Prova del tremisse???

[aemilianus253]

Buongiorno,

In una vendita appena conclusa, presente sul portale Biddr era presente un piccolo, ma interessante nucleo di monete in bronzo bizantine. I prezzi di partenza erano molto bassi e, controllando stamattina i realizzi, immagino che molti collezionisti le abbiano notate. Tra le diverse monetine, se ne potrebbe segnalare più di una, mi ha incuriosito questo bronzo: https://www.biddr.com/auctions/solnumismatik/browse?a=2222&l=2451981.

Pare, ma mi affido a chi più di me capisce della materia, prodotto con i coni del tremisse di Giustino II (mi si corregga se sbaglio). La zecca potrebbe essere Costantinopoli oppure addirittura occidentale, non so. Il realizzo, se non sbaglio, è stato di 100 EURO. Mi chiedo cosa possa essere. Dal peso, oltre due grammi e dalla mancanza di doratura, stando almeno alle foto, si potrebbe escludere un falso. Potrebbe essere una prova di conio, come ho ipotizzato nell'oggetto della discussione? Altre ipotesi? Grazie in anticipo. Inserisco anche la foto e la descrizione, estrapolate dal catalogo online.

 

 

[numa numa]

ci mancavano anche le prove di conio del VI secolo..

la prossima volta scriveranno che se si guarda bene si puo' scorgere la "P" di 'prova di zecca'...

[Poemenius]

Il tema delle pattern coins è molto complesso. Ne esistono diverse anche in argento. Esistono già dei solidi in bronzo per verina... È molto complesso dare un giudizio su questi prodotti, sui quali già Grierson aveva scritto.... Nei secoli successivi ne esistono molti di più... Avevo tempo fa fatto un piccolo catalogo ...

[aemilianus253]

Grazie. Preciso intanto che la parola "prova", fin troppo abusata nella numismatica di oggi, è una mia forzatura, voluta in verità. Il mio è un tentativo di conoscere ciò che non so. Viene proposto in vendita pubblica un bronzo, che pare autentico (antico) a giudicare la foto. Pare essere stato prodotto con i coni del tremisse, oppure con coni simili. Non si può definire un falso d'epoca, almeno secondo me, perché il peso non torna, né il modulo. Non pare avere inoltre alcuna traccia di doratura. Che sarà, insomma? È questo il mio "arcano".

[Liutprand]

Interessante, da approfondire!

[Poemenius]

10 minuti fa, aemilianus253 dice:

Grazie. Preciso intanto che la parola "prova", fin troppo abusata nella numismatica di oggi, è una mia forzatura, voluta in verità. Il mio è un tentativo di conoscere ciò che non so. Viene proposto in vendita pubblica un bronzo, che pare autentico (antico) a giudicare la foto. Pare essere stato prodotto con i coni del tremisse, oppure con coni simili. Non si può definire un falso d'epoca, almeno secondo me, perché il peso non torna, né il modulo. Non pare avere inoltre alcuna traccia di doratura. Che sarà, insomma? È questo il mio "arcano".

Il fenomeno è noto... Ma non è nota la motivazione in effetti... Ad oggi non so darmi una spiegazione circostanziata.... So solo che ne esistono su un arco temporale di secoli a partire seno dal V secolo