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IGNORED

VIS VNITA FORTIOR - Ercole che abbatte l’Idra.


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Posto un bel esemplare di (opus) Filippo Sgarlata, unitamente allo stralcio de Il Popolo d’Italia del 1938 e del riferimento che ne fa il G. Casolari nel suo lavoro 25 anni di storia. Medaglie e decorazioni mussoliniane.

L’esemplare richiama storicamente il viaggio di Hitler in Italia.

Officina: Lorioli.


Domenico

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DE GREGE EPICURI

Hanno fatto un'idra a tre teste, e siamo nel 1938. Chi sono le 3 teste? Sicuramente Francia e Inghilterra, ma la terza? Polonia? Cecoslovacchia? Russia?


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Beh, a prescindere dall'allusione (possibilissima) a una qualche Triplice Alleanza, di sicuro la bestiaccia è Cerbero, il cane tricipite oggetto dell'ultima delle dodici fatiche di Ercole.

L'eroe, che qui pare indossare una versione minimal della pelle di leone che lo contraddistingue, catturò Cerbero nell'Ade salvo poi dovercelo riportare, dopo che Euristeo (committente del lavoraccio) se lo trovò davanti in tutta la sua feroce bruttezza.

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Il numero delle teste dell'idra è di per sé origine di dibattiti. Anche se molte cronache si attestano su nove, altre parlano di sette, o di cinquanta, o di "un numero tale che non è possibile dipingerle tutte".

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D'altra parte, la caratteristica stessa dell'idra di far ricrescere due teste per ognuna che gliene venisse tagliata fa sì che qualunque numero possa essere stato quello giusto in un dato momento.

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Non conoscevo questa pregevole moneta rinascimentale che raffigura sul rovescio l’Idra di Lerna, con riferimento all’opera urbanistica voluta dal duca Ercole d’Este che, come Eracle nell’antica mitologia uccide l’Idra, così egli libera i dintorni di Ferrara dalla piaga della malaria.

L’esemplare della Künker 293 nel 2017 stimato 5.000 EUR è stato aggiudicato a un hammer di 7.500 EUR.

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EUROPÄISCHE MÜNZEN UND MEDAILLEN
ITALIEN. FERRARA. Ercole I. d'Este, 1471-1505. Doppio Grossone o. J. (um 1493). 7,66 g. Büste r.//Hydra. Bellesia 14/G b (dieses Exemplar).
RR Schöne Patina, vorzügliches Exemplar von feinem Stil.
Exemplar der Lagerliste Carlo Crippa, Mailand April 1964, Nr. 429.Die Rückseite dieses hervorragenden Testons der italienischen Renaissance zeigt die sagenhafte Hydra von Lerna, eine riesige Schlange mit mehreren Köpfen, die in den Sümpfen von Lerna (Peloponnes) lebte. Da ihr für jeden abgeschlagenen Kopf zwei neue wuchsen, konnte Herakles sie erst bewältigen, als sein Gefährte Iolaos mit glühenden Holzscheiten die Halsstümpfe ausbrannte. Die Darstellung symbolisiert die Trockenlegung der nördlich von Ferrara gelegenen Sümpfe, in denen Fürst Ercole einen neuen Stadtteil (Addizione Erculea) anlegen ließ, der von den Zeitgenossen als modernste Stadt Europas angesehen wurde. Dieses Städtebauprogramm gehörte wie die Erweiterung der Universität zur Politik des Renaissancefürsten, der Ferrara zu einer der bedeutendsten Kunst- und Kulturstädte machte und sich mit dem Teston direkt mit seinem heldenhaften antiken Namensvetter verglich. Der Teston, der auch als "Idra" bezeichnet wird, zählt zu den berühmtesten und begehrtesten Prägungen der italienischen Renaissance.

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4 minuti fa, apollonia dice:

Non conoscevo questa pregevole moneta rinascimentale che raffigura sul rovescio l’Idra di Lerna, con riferimento all’opera urbanistica voluta dal duca Ercole d’Este che, come Eracle nell’antica mitologia uccide l’Idra, così egli libera i dintorni di Ferrara dalla piaga della malaria.

L’esemplare della Künker 293 nel 2017 stimato 5.000 EUR è stato aggiudicato a un hammer di 7.500 EUR.

