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IGNORED

Vediamo chi è il più ottimista tra di noi...


Risposte migliori

Inviato

La guerra si sposta nello spazio?

La Casa bianca il 24 febbraio ha imposto assieme agli alleati severe sanzioni sull’export, nel tentativo di impedire alla Russia l’accesso alla tecnologia all’avanguardia necessaria all’industria bellica così come a quella spaziale. Il presidente americano, Joe Biden, ha poi dichiarato: “Taglieremo più della metà delle importazioni di alta tecnologia della Russia e questo infliggerà un duro colpo alla loro capacità di continuare a modernizzare le loro forze armate. Degraderà la loro industria aerospaziale, compreso il loro programma spaziale".

Nella serata i tweet di Rogozin: un lungo thread con il quale il direttore generale dell’Agenzia spaziale russa risponde facendosi in qualche modo beffe delle sanzioni. “Biden ha affermato che le nuove sanzioni influenzeranno il programma spaziale russo. Ok. Restano da capire i dettagli: 1. Vuoi bloccare il nostro accesso alla microelettronica spaziale resistente alle radiazioni? L'hai già fatto ufficialmente nel 2014. Noi, tuttavia, continuiamo a realizzare la nostra navicella spaziale. E lo faremo espandendo la produzione dei componenti e dei dispositivi necessari a casa nostra”. “Vuoi vietare a tutti i paesi di lanciare la loro navicella spaziale sui razzi russi più affidabili al mondo? - continua - anche per questo siamo pronti”.

La Iss potrebbe precipitare su Usa o Europa

Poi una cosa che non si era mai sentita, non a questi livelli. “Vuoi distruggere la nostra cooperazione sulla Iss? Oppure vuoi gestire tu stesso la Iss? Spiegategli (al presidente Biden) che la correzione dell'orbita della stazione, per evitare pericolosi scontri con i rifiuti spaziali, con cui i vostri talentuosi uomini d'affari hanno inquinato l'orbita vicino alla Terra, è prodotta esclusivamente dai motori della Navi cargo Progress MS. Se bloccate la cooperazione con noi, chi salverà la Iss da un deorbit incontrollato e dal cadere sugli Stati Uniti o sull’Europa?”.

Quando c’è da evitare qualche detrito spaziale la Stazione spaziale sfrutta i motori delle navette cargo russe, le Progress, che sono attraccate al laboratorio orbitante. Senza quelle, un possibile impatto con un detrito spaziale (evento sempre più probabile dato il numero di frammenti e satelliti in orbita) potrebbe mettere a rischio la Stazione, sulla quale, ricordiamo, lavorano insieme americani, russi ed europei. Al momento occupano la Iss quattro astronauti Nasa, Raja Chari, Thomas Marshburn, Kayla Barron e Mark Vande Hei, due russi, Anton Shkaplerov e Pyotr Dubrov e un europeo dell’Esa, il tedesco Matthias Maurer.

Biden Alz-geimer

Rogozin sottolinea poi che la Iss non sorvola praticamente mai il suolo russo, quindi il rischio è quello che un oggetto di “500 tonnellate” possa cadere su suolo americano, europeo ma anche  su “Cina o India. Volete minacciarli con una prospettiva del genere? La Iss non sorvola la Russia, quindi tutti i rischi sono vostri. Siete pronti ad affrontarli?”. E poi passa agli insulti diretti a Biden: “Signori, quando si pianificano le sanzioni, controllate se chi le propone ha il morbo di Alzheimer. Per evitare che le vostre sanzioni vi cadano in testa. E non solo in senso figurato. Pertanto, per il momento, come partner, vi suggerisco di non comportarvi come un giocatore irresponsabile, di sconfessare l'affermazione sulle "sanzioni dell'Alzheimer". Consiglio amichevole”. Con un gioco di parole che solo chi conosce la lingua russa può capire al volo. Alzheimer in russo si scrive e si pronuncia Alzgeimer, e il doppio senso con l’inglese (“gamer”) sottintende il giudizio su un giocatore non in possesso delle sue facoltà. Un attacco tipico della propaganda filo-Putin contro gli Stati Uniti.

