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Inviato

Ciao e Buon inizio Anno a tutti.

Volevo condividere con voi questa variante non censita (MIR, CNI, Traina e Biaggi) di un Quarto del IV tipo zecca di Vercelli Carlo II, che fa parte della mia collezione personale.

La sua particolarità sta nel aver storpiato il nome del Duca in CAROVS (cosa non molto comune in quel tempo) omettendo la lettera L in legenda al dritto.

Sarebbe interessante sapere se avete notizie di altri esemplari con questa stessa particolarità, grazie.

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Inviato

Salve Altrove e megli auguri per 2022.

Ho nella mia collezione dieci quarti di Carlo II , del IV tipo, e tutti sono con CAROLVS. Forse uno solo conio con questo errore?

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Inviato
1 ora fa, alainrib dice:

Salve Altrove e megli auguri per 2022.

Ho nella mia collezione dieci quarti di Carlo II , del IV tipo, e tutti sono con CAROLVS. Forse uno solo conio con questo errore?

Ciao Alain , anche io ho altri quarti dello stesso tipo tutti con CAROLVS , non ne  avevo mai visti  senza L in legenda come questo.


Inviato

Buonasera

lo stile è strano

falso d'epoca ???

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Inviato (modificato)

ciao, per me è buono  Allobroge anche se ha qualche sbavatura su certe lettere, le foto non rendono.

Modificato da altrove2000

Inviato

Spesso capitavano errori nella preparazione del conio

 

 

 

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Inviato

Ciao Pier , grazie per la risposta. Nella fattispecie pero' direi che il primo quarto , molto interessante del XIV tipo,  risulta avere la V rovesciata , dunque quasi sicuramente un errore nella preparazione del conio , come  anche nel secondo caso del VI tipo relativo al FERT. Nel mio caso è stata proprio omessa una lettera, non invertita o mal posizionata; che cio' sia stato fatto perchè voluto o per errore,  sfregio o per chissà quale altra ragione non lo sapremo probabilmente mai. Interessante sarebbe invece capire se potremmo considerarla una nuova variante oppure no.  


Inviato

Aspettiamo il parere di Silvio,ma penso che questi errori nella preparatione d'uno conio non fanno una variante ma piuttosto una curiosita , questi errori essendo molto frequenti nella numismatica savoiarda. Non è la stessa cosa per i quarti del XIV tipo, con leggenda SECONDVS invece di SECVNDVS, che sembrano 2 tipi emesse, forse da 2 zecche differenti, o da d'un altra epoca. Amerei avere anche il parere di Pier e Silvio a questo proposito.

Buona domenica.


Inviato

Variante se la modifica e' voluta. Errore in caso di svista


Supporter
Inviato
10 ore fa, alainrib dice:

ma penso che questi errori nella preparatione d'uno conio non fanno una variante ma piuttosto una curiosita

Sono daccordo Alain

Anche se vediamo delle cose simili catalogate quasi come varianti...

Monete con AVG PRETORIE oppure PRETORIE AVG, ad esempio, penso che siano causa di una svista, non volute...

Il Traina ha fatto un intero volume, molto bello ed interessante, catalogando i punti nelle legende... 

Un preparatore di coni può inserire o no un punto fra una lettera ed un altra e dimenticandoselo nel conio successivo?

Sono comunque particolarità che risultano interessanti..  un simile errore facilmente rilevabile e mai visto vuol dire che era probabilmente su un solo conio ed il fatto di non averne visti altri significa che sono stati utilizzati un mucchio di coni per queste monete!

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