Numismatica in salute? Situazione attuale, i giovani e il futuro...

[lucerio]

2 ore fa, gennydbmoney dice:

La discussione riguarda il convegno di Verona e non ha a che fare con la numismatica in generale,che tra l'altro gode di buona salute...

Si discute dell'ennesimo convegno veronese annullato in modo "arbitrario"...

io questa storia della numismatica che godrebbe di ottima salute proprio non la capisco. Seguo anch'io le aste e mi rendo conto che le monete di elite spesso raggiungono prezzi incredibili. Ma chi non si accorge che le monete normali, i BB o più dei nominali minori tipo piccioli e quattrini che erano la passione dei numismatici normali, non dei nababbi o dei fondi speculativi, non raggiungono oggi la metà del valore ante 2010? Non credo sia solo una mia sensazione, visto che trovo riscontro nei collezionisti che incontro ai convegni da 30 anni a questa parte. Lo stesso vale per i Fusi, per le romane di conservazione BB etc.

Provate a vendere una collezione messa insieme ai prezzi di 10 anni fa e ditemi se non ci perderete il 50%. Io tutto questo ottimismo non lo vedo. D'altronde Il materiale medio è tantissimo mentre gli acquirenti giovani sono sempre meno.

[gennydbmoney]

Migliaia di monete esitate in aste ogni mese,se non ogni settimana, nuove pubblicazioni numismatiche vengono alla luce con evidente frequenza,convegni ogni mese,oltre 40000 utenti in questo forum,che per me sono solo la punta di un iceberg...

Se non sono dati positivi questi...

Poi è ovvio che ,come in tutti i settori, c'è la moneta che tira di più e quella che tira meno...

[Orodicarta]

Una volta, parlando con un amico numismatico, mi disse una frase che ho sempre tenuto a mente: "una collezione è fatta anche di materiale comune, altrimenti che collezione è?"

In una situazione di salute numismatica, al crescere del prezzo dei pezzi rari dovrebbe corrispondere un aumento proporzionale anche di quello dei pezzi comuni. Allora mi sorge una domanda: non è che l'andamento opposto dei prezzi tra rarità e pezzi comuni dipende da una crescita dell'ottica da "investitore", piuttosto che da "numismatico"?

[Archestrato]

Io vedo che è l’Italia ad essere di nicchia ormai.

E vista la situazione economica mi sembra il minimo che i nababbi/speculatori galoppino mentre i microportafogliati tirino la cinghia, il che si riflette sul mercato inevitabilmente.

Ma non dovrebbero essere contenti i piccoli collezionisti? Potranno acquistare i pezzi che già erano alla loro portata risparmiando qualcosa.

Qualcosa di nuovo sotto il cielo?

 

 

[ARES III]

16 ore fa, enriMO dice:

fratelli lamonetiani, orsù datemi uno spunto per resistere!

Anche all'estero non siamo messi bene e gli appassionati sono sempre meno. Quindi mal comune mezzo gaudio!

Le nuove leve mancano, quelle vecchie iniziano aimé a sfoltirsi (per varie ragioni), quindi c'è in atto una naturale razionalizzazione od ottimizzazione nel settore, ciò vuol dire accorpamento di eventi o frammentazione degli stessi.

Siamo ormai al tramonto di una passione che comporterà una diminuzione dei collezionisti e una loro maggiore specializzazione in alcuni settori e ambiti, come un'abbassamento del livello qualitativo dei soggetti coinvolti nelle aste.

Siamo come i dinosauri: destinati prima o poi ad estinguerci....

[ARES III]

6 minuti fa, Scudo1901 dice:

in un periodo in cui le monete, particolarmente se belle e rare, vanno a ruba. 

Quanti anni hanno gli acquirenti?

Qual'è l'età media dei collezionisti?

Non credo che gli acquisti più consistenti siano stati effettuati dai neofiti sedicenni.....poi tutto può essere!

[Faletro78]

Ricordo che un signore che è qui iscritto e scrive in merito alla scomparsa dei giovani dalla numismatica scriveva che già a metà 900' i collezionisti parlavano di mancato ricambio generazionale.

[Sirlad]

3 minuti fa, ARES III dice:

Quanti anni hanno gli acquirenti?