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EUROPÄISCHE MÜNZEN UND MEDAILLEN
ITALIEN. FERRARA. Ercole I. d'Este, 1471-1505. Doppio Grossone o. J. (um 1493). 7,66 g. Büste r.//Hydra. Bellesia 14/G b (dieses Exemplar).
RR Schöne Patina, vorzügliches Exemplar von feinem Stil.
Exemplar der Lagerliste Carlo Crippa, Mailand April 1964, Nr. 429.Die Rückseite dieses hervorragenden Testons der italienischen Renaissance zeigt die sagenhafte Hydra von Lerna, eine riesige Schlange mit mehreren Köpfen, die in den Sümpfen von Lerna (Peloponnes) lebte. Da ihr für jeden abgeschlagenen Kopf zwei neue wuchsen, konnte Herakles sie erst bewältigen, als sein Gefährte Iolaos mit glühenden Holzscheiten die Halsstümpfe ausbrannte. Die Darstellung symbolisiert die Trockenlegung der nördlich von Ferrara gelegenen Sümpfe, in denen Fürst Ercole einen neuen Stadtteil (Addizione Erculea) anlegen ließ, der von den Zeitgenossen als modernste Stadt Europas angesehen wurde. Dieses Städtebauprogramm gehörte wie die Erweiterung der Universität zur Politik des Renaissancefürsten, der Ferrara zu einer der bedeutendsten Kunst- und Kulturstädte machte und sich mit dem Teston direkt mit seinem heldenhaften antiken Namensvetter verglich. Der Teston, der auch als "Idra" bezeichnet wird, zählt zu den berühmtesten und begehrtesten Prägungen der italienischen Renaissance.

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È presente un esemplare in una prossima asta:

https://www.biddr.com/auctions/thenewyorksale/browse?a=2185&l=2407734
 


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A proposito dell’Idra.

Dal Martinori:

 

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Sempre nel Ventennio, si ritrovano Ercole e Idra… per mano del Romagnoli.

Ercole e l’idra, discorso di Mussolini in Parlamento del 3 gennaio 1925 per il delitto Matteotti, fusione in bronzo.

https://www.museozecca.ipzs.it/collezione/medaglie/dettaglio.html?medagliaId=122
 

 


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E ancora:

https://dati.beniculturali.it/lodview-arco/resource/HistoricOrArtisticProperty/0900193221.html
 

Nel 1922 il giornale fiorentino "La Nazione" affidò a Trentacoste l'incarico di ideare una medaglia da offrire a Benito Mussolini in onore dei Legionari Toscani. Il progetto andò poi in fumo (GAM, Archivio Trentacoste, Racc. 4, ins. 13) ma rimangono una serie di studi dell'artista relativi a questa placca, che sul diritto doveva raffigurare Ercole in lotta con l'idra di Lerna (con probabile allusione al ruolo svolto da Mussolini con la Marcia su Roma) e al rovescio due fasci littori con fronde di quercia e di alloro e l'iscrizione "A BENITO MUSSOLINI CHE IL 28 OTTOBRE 1922 RIDAVA AL PAESE ROMA ROMANA ALL'ITALIA IL SUO RE". In questo lavoro l'artista riconduce l'influffo bourdelliano, evidente in alcune medaglie eseguite durante gli anni di guerra, a una nuova misura classica. attraverso il riecheggiamento di un prototipo rinascimentale, il medaglione in bronzo dorato attribuito all'Antico con lo stesso soggetto (cfr. J. Pope-Hennessy, "Catalogue of Italian Sculpture in the Victoria and Albert Museum", vol. III, London 1964, p. 211, n. 349) e di cui una versione è conservata al Museo del Bargello di Firenze, dove Trentacoste potè ammirarlo direttamente. Tale esplicito richiamo alla grande tradizone nazionale si incontrava con l'ideologia espressa dal nuovo regime - e ancora una volta con la posizione di Ugo Ojetti, che l'anno seguente, 1924, in un lungo articolo dedicato alla sezione italiana dell'Esposizione numismatica internazionale di New York, poneva in apertura una serie di riproduzioni di medaglie di Trentacoste, consacrandone così il ruolo di precursore e protagonista della rinascita novecentesca della medaglia italiana, nel senso di una riappropriazione di una tradizione tecnica e figurativa nazionale, italiana per eccellenza, U. Ojetti, "Medaglie italiane", in "Dedalo", V, 1924-25, pp. 513-533). Il pezzo fu acquistato dallo Stato per la GAM nel 1927

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E ancora per il SISMI 1939 questo esemplare apparso in asta nel giugno scorso:

https://anglicanaaste.bidinside.com/it/lot/3242/medaglia-in-argento-titolo-936-1000-lavorata-/
 

Medaglia in argento titolo 936/1000 lavorata ad altorilievo raff.te '' Ercole che combatte contro l'Idra '' Scolpita da Laura Cretara , nel 1939 , scultrice che collaborò con la zecca italiana ( ø cm 6 ) peso gr. 101 .

 

 

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Eracle all’opera nella sua seconda fatica nel disegno a china di La Brighella, pseudonimo di Maria Ghezzi, pittrice e scultrice italiana che fu orientata verso il disegno dei rebus dall’incontro con Giancarlo Brighenti (pseudonimo Briga), un mito della nostra enigmistica che poi divenne suo marito.

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apollonia

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Battaglie di Millesimo e di Dengo (Savona) del 13 e 14 Aprile 1796

https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ME9/38

famosa medaglia napoleonica

anche la rappresentazione di Idra..


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Riguardo alla raffigurazione dell’Idra sulle monete antiche, la mia preferenza va a un bronzo che tradizionalmente è stato attribuito a Lamia, in Tessaglia, perché l’idra raffigurata sul rovescio compariva sulle prime monete d’argento di quella città. Poi però il bronzo è stato assegnato a una città della Macedonia di nome Apollonia perché su due esemplari di una collezione privata era chiaramente visibile l’etnico che ne confermava l’emissione da parte di questa città.

