia le sanzioni fanno lo stesso effetto di uno sciame di zanzare diabetiche contro un elefante imbizzarrito in corsa lanciato, mentre a noi ci distruggono. Inutile fare la voce grossa con chi è più forte. Con la massima solidarietà per il popolo ucraino ovviamente.

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dall "Economist" 

“La vendita di energia genererà’ quest’anno un surplus di 265 miliardi di dollari, il secondo piu’ grande al mondo dopo la Cina… il sistema finanziario russo si e’ stabilizzato e il Paese sta trovando nuovi fornitori per alcune importazioni, inclusa la Cina."

Ma la Russia non doveva fallire ?

  Il 27/08/2022 alle 11:09, torpedo dice:

quindi si preferisce finanziare un despota come Putin.

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Per aiutare un altro despota. 

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Inviato

Ma non si doveva parlare di quanto offerto nelle aste ?…


Inviato (modificato)

Mah …

in realtà il gas russo è stato ridotto  in modo altalenante… e ciò non è proporzionale con quello che quotidianamente decidono in Olanda sul prezzo .. io credo invece a mega speculazioni, che come sempre arrivano quando le si dovrebbe aspettare ( e siamo sempre in ritardo ). Poi mettersi nelle mani di un solo fornitore è stata una pazzia … ringraziamo quelli che anni fa lo hanno deciso .

sul discorso nucleare, sempre la stessa storia … tutti lo invocano, ma a nessuno piacerebbe una centrale  a fianco di casa propria, da qui 2 referendum a sfavore …Ci vendono ora   il nucleare di IV generazione come la risorsa?… bene ,  i reattori sono allo studio e non esistono ancora, quindi solo campagna elettorale. Poi il problema è ora dell emergenza . Se si mettessero domani a costruire una centrale tradizionale, ci vorrebbero 10 anni per vederla in funzione . Se ci mettiamo che siamo in Italia, ne passerebbero 15 ( sperando poi che sia realizzata a doc …. )

 

Modificato da skubydu
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Inviato (modificato)

Ciao, è la nostra Italia... La grande bellezza... ?

ANTONIO 

Modificato da Pxacaesar

Inviato
  Il 27/08/2022 alle 15:04, numa numa dice:

Ma non si doveva parlare di quanto offerto nelle aste ?…

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Infatti.

Per gli argomenti di economia è stata aperta una nuova discussione in Agorà, qui cerchiamo di rimanere sul tema iniziale.

Grazie.


Inviato

La questione di colui il quale fa della numismatica un settore d'investimento al pari di azioni, obbligazioni, case e gioielli è stata oggetto di discussione tante volte: a me non piaceva e continua a non piacere. Come avevo scritto altre volte, dalla "corsa al FDC" sto ben lontano e, in via di puro egoismo, spero si deprezzino gli SPL secondo la definizione che ne diede Tevere.

Le offerte viste nelle aste sono a volte poco razionali: concordo con chi ha segnalato l'esistenza di una massa enorme di liquidità e credo che parte di essa sia ascrivibile alla c.d. economia sommersa. Cosa fare verso quest'ultima? Certo non indugiare su ragioni assistenziali o su qualche ragionamento "sociologico" poiché chi campa facendo fessa la legge non merita tutela da parte dello Stato. Personalmente opterei per la celere abolizione del contante: non risolve tutto il problema ma di sicuro metterebbe in difficoltà una parte della c.d. economia sommersa. Ciò anche in ragione del fatto che la tracciabilità di tutti i pagamenti potrebbe forse rendere al contempo sostenibile una forte defiscalizzazione (cosa diversa dalle ciarlatanate che sentiamo in tv dai vari propagandisti di partito). 

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Inviato
  Il 30/08/2022 alle 15:17, viganò dice:

La questione di colui il quale fa della numismatica un settore d'investimento al pari di azioni, obbligazioni, case e gioielli è stata oggetto di discussione tante volte: a me non piaceva e continua a non piacere. Come avevo scritto altre volte, dalla "corsa al FDC" sto ben lontano e, in via di puro egoismo, spero si deprezzino gli SPL secondo la definizione che ne diede Tevere.

