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IGNORED

Il museo degli orrori


caravelle82

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19 minuti fa, nikita_ dice:

Nel post #619 ho aggiunto anche la filigrana autentica/falsa per il 10.000 lire di Michelangelo figg.jpg.7488518c71af519686c8770788feaf98.jpg

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Un'altra tipologia di horror, un annullamento tramite perforazione di un bel biglietto dell'Albania del 1926.

L'orrore sta in quei fori maledetti! e poi sul viso del ragazzo... <_<

 

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Senza dubbio visto così è un horror ....ma sei sicuro che è stato perforato? Credo invece sia stato utilizzato al poligono ma la mira del  tiratore lasciava a desiderare anche se il giovane in costume alla fine è stato colpito in pieno viso...che sfiga?!!!!

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39 minuti fa, nikita_ dice:

Nel post #619 ho aggiunto anche la filigrana autentica/falsa per il 10.000 lire di Michelangelo figg.jpg.7488518c71af519686c8770788feaf98.jpg

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Un'altra tipologia di horror, un annullamento tramite perforazione di un bel biglietto dell'Albania del 1926.

L'orrore sta in quei fori maledetti! e poi sul viso del ragazzo... <_<

 

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Una mitragliata?

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14 minuti fa, numys dice:

Senza dubbio visto così è un horror ....ma sei sicuro che è stato perforato? Credo invece sia stato utilizzato al poligono ma la mira del  tiratore lasciava a desiderare anche se il giovane in costume alla fine è stato colpito in pieno viso...che sfiga?!!!!

Si sono degli annullamenti, albanesi, nostre ex colonie e greche del periodo di occupazione ne ho viste proprio tante..

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Poi sai, tutto può essere... 

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Modificato da nikita_
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Perforazione di massa.... queste tre sono diverse di numero di serie, ne avranno perforate a decine di migliaia .. :cray:

 

 

100 dracme 40001.JPG

100 dracme ann 0001.JPG

100 dracme occ grecia0001.JPG

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7 ore fa, nikita_ dice:

filigrana autentica a sinistra

Anche in questo caso, con un'attenta analisi dei dettagli, noto le differenze nel naso (originale presenta una gobbetta), l'orecchio (originale tende a curvare mentre nel falso è più tagliato), increspature dei capelli non omogenee e i lineamenti tra il mento ed il collo non sono ben definiti come l'originale. Parliamo sempre di un'attenta analisi, pensa quando circolava questo biglietto chi era il pazzo che faceva questi confronti con le banconote comprese le filigrane ....al massimo i patiti della Settimana Enigmistica in "Trova le Differenze"?!!!

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6 minuti fa, nikita_ dice:

Perforazione di massa.... queste tre sono diverse di numero di serie, ne avranno perforate a decine di migliaia .. :cray:

 

 

100 dracme 40001.JPG

100 dracme ann 0001.JPG

100 dracme occ grecia0001.JPG

È come quando il capotreno ti controlla il biglietto e lo perfora....

Qui uguale,bamconota "bruciata" e inutilizzabile

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1 ora fa, nikita_ dice:

Perforazione di massa.... queste tre sono diverse di numero di serie, ne avranno perforate a decine di migliaia .. :cray:

 

 

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100 dracme ann 0001.JPG

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Giusto per curiosità ma c'era un numero definito di perforazione pet annullare una banconota o era a discrezione di chi era addetto? Comunque poteva bastare anche una/due perforazioni perché deturpare tanto una banconota sembra più un accanimento nei suoi confronti?

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Adesso, numys dice:

Giusto per curiosità ma c'era un numero definito di perforazione pet annullare una banconota o era a discrezione di chi era addetto? Comunque poteva bastare anche una/due perforazioni perché deturpare tanto una banconota sembra più un accanimento nei suoi confronti?

Non saprei dirti con precisione, posso solo supporre che con un solo foro, per esempio, sarebbero stati dei normali biglietti con una piccola deturpazione, un piccolo "difetto" da potere occultare facilmente tale da rendere i biglietti nuovamente utilizzabili. Un campanellino d'allarme ed un forte dubbio con tanti fori presenti sul biglietto viene sicuramente.

A meno che un unico foro non sia bello grande come in questo mio buono da 20 Marchi del 1918 della citta' di Dobeln. Ma era un sistema di annullamento conosciuto, in uso nei paesi germanici dalla meta' dell'800 sino agli anni '20.

