Rarità, inediti o curiosità, dalle aste per il Vicereame; Filippo lV

[Raff82]

Ciao Releo, 

  Il 27/02/2025 alle 09:49, Releo dice:

Ne avevo parlato con Raffaele qualche giorno fa, ma lui, evidentemente, non aveva pensato ad possibile falso

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In realtà avevamo parlato della legenda di una altra moneta, su questa e sull'altro lotto mi sono limitato a farti solo i complimenti, io purtroppo non ho le competenze giuste per affermare la bontà o no di un qualsiasi pezzo. 

Un caro saluto Raffaele. 

[Releo]

Giusto, Raffaele, pensavo avessi valutato anche questa. Scusa se ci siamo fraintesi. Di sicuro, anche io, come te, più di te, non mi sento all’altezza di distinguere con facilità un falso dall’originale. A meno che non si tratti di una vera e propria patacca. Ma non pensi sia questo il caso. Ti saluto caramente.

[Releo]

Mi astengo dal giudicare la falsità o meno di questo grano 1622. Ripeto, non ne sono all’altezza. Ma, in riferimento al fatto che sia presente la sola “M”, riporto le parole di Pietro Magliocca, che possiamo trovare a pagina 219 del suo volume:: “La moneta napoletana dei re di Spagna nel periodo 1503-1680”.  Testualmente: “ Molti esemplari sono ribattuti, di solito, su Tornesi di Filippo II e di Filippo III, tali da fare incorrere in errore di catalogazione; ricordo anche moltissimi casi di esemplari dove si osserva incisa la sola lettera M, spesso conseguenza di ribattiture”. 
Non so neanche giudicare se il mio esemplare abbia a che fare con delle ribattiture oppure no. Eventuali ribattiture non potrebbero giustificare alcune delle anomalie presenti?

 

[gennydbmoney]

Il problema non sono le eventuali ribattiture,ma tutto l' insieme che non ha nulla di ufficiale...

[Layer1986]

La M del tuo esemplare è legata al fatto che chi ha fabbricato quel conio non sapesse leggere, visto che è artigianale. Comunque a parere mio è più interessante il falso che la ribattitura su moneta precedente 

[gennydbmoney]

E quello che cerco di dire...

[Releo]

  Il 27/02/2025 alle 17:20, Layer1986 dice:

La M del tuo esemplare è legata al fatto che chi ha fabbricato quel conio non sapesse leggere, visto che è artigianale. Comunque a parere mio è più interessante il falso che la ribattitura su moneta precedente 

 

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Molto probabilmente è come tu dici. Se abbiamo a che fare con un falso, mi va bene ugualmente. Non ne faccio assolutamente un problema. Importante è avvicinarsi il più possibile a come stanno le cose. Come già detto in precedenza, la moneta, comunque sia,  è testimonianza di un determinato momento storico.
Se si tratta di un falso (e sembra esserlo), è il primo falso d’epoca “ufficiale”  che entra nella mia collezione.

[Rocco68]

  Il 27/02/2025 alle 19:23, Releo dice:

Se si tratta di un falso (e sembra esserlo), è il primo falso d’epoca “ufficiale”  che entra nella mia collezione.

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Buonasera a tutti.

Mi chiedo che guadagno poteva avere un falsario coniando questo spicciolo nel 1622...se non ricordo male, le pene per chi falsificava moneta erano molto severe.

Grazie a chi vorrà rispondere.

[Layer1986]

  Il 27/02/2025 alle 20:25, Rocco68 dice:

Buonasera a tutti.

Mi chiedo che guadagno poteva avere un falsario coniando questo spicciolo nel 1622...se non ricordo male, le pene per chi falsificava moneta erano molto severe.

Grazie a chi vorrà rispondere.

 

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Consideriamo che venivano usati maggiormente tornesi di Filippo II.

Se 1 tornese vale 6 cavalli e di conseguenza 1 grano ne vale 12, concludiamo che già solo coniando 1 grano si è raddoppiato il "capitale" immesso.

Capisci che il gioco vale la candela, soprattutto se come circolante non c'è molto e che gli anni 1621-1622 sono anni di forte carestia e mancanza di cibo

[Releo]

  Il 27/02/2025 alle 12:34, gennydbmoney dice:

Il problema non sono le eventuali ribattiture,ma tutto l' insieme che non ha nulla di ufficiale...

 

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Genny, questa mattina sono andato a rivedermi con attenzione il mio grano. Bisogna riconoscere  che si tratta veramente di un bel falso, tanto da ingannare gli esperti di Inasta e tanto da ricevere 24 offerte. Un bel falso ci sta pure bene in una collezione, anche se, a questo punto, pagato un po’ più del dovuto. Un caro saluto.

 

[gennydbmoney]

  Il 28/02/2025 alle 09:57, Releo dice:

Genny, questa mattina sono andato a rivedermi con attenzione il mio grano. Bisogna riconoscere  che si tratta veramente di un bel falso, tanto da ingannare gli esperti di Inasta e tanto da ricevere 24 offerte. Un bel falso ci sta pure bene in una collezione, anche se, a questo punto, pagato un po’ più del dovuto. Un caro saluto.

 

 

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Scusami Releo,ma i post che ho scritto lì hai letti?e dall' inizio che sto dicendo che è comunque un interessante falso d'epoca...mah!...

Poi non diamo per scontato che i catalogatori delle case d'asta siano degli esperti,basta che vai a leggere l'ultimo intervento di demonetis nella discussione dei falsi...

[Releo]

Ok. Siamo d’accordo.

[Rocco68]

...

 

 

Modificato 1 Marzo da Rocco68