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Inviato
4 minuti fa, gionnysicily dice:

Ottimo @skubydu se pensiamo che questa Hemidracma in argento, pesa 2,10 gr. probabilmente avrà lo stesso diametro del bronzetto Artemide.

E allora ????

Questi incisori, in questo caso, Euarchidas per me, erano Exstraterrestri .........

Senza dubbio erano unici nel loro lavoro. 
In questo caso però abbiamo una prova che euarchidas abbia firmato per esteso su un frazionale. Probabilmente anche n questo caso lo spazio utile è maggiore . 
nel bronzo si riduce ulteriormente.

sarebbe interessante trovare il bronzo citato da dracma nello studio di stazio 


Inviato

Intanto si può associare anche il bronzetto di Roma Num 2017, poiché è dello stesso conio, ma più usurato, 

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Inviato

se non è di Kimon deve essere di un suo allievo.


Inviato
5 ore fa, gionnysicily dice:

Le lettere EX sono solo due lettere che "altri" attribuiscono a Exakestidas, ma non per questo deve essere l'incisore che firma per esteso il suo nome........

Le lettere KI, che alcuni attribuiscono a KIMON, non lo trovo logico , almeno per lo stile. Mia opinione personale.

Magari con un po di fantasia ( e logica ), si possono contare le presunte lettere nello sfhendone, che corrispondono a 11. Io la vedo cosi.....

Magari con una foto ad alta risoluzione, ci toglieremmo i dubbi.

 

FIRMA.png.63b86b0606c13af671cdd2d0709a45e7.png

 

 

 

Nessuno ha mai parlato della sigla KI ( almeno non io) bensi della sigla IM ( riportata e illustrata dal Calciati).

la ricostruzione della firma per esteso presunta di Exakestidas ripirtata nella foro sopra e’ da dimostrare con un’eventuale foto in dettaglio ( per ora non ne disponiamo) del particolare dello sphendone della moneta in questione 


Inviato (modificato)

spero di non creare problemi postando parte della foto dell'esemplare del deca di Kimon del museo di Siracusa, nel caso prego il curatore di oscurare il post.

vorrei farvi notare alcune affinità del pezzo Artemide (anche se questo è leggermente più rivolto a sin.) con questo incisore. lo stesso orecchino le sopracciglia sporgenti, la parte del labbro superiore destro più alto del sin. il labbro inferiore praticamente identico, i due riccioli sulla fronte.

artemide 20.000+museo sirac..jpg

Modificato da dux-sab
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Inviato

un volte meraviglioso ! Sembra una foto.

Certo wow che prezzo ! 


Inviato
3 ore fa, dux-sab dice:

spero di non creare problemi postando parte della foto dell'esemplare del deca di Kimon del museo di Siracusa, nel caso prego il curatore di oscurare il post.

vorrei farvi notare alcune affinità del pezzo Artemide (anche se questo è leggermente più rivolto a sin.) con questo incisore. lo stesso orecchino le sopracciglia sporgenti, la parte del labbro superiore destro più alto del sin. il labbro inferiore praticamente identico, i due riccioli sulla fronte.

artemide 20.000+museo sirac..jpg

Dux Dux ti stai avventurando su un terreno sensibile…?


Inviato (modificato)
3 ore fa, dux-sab dice:

foto dell'esemplare del deca di Kimon del museo di Siracusa

Buonasera, per quanto mi riguarda, se posso esprimere la mia opinione da semplice “curioso”, l’esemplare del museo di Siracusa mi sembra nettamente superiore, rispetto all’esemplare di Artemide, sotto il profilo Artistico/comunicativo.

Siamo certi che si tratta dello stesso artista?

 

Modificato da doppiopunto
errore di battitura.

Inviato
2 ore fa, doppiopunto dice:

Buonasera, per quanto mi riguarda, se posso esprimere la mia opinione da semplice “curioso”, l’esemplare del museo di Siracusa mi sembra nettamente superiore, rispetto all’esemplare di Artemide, sotto il profilo Artistico/comunicativo.

Siamo certi che si tratta dello stesso artista?

 

Sono due oggetti non perfettamente comparabili. Una e’ una monetina di bronzo - con bellissima patina verde - ma del

peso di 2 gr. - l’altra un tetradramma in argento del peso di 16 grammi.

concentrati sulla finezza dell’incisione altissima in entrambi gli esempi.  
nessuno ha detto che siano dello stesso incisore, anzi alcuni sostengono decisamente il contrario


Inviato
16 minuti fa, numa numa dice:

Sono due oggetti non perfettamente comparabili.

Ecco, appunto.. Una comparazione decisamente azzardata che ne evidenzia, altresì, le differenze stilistiche ed espressive.


Inviato
6 ore fa, doppiopunto dice:

Ecco, appunto.. Una comparazione decisamente azzardata che ne evidenzia, altresì, le differenze stilistiche ed espressive.