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13 ore fa, numys dice:

Parliamo sempre di un'attenta analisi, pensa quando circolava questo biglietto chi era il pazzo che faceva questi confronti con le banconote comprese le filigrane

Il confronto avveniva sempre così :D

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Ma il più delle volte, a seconda della luce in un certo ambiente, non si vedeva proprio nulla! nemmeno in quelle autentiche! :lol: se scorgevi qualcosa credevi che era buona.

Un ottimo indizio invece era la carta, generalmente similare seppur pessima, a volte la consistenza era paragonabile ad una pagina del tv sorrisi e canzoni :D ed in altri casi un pò rigida come un volantino pubblicitario in uso in quegli anni.

E' la fretta che ci fa mettere in tasca i falsi che eventualmente ci vengono dati in resto, basterebbero 3/5 secondi di attenzione per ridurre drasticamente il fenomeno, questo è confermato da più parti.

Modificato da nikita_
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17 ore fa, nikita_ dice:

Perforazione di massa.... queste tre sono diverse di numero di serie, ne avranno perforate a decine di migliaia .. :cray:

 

 

100 dracme 40001.JPG

100 dracme ann 0001.JPG

100 dracme occ grecia0001.JPG

Trovata la motivazione.

http://www.banknote.ws/COLLECTION/countries/EUR/GRC/GRC-TTE.htm

Due to a shortage of notes caused by the Italian-German occupation, Greek authorities in 1941 reissued cancelled notes which were already intended to be destroyed. These notes were in use for about one year.
Most of them are hole-cancelled, but other may bear local stamps of branches of the Bank of Greece.

A causa della scarsità di banconote causata dall'occupazione italo-tedesca, le autorità greche nel 1941 ristamparono banconote annullate che erano già destinate alla distruzione. Queste note sono state in uso per circa un anno. La maggior parte di questi sono annullati, ma altri possono recare timbri locali di filiali della Banca di Grecia.

Per la Grecia in genere ce ne sono un bel po.

grecia.thumb.jpg.af92d5eadbc6cb232cd246f73053a89b.jpg

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3 minuti fa, nikita_ dice:

Trovata la motivazione.

http://www.banknote.ws/COLLECTION/countries/EUR/GRC/GRC-TTE.htm

Due to a shortage of notes caused by the Italian-German occupation, Greek authorities in 1941 reissued cancelled notes which were already intended to be destroyed. These notes were in use for about one year.
Most of them are hole-cancelled, but other may bear local stamps of branches of the Bank of Greece.

A causa della scarsità di banconote causata dall'occupazione italo-tedesca, le autorità greche nel 1941 ristamparono banconote annullate che erano già destinate alla distruzione. Queste note sono state in uso per circa un anno. La maggior parte di questi sono annullati, ma altri possono recare timbri locali di filiali della Banca di Grecia.

Per la Grecia in genere ce ne sono un bel po.

grecia.thumb.jpg.af92d5eadbc6cb232cd246f73053a89b.jpg

Molto molto interessante!

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Un bel falsone con più di 170 anni alle spalle, per certi versi un horror, dei tempi dei moti rivoluzionari. Tramite una goccia di colla siliconica posta al centro era attaccato in un quadretto, fortunatamente l'asportazione è stata facile, si è tolta solo un pò di sporcizia..... d'epoca naturalmente! :D

24 baiocchi del 1849

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3 minuti fa, nikita_ dice:

Un bel falsone con più di 170 anni alle spalle, per certi versi un horror, dei tempi dei moti rivoluzionari. Tramite una goccia di colla siliconica posta al centro era attaccato in un quadretto, fortunatamente l'asportazione è stata facile, si è tolta solo un pò di sporcizia..... d'epoca naturalmente! :D

24 baiocchi del 1849

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??

Spettacolare,complimenti 

Sempre album dei fds al mercatino??

Cosa sta scritto nel retro di questo magnifico orrorino??

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15 minuti fa, caravelle82 dice:

 

Sempre album dei fds al mercatino??

Cosa sta scritto nel retro di questo magnifico orrorino??

Non era nell'album, ma dentro un quadretto sul banchetto :D   10 euro quadretto moderno (non d'epoca) compreso, ha avuto un grosso sconto perchè incollata ed anche perchè nessuna la voleva, gli altri la reputavano solamente interessante. 

Anche il timbro al retro è falsificato, giusto perchè era presente anche sui biglietti autentici, c'è scritto su tre righe:   Verificazione del 6 luglio 1849

 

Modificato da nikita_
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3 minuti fa, nikita_ dice:

Non era nell'album, ma dentro un quadretto sul banchetto :D   10 euro quadretto moderno (non d'epoca) compreso, ha avuto un grosso sconto perchè incollata ed anche perchè nessuna la voleva anche se la reputavano interessante. 