Europa e Russia insieme su Marte

Ma non ci sono solo Russia e America. Anche l’Europa è coinvolta, è infatti uno dei maggiori contributori nella cooperazione internazionale a bordo della Iss, ed è anche parte della Nato, contrapposta alla Russia in questa crisi. A settembre è previsto il decollo della missione Exomars 2022, che porterà un rover sulla superficie di Marte. Il partner europeo è proprio la Russia, che ha costruito la piattaforma, il lander, sulla quale il robot Rosalind Franklin “ammarterà” all’inizio del 2023. E dovrà partire dal cosmodromo di 

Baikonur in testa a un razzo russo Proton.

Il direttore generale dell'Esa, Josef Aschbacher, ha pubblicato un tweet per rassicurare, almeno per ora, sulle operazioni che l'Agenzia spaziale europea ha in corso in collaborazione con i russi. "Nonostante l'attuale conflitto, la cooperazione spaziale civile rimane un ponte. L'Esa continua a lavorare su tutti i suoi programmi, inclusa la campagna di lancio per la Iss ed ExoMars, al fine di onorare gli impegni con gli Stati membri e i partner. Continuiamo a monitorare l'evolversi della situazione". Anche "la Nasa continua a lavorare con tutti i suoi partner internazionali, compresa l'agenzia spaziale russa Roscosmos, per garantire la sicurezza delle operazioni sulla Stazione Spaziale".

A quanto risulta a Repubblica, anche il lavoro degli astronauti a bordo della Stazione spaziale internazionale procede regolarmente e così le operazioni di lancio allo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese. La timeline del programma Exomars rimane invariata, la finestra di lancio dovrebbe aprirsi il 20 settembre 2022.

Lo spazio degli ultimi due decenni ha dimostrato essere un ambiente in cui è possibile collaborare pacificamente, anche durante i conflitti e le tensioni internazionali (ultima, quella del 2014 con l’annessione della Crimea). Cosa succederà ora a tutto questo? L’Esa non ha ancora risposto alle minacce di Rogozin. Un portavoce della Nasa ha detto alla Cnn che "Le nuove misure di controllo delle esportazioni continueranno a consentire la cooperazione spaziale civile USA-Russia. Non sono previste modifiche al supporto dell'agenzia per le operazioni in corso in orbita e stazioni di terra". Ma le parole di Rogozin scavano una crepa profonda in questo scenario.

https://www.repubblica.it/esteri/2022/02/25/news/spazio_russia_ucraina_stazione_spaziale_internazionale-339214215/

 

 


Inviato (modificato)

Il Fatto Quotidiano : colpito l'ospedale oncologico pediatrico. Muore un bambino.

TGCom : Non è stato colpito l'ospedale. Bambino morto in strada.

Mi dispiace per il bambino, ma quanti bambini furono uccisi  dalle bombe GB e USA durante i bombardamenti della 2a guerra ? 

Io c'ero e i bombardamenti me li ricordo. 

In Siria tutti i giorni veniva colpito un ospedale. Con relativa strage di malati e medici. Qualcuno fece la conta : erano più di 200 gli ospedali distrutti solo ad Aleppo. :huh:

Modificato da fagiolino

Inviato
56 minuti fa, fagiolino dice:

Il Fatto Quotidiano : colpito l'ospedale oncologico pediatrico. Muore un bambino.

TGCom : Non è stato colpito l'ospedale. Bambino morto in strada.

Mi dispiace per il bambino, ma quanti bambini furono uccisi  dalle bombe GB e USA durante i bombardamenti della 2a guerra ? 

Io c'ero e i bombardamenti me li ricordo. 

In Siria tutti i giorni veniva colpito un ospedale. Con relativa strage di malati e medici. Qualcuno fece la conta : erano più di 200 gli ospedali distrutti solo ad Aleppo. :huh:

 

Se il signor A dice al signor B: "Tu sei un ladro" e i fatti gli danno ragione, se il signor B dice al signor A: "Anche tu sei un ladro " e i fatti danno ragione anche a lui,

i signori A e B non hanno chiuso in pareggio, il risultato effettivo è che sono entrambi ladri.

