Vai al contenuto
IGNORED

VENEZIA. ALVISE II MOCENIGO (1700-1709) MEDAGLIA DA 1 FILIPPO PER L’ALLEANZA COL CANTONE DEI GRIGIONI 1706


Risposte migliori

Supporter

Dalla Majer.

 

IMG_5105.jpeg

IMG_5106.jpeg

IMG_5107.jpeg

IMG_5108.jpeg

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Ciao!

Ottima disamina di questa bellissima e rara medaglia. Anche in questo caso, come in tantissimi altri, le medaglie coniate da Venezia, che fossero di benemerenza, premiali o di ricorrenza di talune Scuole Grandi, in oro o argento, venivano sempre conguagliate per peso e valore alla monetazione ufficiale circolantei all'epoca.

saluti

luciano

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Forse non e’ necessario disturbare il Glossarium Helvetiae.. in quanto  Ca’dia indica un toponimo desueto. Sarebbe come utilizzare Lucania invece di Basilicata  e probabilmente gli estensori della descrizione nel catalogo si sono rifatti a testi piu’ antichi o non sono avvezzi agli studi correnti nello  specifico ( e assai specialistico) campo della storia dei Grigioni. 

#

piu’ interessante sicuramente qualche informazione sull’origine della Lega Caddea che inglobava l’importante citta’ di Coira - sede vescovile antichissima - divenuta poi capoluogo del Cantone :

 

Lo Stato vescovile della Rezia curiense (diocesi di Coira), dissolto all'inizio del IX sec., fu in parte ricostituito grazie alla concessione di privilegi imperiali da parte degli Ottoni e dei loro successori (X sec.). I principali territori vescovili erano situati lungo l'asse nord-sud (strada dello Julier e del Settimo). Nel XIV sec. il vescovo era il signore territoriale e amministrava l'alta giustizia nei Quattro villaggi  nella città di Coira, nell'Oberhalbstein, nell'Alta Engadina e nella val Monastero, mentre deteneva antichi diritti comitali in Bregaglia, nello Schams e nel Rheinwald, come pure possedimenti sparsi e l'amministrazione della bassa giustizia nella Surselva, in val Venosta e nella Bassa Engadina.

Dal 1363 le relazioni tra il vescovo ed i suoi sudditi peggiorarono. I duchi d'Austria acquisirono la contea del Tirolo (con la val Monastero e la Bassa Engadina), con l'aspirazione di impadronirsi dei territori della diocesi di Coira. Il vescovo Peter Gelyto, originario della Boemia, spesso assente da Coira e cattivo amministratore (la diocesi aveva contratto forti debiti), affidò ai duchi d'Austria l'amministrazione temporale della diocesi e i relativi proventi in cambio di una pensione annua. Nel 1366 cedette loro in feudo anche la fortezza di Castel del Principe (val Venosta). Preoccupati per questa evoluzione, i rappresentanti del capitolo cattedrale, delle vallate e della città di Coira si riunirono una prima volta a Zernez (1365) e una seconda a Coira (29.1.1367), con l'intenzione di organizzare una rivolta. L'assemblea rappresentava tre ceti: in primo luogo gli ecclesiastici della sede vescovile, poi le grandi comunità di valle della Domigliasca e dello Schams (6 delegati), dell'Oberhalbstein (4), della Bregaglia (6), dell'Alta Engadina (3) e della Bassa Engadina (2), rappresentati da ministeriali o altri esponenti dell'oligarchia locale, e infine i cittadini di Coira. Paragonabile alle assemblee degli Stati del Sacro Romano Impero, il consesso si riunì in assenza del vescovo e deliberò a suo sfavore: furono introdotti i diritti di partecipare all'amministrazione vescovile, di sorvegliare le finanze e una norma che impediva al vescovo di alienare parte del patrimonio ecclesiastico senza il consenso dell'assemblea.

 
Particolare della "Carta dei Grigioni e delle comunità che formano le Leghe", apparsa nel secondo volume dell'Atlas historique di Zacharias Châtelain e Nicolas Gueudeville, pubblicato ad Amsterdam nel 1718 (Universitätsbibliothek Bern, Sammlung Ryhiner).
Particolare della "Carta dei Grigioni e delle comunità che formano le Leghe", apparsa nel secondo volume dell'Atlas historique di Zacharias Châtelain e Nicolas Gueudeville,pubblicato ad Amsterdam nel 1718 (Universitätsbibliothek Bern, Sammlung Ryhiner). […]

Le deliberazioni del 1367 non furono prese nell'ambito di un'alleanza formale, ma furono il risultato di un'unione costituita in una situazione di necessità. Tuttavia la volontà di riunirsi a scadenze regolari e di esercitare un rigoroso controllo sulla gestione del territorio conferiva alla "Casa di Dio" sempre più il carattere di un'alleanza effettiva. Nel 1409 i delegati istituirono un Consiglio e un sovrintendente all'amministrazione della diocesi. La messa sotto tutela del potere vescovile, portata avanti senza cedimenti, sfociò nei cosiddetti articoli di Ilanz del 1524 e del 1526, che abolirono quasi completamente il suo potere temporale. Nel corso del XV sec. la Lega Caddea estese il suo territorio in seguito all'adesione dei Quattro villaggi e di altre valli (Avers, Albula superiore, Monastero e Poschiavo). Già dal XV sec. sono attestate riunioni con i delegati delle altre due Leghe (Lega Grigia e Lega delle Dieci Giurisdizioni per regolare questioni di politica estera. Nel 1498 la Lega Caddea strinse un patto di alleanza con la Conf. Dopo la battaglia della Calven (1499), la val Venosta si separò dalla diocesi di Coira e dopo il 1570 i rappresentanti politici della giurisdizione di Untercalven (corrispondente alla val Venosta) disertarono le Diete comuni dei Grigioni. Con la Carta della Lega del 1524, le Tre Leghe adottarono una Costituzione comune (Grigioni). La massima autorità del Libero Stato delle Tre Leghe era la Dieta, formata da 63 delegati di 52 Comuni giurisdizionali , di cui 22 provenivano dai 17 com. giurisdizionali della Lega Caddea; all'interno di quest'ultima, la città di Coira acquisì la funzione di capoluogo e fino al 1700 il suo borgomastro rivestì pure la carica di pres. della Lega (Bundspräsident o pres. fed.). Per questo motivo alcuni rami di importanti fam. trasferirono il proprio domicilio a Coira. Nella gerarchia delle Tre Leghe, la Caddea si trovava in seconda posizione dopo la Lega Grigia.

  • Mi piace 2
  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.