Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato
4 minuti fa, santone dice:

Si,

era solo per un raffronto di stile

Ciao, si ma gli stili per questa tipologia sono abbastanza diversi tra loro?. Posto foto di altro esemplare

IMG_20211226_104500.jpg

IMG_20211226_104522.jpg


Inviato

Mi metterò in contatto con la numismatica picena e vi farò sapere. Del ric 723 sapete se sono disponibili immagini per fare un confronto?


Inviato
48 minuti fa, Pxacaesar dice:

Ciao, sei d'accordo con Nibbi per quello che riguarda i dubbi sull'autenticità della moneta? Se posso vorrei chiedere anche a te che cosa dell'asse ti fa propendere per questa tesi. Questo sempre nell'ottica di una discussione didattica e di confronto sereno, che secondo me sono quelle che ci fanno crescere ed acquisire esperienza. Conoscendoti penso che per te non ci siano assolutamente problemi da questo punto di vista?.                        ANTONIO 

Buonasera, Antonio, anche a me la mone sembra fusa, so prottutto al rovescio sembra che ne manchi una parte come se il metallo fuso non avesse riempito completamente lo stampo, e la mancanza non mi sembra dovuta alla corrosione, vorrei precisare che non sono un esperto, però di monete ne ho viste parecchie, e ho preso anche qualche fregatura e da queste si impara molto, saluti


Inviato
2 minuti fa, Ranbel dice:

Buonasera, Antonio, anche a me la mone sembra fusa, so prottutto al rovescio sembra che ne manchi una parte come se il metallo fuso non avesse riempito completamente lo stampo, e la mancanza non mi sembra dovuta alla corrosione, vorrei precisare che non sono un esperto, però di monete ne ho viste parecchie, e ho preso anche qualche fregatura e da queste si impara molto, saluti

Ciao, grazie per la tua spiegazione, molto importante per me (che sono un apprendista) e penso anche per altri che seguono la discussione. Noto però con un certo dispiacere, e tengo a precisare che non è una nota polemica la mia ma una semplice constatazione, che mancano interventi da parte dei tanti esperti in monetazione romana che frequentano il forum. Forse non avranno ancora letto la discussione e quindi non ci resta che attendere?.    ANTONIO 


Inviato
32 minuti fa, Pxacaesar dice:

Ciao, grazie per la tua spiegazione, molto importante per me (che sono un apprendista) e penso anche per altri che seguono la discussione. Noto però con un certo dispiacere, e tengo a precisare che non è una nota polemica la mia ma una semplice constatazione, che mancano interventi da parte dei tanti esperti in monetazione romana che frequentano il forum. Forse non avranno ancora letto la discussione e quindi non ci resta che attendere?.    ANTONIO 

Buonasera credo che gli esperti veri festeggino s, Stefano, ma sono fiducioso che si faranno sentire, spero di essere smentito , così  nonostante l età continuerò a studiare questa bellissima disciplina, in cui non si finisce mai di imparare. Volevo aggiungere che in uno dei  post iniziali tu affermi che la mancanze di metallo pensi che siano dovute ad erosioni o al cancro del bronzo, ma la mi esperienza mi ha insegnato che queste mancanze hanno margini netti vivi non arrotondati ho dolci avvallamenti come in questo caso, a meno che qualcuno non si intervenuto modificandoli (ecco che hai ragione tu), saluti

  • Mi piace 2

Inviato

Non ne vale la pena, è una piccola foto in bianco e nero presente nelle tavole del RIC.

  • Grazie 1

Inviato
2 ore fa, Pxacaesar dice:

Posto foto di altro esemplare

Ecco, vedi la differenza tra questo esemplare che hai postato e quello oggetto della discussione? Mentre in quello del post #26 la moneta è coerentemente molto consumata e la legenda al dritto pure si è consumata di conseguenza, quasi appiattita, in quello in oggetto della discussione, la consunzione generale non è tale da determinare un effetto del genere sulla legenda al dritto. Con quello stato di conservazione le lettere dovrebbero essere belle nette, magari consumate ma non così “saponate”.

