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IGNORED

Vediamo chi è il più ottimista tra di noi...


Risposte migliori

Inviato
24 minuti fa, Saturno dice:

È arrivato il momento di fare una riflessione molto seria su questo governo". Così la senatrice del gruppo Misto Barbara Lezzi durante la discussione generale sul dl Ucraina in Aula a Palazzo Madama.  

Volevo scrivere una riflessione su questo tema, ma poi mi sono ricordato che nel regolamento del forum è vietato scrivere di politica. Sbaglio? :unknw:

Arka

Diligite iustitiam


Inviato
8 minuti fa, Arka dice:

Sbaglio

Dipende: se non citi partiti politici e/o esponenti di partito, ma fai una riflessione personale generale (anche cruda, senza offendere) non credo che ci siano problemi.

Sbaglio @CdC ?


Inviato

In queste settimane ne abbiamo visti di giornalisti d'assalto, ma negli studi televisivi....

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Inviato
3 ore fa, Arka dice:

mi sono ricordato che nel regolamento del forum è vietato scrivere di politica. Sbaglio? :unknw:

 

2 ore fa, ARES III dice:

Dipende: se non citi partiti politici e/o esponenti di partito, ma fai una riflessione personale generale (anche cruda, senza offendere) non credo che ci siano problemi.

A patto di farlo in maniera obiettiva. Ad esempio, non mi pare che in tutti i tuoi post ci sia un accenno al fatto che l'aumento delle spese militari fino al 2% del pil, inizialmente previsto entro il 2024, sia stato spostato al 2028.

https://www.ilsole24ore.com/art/sulle-spese-la-difesa-e-tregua-draghi-e-conte-AEgos2NB

O che nel DEF non sia previsto alcun aumento immediato, come dichiarato da Draghi

https://video.repubblica.it/dossier/governo-draghi/spese-militari-draghi-non-previsto-aumento-in-def-accordo-in-maggioranza-per-2028/412242/413169

Si può parlare di politica, a patto che questo non significhi attaccare il governo, e questo o quel partito o leader politico, solo per partito preso, senza vagliare correttamente tutti i fatti.


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12 minuti fa, CdC dice:

non mi pare che in tutti i tuoi post ci sia un accenno al fatto che l'aumento delle spese militari fino al 2% del pil, inizialmente previsto entro il 2024, sia stato spostato al 2028.

Hai ragione, ma io non intendo fare politica, ci mancherebbe, critico solo, indipendente da chi lo vota e quando.... anche perché mi sembra che in Parlamento sono tutti d'accordo al 99,9% così un po' di sana critica umoristica non credo faccia male. È solo per riflettere: quando abbiamo bisogno di risorse economiche per la sanità non si riescono mai a trovarle ( sulla mia pelle ho visto morire mia mamma dopo un calvario in 4 ospedali 6 reparti, nei quali per errori tecnici , di igiene, di stanchezza del personale ..... a causa dei risparmi!), ma per le armi non ci sono problemi!

 

Poi mi posso sbagliare e se qualcuno si sente offeso gli porgo le mie scuse (ma non quelle dei morti a causa dei risparmi nella sanità italiana che sono tantissimi e nessuno dei responsabili chiede scusa a loro e alle loro famiglie...).

 

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Inviato
6 minuti fa, ARES III dice:

se qualcuno si sente offeso gli porgo le mie scuse

Se il riferimento è alle ultime vignette che hai postato, non penso siano offensive per nessuno, di sicuro non per chi scrive. E' stata fatta una puntualizzazione, da valere, anche, a futura memoria.

Sul discorso tagli alla sanità, purtroppo non si può che concordare :(


Inviato

@CdC quando cito articoli di solito, per quello che è possibile, cerco di sempre di eliminare i riferimenti politici italiani, così il discorso è apartitico. Ma quelli esteri non si può perché non si capirebbe più niente alla fine.


