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Monete euromediterranee in argento per la circolazione dal II dopoguerra


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Dopodiché passerei a chiedervi qual è invece la storia dietro ai pezzi da 5 DM commemorativi sempre in AG 625 coniati dalla Germania occidentale prima del 1970 che raggiungono quotazioni piuttosto elevate. Come sono stati movimentati quei pezzi? Circolarono anche quelli, come dice @littleEvil, dalla banca all'armadio? ? ?


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Il 30/10/2021 alle 13:01, azaad dice:

10 Franchi 1965 - 1973 25 Grammi Argento 835/1000 (71 - 73 coniazione scarsa)

 


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22 ore fa, sdy82 dice:

Circolarono anche quelli, come dice @littleEvil, dalla banca all'armadio?

Alcuni di sicuro si, posso confermarlo!

Ciao @sdy82, ma tu mi fai rovistare tutti i cassetti ?

Non so bene dove voglio arrivare, datemi magare una mano a trovare il cammino giusto.

Tanto per buttare altra carne al fuoco, vediamo di allargare la discussione anche ai 5 marchi destinati (in teoria, dico io) alla circolazione.

Qui la tabella (fino al 1970, come richiesto!)

Unbenannt.thumb.jpg.a7cfdd92f9acce2660aac31725837faa.jpg

Posto qui le pagine scannerizzate del mio catalogo, anno 2002 (comprato usato, tanto a me le valutazioni interessano poco o niente) per mostrarvi tra le altre cose le annotazioni che il proprietario precedente aveva fatto, direi nulla di particolare tranne per il "!" della 1958 J - ha segnato quelle che aveva o quelle che gli mancavano?

Lasciamo perdere i primi anni, che erano fatti apposta per circolare e prendiamo adesso per es. il 1968: in totale ca. 6 milioni di pezzi.

 

Adesso le commemorative:

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tutte insieme DIECI milioni di pezzi.

 

Qui le fondospecchio: per le prime  TRENTA -> 30 <- pezzi in tutto!!! per le seconde 340.000

Ma allora: che monete si facevano per chi? A rarità le FS circolanti battono di gran lunga le commemorative (adesso molti prezzi passano i 1.000,00 EURO)

ed anche a tiratura completa per certi anni magari se ne sono fatte il triplo, ma sempre di milioni si parla.

Adesso chiudo con un' immagine di monete fatte per la circolazione ed effettivamente circolate (in macchina, ca. 700 chilometri) che non hanno altri segni, se non quelli di "contatto da sacchetto bancario"

_1.thumb.JPG.85db05ece9651efcab1f76f0772c0f55.JPG

 

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Il che - secondo me - indica che anche qui la nonna di cui sopra ha tesaurizzato dal 1967 anche monete destinate alla circolazione (sempre argento era: vedi le caravelle).

Dove siamo arrivati adesso?  Al momento dei saluti!

Servus

Njk

 

 

 

 

 

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La mia del 1969 F è in buono stato ma circolata.

Se poi ha circolato solamente tra i vari banchetti dei mercatini è un'altra storia! :lol:

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Buona sera a tutti, partecipo con un piccolo cofanetto con le 4 monete tedesche da 10 marchi delle olimpiadi di Monaco del 1972 con soggetto gli stadi (4 zecche).

20210720_134020.jpg

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Immagine prelevata da un lotto in Ag. in vendita, certo che ne provoca danni il "solo contatto" con altre monete, ha generato sul 10 marchi un'usura particolare, non manca nulla, ha persino un'ammaccatura sul bordo esterno.

93297637_fotolotto.thumb.jpg.ffec8832e174210abeb0b5e7b21a528b.jpg

 

10mm.thumb.jpg.ddb3af818d6a8f749609a89346cc73f3.jpg

Modificato da nikita_
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Il 30/10/2021 alle 13:01, azaad dice:

Lo spartiacque per la coniazione di monete destinate alla circolazione è il 1980. Durante quell'anno una terribile speculazione fece salire di 10 volte il valore dell'argento mettendo fuori circolazione qualsiasi moneta in argento. Il valore intrinseco della moneta era improvvisamente diventato molto superiore a quello nominale e risultava più conveniente fonderle o cederle al valore intrinseco piuttosto che al valore nominale.