A scanso di equivoci preciso che non mi sto rivolgendo a fagiolino ma ai bombardamenti citati che possono e debbono essere deprecati entrambi.  

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Inviato
1 ora fa, Polemarco dice:

A scanso di equivoci preciso che non mi sto rivolgendo a fagiolino ma ai bombardamenti citati che possono e debbono essere deprecati entrambi.  

Concordo, ma aggiungerei una precisazione: purtroppo nella realtà certi bombardamenti sono considerati dall'opinione più gravi di altri, forse per ipocrisia o forse perché i media che li descrivono sono molto di parte!

Conosco sulla mia pelle le bugie, le omissioni, le distorsioni che i media fanno con determinate categorie o con determinati soggetti. Oggi proprio il Santo Padre ha parlato di questo, ma credo che i giornalisti faranno comunque orecchie da mercante!


Inviato

Ucraina, giocattoli e cellulari bomba lanciati dagli aerei russi.

Altra notizia falsa.  Vorrei vedere un giocattolo ripieno di esplosivo. Putin sarà a detta del "pensiero comune" un dittatore, un farabutto eccetera ma non è un assassino di bambini.

Adesso aspettiamoci : bambino ucraino morto per aver preso in mano un giocattolo esplosivo. 

 


Inviato (modificato)
10 minuti fa, fagiolino dice:

Ucraina, giocattoli e cellulari bomba lanciati dagli aerei russi.

Ma questa strategia è americana!

Vi ricordate delle bombe a forma di caramelle gettate dagli aerei americani ad esempio in Vietnam?

Comunque non ci credo che i Russi fanno questo! Magari fanno/faranno altro, ma i bambini non credo proprio che vengono presi di mira!

Vergogna a chi inventa queste porcate!

Modificato da ARES III

Inviato
2 ore fa, Polemarco dice:

Se il signor A dice al signor B: "Tu sei un ladro" e i fatti gli danno ragione, se il signor B dice al signor A: "Anche tu sei un ladro " e i fatti danno ragione anche a lui,

i signori A e B non hanno chiuso in pareggio, il risultato effettivo è che sono entrambi ladri.

A scanso di equivoci preciso che non mi sto rivolgendo a fagiolino ma ai bombardamenti citati che possono e debbono essere deprecati entrambi.  

 

Ora c'è il cittadino C, che è la Germania e diversi paesi dell'UE che ora forniscono armi all'Ucraina. Risultato.
5 minuti fa Putin ha trasferito l'esercito alla legge marziale. E ha confermato ufficialmente che i missili risponderanno all'Europa sul suo comportamento.


Inviato
1 ora fa, ARES III dice:

i giornalisti faranno comunque orecchie da mercante!

I giornalisti non contano più.
L'ex presidente della Polonia ha proposto di attaccare Mosca.
Putin ha firmato un decreto che autorizza uno sciopero propizio "reciproco" contro l'Europa.


Inviato
22 minuti fa, Brios dice:

Putin ha firmato un decreto che autorizza uno sciopero propizio "reciproco" contro l'Europa.

La parola "sciopero" non credo che sia tradotta bene, forse volevi dire "sanzioni" ?


Inviato

Finalmente una mezza buona notizia:

 l'Ucraina conferma i negoziati
Anche da parte ucraina arriva la conferma dei negoziati con la Russia. I contatti, ha spiegato l'ufficio del presidente Zelensky, si svolgeranno al confine con la Bielorussia.


Inviato
33 minuti fa, ARES III dice:

La parola "sciopero" non credo che sia tradotta bene, forse volevi dire "sanzioni" ?

 

I leader di alcuni paesi europei propongono di iniziare una guerra contro Mosca. Putin ha ordinato all'esercito di essere preparato a rispondere alle loro dichiarazioni provocatorie.


Inviato
2 minuti fa, ARES III dice:

Finalmente una mezza buona notizia:

 l'Ucraina conferma i negoziati
Anche da parte ucraina arriva la conferma dei negoziati con la Russia. I contatti, ha spiegato l'ufficio del presidente Zelensky, si svolgeranno al confine con la Bielorussia.