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Purtroppo se spendessimo qualche soldino in più nella sanità e nella ricerca come Paese (invece che affidarci sempre e solo alla generosità dei privati) queste cose capiterebbero di meno :

Diciassettenne muore 36 ore dopo il ricovero. La denuncia del padre: «Aveva solo un po’ di febbre e mal di gola»

https://www.corriere.it/cronache/22_marzo_31/diciassettenne-muore-36-ore-il-ricovero-denuncia-padre-aveva-solo-po-febbre-mal-gola-2aabaac2-b109-11ec-9b4e-8c5521504f39.shtml

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Inviato

Joe Biden, 500 milioni di dollari per non finire la guerra: sospetto sul "gioco sporco" in Ucraina

Non solo fornitura diretta di armi, supporto difensivo e promessa di nuove sanzionialla Russia. Ora si parla anche di fondi per sostenere l’economia ucraina, dal punto di vista militare e umanitario. È il nuovo fronte dell’appoggio a Kiev aperto ieri dal presidente Usa Joe Biden nella chiacchierata col leader ucraino Volodymyr Zelensky. Nella fattispecie si tratta di 500 milioni di dollari di aiuti diretti. È la conferma che la guerra anti-putiniana si combatte non soltanto sul piano strategico, mediatico ed energetico, ma anche su quello economico.

Come hanno fatto sapere ieri fonti della Casa Bianca, nel corso del colloquio Biden ha parlato con Zelensky del lavoro in corso da parte degli Usa e dei loro alleati e partner per fornire assistenza in senso lato all’Ucraina. Alla base della decisione di destinare 500 milioni, c’è in primo luogo la necessità di soddisfare la richiesta di Kiev di avere più armi. La vendita diretta evidentemente non è più sufficiente e si presta a problemi logistici di consegna. Cosicché l’idea condivisa è quella di mettere a disposizione risorse con cui l’Ucraina potrà finanziare le proprie spese militari e vedere «soddisfatte»anche da questo punto di vista «le proprie richieste di assistenza alla sicurezza».

L’iniziativa di Biden, oltreché dalla forza simbolico del gesto, è dettata dalla constatazione degli effetti che la fornitura di armi al’Ucraina sta avendo sugli sviluppi della guerra. È palese che la dotazione di fucili e munizioni sta contribuendo a rallentare l’avanzata dei carri armati di Putin e a indurre l’Armata Rossa in alcune aree a una momentanea ritirata. Ma la promessa di un sostegno economico a scopo militare serve anche a placarele doglianze di Zelensky che negli scorsi giorni ha lamentato di non ricevere l’appoggio sperato dai Paesi Nato in termini di fornitura di difese contraeree e dichiarazione della no-fly zone. Ed è utile a Biden per recuperare un ruolo prioritario tra i Paesi occidentali nello scontro con lo Zar, provando a essere presente sul campo almeno col peso dei propri dollari. Nel colloquio si è però parlato, in modo più ampio, anche di aiuti macrofinanziari e a scopo umanitario per sostenere la devastata economica ucraina. In questo pacchetto rientra anche la promessa, fatta da Biden, di nuove pesanti sanzioni «per imporre gravi costi alla Russia perla sua brutale aggressione».

https://www.liberoquotidiano.it/news/esteri/31039700/joe-biden-zelensky-500-milioni-per-non-terminare-guerra-ucraina.html

 

 

 


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Inviato

Mi devo ricredere su Biden, effettivamente ha fatto più lui in neppure un anno che molti suoi predecessori....date a Cesare quel che è di Cesare....

 

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Inviato

Domanda scorretta: perché quelli che una volta erano pacifisti (di una certa area politica, sinistra per intenderci) oggi sono forse i più feroci sostenitori delle armi?

Che poi hanno anche un grossista per l'America Latina, in particolare per la Colomba....

 

PS: sono loro che hanno fatto tagli alla sanità della mia regione, quindi auguro che pure ai loro cari capiti quello che è capitato a me.....

 

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Supporter
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6 ore fa, ARES III dice:

Domanda scorretta: perché quelli che una volta erano pacifisti (di una certa area politica, sinistra per intenderci) oggi sono forse i più feroci sostenitori delle armi?

Che poi hanno anche un grossista per l'America Latina, in particolare per la Colomba....

