Caulonia

[joannes carolus]

Salve a tutti. Condivido il piccolo bronzo di Caulonia proveniente dall'asta 69 di Naville Numismatics, lot 14, Obv./Head of River god. Rev./ Stag standing r. catalogato come extremely rare, Noe 234, SNG Ashmolean1459. Diametro mm. 10, peso gr. 0,69. Ora, verificando la classificazione, ho notato che i due bronzi Noe 234 a e b, di15 mm. di diametro, pesano rispettivamente gr. 3,10 e gr. 2,90 e che l'Ashmolean 1459 pesa gr. 2,19. ed è anepigrafe. Sono informazioni tratte dall'interessante contributo di Giorgia Gargano su La monetazione di bronzo della zecca di Caulonia, in L. Lepore-P. Turi, (a cura di), Caulonia tra Crotone e Locri ( Atti della tavola rotonda internazionale – Firenze 2007), Firenze 2010, pp. 173-183 che ha ripartito la monetazione di Caulonia in cinque gruppi tipologici. Difficile quindi pensare all'appartenenza del piccolo bronzo in questione ai tipi richiamati. Da notare come al rovescio, con la moneta in mano, più difficile dalla foto, si possono intravvedere al rovescio, al disopra del cervo le lettere KAY e davanti una lamda. Sono quindi in difficoltà per una corretta classificazione. Chiedo agli amici del forum se sono a conoscenza di altre ricerche sulla monetazione bronzea di Caulonia e, possibilmente, qualche indicazione o considerazione sul tipo postato. Come al solito, un grosso grazie a chi vorrà dare un contributo alla discussione. Un cordiale saluto 

Giancarlo

Per comodità ricordo una discussione di tre anni fa su un bronzo erroneamente classificato di Caulonia.

 

Modificato 13 Febbraio, 2022 da joannes carolus

[dracma]

Il contributo della Gargano credo sia ad oggi il più recente. Lo scorso anno la stessa autrice ha presentato una messa a punto della monetazione cauloniate (G. Gargano, Storia e archeologia della moneta di Caulonia, in Gli altri Achei: Kaulonia e Terina, contesti e nuovi apporti. Atti del cinquantasettesimo Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 28-30 settembre 2017, Taranto 2021, pp. 217-244). Ad ogni modo nell'articolo sopra citato (p. 179, gruppo B) viene schedata una moneta dal peso (gr. 0,99) non molto distante da quella di Naville.

[joannes carolus]

2 ore fa, dracma dice:

Il contributo della Gargano credo sia ad oggi il più recente. Lo scorso anno la stessa autrice ha presentato una messa a punto della monetazione cauloniate (G. Gargano, Storia e archeologia della moneta di Caulonia, in Gli altri Achei: Kaulonia e Terina, contesti e nuovi apporti. Atti del cinquantasettesimo Convegno di Studi sulla Magna Grecia, Taranto 28-30 settembre 2017, Taranto 2021, pp. 217-244). Ad ogni modo nell'articolo sopra citato (p. 179, gruppo B) viene schedata una moneta dal peso (gr. 0,99) non molto distante da quella di Naville.

Salve dracma. Purtroppo non sono ancora riuscito a scaricare e leggere questo secondo intervento, ma già nel primo articolo nel gruppo B la Gargano elenca  tre  monete di cui una con peso di gr. 0,99. Penso sia la stessa alla quale ti riferisci. Se così fosse su questo tipo però la testa del dio fluviale è rivolta a sinistra. Interessante, tra l'altro, è che una di queste, di 11 mm. di diametro, sopra il cervo, riporta la legenda KAY. Non escluderei quindi la possibilità dell'esistenza di un altro tipo di piccolo frazionario. In assenza di riscontri i dubbi sono ovviamente più di uno a partire da  quello sull'autenticità della moneta che però in questo caso, considerando la patina e il tipo di consunzione, mi sentirei di superare...

 

Modificato 14 Febbraio, 2022 da joannes carolus

[joannes carolus]

Questa la fotografia del catalogo d'asta,,,,

non escluderei anche una legenda al dritto...

[joannes carolus]

non ci dovrebbero essere dubbi... anche se è dura avanzare ipotesi. Qualche parere ?

il rovescio con la stessa luce...

Modificato 17 Febbraio, 2022 da joannes carolus

[joannes carolus]

Salve a tutti, ho preso in considerazione la possibilità dell'appartenenza del piccolo bronzo al gruppo E ( primo articolo di Giorgia Gargano) in cui la descrizione del diritto"....testa maschile imberbe volta a destra...piccolo corno che sporge dalla fronte del dio...capigliatura nascosta da una corona di canne...naso lungo e appuntito....mento pronunciato" mi sembra coincida con le caratteristiche del dritto della moneta in questione. Da considerare però due dati :

1) il peso degli undici esemplari "conosciuti" del gruppo E ha una media ponderale di gr. 2,32 con l'eccezione di uno di gr .1,36 e uno di gr. 3, 56 (riportato da Attianese al n.249 di "CALABRIA GRECA" come trikalkos con al dritto "Apollo Delfinio")

2) tutti gli esemplari appartenenti a questo gruppo sarebbero anepigrafi.

Mi pare che, a questo punto, venga meno anche l'ipotesi dell'appartenenza al gruppo E, lasciando aperte altre prospettive su cui mi piacerebbe sentire qualche parere, sicuro che tra gli amici non mancano specialisti in grado di formularne, buona giornata

Allego foto della moneta pubblicata da Attianese

 

 

Modificato 19 Febbraio, 2022 da joannes carolus

[joannes carolus]

Salve, prima di riporla nel cassetto mi permetto ancora una domanda agli amici del forum. Ovviamente non avendo la moneta in mano, la risposta non può essere data con certezza, ma penso che dalle foto qualche considerazione ce la possiamo fare. Secondo voi, considerando le differenze registrate con i pochi tipi di bronzo di Caulonia conosciuti, ci potrebbe essere qualche dubbio sull'autenticità di questo piccolo bronzo? Grazie a chi vorrà esprimere la propria opinione.

[skubydu]

guardando le immagini, a mio parere il bronzetto è autentico..certo, in alcuni casi, la prova è sempre la visione del pezzo dal vivo, ma questo lo puoi fare solo tu.

 

[joannes carolus]

1 ora fa, skubydu dice:

guardando le immagini, a mio parere il bronzetto è autentico..certo, in alcuni casi, la prova è sempre la visione del pezzo dal vivo, ma questo lo puoi fare solo tu.

 

 

grazie, è un parere importante... e sarebbe, per quel non molto che ho potuto trovare sui bronzi di Caulonia, un inedito, sbaglio ?