Qual'è l'età media dei collezionisti?

Non credo che gli acquisti più consistenti siano stati effettuati dai neofiti sedicenni.....poi tutto può essere!

Condivido in pieno quanto dici, se non si recuperano i giovani, prima o poi tutto svanirà...

[enriMO]

7 minuti fa, Scudo1901 dice:

E' curiosa questa fosca (e, aggiungo, del tutto arbitraria) previsione...particolarmente in un periodo in cui le monete, particolarmente se belle e rare, vanno a ruba. Se questi sono sintomi di estinzione....mah!

Hai detto bene @Scudo1901: belle e rare che continuano a circolare, magari qualche volta  ripatinate, ovviamente slabbate, sotto i riflettori delle case d’asta più esposte ad un pubblico di investitori che differenziano tra arte, auto, terreni , mattone . Vedi il recente tesoro del magnate Samsung. Mercato che si muove bene ad alti livelli ma ora fermo per i tondelli da appassionati. magari si’ , pezzi prestigiosi ma sicuro non tanto da essere riposti in una cassaforte a Hong Kong o Berna. Per quanto riguarda gli eventi nostrani guardati attorno ... cosa vedi ? Ma per carità , riparliamone pure con fiducia tra 6 mesi…

[ARES III]

6 minuti fa, Sirlad dice:

se non si recuperano i giovani, prima o poi tutto svanirà...

Io sono stato carpito da questa passione in giovane età, grazie a mio nonno. I giovani se non vengono stimolati da bambini, difficilmente poi si accosteranno alla numismatica, ci sono poi anche le eccezioni non discuto. Quindi è compito nostro (genitore/nonno/zio...) far conoscere la numismatica ai più piccoli, contagiandoli in questa passione che racchiude storia, arte, scienza....

Modificato 10 Settembre, 2021 da ARES III

[ARES III]

6 minuti fa, enriMO dice:

più esposte ad un pubblico di investitori

Dovremmo fare delle precisazioni: un tizio che acquista una moneta solo per investimento o per diversificare il suo portafoglio non può considerarsi per ciò un appassionato di numismatica ma solo un investitore. Quindi anche se il mercato "tira" ciò non equivale ad un maggiore numero di collezionisti/appassionati ma solo che c'è un interesse economico importante. 

[caravelle82]

21 minuti fa, Sirlad dice:

Condivido in pieno quanto dici, se non si recuperano i giovani, prima o poi tutto svanirà...

Ciao carissimo

Io credo che i giovani ci siano,ma ormai va piú l' acquisto online,che l' acquisto dal vivo. Io credo che convegni,mercatini ed eventi numismatici facciano tanto bene,portano entusiasmo,conoscienza e si può socializzar con chi come noi ha la medesima passione.

Quando questo viene meno,per qualsiasi motivo,economico,sociale,sanitario ecc,la numismatica purtroppo cala a picco.

I giovani ci sono e sono pure svegli,bisogna dar loro opportunitá e quella scintilla che li faccia partire.

Mio pensiero ovviamente?

Ecco perchè stimo molto l' ottimo Mario e la sua squadra @dabbene

@El Chupacabra e chi come loro si sforzano nella divulgazione....poi per giunta pure a gratis.

Non so i veri motivi dell' annullamento di questo evento ma dobbiamo metterci in testa che se non ci sono entrate per chi ci deve campare,ovviamente non se ne fa nulla e,siccome la numismatica è passione non per molti,abbiam fatto il resto. Questo era quello che volevo dir nell' intervento sopra. 

È un mio personale modo di veder chiaro?,non è legge.

Un caro saluto 

Riccardo

[ARES III]

Domanda: quanti collezionisti/appassionati ci sono in Italia oggi?

Quanti ce n'erano 40 anni fa, quando cellulari, internet, viaggi, ed altri sfizi/lazzi non c'erano od erano meno diffusi?

Con l'evolversi della tecnologia e consequenzialmente del divertimento/intrattenimento ad essa legata , i giovani (non tutti) sono/saranno sempre meno interessati ed avranno sempre meno tempo per lo studio della numismatica.

Inoltre anche i genitori/nonni/zii a causa della mancanza di tempo legati alla frenesia della vita e a causa dei vari intrattenimenti tecnogici, non riesco più a d appassionare i ragazzi.

