Rarità, inediti o curiosità, dalle aste per il Vicereame; Filippo lV

[Oppiano]

Se non erro, erano presenti alla Nomisma Aste n. 8, di Filippo IV per Napoli ben 27 esemplari (singoli).

 

[Layer1986]

6 ore fa, Rocco68 dice:

Ti considero un esperto sulle Vicereali, e se affermi che è meno rara di R2 non ho motivo di contraddirti.

 

Contestualizziamo che è sempre bene...

In questo momento storico è più difficile trovare il grano stemma classico rispetto a questo curvilineo, perché?

Perché il curvilineo lo propongono più spesso in asta forti del fatto che sia descritto in nota e quindi meno visibile. Poi perché tra gli stemmi classici il 46 ha quasi il monopolio dei grani che trovi in vendita e quindi il 48 perde un po' di appeal nelle compravendite. Alla fine è sempre questione di percezione 

[Layer1986]

2 ore fa, Oppiano dice:

Se non erro, erano presenti alla Nomisma Aste n. 8, di Filippo IV per Napoli ben 27 esemplari (singoli).

 

 

Filippo IV ha coniato dal 1621 al 1648 a livello industriale, 27 pezzi sono pure pochi. Il re più raro è Filippo III poi Carlo V, Carlo II, Filippo IV e infine Filippo II. È una statistica empirica la mia, che deriva dall'esperienza, ma se ci fai caso è così. 

Inoltre Carlo v è seguito assiduamente in Spagna e Germania e fa prezzi in linea di massima sempre superiori agli altri, mentre Carlo II è quello meno interessante dal punto di vista della domanda

[Oppiano]

2 minuti fa, Layer1986 dice:

Filippo IV ha coniato dal 1621 al 1648 a livello industriale, 27 pezzi sono pure pochi. Il re più raro è Filippo III poi Carlo V, Carlo II, Filippo IV e infine Filippo II. È una statistica empirica la mia, che deriva dall'esperienza, ma se ci fai caso è così. 

Inoltre Carlo v è seguito assiduamente in Spagna e Germania e fa prezzi in linea di massima sempre superiori agli altri, mentre Carlo II è quello meno interessante dal punto di vista della domanda

 

Grazie mille. Interessante.

[gennydbmoney]

Buongiorno a tutti, all' asta N°8 della Nomisma Verona è passata una moneta che reputo molto interessante, precisamente il lotto 1742,un grano NEAPOLIS REX del 1622,il grano in oggetto presenta più di una particolarità o forse è più giusto chiamarle varianti...

In primis mi aveva colpito la punteggiatura doppia nelle legende sia al dritto che al rovescio che recitano rispettivamente:PHILIPP: IIII:D:G e NEAPOLIS:REX:1622....

dovrei verificare sui miei esemplari (circa 50 pezzi)ma a memoria non ricordo questo tipo di punteggiatura, quindi per me è la prima volta che mi capita di osservarla...

Osservando ancora più attentamente questo grano noto un' altro particolare che in prima impressione avevo pensato fosse un'errore,alla fine della legenda al dritto è presente la cifra 6, pensavo fosse ciò che rimane della data,ma quel numero da solo è senza difetti rilevanti da provocare dei dubbi mi ha fatto ricredere,quel 6 non può essere li per caso o perché frutto di qualche errore o difetto di coniazione...

I grani con simboli sono molto rari ma esistono, anche se si trovano generalmente sotto al busto del Re,ma sappiamo anche che in altre tipologie monetali il simbolo dei coniatori è stato spostato in diversi punti del tondello probabilmente a causa delle varie problematiche causate dal processo di coniazione, come ad esempio la decentratura che spesso portava il simbolo "fuori tondello" e di conseguenza era impossibile riconoscerne la paternità,a titolo di esempio ricordo i 9 cavalli che in principio recavano il simbolo a fine legenda del dritto ma poi probabilmente per i motivi su citati furono spostati davanti al busto del Re, ecco,in questo caso credo che questo grano sia del tipo con simbolo del coniatore a fine legenda del dritto proprio come i 9 cavalli...

Infine una curiosità, questo grano di Filippo IV è ribattuto su un tornese di suo nonno Filippo II, ruotando il dritto di circa 90 gradi in senso antiorario è chiaramente visibile la cornucopia che divide la data, chiaramente anch'essa visibile e che ho interpretato come 1585...

https://nomisma-aste.bidinside.com/it/lot/19302/napoli-filippo-iv-dasburgo-1621-1665-/

Modificato 19 ore fa da gennydbmoney

[Oppiano]

Interessante. @Releo sarà felice della “punteggiatura doppia” estesa.