La legenda al dritto e le mancanze di metallo sono gli elementi che mi fanno insospettire di più, ma aggiungo un altro paio di elementi che attirano la mia attenzione: nel riquadro vedete sulla sinistra quel segno che potrebbe essere da fusione a cera persa (certo potrebbe essere solo un segno antico che si è arrotondato, però nel contesto mi fa rizzare le antenne) e sulla destra piccoli buchini che costellano tutta la legenda al rovescio, anch’essi sintomi di fusione.

5B11E86C-5D26-4CE1-BADC-F1E827153309.jpeg

  • Mi piace 2

Inviato

Potrebbe anche essere utile chiedere al venditore notizie sulla provenienza della moneta.


Inviato
17 minuti fa, Nibbi dice:

Ecco, vedi la differenza tra questo esemplare che hai postato e quello oggetto della discussione? Mentre in quello del post #26 la moneta è coerentemente molto consumata e la legenda al dritto pure si è consumata di conseguenza, quasi appiattita, in quello in oggetto della discussione, la consunzione generale non è tale da determinare un effetto del genere sulla legenda al dritto. Con quello stato di conservazione le lettere dovrebbero essere belle nette, magari consumate ma non così “saponate”.

La legenda al dritto e le mancanze di metallo sono gli elementi che mi fanno insospettire di più, ma aggiungo un altro paio di elementi che attirano la mia attenzione: nel riquadro vedete sulla sinistra quel segno che potrebbe essere da fusione a cera persa (certo potrebbe essere solo un segno antico che si è arrotondato, però nel contesto mi fa rizzare le antenne) e sulla destra piccoli buchini che costellano tutta la legenda al rovescio, anch’essi sintomi di fusione.

5B11E86C-5D26-4CE1-BADC-F1E827153309.jpeg

Ciao, tutte osservazioni interessanti le tue che ti portano a rafforzare il  parere (perché è solo un parere che tutti noi stiamo dando, è sempre meglio rimarcarlo?) che la moneta sia stata prodotta per fusione è quindi non autentica. Io invece rimango a quanto espresso nel mio post di inizio discussione e cioè che sia stata prodotta per coniazione e non per fusione(opinione che dopo aver saputo che esiste un solo esemplare conosciuto è molto improbabile da sostenere) ma in Numismatica nulla è impossibile (sarebbe una cosa bellissima per l'autore del post se la moneta fosse autentica)?.                               ANTONIO 


Inviato
43 minuti fa, Pxacaesar dice:

Ciao, tutte osservazioni interessanti le tue che ti portano a rafforzare il  parere (perché è solo un parere che tutti noi stiamo dando, è sempre meglio rimarcarlo?) che la moneta sia stata prodotta per fusione è quindi non autentica. Io invece rimango a quanto espresso nel mio post di inizio discussione e cioè che sia stata prodotta per coniazione e non per fusione(opinione che dopo aver saputo che esiste un solo esemplare conosciuto è molto improbabile da sostenere) ma in Numismatica nulla è impossibile (sarebbe una cosa bellissima per l'autore del post se la moneta fosse autentica)?.                               ANTONIO 

Ciao Antonio, devo dire che mi trovo d'accordo con Nibbi sugli elementi che lo fanno propendere per il dare la moneta come fusa. Tu invece cosa hai notato che ti fa propendere per la coniazione?

Ciao e auguri

Crine


Inviato

Avendo abbandonato lo studio della monetazione dell'alto impero più di 25 anni fa e ritenendo difficile in casi come questo pronunciarsi sulla base di una foto, intervengo più per cercare la verità che per convinzione.

E intanto chiedo ai fautori fella fusione come spiegano le crepe sul collo dell'imperatore e sulla testa della personificazione.

Arka

Diligite iustituam


Inviato (modificato)
53 minuti fa, Crine dice:

Ciao Antonio, devo dire che mi trovo d'accordo con Nibbi sugli elementi che lo fanno propendere per il dare la moneta come fusa. Tu invece cosa hai notato che ti fa propendere per la coniazione?

