Inizio collezione di banconote

[Estragon]

Salve a tutti! ?

Dopo anni "spesi" a collezionare monete, ho ben pensato di avventurarmi nel settore della cartamoneta: mi piacerebbe fare una raccolta tipologica dell'ultima serie delle banconote in lire, magari cominciando con le mie preferite, quelle di Bernini e di Caravaggio (Raffaello è, purtroppo, decisamente fuori dalla mia portata, almeno per il momento). Poichè, però, in questo campo sono un profano, e vorrei evitare di pagare un esemplare più del suo valore, desidero chiedervi quale sarebbe, secondo voi, un prezzo equo per queste due banconote, ovviamente in fior di stampa "vero" (ad esempio, ho trovato le 50.000 lire a circa 50 euro in tutto: ci può stare?). Aggiungo che le preferirei del primo tipo e che, almeno per ora, non ho in programma di avere a che fare con serie sostitutive, numeri di serie "particolari" o robe di questo tipo. So che avrei potuto consultare un catalogo dedicato, ma mi sembra di aver capito che le relative valutazioni seguano la stessa linea di quelle indicate per le monete, ovvero essere dettate più per i commercianti che per gli acquirenti.
Mi rimetto quindi ai vostri pareri esperti.

Grazie fin da ora per la vostra attenzione.  ?

[wstefano]

Ciao e benvenuto!

direi che con 100 euro dovresti riuscire ad acquistarle  entrambe. 25+75. Qualcosa di meno se ti “accontenti” del secondo tipo.

Fai molta attenzione al fds “vero”. È la parte più difficile per i neofiti. Abbiamo tutti preso delle grandi fregature all’inizio. Ti consiglierei di acquistare dei pezzi meno impegnativi per cominciare, in modo da abituarti a “sentire” la carta in fior di stampa.

in bocca al lupo!

Modificato 13 Febbraio, 2022 da wstefano

[Orodicarta]

Ciao, benvenuto nel magico mondo della cartamoneta!  Mi unisco a quanto detto da @wstefano, sarebbe meglio che evitassi, x il momento, acquisti on line, perché dalle immagini postate non è sempre facile capire il reale stato di conservazione (ad es. banconote proposte come FdS ma in realtà pressate, lavate, rifilate ecc..): vai ai mercatini/convegni e osservane quante più possibile, maneggiale e rigirale con cautela tra le mani, osservale in controluce (utile x capire se sono presenti pieghe nascoste e/o riparazioni) e a luce radente (utile per osservare i rilievi di stampa, che devono essere visibili se in FdS). Io comincerei con i tagli bassi da 1000 Montessori (2€ in FdS circa), 5000 Bellini (5€ in FdS circa) e 10000 Volta (7/9€ in FdS circa). Una volta che avrai preso confidenza con l'aspetto di una banconota non trattata, potrai avventurarti in spese maggiori. A quel punto, sarai anche tu entrato nel tunnel e comincerai a guardare con lussuria alle emissioni precedenti come le Barbetti, Capranesi ecc..

Buon viaggio!

[Estragon]

Grazie per i vostri consigli. ?

Il problema dell'autenticità del fior di stampa è, in effetti, il punto che più mi intimorisce e che in parte mi frena. Io, purtroppo, non ho modo di partecipare a convegni e mercatini, e quindi l'acquisto online è per me l'unica soluzione possibile. In ossequio alle regole del forum, non posso, chiaramente, indicare il sito del venditore, però quest'ultimo fornisce una certificazione per ogni banconota del catalogo e, in generale, mi sembra abbastanza professionale... Mah, speriamo bene! 

[prtgzn]

La cartamoneta è un collezionismo MOLTO DELICATO. Avventurarsi da "neofita" è un salto nel buio. Se si vuole il vero "FDS" bisogna farsi un occhio e un naso buono. Sotto una buona lampada appoggiare la banconota sul palmo e muovendola leggermente, guardarla sotto varie angolazioni: si noteranno, se ci sono, piccole imperfezioni che in condizioni normali non si vedono. Poi in controluce e anche qui, se ci sono, salteranno fuori le "magagne. Poi il naso: le banconote trattate assumono una "odorazione" (passami il termine) particolare; per farsi il naso bisogna odorare banconote sicuramente non trattate e , odorando quelle trattate, sentirai la differenza. Per ultimo il tatto: passando con i polpastrelli i rilievi, tipo i numeri di serie, devi sentirli, perchè questi vengono impressi dopo la stampa. Se non li senti vuol dire che la banconota è stata trattata, se non lavata almeno pressata. Tutto questo non è per scoraggiarti ad iniziare con la cartamoneta, ma per darti un consiglio sul come operare. Se poi non sei così meticoloso e maniaco dell'assoluto FDS a tutti i costi, il percorso è più semplice. Per esperienza personale: banconote acquistate come FDS, si sono rivelate, dopo attenta analisi sotto la lampada, che proprio FDS non erano; o meglio, una piccola ombra di pseudo piega oppure un angolino con un piccolo segno facevano declassare la banconota da FDS a qFDS.

[nikita_]

Il 14/2/2022 alle 03:20, Estragon dice:

Il problema dell'autenticità del fior di stampa è, in effetti, il punto che più mi intimorisce e che in parte mi frena.

Quale sarebbe il problema? quello di avere in collezione le banconote dell'ultima serie in lire non in FDS stratosferico?

Che ci sarebbe di male possederle in SUP oppure q-FDS?  L'importante è pagarle per queste specifiche conservazioni, sempre da commercianti professionisti naturalmente, il risparmio rispetto il FDS assoluto è assicurato e visivamente saranno in ogni caso stupende.

Quindi la paura più che altro proviene dal fatto di sborsare dei soldini per un FDS che può non rivelarsi tale, la strada più semplice sarebbe questa di seguito, ma è una raccolta di belle figure plastificate, costose .....e non si impara nulla.

 

 

 

Modificato 15 Febbraio, 2022 da nikita_