[gennydbmoney]

4 minuti fa, Oppiano dice:

Interessante. @Releo sarà felice della “punteggiatura doppia” estesa.

 

Io sarei più felice del simbolo del coniatore che nei grani, almeno io ,non ho mai visto a fine legenda...

Controllerò il CNI ...

[Oppiano]

[Releo]

Tutto molto interessante. C’ è da studiare e capire. Altro che avere in mano  una moneta perfetta…!

[gennydbmoney]

Bene,come dicevo ciò che è interessante è il simbolo a fine legenda del dritto...

[gennydbmoney]

Tra l'altro esiste il grano NEAPOLIS REX 1622 con il simbolo del coniatore 6 sotto al busto...

[Oppiano]

[gennydbmoney]

3 minuti fa, Oppiano dice:

 

Il primo riporta la C, il secondo la X...

[Oppiano]

3 minuti fa, gennydbmoney dice:

Il primo riporta la C, il secondo la X...

 

Si vero. 

[Oppiano]

…e quindi potrebbe essere anche un 9 oppure un simbolo non necessariamente legato al numero 6 o 9….

Modificato 17 ore fa da Oppiano

[gennydbmoney]

Seguendo la logica e il senso della legenda per me è un 6, è chiaro che ognuno può interpretarlo come meglio crede...

[Layer1986]

Due ipotesi.

1- è parte della legenda del tornese 1585

2- è il 6 di 1622

Un simbolo del contatore così allineato con la legenda non esiste in nessuna moneta con simbolo del coniatore prodotta nel periodo vicereale.

Vorrei tanto vedere le monete censite in quel modo nel cni capace che siano ribattiture non segnalate.

Io opto per l'ipotesi n.2 

[Oppiano]

7 minuti fa, gennydbmoney dice:

Seguendo la logica e il senso della legenda per me è un 6, è chiaro che ognuno può interpretarlo come meglio crede...

 

Questo è poco ma sicuro ! 

[Layer1986]

Sono riportati grani con date monche tipo 162 o addirittura 16

[Oppiano]

Testimonianze delle imprecisioni della zecca. Fin troppe !!! 

[gennydbmoney]

1 minuto fa, Layer1986 dice:

Due ipotesi.

1- è parte della legenda del tornese 1585

2- è il 6 di 1622

Un simbolo del contatore così allineato con la legenda non esiste in nessuna moneta con simbolo del coniatore prodotta nel periodo vicereale.

Vorrei tanto vedere le monete censite in quel modo nel cni capace che siano ribattiture non segnalate.

Io opto per l'ipotesi n.2 

 

Avevo fatto le tue stesse considerazioni ma infine non mi tornano,la prima perché la legenda al rovescio del tornese di Filippo II non contiene caratteri che potrebbero assomigliare ad un 6,la seconda perché quel 6 è lì da solo, perfettamente allineato ed equidistante in legenda, troppo per essere un caso o frutto di una ribattitura...

6 minuti fa, Layer1986 dice:

Un simbolo del contatore così allineato con la legenda non esiste in nessuna moneta con simbolo del coniatore prodotta nel periodo vicereale

Questo non possiamo darlo per scontato, almeno non con il vicereale...

[Oppiano]

Che strano.

Il Compilatore della descrizione del Lotto non ha rilevato tale “particolarità” ! 

[gennydbmoney]

Il compilatore ha dovuto classificare circa 600 lotti,se ricordo bene, qualcosa può sempre sfuggire,e meno male aggiungerei,ma più che altro per quei collezionisti che badano a ciò che dice la didascalia senza nemmeno guardare la moneta...

[Oppiano]

3 minuti fa, gennydbmoney dice:

Il compilatore ha dovuto classificare circa 600 lotti,se ricordo bene, qualcosa può sempre sfuggire,e meno male aggiungerei,ma più che altro per quei collezionisti che badano a ciò che dice la didascalia senza nemmeno guardare la moneta...

 

Può accadere certamente. Il mondo è bello perché vario.

[gennydbmoney]

32 minuti fa, Oppiano dice:

Può accadere certamente. Il mondo è bello perché vario.

 

Anche troppo per i miei gusti...