Questo è oggettivo!

Quando giravo nelle varie fiere/mercatini tutte queste giovani leve non le ho viste, quindi dove le avete nascoste?

[r.tino]

Non dico certo siano sedicenni, a quella eta' le possibilita' economiche, per la maggior parte, scarseggiano......ma di "giovani" (in numismatica considero tale il ventenne, il trentenne, ma per me lo e' pure il quarantenne!!!! )  che si sono avvicinati alla numismatica negli ultimi anni ce ne sono parecchi!!!!!!  Poi ovvio, e mi riferisco a prima del Covid, questi non si vedono tutti ai convegni......tanti preferiscono spendere cio' che hanno a disposizione in monete tramite acquisti online diretti o in aste, anche' i soldi che dovrebbero spendere per lunghe trasferte verso i convegni .  Questo non dico sia un bene, il clima dei convegni, vedere le monete in mano e soprattutto poter apprendere da chi e' presente, per me continua a rimanere fondamentale per accrescere sempre piu' la passione. E' quindi un po' cambiato l'approccio, ma di qui a dire che la numismatica va verso l' "estinzione" , direi che la mia idea non e' affatto quella assolutamente.  Per rendersene conto , a mio avviso, basta semplicemente vedere la quantita' sempre maggiore di aste che vengono proposte e pensare alle percentuali di venduto che tutte riescono a fare!!!!!  Poi , che oggi , sul mercato, oltre alla presenza di puri collezionisti, vi siano anche tanti "danarosi" che iniziano per investire pensando ad incrementare il loro valore una volta che decideranno di vendere , questo non lo nego....ma vi assicuro che dopo aver iniziato , diventano anche loro "drogati" di monete quanto i veri collezionisti, cambia solo il modo di iniziare, ma il risultato poi diventa lo stesso

[Sirlad]

1 ora fa, caravelle82 dice:

Ciao carissimo

Io credo che i giovani ci siano,ma ormai va piú l' acquisto online,che l' acquisto dal vivo. Io credo che convegni,mercatini ed eventi numismatici facciano tanto bene,portano entusiasmo,conoscienza e si può socializzar con chi come noi ha la medesima passione.

Quando questo viene meno,per qualsiasi motivo,economico,sociale,sanitario ecc,la numismatica purtroppo cala a picco.

I giovani ci sono e sono pure svegli,bisogna dar loro opportunitá e quella scintilla che li faccia partire.

Mio pensiero ovviamente?

Ecco perchè stimo molto l' ottimo Mario e la sua squadra @dabbene

@El Chupacabra e chi come loro si sforzano nella divulgazione....poi per giunta pure a gratis.

Non so i veri motivi dell' annullamento di questo evento ma dobbiamo metterci in testa che se non ci sono entrate per chi ci deve campare,ovviamente non se ne fa nulla e,siccome la numismatica è passione non per molti,abbiam fatto il resto. Questo era quello che volevo dir nell' intervento sopra. 

È un mio personale modo di veder chiaro?,non è legge.

Un caro saluto 

Riccardo

Concordo in toto, iniziative come quelle di @dabbene, @El Chupacabra e dei loro collaboratori sono fondamentali per far nascere la passione numismatica in tantissimi giovani, speriamo che in tanti prendano esempio da loro.

[Arka]

In realtà era Solone Ambrosoli, alla fine dell'800, a lamentarsi per la mancanza di giovani interessati alla numismatica.

Ha detto bene @r.tino che i ''giovani'' in numismatica possono avere anche 40 o 50 anni. Quando io, ventenne, andavo per covegni eravamo al massimo 5 o 6 di quell'età. Ed eravamo in pieno boom numismatico degli anni 80.

Infine la tecnologia. Ma voi non la trovate noiosa e ripetitiva? A chi cerca qualcosa di più di un semplice passatempo, la numismatica potrà sempre offrire qualcosa.

Quindi non mi preoccuperei troppo.

W la Numismatica!

