ghezzi60 Inviato 11 Novembre, 2021 Condividi #1 Inviato 11 Novembre, 2021 Buon Giorno se avessi invaso la sezione sbagliata chiedo a un curatore di spostare l'intervento nella posizione pertinente Grazie Una trentina di anni fa sono entrato in possesso di due testi in lingua Tamil, incisi su foglie di palma, scegliendoli tra una decina di simili in base alla conservazione e alla apparente completezza. (in effetti la mia conoscenza allora era nulla, ora si limita a riconoscere con un certo sforzo i numerali e il diritto e capovolto del testo) Provengono per quanto ho potuto appurare da uno sgombero di soffitta avvenuto in seguito alla vendita di una casa da parte dell’anziana proprietaria. La signora, che non ho potuto conoscere, era priva di parenti e ho faticato non poco a risalire nel suo albero genealogico, alla fine ho scoperto che un suo prozio, religioso, negli anni a cavallo del 1900 era missionario nel Tamil Nadu. Questo tre decadi fa, ho a distanza di qualche anno contattato la persona che mi aveva ceduto i testi per provare ad acquisire anche i restanti, ma i testi, già in cattive condizioni all’origine, conservati in modo inappropriato sono purtroppo andati distrutti. Mi è molto dispiaciuto per la perdita, che ha distrutto parte della memoria di una cultura, a me sconosciuta ma importante in assoluto. Ai tempi provai a mettermi in contatto con una fondazione che nel Tamil Nadu si occupa di conservare e tramandare questi documenti ma senza successo, ho seguito altri interessi, ho fatto ulteriori tentativi senza successo, ho provato anche recentemente a contattare una università, non ho avuto per ora riscontri. I due testi in mio possesso sono di due “epoche” diverse, il primo recente, quasi nuovo, presumo mai letto, in quanto le incisioni sulle pagine non sono annerite con il nerofumo (tranne il recto e il verso dell’ultima pagina incisa), particolarmente curato nella “grafia”, che daterei a cavallo del 1900 periodo di permanenza del missionario nel Tamil Nadu, il secondo più vecchio (stimerei la data probabilmente a inizio 1800, ma potrei sbagliare) sicuramente usato che reca danni legati al tempo e a rosure di insetti/topi. Il testo più recente composto di 4 pagine bianche + 105 pagine incise + 1 pagina bianca. Il testo più vecchio composto di una pagina bianca con una sorta di titolo su una delle facce + 148 pagine incise (al foglio 104 recto c’è una interruzione a metà pagina, il verso è bianco e continua con la pagina successiva). In alcune pagine il danno ai bordi interessa la prima o l’ultima riga del testo. Entrambi i testi presentano due fori che li attraversano, hanno copertine in legno, ed erano legati con una corda che ho eliminato in quanto essendo molto ruvida rischiava di danneggiare ulteriormente i “fogli”. In particolare il secondo testo è estremamente fragile, da quando è in mio possesso il degrado sembra si sia fermato, ho provveduto con estrema cautela a effettuare le scansioni di tutti i fogli. Lo conservo in un ambiente riparato dalle variazioni di temperatura e umidità e al buio. (lo conservo con la vecchia collezione di francobolli di mio padre) Da qualche tempo ho la possibilità di dedicarmi di più a interessi che per molto tempo non ho potuto seguire, non ho le conoscenze necessarie per affrontare anche solo il tentativo di capire di cosa trattino i “libri”, mi piacerebbe poter individuare di quali testi si tratta. Mi scuso se non sono riuscito ad individuare la sezione giusta, ringrazio per l’attenzione e in particolare chi potrà indicare qualche referente che possa aiutarmi. Allego la scansione del recto del secondo foglio (il primo riporta solo un paio di graffiti di difficile, per me, interpretazione) il carattere isolato riportato sulla sinistra è (dovrebbe essere) il numerale 1. Al rovescio i fogli non sono numerati. L’orientamento dello scritto al rovescio è a 180° rispetto al recto (capovolto). Presumo l’orientamento sia conseguenza del modo di “sfogliare il testo per la lettura. Ho ridotto la risoluzione, le mie scansioni compresse “pesano” alcuni Mb per facciata, in formato TIFF sono da paura. Potrei confezionare un pdf con tutte le pagine in sequenza adeguatamente raddrizzate. Cordialità ghezzi60 Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
FFF Inviato 13 Novembre, 2021 Condividi #2 Inviato 13 Novembre, 2021 Salve, l'unica opzione che mi viene in mente in questo momento, è provare a sentire gli esperti messi a disposizione da Bolaffi... sempre che ne abbia uno/a esperto/a per tale tematica https://www.astebolaffi.it/it/estimate 1 Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
ghezzi60 Inviato 13 Novembre, 2021 Autore Condividi #3 Inviato 13 Novembre, 2021 Buona Sera, Ringrazio per il suggerimento, vorrei precisare però che non ho nessuna intenzione di procedere alla alienazione dei testi, la mia è solo curiosità e desiderio di capire, mi rendo conto sempre di più delle difficoltà che sarebbe costretto ad affrontare chi dovesse affrontare questo lavoro. Presumo che una buona conoscenza della lingua attuale sia ampiamente insufficiente, ne ho avuto riscontro, presumo si possa assimilare, con tutti i limiti di un parallelo tanto azzardato, alla lettura diplomatica dei documenti antichi, dove una buona padronanza del latino con tutte le sue alterazioni e degenerazioni è solo il minimo sindacale per iniziare a studiare. Avrei delle remore a coinvolgere una impresa commerciale in qualcosa che sarebbe per la stessa oneroso e privo di riscontri ai fini della sua attività. Ho maturato il convincimento che non sia corretto “fare perdere tempo” a persone che svolgono il loro lavoro, per attività improduttive. Non ho mai venduto oggetti da me raccolti o avuti da altri e spero di poter continuare su questa linea. Se nessuno nel mio gruppo familiare fosse interessato alle cose che conservo, preferirei affidarle a persone che se ne possano prendere cura. Pensavo piuttosto alla possibilità di trovare uno studente/studioso che potesse valutare un argomento per una tesina o qualcosa di simile. Per finire pur essendo la lingua Tamil usata sia nel Tamil Nadu che nello Sri Lanka (ex Ceylon) da circa cento milioni di persone, non penso, dai riscontri che ho avuto, sia diffusa nel nostro paese, anche perché le aree di provenienza di immigrati dall’India sono altre. Continuerò a “studiare” e a cercare di capire, penso che il lavoro che è stato necessario per realizzare questi testi meriti rispetto, sto cercando un modo per evitare che se ne perda la memoria, forse effettuerò una stampa di tutte le pagine, supporto più stabile e affidabile di quelli informatici. Magare tra qualche decina di anni ci saranno software traduttori che potranno svelare l’arcano, non si può pretendere di arrivare sempre a una soluzione. Ringrazio l’utente FFF per il suggerimento, ma come affermano correttamente coloro che mi conoscono, con l’età sto peggiorando. Cordialità ghezzi60 Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
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