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Apollonian Hydra

MACEDON, Apollonia. 4th century BC. Æ (17mm, 5.38 g, 4h). Wreathed head of Persephone right / Hydra left. SNG ANS -; Traité IV 466 (Lamia in Thessaly); Rogers 246 (Heracleia Trachinia in Thessaly); Robinson & Clement p. 342, and pl. XXXII, 13 (Lamia in Thessaly); Robinson & Clement, Excavations at Olynthus. Part IV. The Coins Found at Olynthus in 1931 (Baltimore: Johns Hopkins, 1933), p. 83, 734-6 (Lamia in Thessaly); CNG 81, lot 266. Near EF, dark green patina, some roughness. Extremely rare.

 

Solo che di fatto in Macedonia ci sono tre città con questo nome e non si ha prova di quale Apollonia si tratti.

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Eracle alle prese con l’Idra di Lerna è raffigurato sul rovescio dei bronzi emessi da vari imperatori romani come questo di Caracalla a Tarso, dell’asta Triton XXIII del 15 gennaio 2020.

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Caracalla. AD 198-217. Æ (33mm, 15.98 g, 1h). Tarsus (Cilicia) mint. AYT KAI M AYP CЄYHPOC ANTΩNЄINOC CЄB * around, Π-Π to either side, laureate head left / ANT[ΩNIANH]C CЄYH A∆P MHT around, [TA]PCOY in exergue, ∆/ЄK in two lines between Herakles’ legs, Hercules and the Lernaean Hydra – Hercules standing left, lion skin draped over his left arm and holding bow with his left hand, holding club overhead with his right hand and preparing to strike the Lernaean Hydra before him. Voegtli Type 2, pl. 2, q = SNG Levante 1051 (same dies); Ziegler, Münzen Kilikiens 694 (same dies). Dark green and brown surfaces, a bit of bare metal on the high points. Near EF. Very rare and perhaps the finest known.

Ex Nomos 6 (8 May 2012), lot 177; LHS 95 (25 October 2005), lot 832.

Est. $2,500 - SOLD $2,250

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Eracle all’opera su un bronzo di Gordiano III emesso a Eraclea pontica, in Bitinia (Triton V).

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BITHYNIA, Heracleia Pontica. Gordian III. 238-244 AD. Æ 36mm (24.61 gm). M ANT GOPÐIANOC AVG, laureate and cuirassed bust right, drapery on left shoulder / Herakles and the Lernaean hydra: HPAKLEWTAN MATP-OC APOIKWN POLIWN, Herakles standing left, nude, raising club far over his shoulder, about to beat to death the Hydra; quiver and bow behind. Waddington, Recueil 217; Babelon, Waddington Collection 360; Voegtli 2o, 2j, 14c; Cornell 98 (this coin). VF, dark green-brown patina, reverse encrustation, corrosion. ($4000)

From the David Simpson Collection. Same obverse die as the following lot, another 'Labors of Herakles' type. Ex Frank Sternberg Auktion XXII (20-21 November 1989), 335.

Sale: Triton V, 16 January 2002, Lot: 1710. Estimate $4000. Sold For $3250. 

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Per quanto concerne le monete moderne, posso riportare quella della serie delle dodici fatiche di Eracle emessa a Gibilterra nel 1998 con l’Idra di Lerna che ho nella collezione completa.

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D/ Ritratto coronato a destra GIBRALTAR · ELIZABETH II 1998

R/ Idra di Lerna THE LABOURS OF HERCULES/THE/LERNEAN/HYDRA/2/POUNDS

Moneta bimetallica (12 g, 28, 4 mm) con il centro in rame-nichel in un anello di nichel ottonato. Incisore Ian Rank-Broadley.

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3 minuti fa, apollonia dice:

Per quanto concerne le monete moderne, posso riportare quella della serie delle dodici fatiche di Eracle emessa a Gibilterra nel 1998 con l’Idra di Lerna che ho nella collezione completa.

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D/ Ritratto coronato a destra GIBRALTAR · ELIZABETH II 1998

R/ Idra di Lerna THE LABOURS OF HERCULES/THE/LERNEAN/HYDRA/2/POUNDS

Moneta bimetallica (12 g, 28, 4 mm) con il centro in rame-nichel in un anello di nichel ottonato. Incisore Ian Rank-Broadley.

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Complimenti veramente!


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Il 19/12/2021 alle 17:42, Oppiano dice:

Complimenti veramente!

Grazie.

Sarà anche rara, ma il prezzo di GBP 219,50 (circa EUR 258) proposto in eBay da Simply coins è veramente esagerato:

https://www.ebay.it/itm/164982019385?hash=item2669b1d539%3Ag%3ArncAAOSwXvBg-Ubr&mkevt=1&mkcid=1&mkrid=724-53478-19255-0&campid=5336458434&customid=&toolid=10049

Mi piacerebbe sapere quanto il venditore sarebbe disposto ad accettare come minima proposta di acquisto.

apollonia


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