Ciao e auguri

Crine

Ciao, per me sono sostanzialmente due e cioè i contorni abbastanza netti del ritratto di Vespasiano(dove non interessati da corrosione(esempio i capelli sopra la testa ed il collo) e la perlinatura del rovescio che è molto ben definita, che nelle monete fuse appare sempre più unità. Per quanto riguarda le osservazioni sulla consunzione anomala delle legende, legittime sia chiaro, io posso solo dire che tra le migliaia di foto che ho visionato in circa due anni di sesterzi ed assi mi è capitato di vedere monete che per metà erano quasi illeggibili e per un altra quasi intonse. Questo perché le monete in bronzo sono molto più soggette alla corrosione (molto dipende anche dal posto in cui vengono rinvenuti e dal terreno in cui hanno stazionano) che rendono molto più difficile esprimere un giudizio. Cosa ovviamente diversa per monete in oro ed argento. Ovviamente è solo la mia opinione espressa guardando le foto?

 

Modificato da Pxacaesar

Inviato

Grazie a tutti che continuate a contribuire con le vostre conoscenze e opinioni. Vi mando ora le foto dei bordi.

453B8404-2E23-4DCF-826B-56C150045A5E.jpeg

BDD2D6C3-1E2D-4E88-A738-3EDC3B53066D.jpeg

17964919-AB2B-47C9-8291-A3A7943554BC.jpeg


Inviato

DE GREGE EPICURI

Il bordo mi sembra buono. La estesa mancanza di metallo al rov. potrebbe essere dovuta ad un cancro del bronzo, trattato a fondo. Idem (forse) anche la zona al D davanti alla fronte. Io propendo per una moneta autentica, pur senza certezze.

  • Mi piace 1

Inviato

Sono riuscito a contattare il venditore, ritiene sia autentica, ha detto anche che l’ha acquistata in un lotto di una vecchia asta.


Inviato
28 minuti fa, IL CIGNO BLU dice:

Grazie a tutti che continuate a contribuire con le vostre conoscenze e opinioni. Vi mando ora le foto dei bordi.

453B8404-2E23-4DCF-826B-56C150045A5E.jpeg

BDD2D6C3-1E2D-4E88-A738-3EDC3B53066D.jpeg

17964919-AB2B-47C9-8291-A3A7943554BC.jpeg

Ciao, anche a me il bordo sembra regolare e compatibile con lo stato della moneta. Che dire, mi auguro per te che sia autentica come ha affermato il venditore. Presumo quindi che tu l'abbia acquistata senza Perizia di accompagnamento. Se è così ti riconsiglio di farla perziare da un Perito esperto di tale monetazione, la moneta lo merita. Ovviamente ci farai sapere come è andata?.                                            Alla prossima.                                           ANTONIO 


Inviato

Complimenti! Capisco i dubbi di certi utenti sulla possibilità di una moneta fusa, ma concordo con @FlaviusDomitianus e @Pxacaesar, propenderei per una moneta autentica corrosa e curata in modo aggressivo. Non ho trovato nessun conio identico, né per il rovescio né per il dritto. Questa legenda corta (IMP CAES VESP AVG...) è rarissima per gli assi con il busto a sinistra (meno rara per i dupondii).

Per andare avanti, potresti proporla a Curtis Clay sul forum FAC? Se non te la senti, cercherò di ottenere la foto del museo di Vienna, ma ci vuole un po’ di tempo.

Se risultasse che questa moneta condivide i due conii con l’esemplare di Vienna, sarà interessantissimo osservare se corrispondono eventuali difetti di conio o di tondello. E se uno dei due conii è diverso, sarebbe ancora più rassicurante per quanto riguarda l’autenticità della tua moneta. 

  • Grazie 1

Inviato

Sto ancora attendendo dai fautori della fusione una risposta alla mia domanda... ?

Arka

Diligite iustitiam


Inviato

Secondo me moneta autentica, in mancanza di prove sufficienti relative alla sua falsita'


Inviato

@Arka io personalmente non so rispondere alla tua domanda. A dir la verità non sapevo potessero essere sinonimo di autenticità, lo sono?

Per tutti: non mi è chiara una cosa, se dovesse condividere lo stesso conio di quella chiusa in un museo, la daremmo per autentica certamente, giusto? Non penso che qualcuno abbia potuto clonarla..o sì?