Anche il timbro al retro è falsificato, giusto perchè era presente anche sui biglietti autentici, c'è scritto su tre righe:   Verificazione del 6 luglio 1849

 

Grazie,interessante?

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50 minuti fa, nikita_ dice:

Il confronto avveniva sempre così :D

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Ma il più delle volte, a seconda della luce in un certo ambiente, non si vedeva proprio nulla! nemmeno in quelle autentiche! :lol: se scorgevi qualcosa credevi che era buona.

Un ottimo indizio invece era la carta, generalmente similare seppur pessima, a volte la consistenza era paragonabile ad una pagina del tv sorrisi e canzoni :D ed in altri casi un pò rigida come un volantino pubblicitario in uso in quegli anni.

E' la fretta che ci fa mettere in tasca i falsi che eventualmente ci vengono dati in resto, basterebbero 3/5 secondi di attenzione per ridurre drasticamente il fenomeno, questo è confermato da più parti.

È una descrizione realistica...ma ti voglio raccontare cosa mi è successo tanti anni fa. Mio padre mi mandò a comprare le sigarette e si raccomandò di non farmi rifilare come resto banconote false. Comprai le sigarette, caramelle ed altre cosette e diedi il diecimila Castagno al tabacchi che attuò le procedure di verifica della banconota: uscita fuori dal negozio per verifica del biglietto in controluce, prova stropicciamento nelle mani, test della consistenza delle fibre di cotone con tre trazioni secche ed infine confronto della banconota con l'espressione del cliente per constatare eventuali comportamenti anomali. Finalmente la verifica ebbe esito positivo e mi diede resto: qualche spicciolo ed un 5.000 lire Antonello da Messina....e ti pare che potevo andare via così. Allora feci l'esperto ed iniziai a girare e rigirare Antonello, andai a guardarla fuori sul marciapiede, all'angolo del bar, la piegai, la stropicciai, la pesai ma, a dir la verità, di quel 5000 lire non ci capivo un tubo ed era venuto un mal di testa anche ad Antonello da Messina che per rabbia si era girato di spalle. Il proprietario del tabacchi, innervosito, mi chiese se fosse tutto in regola ed io l'ho guardai fisso negli occhi e con tutta la mia sicurezza risposi:"È falsa". Pieno di me e con grande soddisfazione gli avevo lanciato il guanto di sfida, avrei voluto vedere adesso quale magica tecnica avrebbe escogitato per controbattere. Adesso eravamo uno contro l'altro, faccia a faccia, un duello tra il vecchio e il giovane, l'esperto tabaccaio contro il ragazzino alle prime armi. In un batter d'occhio si diffuse la voce in paese che un ragazzino aveva individuato un 5.000 lire falso nel tabacchi e che la contesa fosse in atto .... il tabaccaio mai frodato in vita sua ora rischiava di perdere la faccia per mano di un pivello. La gente si era accalcata al tabacchi, incuriosita, per assistere come sarebbe finita la disputa e se il tabaccaio sarebbe caduto sotto il duro colpo inferto dall'audace e spavaldo ragazzino uscito dal nulla. Una coltre nube di fumo aveva riempito il locale, si sentiva solo un brusio, l'aria era sempre più tesa e irrespirabile quando un improvviso frastuono,  proveniente dall'esterno, fece allertare tutta la folla....ed ecco scendere da una Alfa Romeo Giulia bianca il banchiere del paese, detto "il Numismatico", coordinatore di tutte le dispute paesane e al suo fianco, tutto vestito di nero con occhiali scuri e cappello, Niki detto "il Mago" per le sua capacità di stupire in qualsiasi momento e situazione, addirittura si narra che abbia ricevuto i suoi poteri magici e conoscenze dopo un lungo viaggio in Tibet. Si fecero largo tra la folla ed arrivarono al banco e senza degnarmi di uno sguardo poggiarono una valigetta vicino alla banconota. Una goccia di sudore iniziò a solcare la fronte del tabaccaio ed il pallore del suo viso lasciava trasparire la paura della sconfitta mentre mi godevo la situazione fumando una bella MS senza filtro. Il Numismatico aprì la valigetta e tirò una serie di strumenti che non avevo mai visto mentre il Mago fece comparire, dal nulla, un altro 5.000 lire per eseguire il confronto e ci fu un lungo applauso della folla ma Niki non batté ciglio...beh manco si vedeva sotto quegli occhiali scuri. Dopo circa due ore di verifiche, analisi e confronti il Numismatico iniziò a parlare di misure, fili con il grano, di messa in sicurezza...non ci capivo nulla solo alla fine intervenne il Mago che mostrando la banconota a tutti ed estraendo un filo argenteo esclamò:"È originale, il dado è tratto!". Il tabaccaio iniziò a festeggiare, la gente esultava ed io triste non riuscivo a capire cosa c'entrava il dado con il 5.000 lire... ma non era ancora finita. Il tabaccaio voleva essere risarcito per l'affronto subito e che venissi punito e allora, dato che la folla iniziava ad inveire contro di me, il Numismatico mandò a chiamare un uomo saggio e colto, un certo Petronio, che mettesse fine alla disputa con una equa sentenza. Arrivò insieme ad un gruppo di giovani, era vestito di bianco ma parlava una lingua strana che avevo sentito soltanto in TV al Papa. Mentre veniva ossequiato dalla folla, si avvicinò prese la banconota la osservò ed iniziò a raccontare delle meravigliose storie, aneddoti e chi se lo immaginava che in un pezzo di carta ci potesse essere tutta quella roba e io che pensavo che serviva solo per comprare sigarette, pane, vestiti etc. Alla fine diede la sua sentenza e disse:"A te tabaccaio verrà dato merito della tua onestà e ciò sarà impresso su pietra e la 5.000 lire verrà data in beneficenza mentre tu ragazzo per la tua arroganza e non conoscenza sarai condannato a collezionare banconote e studiare la loro storia nonché i falsi d'epoca memore di quest'esperienza. Inoltre per avere arrecato un danno alla tua famiglia non avrai la paghetta settimale per sei mesi che questo ti sia da monito a te e a tutti. Iustitia virtutum regina". 