Ferma restando la tua puntuale analisi, gentile Azaad, vorrei qui aggiungere a grandi linee altre considerazioni sulla circolazione argentea.
Oltre alle speculazioni di fine anni '70 inizio '80 un altro grosso stop occorre tra gli anni '60 e '70. Molti paesi sono allineati su questa deadline. Anche se l'Italia smette di coniare le caravelle circolanti già nel '67 e la Germania smette di coniare i 5 DM in AG solo nel 1974, c'è una affinità tra molti paesi che ripresero l'argento monetato nel II dopoguerra. Francia, Italia, Germania, Grecia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Austria (e forse altri) stavano vivendo la loro ripresa economica, tra alti e bassi ovviamente. La storia della Spagna e della Grecia continuò, ad esempio, a essere piuttosto movimentata anche nel dopoguerra. Fatto sta che nella loro circolazione era previsto l'argento. A partire dall'inizio degli anni '70 il cupronichel soppiantò quasi del tutto l'argento. Il quale oramai veniva o tesaurizzato oppure ancora coniato direi a fini di rappresentanza e prestigio economico. Non ho mai incontrato, tanto per capirci, Caravelle del '67 con segni di circolazione.
Da un altra parte invece c'erano quei paesi con una tradizione di circolazione argentea importante che, anche loro tra alti e bassi, mantennero la coniazione in AG (più o meno svilita) anche durante la guerra per dismetterla solo nel dopoguerra o oltre. Se guardiamo bene, trattasi sostanzialmente di paesi che erano riusciti a mantenere una certa neutralità dopo il 1939: Svizzera, Svezia, Portogallo e Turchia ad esempio.

Interessante notare anche come l'AG monetato in Europa Orientale permane solo nel periodo di transizione verso i regimi socialisti (Romania e Ungheria). Ovviamente le teorie monetarie della dottrina socialista-marxista portavano verso altri lidi.

Altri incroci che ho fatto osservando i dati sulle coniazioni:


- Svizzera e Germania (che sono mercati contigui) dismettono l'AG negli stessi anni;
- Mentre la Francia rincorreva la ripresa senza argento, il Marocco (protettorato francese) coniava l'argento già nella prima metà degli anni '50.


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Il 13/12/2021 alle 20:11, littleEvil dice:

ma tu mi fai rovistare tutti i cassetti ?

Non so bene dove voglio arrivare, datemi magare una mano a trovare il cammino giusto.

Caro @littleEvil, non sei contento che ti faccio rovistare e rammemorare? ???

Non saprei quale sia il giusto cammino in questa discussione, però mi sembra stia funzionando.

Gli spunti di riflessione sono parecchi.

Io non mi occupo peraltro della sponda sud del Mediterraneo, invito perciò chi se la sente di dare il proprio contributo anche su Egitto, Medioriente Mediterraneo e via discorrendo.


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Il 30/10/2021 alle 13:01, azaad dice:

30 Drachme 1963 18 Grammi  Argento 835/1000

Qualche mese fa ho visto in un mercatino un esemplare di 30 dracme commemorativo del matrimonio regale incastonato in un arabesco sempre in AG.

Avete riscontrato spesso anche voi tali lavorazioni sulle 30 dracme in AG?

Potrebbe (ma non necessariamente) essere indizio di scarsa circolazione.


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Il mio contributo ,

Egitto 5 piastre 1956, argento 720, con la Sfinge vista dal basso

 

egitto  5 piastre 1956 d.JPG

egitto  5 piastre 1956 r.JPG


Inviato (modificato)

Francia. 50 franchi 1974,  argento 900

 

 

 

 

50 francs 1974 r.JPG

50 francs 1974 d.JPG

Modificato da Saturno

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Francia, 5 franchi 1960, argento 835

 

 

5 francs 1960 d.jpg

5 francs 1960 r.jpg

Modificato da Saturno

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Egitto, 25 piastre 1970, argento 680

circolante commemorativa del presidente Nasser

 

 

25 qirsh 1970 d.JPG

25 qirsh 1970 r.JPG

Modificato da Saturno

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Austria, 5 scellini 1965, argento 640

Austria 5 shilling 1965 d.JPG

Austria 5 shilling 1965 r.JPG


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Austria, 10 scellini 1972, argento 640

10 schilling 1972 d.jpg

10 schilling 1972 r.jpg


Inviato (modificato)

Svizzera, 2 franchi 1963, argento 835

 

 

 

2 Francs 1963 d.JPG

2 Francs 1963 r.JPG

Modificato da Saturno

  • 2 mesi dopo...
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Salve.