 

Questa è una farsa. L'Ucraina non conta più. La guerra delle sanzioni è iniziata. L'obiettivo è quello di causare il massimo danno economico.

calcolo per molti anni.
L'Unione Europea infligge il massimo danno alla Russia con sanzioni. In futuro, la criminalità armata e i rifugiati provenienti da Ucraina, Africa e Asia cresceranno in Europa.
Situazione economica in deterioramento. Poi l'avvento al potere dei politici NAZIONALI

Dopo 5 anni, l'avvento al potere dei seguaci della mentalità e dei principi di Marie Lipen


Inviato (modificato)

Novità degli ultimi minuti. Le case di moda in Italia hanno concordato con il governo di Italia e Russia di non cadere nelle sanzioni.

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Modificato da Brios

Inviato (modificato)

Trump lo aveva tranquillizzato....Ma adesso è tornato, anche se non ne sentivamo la mancanza:

La Corea del Nord scende "in campo": ecco cosa ha detto Kim

Secondo Pyongyang "il regno degli Stati Uniti è finito". Kim Jong-un si schiera con Putin e ordina un altro test missilistico

 

"Il regno degli Stati Uniti è finito". I toni sono di quelli forti, come si confà al personaggio. Nella guerra scatenata da Vladimir Putin in Ucraina entra anche Kim Jong-un, che si schiera al fianco dello Zar e contro l'Occidente.

A provocare l'offensiva russa, secondo il dittatore nordcoreano, sarebbe stata la "politica egemonica e arbitraria" adottata da Washington. L'amministrazione guidata da Joe Biden, si legge nella nota diffusa dal ministero degli Esteri di Pyongyang, avrebbe "ignorato le legittime richieste della Russia sulla sicurezza". La causa principale della crisi in Ucraina, prosegue il comunicato, "affonda le radici nell'ostinazione e nell'arbitrarietà degli Stati Uniti" rei di aver adottato sanzioni e pressioni unilaterali, perseguendo due soli obiettivi: "l'egemonia mondiale e la superiorità militare". I nordcoreani accusano poi gli Stati Uniti di ipocrisia, ovvero di "imbellire" le ingerenze negli affari interni degli altri Paesi come impegno "per la pace e la stabilità del mondo" mentre denunciano senza motivo "misure di autodifesa" adottate da altri Paesi per la propria sicurezza nazionale come "ingiustizie e provocazioni".

Ma l'epoca della potenza statunitense sarebbe giunta al termine: "I giorni in cui gli Stati Uniti regnavano sono finiti", conclude il comunicato. Da settimane la leadership nordcoreana si è schierata con Mosca, accusando Washington e gli alleati della Nato - un'alleanza che Kim Jong-un definisce "un prodotto della Guerra fredda" - di aver minacciato la sicurezza della Russia. Giusto questa notte, l'esercito nordocoreano ha testato un missile balistico lanciandolo verso il mar del Giappone. Si tratta del settimo test di questo genere da inizio anno. Il siluro, ha riferito il comando di Stato maggiore della Corea del Sud (dove il 9 marzo si terranno le elezioni presidenziali), ha volato per 300 chilometri e ha raggiunto un'altezza massima di 620 chilometri.

https://www.ilgiornale.it/news/mondo/corea-nord-scende-campo-ecco-cosa-ha-detto-kim-2013767.html

Modificato da ARES III

Inviato

C'è già musica per questo argomento.

 


Inviato

Dipendenze.....da cui è difficile uscirne.

Ma pure gli USA importano 106.000 barili al giorno di greggio!

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Inviato
Il 31/12/2021 alle 11:19, FFF dice:

Cosa ci riserva il 2022? Di buono o meno, fate vobis.

Io sono propenso a credere che la Russia invaderà l'Ucraina. Ci saranno ritorsioni da parte dell "europa" (scritto in piccolo apposta) e dagli USA. La Russia chiuderà del tutto i rubinetti del gas... e se così dovesse essere, sarà un disastro dal punto di vista socio economico. Già con questi prezzi, molte aziende chiuderanno. Non oso pensare cosa succederebbe se la mia previsione si dovesse avverare.