Ambedue sono esempi altissimi di finezza incisoria e raffinatezza stilistica. Poi si puo’ distinguere sulle differenze di espressione ma non direi affatto che sono cosi lontane.. anzi..

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Inviato
Il 25/10/2021 alle 23:54, gionnysicily dice:

La moneta postata da @skubydu, è dello stesso conio di dritto, un confronto ci fa vedere come i riccioli sono nella stessa posizione, cosi gli occhi grandi ed altri dettagli.

 

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Nel merito della firma per esteso, l'Artista, già firmava per esteso, vedi il tetradramma di Kamarina.

 

Lancio una provocazione sulla presenza della firma: potrebbe essere stata presente sui primissimi esemplari  coniati e poi essersi “deteriorata” velocemente tanto da determinare, nell’incisore, la decisione di eliminarla (almeno da quella collocazione)? Così avremmo:1) esemplari di primissima battitura con firma leggibile (ancora non reperiti); 2) esemplari con residui di firma a seguito del “deterioramento” del conio in quella posizione (per varie ragioni, a esempio presenza di impurità nelle finissime incisioni delle lettere della firma); 3) esemplari senza firma.

Potrebbe essere un’ipotesi non campata in aria? Mi scuso sin da ora se ho detto delle castronerie.


Inviato (modificato)
3 ore fa, grunf dice:

Lancio una provocazione sulla presenza della firma: potrebbe essere stata presente sui primissimi esemplari  coniati e poi essersi “deteriorata” velocemente tanto da determinare, nell’incisore, la decisione di eliminarla (almeno da quella collocazione)? Così avremmo:1) esemplari di primissima battitura con firma leggibile (ancora non reperiti); 2) esemplari con residui di firma a seguito del “deterioramento” del conio in quella posizione (per varie ragioni, a esempio presenza di impurità nelle finissime incisioni delle lettere della firma); 3) esemplari senza firma.

Potrebbe essere un’ipotesi non campata in aria? Mi scuso sin da ora se ho detto delle castronerie.

Non hai scritto castronerie, nel senso che più si conia, più certi micro particolari vengono persi per usura del conio ( se non si rompeva  prima).

è chiaro che non sappiamo quanti esemplari siano stati coniati con questo conio, a noi ne sono giunti pochi. Vedo comunque che su 3 esemplari, 2 sono ben conservati (e quello di Romanum, presenta alterazioni della patina, ma l anima sotto sembra piu che buona), e definiti, pertanto, al momento della battitura il conio era fresco.

questo di Artemide è  il miglior esemplare conosciuto (salvo quelle corrosioni ininfluenti).
Ribadisco che a mio parere , il nome si sia in parte cancellato con pulitura e con formazione della patina. Queste patine sono molto invasive, vanno a sostituire integralmente o in parte il bronzo originario.

Modificato da skubydu
  • Mi piace 1

  • 5 settimane dopo...
Inviato
Il 26/10/2021 alle 15:00, dux-sab dice:

spero di non creare problemi postando parte della foto dell'esemplare del deca di Kimon del museo di Siracusa, nel caso prego il curatore di oscurare il post.

vorrei farvi notare alcune affinità del pezzo Artemide (anche se questo è leggermente più rivolto a sin.) con questo incisore. lo stesso orecchino le sopracciglia sporgenti, la parte del labbro superiore destro più alto del sin. il labbro inferiore praticamente identico, i due riccioli sulla fronte.

artemide 20.000+museo sirac..jpg

Caro Dux mi è ricapitato il tuo intervento sopra e ho esaminato con piu' attenzione i particolari dei due pezzi che confronti. Al di là del diverso 'medio', argento in un caso bronzo nell'altro, è sorprendente la similarità di trattamento dei ricciolidei capelli nelle due immagini della ninfa.

Mi domando, e domando agli altri esperti, se qualcuno abbia trattato le emissioni enee siracusane ma , al di là dei classici repertori (MIni', Gabrici, Calciati) credo non vi sia stato nessuno studio critico di queste emissioni.. Se qualcuno avesse dei riferimenti  ... :) 

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Inviato (modificato)

grazie @numa numa, penso che le coincidenze siano troppe anche a proposito di capelli. si potrebbe ipotizzare l'opera di un imitatore o di un allievo ma credo che solo lui poteva riprodurre alla  perfezione la tecnica e lo stile complessivo, con la ulteriore difficoltà di un tondello cosi piccolo.

Modificato da dux-sab

Inviato

Continuiamo pero’ a cercare prove, evidenza di tracce di firme effettive

per questa emissione ( o almeno su sltri esemplari simili ) e’ stato suggerito il nome di exachestidas 

e’ possibile che piu’ incisori possano aver operato per l’emissione ? 