Arka

Diligite iustitiam

[ARES III]

50 minuti fa, r.tino dice:

la quantita' sempre maggiore di aste che vengono proposte e pensare alle percentuali di venduto che tutte riescono a fare

Non è che più aste significhi per forza più collezionisti! È solo aumentata (poi vedremo come andrà a finire, mi ricordo da bambino che c'era gente che affermava che l'acquisto di una pelliccia è un affare (?) e che questa si rivaluterà col tempo....nei mercatini oggi te le tirano dietro a 30 /50 € mentre 30 anni fa le vendevano per milioni di lire.... tutto è relativo!) la propensione all'acquisto, o forse si offrono più monete proprio perché ci sono meno collezionisti?

53 minuti fa, r.tino dice:

scarseggiano......ma di "giovani" (in numismatica considero tale il ventenne, il trentenne, ma per me lo e' pure il quarantenne!!!! )  

Io ho cominciato a 6 anni, ma a 30 anni non sei più un "giovane" collezionista ( non per una questione anagrafica) ma dovresti ormai essere considerato qualcosa di più. Iniziare a 30 anni ( cosa lecita ci mancherebbe) è un po' tardi e come riesci ad imparare, quando hai famiglia, lavoro, amici, social, serie TV, calcio/sport, calcetto,.... allora non sei un appassionato ma un semplice interessato che una volta ogni tot ti fai un giro e prendi qualcosa, che magari alla fine non te ne frega neanche molto, ma lo fai tanto per dire che hai fatto qualcosa di diverso!

Quindi le cose hanno un altro nome!

Anche lo speculatore che compra monete solo per investimento: spende, mette il tutto in cassaforte o cassetta di sicurezza in banca, e poi fine della storia, la moneta è sepolta al buio in attesa di essere rivenduta.....non direi proprio passione numismatica! Investimento semmai. Anche la leggenda metropolitana di questi che poi si innamorano è un luogo comune: la maggior parte non ha tempo per lo studio e neppure per godersele (anche perché magari vivono in un luogo e le monete sono in banca in un altro luogo o stato , quindi il tempo per vederle è difficile).

 

Dobbiamo farcene una ragione: fra cent'anni le nostre monete saranno in mano di pochissimi o in qualche scantinato di un piccolo museo di provincia a prendere polvere o il cancro turchese.

Quindi consiglio: "Roba mia vientene con me"!

[fagiolino]

6 minuti fa, Scudo1901 dice:

adesso ci hai proprio seccato.

Il "ci" non ce lo devi mettere. Puoi scrivere "mi" e va bene. 

Può esserci chi non è seccato e chi è indifferente e perfino chi è d'accordo. 

[ARES III]

11 minuti fa, Scudo1901 dice:

minoranza

Può essere.....

Anche Cassandra aveva il dono della veggenza ma non era creduta.

Comunque "seccato" mi sembra un po' esagerato: mica sono contento della situazione? E non è colpa mia se i giovani (a prescindere dall'età) hanno gusti diversi dai nostri?

Un dato è certo: su dieci collezionisti di monete che erano amici di mio nonno, io sono l'unico che ha continuato. Sarà un caso? Forse sì! Ma la numismatica non è solo acquisto è anche studio, quindi comprare su eBay qualche lira o un bronzetto di Costantino, non trasformerà queste persone in numismatici! E poi le tante aste: ma scoprono così tante monete ogni anno oppure si vendono quelle già collezionate perché gli eredi se ne fregano preferiscono i "piccioli" ?

Se ti ho offeso ancora o seccato, chiedo venia.

[dareios it]

La storia si ripete. Poco tempo fa i ricconi russi monopolizzavano il mercato, oggi li hanno soppiantati  i cinesi che hanno più soldi. 

[r.tino]

Per quel che riguarda il discorso precedente riguardante i collezionisti e come sta' il mercato numismatico , continuo ad essere del mio parere che e' completamente opposto al suo @ARES , per cio' invece espresso nel suo ultimo post, e cioe' che la numismatica e' anche studio , e che oggi chi approfondisce veramente studiando le varie monetazioni siano sempre meno,  mi trova completamente d'accordo. Sono pero' due cose distinte tra loro, tanti sono sicuramente meno preparati a livello di studio e conoscenze dettagliate ( forse frutto anche del minor contatto diretto ai convegni che vi e' oggi, come dicevo sopra, accrescere le proprie conoscenze solo autonomamente, senza rapportarsi con che puo' far crescere, e' molto piu' difficile) ma per quel che riguarda il mercato numismatico , la sua estinzione e' tutt'altro che vicina.......al contrario, a me pare veramente molto "in salute"