Sarà per questo che colleziono banconote e falsi? Mah ....chi lo sa??

 

 

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4 minuti fa, numys dice:

Sarà per questo che colleziono banconote e falsi? Mah ....chi lo sa?

Storia bellissima, Complimenti! 

E' la prova inconfutabile che collezionisti si nasce :)

 

 

 

 

(ed anch'io lo nacqui... modestamente :D)

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Il 8/11/2021 alle 21:29, nikita_ dice:

 

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Se è abbastanza grande, ci puoi fare una custodia per un disco in vinile

 

 

 

 

 

?

 

 

 

 

 

 

Se invece più piccola, come copertina per un CD o un mini DVD?

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16 ore fa, numys dice:

È una descrizione realistica...ma ti voglio raccontare cosa mi è successo tanti anni fa. Mio padre mi mandò a comprare le sigarette e si raccomandò di non farmi rifilare come resto banconote false. Comprai le sigarette, caramelle ed altre cosette e diedi il diecimila Castagno al tabacchi che attuò le procedure di verifica della banconota: uscita fuori dal negozio per verifica del biglietto in controluce, prova stropicciamento nelle mani, test della consistenza delle fibre di cotone con tre trazioni secche ed infine confronto della banconota con l'espressione del cliente per constatare eventuali comportamenti anomali. Finalmente la verifica ebbe esito positivo e mi diede resto: qualche spicciolo ed un 5.000 lire Antonello da Messina....e ti pare che potevo andare via così. Allora feci l'esperto ed iniziai a girare e rigirare Antonello, andai a guardarla fuori sul marciapiede, all'angolo del bar, la piegai, la stropicciai, la pesai ma, a dir la verità, di quel 5000 lire non ci capivo un tubo ed era venuto un mal di testa anche ad Antonello da Messina che per rabbia si era girato di spalle. Il proprietario del tabacchi, innervosito, mi chiese se fosse tutto in regola ed io l'ho guardai fisso negli occhi e con tutta la mia sicurezza risposi:"È falsa". Pieno di me e con grande soddisfazione gli avevo lanciato il guanto di sfida, avrei voluto vedere adesso quale magica tecnica avrebbe escogitato per controbattere. Adesso eravamo uno contro l'altro, faccia a faccia, un duello tra il vecchio e il giovane, l'esperto tabaccaio contro il ragazzino alle prime armi. In un batter d'occhio si diffuse la voce in paese che un ragazzino aveva individuato un 5.000 lire falso nel tabacchi e che la contesa fosse in atto .... il tabaccaio mai frodato in vita sua ora rischiava di perdere la faccia per mano di un pivello. La gente si era accalcata al tabacchi, incuriosita, per assistere come sarebbe finita la disputa e se il tabaccaio sarebbe caduto sotto il duro colpo inferto dall'audace e spavaldo ragazzino uscito dal nulla. Una coltre nube di fumo aveva riempito il locale, si sentiva solo un brusio, l'aria era sempre più tesa e irrespirabile quando un improvviso frastuono,  proveniente dall'esterno, fece allertare tutta la folla....ed ecco scendere da una Alfa Romeo Giulia bianca il banchiere del paese, detto "il Numismatico", coordinatore di tutte le dispute paesane e al suo fianco, tutto vestito di nero con occhiali scuri e cappello, Niki detto "il Mago" per le sua capacità di stupire in qualsiasi momento e situazione, addirittura si narra che abbia ricevuto i suoi poteri magici e conoscenze dopo un lungo viaggio in Tibet. Si fecero largo tra la folla ed arrivarono al banco e senza degnarmi di uno sguardo poggiarono una valigetta vicino alla banconota. Una goccia di sudore iniziò a solcare la fronte del tabaccaio ed il pallore del suo viso lasciava trasparire la paura della sconfitta mentre mi godevo la situazione fumando una bella MS