 

PS: sono loro che hanno fatto tagli alla sanità della mia regione, quindi auguro che pure ai loro cari capiti quello che è capitato a me.....

 

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Io a rigore sarei tra i pacifisti. Solo che fino a 10/15 anni fa prendevo in considerazione l'ipotesi di votare il partito la cui sigla compare nelle vignette di sopra. Oggi non più. 
Più che altro un certo elettorato o non vota o non si riconosce più in certi partiti. 
E non credo sia cambiato il modo di pensare dell'elettorato, sono i partiti ad essere andati altrove.
In definitiva non credo che gli elettori di sinistra votino il principale partito che si autodefinisce di sinistra.
Comunque risponderti bene mi viene difficile perchè violerei la regola sul non parlare di politica italiana. E probabilmente ho pure parlato troppo ( @CdC nulla osta a cancellare o modificare il mio messaggio qualora lo riteneste opportuno). 

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Vorrei sottolineare che non è un attacco politico il mio, è solo una constatazione oggettiva basata su fatti concreti e in alcun modo vuole offendere gli elettori, i simpatizzanti o qualunque rapporto ipotizzabile si abbia con quell'area politica di pensiero.

Io personalmente non mi definisco pacifista ed è pure lontano dalla mia concezioni di pensiero politico, ma non credo che si possano fare certe scelte a discapito di altre. Se non sbaglio sono più di 25 anni che i nostri politici (tutti) piangono che non ci sono soldi per il welfare state ma magicamente oggi ci sono miliardi per gli armamenti....e come hanno fatto? Ospedali disastrati, turni di lavoro massacranti per mancanza di personale, legionella nelle tubazioni, ....  per questa emergenza non si interviene? Eppure prima o poi tutti ci dovranno andare....

Prima la sanità, poi le pensioni e poi le armi! 

 

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Inviato

Vorrei esprimere il mio pensiero.

Avrei preferito che il "salvatore della Patria", chiamato a salvare dalla pandemia la nostra disgraziata Nazione, dal nostro ri-eletto Presidente, avesse fatto un decreto per stanziare il 2% del PIL, senza porre la fiducia, per questi capitoli di spesa, per esempio:

-sanità (assunzione di infermieri, medici, ampliamento posti letto e terapie intensive, specialmente al Meridione)

-occupazione giovanile (eliminazione degli infami contratti a tempo determinato e cooperative fasulle varie)

-edilizia scolastica (nuove è più moderne scuole)

-infrastrutture viarie (ponti, strade, viadotti, ferrovie )

-aiuto alle piccole imprese travolte dalla crisi pandemica

-sostegno alle famiglie

- sostegno economico e sociale a coloro che hanno perso il lavoro

Io mi sono stufato. Perchè  non voglio sentire mai più medici "hanno dovuto scegliere chi salvare" e non voglio vedere mai più 43 morti (che gridano giustizia)  perchè il ponte gli è crollato sotto i piedi , perchè "non ci sono i soldi"

Per spendere in armamenti si sono trovati , e subito, i soldi.

E poi in ultimo, mi si dice che la spesa in armi ha ricadute economiche e tecniche. Vero. Ma forse noin tutti sanno , che le industrie della difesa italiane hanno fatto i miliardi negli ultimi anni con commesse sia per l'Italia che per stati esteri. Non hanno certo bisogno di questi soldi .

un caro saluto a tutti

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Il diritto di comprendere una vicenda, senza giustificarla, è vietato ?

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Inviato

Nel mondo si ha bisogno di laboratori scientifici per la ricerca, ma non quelli che studiano armi batteriologiche....