Inviato (modificato)
7 ore fa, numa numa dice:

Continuiamo pero’ a cercare prove, evidenza di tracce di firme effettive

per questa emissione ( o almeno su sltri esemplari simili ) e’ stato suggerito il nome di exachestidas 

e’ possibile che piu’ incisori possano aver operato per l’emissione ? 

ma certo Numa, non e pensabile che un solo incisore abbia prodotto tutti i conii usati per questa emissione (tendenzialmente con qualità bassa, ma in alcuni casi eccelse..)

Modificato da skubydu

  • 1 anno dopo...
Inviato (modificato)

Se parte da 16k, credo che stavolta rimarrà invenduto... a meno che non la prenda l'altro del rilancio di Artemide :) (che però si chiederà "come mai già sul mercato?")

Modificato da Etruscosenzatempo

Supporter
Inviato

Immaginatevi l'impatto propagandistico nell'emettere dei capolavori di siffatti artisti.
Grande visibilità dello Stato Siracusano nella persona del suo Tyrannos e grande immagine di stabilità e potenza espressa attraverso il potersi permettere delle monete come queste


Inviato

Io mi chiedo se chi l‘ha comprata un anno e mezzo fa e‘ morto o se si e‘ stufato della collezione o della moneta. Mah.


Inviato (modificato)
1 ora fa, Etruscosenzatempo dice:

Se parte da 16k, credo che stavolta rimarrà invenduto... a meno che non la prenda l'altro del rilancio di Artemide :) (che però si chiederà "come mai già sul mercato?")

 

bhe, vista la location di vendita, le probabilità che rimanga invenduto penso siano pochissime... se consideriamo poi che trattasi dell esemplare piu bello per la tipologia, mai visto prima ..

36 minuti fa, coinzh dice:

Io mi chiedo se chi l‘ha comprata un anno e mezzo fa e‘ morto o se si e‘ stufato della collezione o della moneta. Mah.

 

solo il collezionista può sapere la motivazione.

Sta di fatto, che sia un bronzetto eccezionale, e a questi livelli, il prezzo lo fa piu che mai chi compra.

Se anni fa spesero milioni per un sesterzio, non è cosi impensabile che il prezzo possa ulteriormente salire.

Modificato da skubydu
  • Mi piace 1

Inviato
16 ore fa, skubydu dice:

bhe, vista la location di vendita, le probabilità che rimanga invenduto penso siano pochissime... se consideriamo poi che trattasi dell esemplare piu bello per la tipologia, mai visto prima ..

solo il collezionista può sapere la motivazione.

Sta di fatto, che sia un bronzetto eccezionale, e a questi livelli, il prezzo lo fa piu che mai chi compra.

Se anni fa spesero milioni per un sesterzio, non è cosi impensabile che il prezzo possa ulteriormente salire.

 

A me pare che quando raggiungono quei prezzi è solo perchè ci sono vere e proprie battaglie a suon di rialzi di chi non vuole cedere..basta che uno dei due manchi e le quotazioni scendono vistosamente

Stiamo sempre parlando di un capolavoro sì, ma un frazionale di nemmeno 2 gr...magari il proprietario quando l'ha presa in dito (non in mano) se ne è reso conto.


Inviato (modificato)
5 ore fa, Etruscosenzatempo dice:

A me pare che quando raggiungono quei prezzi è solo perchè ci sono vere e proprie battaglie a suon di rialzi di chi non vuole cedere..basta che uno dei due manchi e le quotazioni scendono vistosamente

Stiamo sempre parlando di un capolavoro sì, ma un frazionale di nemmeno 2 gr...magari il proprietario quando l'ha presa in dito (non in mano) se ne è reso conto.

 

 i frazionali non sono da meno rispetto ai loro parenti di modulo maggiore. Questo è un capolavoro di arte incisoria, unico per bellezza nel suo genere, e come tale ha raggiunto un prezzo importante. 

1,3 milioni di euro per un sesterzio di Adriano di 25 grammi?

Allora ci può stare anche 20.000 franchi per 2 grammi ..

Sul discorso di come abbia raggiunto il prezzo da Artemide, è evidente che trattandosi di un asta, ci sia stata lotta per portarsela a casa. Gli unicum per bellezza, se si vogliono si devono pagare...

Modificato da skubydu
  • Mi piace 1

Inviato
2 ore fa, skubydu dice:

 i frazionali non sono da meno rispetto ai loro parenti di modulo maggiore. Questo è un capolavoro di arte incisoria, unico per bellezza nel suo genere, e come tale ha raggiunto un prezzo importante. 

1,3 milioni di euro per un sesterzio di Adriano di 25 grammi?

Allora ci può stare anche 20.000 franchi per 2 grammi ..

Sul discorso di come abbia raggiunto il prezzo da Artemide, è evidente che trattandosi di un asta, ci sia stata lotta per portarsela a casa. Gli unicum per bellezza, se si vogliono si devono pagare...

 

Ma non c’è dubbio…


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