La situazione potrebbe peggiorare ulteriormente se la Cina decidesse di conquistare Taiwan... 

A mio giudizio, non è questione se lo farà o meno, ma quando deciderà di procedere.

Sul Covid, semplicemente dovremo abiutiarci a convivere con esso e copn le varianti che si susseguiranno. Nessun virus è mai sparito e questo ha tutte le intenzioni di rimanere ben vivo e vegeto. Con noi, o senza di noi.

Di positivo vedo... un attimo, non trovo la lente di ingrandimento, vi farò sapere in seguito.

E' possibile richiedere qualche altro vaticinio ? Anche solo per gli altri due mesi prossimi..

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Inviato

La battaglia delle fake news non è ancora finita: questa volta c'è il Tg2 

Tg2 e giornalisti “D’assalto”, o da saldo. La tragicomica vicenda del finto bombardamento

Nella tragedia Ucraina ci vuole un po’ di farsa, e il nostro giornalismo d’assalto è riuscito a portarcela. Ebbene, hanno usato il videogame di War Thunder per presentare il bombardamento di Kiev, cercando l’effetto drammatico.

La cosa ha fatto un certo scandalo e qualcuno ha telefonato alla redazione del TG2 per avere spiegazioni, ottenendo i seguenti sproloqui:

Dalla telefonata apprendiamo che:

il redattore alla domanda “Redazione Tg2? ” in prima battuta risponde NO, poi preso in castagna, risponde sì… A volte le domande sono troppo difficili e mettono in confusione;

Il redattore si presenta come un “Grande esperto” di controinformazione, che addirittura “Insegna all’università” e “Ha scritto libri”;

Inoltre ha passato “metà della sua vita in guerra” e ha visto bombardamenti dal vivo negli “Emirati Arabi” (davvero?) e in Afghanistan: quindi lui li sa riconoscere.

Insomma abbiamo il nostro Miles Gloriosus che però si confonde e non riconosce un videogioco da un vero bombardamento .. Che volete, sono quisquilie, del resto le sue argomentazioni sono fortissime tutte degne di grandi esperti.

Quando si vanta della sua conoscenza ricorda il Buon rag. Fantozzi… quello di “io tren’tanni fa sono stato nazionale di sci”…

La chiarezza della spiegazione è stata  invece chiara come quelle del Conte Mascetti

Anche se, per la sua virile sicumera e per il bagaglio di esperienze che presenta come biglietto da visita, a tratti sembra anche il degno erede del mitico Manuel Fantoni: “Quindi mi imbarcai su un cargo battente bandiera liberiana…”

Comunque una grande pagina di giornalismo della TV di di Stato, svolto con grande professionalità. Alla prossima l’attacco russo verrà mostrato con la foto di  questi soldati russi, i Guardians.

La costa divertente è che questa bufala pazzesca lanciata in primis da RAI2, è stata presa, usata e spammata generosamente (sino ad oggi nel TG4 delle 17) anche da Mediaset. Come non fidarsi ad occhi chiusi di Mamma RAI?

https://scenarieconomici.it/tg2-e-giornalisti-dassalto-o-da-saldo-la-tragicomica-vicenda-del-finto-bombardamento/

 

  • Grazie 1

Inviato

La contromossa di Gazprom, accordo con la Cina per un maxi-gasdotto

Mentre le sanzioni colpiscono duramente il settore energetico, la Russia stringe i legami con Pechino, l'accordo potrebbe ridurre la dipendenza di Gazprom dal continente europeo, attualmente il più grande acquirente di gas russo

Gazprom ha fatto un nuovo passo verso il più grande accordo di fornitura di gas naturale con la Cina, mentre le nazioni di tutto il mondo tagliano i legami economici e politici con la Russia per l'invasione dell'Ucraina. 

Gazprom - riporta Bloomberg - ha infatti firmato un contratto per progettare il gasdotto Soyuz Vostok che, attraverso la Mongolia, arriverà in Cina.

Qualora la Russia raggiungesse un nuovo accordo di fornitura di gas con la Cina, Soyuz Vostok potrebbe trasportare fino a 50 miliardi di metri cubi di gas naturale all'anno verso il gigante asiatico nazione asiatica. 