Torno a chiedere se qualcuno di voi conosce le eventuali movimentazioni a cui sono state sottoposte le commemorative della Bundesrepublik tedesca in AG da 5 DM coniate prima del 1970. Avevano prezzi d'acquisto più alti del nominale?

Alcune di queste sono considerate piuttosto rare e raggiungono stime importanti.


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12 ore fa, sdy82 dice:

Salve.

Torno a chiedere se qualcuno di voi conosce le eventuali movimentazioni a cui sono state sottoposte le commemorative della Bundesrepublik tedesca in AG da 5 DM coniate prima del 1970. Avevano prezzi d'acquisto più alti del nominale?

Alcune di queste sono considerate piuttosto rare e raggiungono stime importanti.

 

Ciao!

Io ho 5 DM degli anni: 1951 - 1955 - 1958 - 1970 - 1971 tutti presi dalla normale circolazione; l'unica acquistata è la commemorativa fondo specchio dedicata a Immanuel Kant

saluti

luciano


  • 6 mesi dopo...
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Ringrazio solo ora ? @Saturnoper la carrellata di monete e per aver introdotto lo spazio mediterraneo.

 

Modificato da sdy82

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Il 16/12/2021 alle 09:06, Saturno dice:

Francia. 50 franchi 1974,  argento 900

 

 

 

 

50 francs 1974 r.JPG

50 francs 1974 d.JPG

 

Seguendo la pagina francese di WIKIPEDIA che illustra tale moneta, guardando le tirature e osservando il conio si evince che tale pezzo è uscito come aggiornamento di quello precedente da 10 franchi: adeguamento del valore nominale sulla materia prima. La moneta non circolò (forse proprio come il 10 franchi) se non nelle modalità del nostro 1000 lire 1970.


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Due considerazioni sui tagli greci da 20 e 30 dracme (commemorative) degli anni '60.

Volendo ragionare all'ottocentesca maniera non c'è esatta comparabilità ponderal-valutaria.

Cominciamo col 20 dracme. Moneta paragonabile alle nostre Caravelle, coniata per la circolazione. Considerando le caratteristiche, bisogna desumere 1 dracma da 0.375 grammi in AG 835.

Se moltiplico 0.375 per 30 ottengo 11.25 g, quando invece il peso dei 30 dracme anche loro in AG 835 corrisponde a 18 g (1963) e 12 g (1964).

Questo ragionamento non è un granché, visto che negli anni '60 del Novecento il fino non è più necessariamente espressione del valore nominale, siamo già in un ambito convenzionale, fiduciario, però sempre tale ragionamento può darci stimoli per ragionare oltre.

Se i pezzi da 30 dracme 1964 trovano un confronto con i tondelli da 20 dracme 1960 (secondo i calcoli di prima balla una differenza di 0.75 g), la moneta da 30 dracme 1963 è assolutamente fuori scala.

Quindi la domanda è la solita. Come sono state movimentate queste monete? Al nominale o con sovrapprezzo?

Escludo certamente una circolazione quotidiana per le 30 dracme commemorative.

Modificato da sdy82

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Link a un video sulla introduzione delle 20 dracme in AG per la circolazione corrente:

https://www.ert.gr/ert-arxeio/tithete-se-kykloforia-argyro-ikosadrachmo-10-ianouariou-1961/

 

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Il sito ufficiale della BANCA DI GRECIA parla dei due pezzi da 30 dracme in AG come di monete commemorative per la circolazione ordinaria.

 

https://www.bankofgreece.gr/trapeza/h-ihstoria-ths-tte/istoria-ths-draxmhs/kermata-draxmwn

 

Modificato da sdy82

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