[simonesrt]

Secondo me la numismatica è cambiata da negli ultimi 20 anni. I collezionisti "puri" cioè che comprano solo per collezionare sono molto pochi, ormai la maggioranza compra perchè poi rivendendo deve esserci un margine, quindi come se fosse un investimento. E ci sta che si guardi anche al lato economico, ma purtroppo è diventato il primo parametro per molti. Altro aspetto da non sottovalutare è quello culturale: una volta le materie umanistiche era quelle principalmente studiate e quindi collezionare monete classiche per esempio ne era una logica conseguenza. Adesso a scuola il latino ed il greco sono quasi scomparsi, purtroppo dico io, e quindi anche la collezione di quel tipo di monete, assieme ad altre problematiche non secondarie, sta scemando. Non credo che la numismatica sia destinata all'estinzione, mentre qualche dubbio in questo senso dovrebbe averlo la filatelia visto che ormai i francobolli non si usano più.

[ARES III]

2 minuti fa, Scudo1901 dice:

serie di esternazioni, tutte contro la comune passione che ci accomuna in questo Forum.

No, dove le hai lette? E quando mai ho scritto contro la numismatica?

Ripeto: sto dando una mia personale opinione in base a dei dati che tutti possono vedere. Perché oggi ci sono più obesi che 50 anni fa? Forse per la vita sedentaria?

Ogni problema può avere una soluzione, se preso in tempo. Quanti seminari sulla numismatica sono stati organizzati nelle scuole? Ci sono promozioni per i giovani che acquistano? Siamo sempre gentili e pazienti con i ragazzini che vengono e fanno domande nei mercatini? Si organizzano eventi e confronti pensati solo per i giovani?

Credo che la risposta grosso modo la conosciamo tutti.

11 minuti fa, Scudo1901 dice:

scavi la fossa alla Numismatica senza appello invece di incoraggiare chi dovesse leggerti ad appassionarvisi?

Per curiosità tu hai mai convinto qualcuno ad iniziare con la numismatica? 

Io nel mio piccolo ho convinto due miei nipoti, con fatica. Sai quanto è difficile dire: ti piacciono le monete , va bene, ma devi anche prima leggerti un libro? Prova a fargli mettete giù il cellulare e senti cosa ti rispondono.

Comunque non sono io l'assassino della numismatica, semmai ho semplicemente analizzato la situazione.

PS: sta tranquillo il calcio e lo stadio vivranno più della numismatica, purtroppo.

 

[jaconico]

I giovani ci sono, lo affermo con assoluta certezza. Da giovane posso riportare la mia esperienza. Esistono gruppi numismatici SOLO di giovani/giovanissimi praticamente su ogni piattaforma social (facebook, whatsapp, telegram solo per citarne alcuni). Io ne faccio parte e devo dire che siamo una bella comunità con elementi validissimi. Sicuramente ormai esistono altri canali informativi e altre modalità d’acquisto. Esempio lampante, di tutti questi giovani sono davvero pochissimi quelli iscritti su questo forum e i pochi iscritti nemmeno lo usano più di tanto . Gli acquisti li fanno solo su aste e devo riportare anche aste interne tra di loro. Non sto parlando di roba di pochi euro. Come già stato detto in precedenza in un altro post, in ogni epoca c’è stato un timore verso una “probabile fine della numismatica in Italia”. Io credo che così come non è finita all’epoca, non finirà nemmeno ora. Semplicemente stanno cambiando i tempi e anche i canali d’apprendimento e di acquisto.

Modificato 11 Settembre, 2021 da jaconico

[Orodicarta]

12 ore fa, jaconico dice:

di tutti questi giovani sono davvero pochissimi quelli iscritti su questo forum e i pochi iscritti nemmeno lo usano più di tanto .

Ciao, allora non è la numismatica che sta morendo, è il forum che non riesce più a raggiungere i nuovi appassionati. Cosa dovrebbe fare, secondo te, il forum per poter diventare uno dei punti di riferimento anche per i giovani? È un problema di linguaggio, di format, di piattaforma..?