Hunter Biden nei guai. Wp: "Prove di pagamenti cinesi". Per Mosca è coinvolto nei biolaboratori in Ucraina

 

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Il quotidiano Usa avrebbe i documenti sui rapporti fra il figlio di Joe e dirigenti della Cefc, una delle maggiori compagnie private cinesi, con versamenti per 4,8 milioni di dollari

Un accordo firmato da Hunter Biden e da top manager di una compagnia privata cinese. È quanto rivela il Washington Post che ha trovato documenti che proverebbero la presenza di rapporti tra la famiglia Biden e dirigenti cinesi della Cefc, una delle dieci compagnie private più grandi della Cina. Per quattordici mesi, scrive il quotidiano americano, il conglomerato dell'energia e i suoi manager hanno versato 4,8 milioni di dollari a entità controllate da Hunter Biden e da uno zio, come risulta da alcuni documenti e dalle email conservate nella memoria di un computer e ritenuto appartenere proprio a Hunter. Il Post non ha trovato prove che Joe Biden avesse beneficiato direttamente dalle transazioni, ma emergono accordi firmati dal figlio, Hunter, che avrebbe così approfittato della posizione pubblica del padre per guadagnare.

Le attività estere del figlio del presidente sono al centro di un'inchiesta federale. L'obiettivo è capire se Hunter abbia nascosto al fisco gli introiti arrivati dalla Cina. Personale dello staff presidenziale ed ex membri dell'Intelligence americana ritengono che la memoria del computer di Hunter possa essere stata manipolata dai russi al fine di compromettere la campagna del padre, ma i dati analizzati dal Post sarebbero coincidenti con quelli di altri documenti, tra cui attestati bancari.

Il figlio di Biden avrebbe ricevuto i 3,8 milioni di dollari dalla Cefc attraverso contratti di consulenza. Biden Jr avrebbe ricevuto un ulteriore milione di dollari per rappresentare negli Stati Uniti Patrick Ho, un manager del conglomerato cinese, finito poi sotto inchiesta per un caso di corruzione legato al Chad e all'Uganda. Questo accordo riporta le firme di Hunter e di Ho.

Non solo. Da Mosca arrivano nuove accuse al figlio di Joe. Il ministero della Difesa russo afferma di possedere una corrispondenza di Hunter Biden con i dipendenti della Defense Threat Reduction Agency americana e gli appaltatori del Pentagono, che conferma il suo ruolo cruciale nel fornire finanziamenti per il lavoro con gli agenti patogeni in Ucraina. Lo ha detto il capo delle forze russe di protezione dalle radiazioni, chimiche e biologiche, Igor Kirillov in conferenza stampa, come riporta la Tass. "L'esistenza di questo materiale è confermata dai media occidentali", ha aggiunto. "Il contenuto dei messaggi - ha affermato Kirillov - mostra che Hunter Biden è stato determinante nel fornire opportunità di finanziamento per il lavoro con i patogeni in Ucraina, assicurando finanziamenti per Black & Veach e Metabiota (quest'ultima, una società biotecnologica americana)". Il ministero della Difesa russo ha reso pubblico un elenco di coloro che sarebbero coinvolti nella creazione di componenti di armi biologiche in Ucraina. Tra questi una delle figure chiave secondo i russi era Robert Pope, un dirigente del Dipartimento della Difesa Usa alla Defense Threat Reduction Agency. Proprio ieri l'ex presidente americano Donald Trump aveva chiesto a Vladimir Putin di rendere pubblica qualsiasi informazione dannosa a sua conoscenza sulla famiglia Biden, in particolare su Hunter Biden, il figlio del presidente.

La Duma di Stato russa ha aperto una inchiesta su una presunta rete di bio laboratori controllati dagli Stati Uniti in Ucraina e riferirà delle conclusioni dei lavori al presidente Putin e alle organizzazioni internazionali. L'inchiesta procederà attraverso quattro gruppi di lavoro, ha stabilito la Commissione speciale della Camera bassa del Parlamento, dopo aver ascoltato le testimonianze del ministero della Difesa, secondo quanto ha reso noto la copresidente, Irina Yarovaya. "Stiamo parlando di attività segrete controllate dal Pentagono, con elementi che indicano lo sviluppo di armi biologiche, di un pericolo sia per l'Ucraina che per la Russia", ha affermato, citando il coinvolgimento, secondo le accuse di Mosca, di Hunter Biden, con il suo fondo di investimenti Rosemont Seneca, e della sottosegretaria di stato Usa per gli affari politici, Viktoria Nuland, a cui la Duma chiede formalmente spiegazioni.

https://www.huffingtonpost.it/esteri/2022/03/31/news/hunter_biden-9080470/

 


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