Un nuovo accordo con la Cina per la fornitura di gas permetterebbe a Gazprom anche di costruire un'interconnessione tra i suoi sistemi di gasdotti verso Ovest e verso Est, permettendo effettivamente alla Russia di reindirizzare il gas verso la Cina dai campi che ora alimentano solo l'Europa.

Questo, inoltre, potrebbe ridurre la dipendenza di Gazprom dal continente europeo, attualmente il più grande acquirente di gas russo. Il contratto di progettazione del gasdotto arriva mentre l'Unione europea e gli Stati Uniti, oltre a Paesi quali Regno Unito, il Canada e il Giappone, hanno varato una serie di sanzioni contro Mosca a seguito della guerra in Ucraina.

Le misure adottate, infatti, stanno limitando la capacità della Russia di importare tecnologie chiave, attingere ai mercati finanziari internazionali e persino di attingere a parte delle proprie riserve in valuta estera da 640 miliardi di dollari. Nonostante al momento le esportazioni di gas russo non sono state impattate della guerra, l'Europa sta esplorando nuove le opzioni per diversificare le proprie fonti di approvvigionamento per dipendere di meno da Gazprom.

L'accordo siglato dal gigante russo per trasportare gas alla Cina attraverso la Mongolia arriva dopo diversi anni di trattative. 

Miller, gasdotto con Cina entra in fase pratica

"Oggi il contratto di progettazione è stato firmato: questo significa che il progetto è passato alla fase di attuazione pratica". Così l'amministratore delegato di Gazprom, Alexey Miller, commentando la sigla del contratto per la progettazione del gasdotto Soyuz Vostok che, attraverso la Mongolia, arriverà in Cina, un'infrastruttura che potrebbe trasportare fino a 50 miliardi di metri cubi di gas naturale all'anno verso il gigante asiatico.

Gazprom nel 2014 ha firmato un accordo di 30 anni e 400 miliardi di dollari per fornire direttamente fino a 38 miliardi di metri cubi di gas all'anno alla Cina attraverso il gadotto Power of Siberia, attraverso il quale le consegne sono iniziate alla fine del 2019.

Negli ultimi mesi, quando i flussi di Gazprom verso l'Europa sono stati limitati, le spedizioni verso la Cina erano regolarmente al di sopra dei volumi contrattuali giornalieri. All'inizio di febbraio, inoltre, la Russia ha raggiunto un accordo di gas piu' piccolo con la Cina per forniture dirette di 25 anni di 10 miliardi di metri cubi all'anno dai giacimenti dell'Estremo Oriente. 

https://www.agi.it/economia/news/2022-02-28/gas-gazprom-accordo-per-nuovo-gasdotto-verso-cina-15819610/

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Inviato (modificato)

Tanto il cicciobello Vladimiro nostro ha urlato e minacciato, addirittura anche Stati dell'UE e sul fronte nucleare, che ci ha fatti svegliare direi per bene: nell'UE un po' tutti (Italia e Germania comprese, incuranti del ricatto gas) si affrettano a fornire armi e aiuti vari all'Ucraina, compresa l'UE stessa in quanto istituzione; si corre ai ripari per le forniture energetiche; la Germania supera in un colpo tutte le ritrosie che aveva e annuncia stanziamenti straordinari per il potenziamento delle forze armate, acquisto di UCAV ecc. , ma soprattutto è partito il maglio economico-finanziario europeo negli zebedei russi, che il suino di Mosca non si aspettava, sicuro che saremmo rimasti con la testa bassa a tergiversare ed abbaiare non troppo forte. Il risultato iniziale l'abbiamo già visto in tutta la sua potenza: oltre a congelare gli asset finanziari degli oligarchi, bloccare le transazioni della banca centrale russa e bloccare le riserve all'estero, è bastato escludere qualcuna delle principali banche russe dallo SWIFT per creare un casino totale e far crollare il rublo del 30% in un giorno. E siamo solo agli inizi. Intanto Vladimiro continua a minacciare anche i suoi collaboratori, compresa la presidente della banca centrale russa. VAI COSÌ, VLADIMIRO, CONTINUA COSÌ! Quest'uomo è un vero mito... è riuscito a far uscire anche la Svizzera dalla neutralità che tiene in tempo di pace. Ora è una corsa contro il tempo: l'Ucraina deve tenere duro finchè la Russia non tracollerà completamente e/o qualcuno sparerà in testa al suino.