Inviato (modificato)
34 minuti fa, Nibbi dice:

@Arka io personalmente non so rispondere alla tua domanda. A dir la verità non sapevo potessero essere sinonimo di autenticità, lo sono?

Per tutti: non mi è chiara una cosa, se dovesse condividere lo stesso conio di quella chiusa in un museo, la daremmo per autentica certamente, giusto? Non penso che qualcuno abbia potuto clonarla..o sì?

Ciao, sono pienamente d'accordo con te e con le tue osservazioni. La discussione bellissima e tranquillissima che abbiamo contribuito tutti a sviluppare con i nostri interventi non stabilisce quasi niente sul fatto che la moneta sia autentica o falsa. Per me può stabilirlo solo una attenta Perizia de visu della moneta fatta da periti esperti specializzati in monete romane in bronzo, altro non so aggiungere e penso che anche voi tutti abbiate poco altro dire a tal proposito. Di una cosa sono sicuro, che chi a partecipato a tale discussione ed anche i moltissimi che hanno solo letto gli interventi, hanno sicuramente tratto qualcosa di didattico per quel che riguarda la nostra comune passione, e permettetemi di risottolineare anche dal punto di vista della tranquillità di come si è svolta ?. Grazie a tutti e..... ad majora semper.                 ANTONIO 

Modificato da Pxacaesar
  • Mi piace 1

Inviato

Se secondo il venditore è autentica e risulta come minimo una R3, mi stupisce che lui stesso non abbia preso in considerazione di farla autenticare.

Ovviamente ciò non sta a significare che sia un parametro a discapito della autenticità della moneta.

Concordo pienamente che, in siffatti casi, una doviziosa perizia redatta de visu, da perito specializzato in queta monetazione, sia d'obbligo.

Attendo speranzoso che il verdetto sia positivo.


Inviato

Questo tipo di rarità (variante di legenda) non significa di per sè aumento rilevante del valore economico della moneta.

Interessa, infatti, quasi esclusivamente gli studiosi e i collezionisti specializzati, che sono particolarmente interessati ad acquisire questo tipo di monete e si sentono gratificati dalla loro acquisizione.

Per tutti gli altri, come testimonia ampiamente l'andamento del mercato, contano la conservazione e le rarità che attengono al soggetto emittente e alla tipologia del rovescio.

  • Mi piace 1

Inviato
9 ore fa, Vietmimin dice:

Complimenti! Capisco i dubbi di certi utenti sulla possibilità di una moneta fusa, ma concordo con @FlaviusDomitianus e @Pxacaesar, propenderei per una moneta autentica corrosa e curata in modo aggressivo. Non ho trovato nessun conio identico, né per il rovescio né per il dritto. Questa legenda corta (IMP CAES VESP AVG...) è rarissima per gli assi con il busto a sinistra (meno rara per i dupondii).

Per andare avanti, potresti proporla a Curtis Clay sul forum FAC? Se non te la senti, cercherò di ottenere la foto del museo di Vienna, ma ci vuole un po’ di tempo.

Se risultasse che questa moneta condivide i due conii con l’esemplare di Vienna, sarà interessantissimo osservare se corrispondono eventuali difetti di conio o di tondello. E se uno dei due conii è diverso, sarebbe ancora più rassicurante per quanto riguarda l’autenticità della tua moneta. 

Ciao @Vietmimin, se ci riesci potresti cercare di ottenere il rarissimo RIC 723 di Vienna? Grazie mille, io continuerò a informarmi per farla certificare da periti esperti. Vi farò sapere.


Inviato

@Nibbi e @Pxacaesar quando si studia una moneta bisogna prendere in considerazione tutti i fattori in gioco. La domanda di nibbi se le fessure possono essere indice di genuinità, è mal posta. La domanda infatti è se le fessure sono compatibili con la fusione. 

Risolta questa domanda possiamo procedere a considerare altre questioni. Tuttavia vedo che, a parte nibbi, che ha risposto di non conoscere la risposta, gli altri fautori della fusione si sono dileguati.

Solo ragionando sulle cose si può imparare. E quindi vi chiedo ancora se le fessure sono compatibili con una fusione...

Arka

Diligite iustitiam


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.