senza filtro. Il Numismatico aprì la valigetta e tirò una serie di strumenti che non avevo mai visto mentre il Mago fece comparire, dal nulla, un altro 5.000 lire per eseguire il confronto e ci fu un lungo applauso della folla ma Niki non batté ciglio...beh manco si vedeva sotto quegli occhiali scuri. Dopo circa due ore di verifiche, analisi e confronti il Numismatico iniziò a parlare di misure, fili con il grano, di messa in sicurezza...non ci capivo nulla solo alla fine intervenne il Mago che mostrando la banconota a tutti ed estraendo un filo argenteo esclamò:"È originale, il dado è tratto!". Il tabaccaio iniziò a festeggiare, la gente esultava ed io triste non riuscivo a capire cosa c'entrava il dado con il 5.000 lire... ma non era ancora finita. Il tabaccaio voleva essere risarcito per l'affronto subito e che venissi punito e allora, dato che la folla iniziava ad inveire contro di me, il Numismatico mandò a chiamare un uomo saggio e colto, un certo Petronio, che mettesse fine alla disputa con una equa sentenza. Arrivò insieme ad un gruppo di giovani, era vestito di bianco ma parlava una lingua strana che avevo sentito soltanto in TV al Papa. Mentre veniva ossequiato dalla folla, si avvicinò prese la banconota la osservò ed iniziò a raccontare delle meravigliose storie, aneddoti e chi se lo immaginava che in un pezzo di carta ci potesse essere tutta quella roba e io che pensavo che serviva solo per comprare sigarette, pane, vestiti etc. Alla fine diede la sua sentenza e disse:"A te tabaccaio verrà dato merito della tua onestà e ciò sarà impresso su pietra e la 5.000 lire verrà data in beneficenza mentre tu ragazzo per la tua arroganza e non conoscenza sarai condannato a collezionare banconote e studiare la loro storia nonché i falsi d'epoca memore di quest'esperienza. Inoltre per avere arrecato un danno alla tua famiglia non avrai la paghetta settimale per sei mesi che questo ti sia da monito a te e a tutti. Iustitia virtutum regina". 

Sarà per questo che colleziono banconote e falsi? Mah ....chi lo sa??

Personalmente la esporrei anche nella "nostra" sezione banconote, narrazione spassosa ed appassionata, in tanti l'apprezzeranno :)

Anche perchè del 5.000 lire Antonello da Messina falsi non ne ho mai visti, e credimi, ne ho visionate veramente parecchie...

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Magari qualcuno c'e' l'ha e la posta :)

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1 ora fa, nikita_ dice:

Personalmente la esporrei anche nella "nostra" sezione banconote, narrazione spassosa ed appassionata, in tanti l'apprezzeranno :)

Anche perchè del 5.000 lire Antonello da Messina falsi non ne ho mai visti, e credimi, ne ho visionate veramente parecchie...

mazz.jpg.46d5eded82970604043cab31ec8ef2e1.jpg

Magari qualcuno c'e' l'ha e la posta :)

Ma che dici per davvero...ma la 5.000 lire falsa non l'ho vista né allora né adesso ... pensa se pubblico una tale discussione questi del forum probabilmente penseranno che sono fuori di testa e che faccio uso di sostanze stupefacenti prima di fare un post?

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22 minuti fa, numys dice:

Ma che dici per davvero...ma la 5.000 lire falsa non l'ho vista né allora né adesso ... pensa se pubblico una tale discussione questi del forum probabilmente penseranno che sono fuori di testa e che faccio uso di sostanze stupefacenti prima di fare un post?

Secondo me merita eccome, e come ho avuto modo di scrivere, i collezionisti di cartamoneta frequentatori dell'apposita sezione in genere non bazzicano molto in piazzetta. Magari quando presenterai quel due lire contraffatto del 1874, sempre se ti va naturalmente.

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