Le offerte viste nelle aste sono a volte poco razionali: concordo con chi ha segnalato l'esistenza di una massa enorme di liquidità e credo che parte di essa sia ascrivibile alla c.d. economia sommersa. Cosa fare verso quest'ultima? Certo non indugiare su ragioni assistenziali o su qualche ragionamento "sociologico" poiché chi campa facendo fessa la legge non merita tutela da parte dello Stato. Personalmente opterei per la celere abolizione del contante: non risolve tutto il problema ma di sicuro metterebbe in difficoltà una parte della c.d. economia sommersa. Ciò anche in ragione del fatto che la tracciabilità di tutti i pagamenti potrebbe forse rendere al contempo sostenibile una forte defiscalizzazione (cosa diversa dalle ciarlatanate che sentiamo in tv dai vari propagandisti di partito). 

 
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Per i temi di economia/politica credo sia stata segnalata una discussione ad hoc in Agora', qui dovremmo circoscrivere la discussione  su quanto le aste stanno offrendo al momento e su come questo impatti sui collezionisti o al limite sugli investitori..


Inviato
  Il 30/08/2022 alle 17:13, numa numa dice:

Per i temi di economia/politica credo sia stata segnalata una discussione ad hoc in Agora', qui dovremmo circoscrivere la discussione  su quanto le aste stanno offrendo al momento e su come questo impatti sui collezionisti o al limite sugli investitori..

 
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Fuor di dubbio... Ma la sezione Agorà l'ho trovata un tantino defilata.

Stante l'importanza degli argomenti trattati e il piacere di dare al Forum un piccolo contributo, ho preferito scrivere qua.


Inviato
  Il 30/08/2022 alle 15:17, viganò dice:

La questione di colui il quale fa della numismatica un settore d'investimento al pari di azioni, obbligazioni, case e gioielli è stata oggetto di discussione tante volte: a me non piaceva e continua a non piacere. Come avevo scritto altre volte, dalla "corsa al FDC" sto ben lontano e, in via di puro egoismo, spero si deprezzino gli SPL secondo la definizione che ne diede Tevere.

Le offerte viste nelle aste sono a volte poco razionali: concordo con chi ha segnalato l'esistenza di una massa enorme di liquidità e credo che parte di essa sia ascrivibile alla c.d. economia sommersa. Cosa fare verso quest'ultima? Certo non indugiare su ragioni assistenziali o su qualche ragionamento "sociologico" poiché chi campa facendo fessa la legge non merita tutela da parte dello Stato. Personalmente opterei per la celere abolizione del contante: non risolve tutto il problema ma di sicuro metterebbe in difficoltà una parte della c.d. economia sommersa. Ciò anche in ragione del fatto che la tracciabilità di tutti i pagamenti potrebbe forse rendere al contempo sostenibile una forte defiscalizzazione (cosa diversa dalle ciarlatanate che sentiamo in tv dai vari propagandisti di partito). 

 
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E così, con l’abolizione del contante, ci mettiamo totalmente nelle mani delle banche e di chi le controlla e diventiamo ricattabili e discriminabili con un semplice clic……

complimenti, davvero una visione illuminata e interessata ai diritti civili personali…..

quesra di che è una ciarlatanata di partito….ma del partito dei fessi , quelli che credono che l’evasione si faccia con le valige di soldi contanti…

ma poveri frustrati indottrinati dal partito …. 
chiedete ad Amazon o a Ikea o alla Stellantis come si fa a non pagare le tasse… altro che il pizzicagnolo di quartiere… siete intrisi di invidia e risentimento contro chiunque pensiate possa fare un mezzo passo in più di voi…. Tutti a tirare verso il basso chi spicca anche di poco, piuttosto che cercare di innalzarvi anche voi…

che miseria mentale …! 

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Inviato (modificato)
  Il 27/08/2022 alle 11:09, torpedo dice:

Per quanto riguarda la situazione energetica italiana, credo che dovremmo imparare molto dai nostri cugini francesi, che hanno investito molto sulla energia nucleare e per quanto riguarda il gas lo vanno a prendere in Algeria e non certo da Putin.

Purtroppo come al solito in Italia manca la voglia (e forse anche la competenza) per investire seriamente in fonti energetiche alternative...e quindi si preferisce finanziare un despota come Putin.

 
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Perché” in Algeria e non certo da Putin”? …. Perché è più buono? ? Per simpatie  o antipatie ideologiche? Per affinità religiosa?….no, solo perché l’Algeria è ancora un satellite economico della francia… quindi il prezzo lo decidono insieme.  

Modificato da Tinia Numismatica
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