 

Sul fronte militare in Ucraina non sto a fare dettagliati riassunti di quello che è successo negli ultimi giorni (se a qualcuno interessa saperlo lo dica) ma c'è qualcosa d'importante da rilevare. In generale è ormai chiaro che il nostro era convinto di vincere letteralmente la guerra in 48 ore, tanto che per sbaglio erano partiti sui media da Information Warfare russi i comunicati trionfali in cui si annunciava che l'Ucraina era caduta. Invece, oltre all'opposizione esterna UE/NATO si è trovata un'accanita resistenza ucraina che nessuno, nemmeno in occidente, si aspettava. Nonostante ciò la superiorità militare russa era e rimane schiacciante e l'avanzata continua, specialmente a sud, ma sono emersi alcuni elementi interessanti.

- Nei primi cinque giorni di guerra si è osservata un'evidente impreparazione russa nello svolgimento di un'azione su scala così vasta: limiti nella logistica, di coordinamento e di pianificazione. L'Esercito e della Guardia Nazionale ucraini hanno ottenuto ottimi risultati coi MANPADS e i sistemi anticarro, con cui hanno attaccato colonne di fanteria meccanizzata russe troppo avanzate e senza copertura aerea.

- Nonostante il poderoso dispiegamento russo di forze, almeno a ieri non era stata ancora ottenuta la superiorità aerea completa. Almeno secondo i canoni della strategia militare occidentale la campagna aerea / missilistica russa iniziale è stata troppo breve e troppo poco intensa, quindi aerei ed elicotteri ucraini hanno potuto continuare ad operare e in diversi casi attaccare le colonne russe. Anche l'utilizzo degli UCAV (droni armati) da parte ucraina ha dato buoni frutti.

Secondo me questa situazione è stata in parte determinata dall'ossessione putninana di sbrigarsela in fretta, contando troppo su tentativi d'infiltrazione con forze speciali, unità del GRU (servizi segreti militari), reparti di paracadutisti e anche di almeno una colonna motorizzata cecena, che a quanto pare sono falliti. Stiamo quindi assistendo a un cambiamento di tattica con un impiego su scala più vasta di carri armati e artiglieria pesante, con cui circondare e bloccare anche le città.

Modificato da ART
  • Grazie 1

Inviato
14 ore fa, ART dice:

Sul fronte militare in Ucraina non sto a fare dettagliati riassunti di quello che è successo negli ultimi giorni (se a qualcuno interessa saperlo lo dica)

Interessa 

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Inviato

Prima vittima economica: Sberbank Europe 

La maggiore banca russa colpita dalle sanzioni internazionali (uno dei primari istituti del paese), Sberbank, è crollata ieri in Borsa (-65% sul London Stock Exchange). La sua caduta è legata anche alla decisione assunta nella notte dalla Bce di dichiarare la filiale europea, Sberbank Ag con sede in Austria, «failing or likely to fail» dunque in probabile fallimento. L’intervento di emergenza della Bce è dovuto alla crisi di liquidità che si è verificata dopo i numerosi prelievi dei depositanti «a seguito dell’impatto reputazionale delle tensioni geopolitiche».

https://www.google.com/amp/s/amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEjUPnGB

La banca ha sede in Austria, e filiali in Croazia  Germania, Slovenia Bosnia Erzegovina, Repubblica Ceca, Ungheria e Serbia.

Oggi hanno detto che la filiale ungherese è fallita: correntisti e risparmiatori ungheresi ringraziano per essere stati puniti (e derubati) senza aver fatto niente di male contro gli ucraini o contro i russi o gli americani.....

Quando toccherà ad Unicredit , credo che qualche protesta in Italia ci sarà.....


Inviato

Grazie

Quanto e come è esposta unicredit in Russia?


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