PostOffice Inviato 10 Maggio #51 Inviato 10 Maggio (modificato) 28 minuti fa, numys dice: Ho qualche dubbio ma come appena torno a casa provvedo a controllare. Su materiale di quel periodo potresti avere molte sorprese. La filigrana all'epoca era su molti tipi di valori bollati, era carta speciale generalmente o spesso prodotta dalle famose Cartiere di Fabriano, specialisti nelle filigrane. La marca di riscontro è una marca da bollo comunale, di queste che io sappia non esiste bibliografia, peccato sarebbe stato un settore interessante. Modificato 10 Maggio da PostOffice
numys Inviato 10 Maggio #52 Inviato 10 Maggio 1 ora fa, PostOffice dice: Su materiale di quel periodo potresti avere molte sorprese. La filigrana all'epoca era su molti tipi di valori bollati, era carta speciale generalmente o spesso prodotta dalle famose Cartiere di Fabriano, specialisti nelle filigrane. La marca di riscontro è una marca da bollo comunale, di queste che io sappia non esiste bibliografia, peccato sarebbe stato un settore interessante. Hai ragione .... il documento è arrivato ieri sera e non ho avuto il tempo di leggerlo e visionarlo in trasparenza. Lo avevo comprato perché tratta la locazione di un edificio storico del mio paese ed insieme ad altri due collezionisti vogliamo allestire un museo della carta per ripercorrere la storia sociale, culturale, politica, economica e artistica del territorio.
PostOffice Inviato 10 Maggio #53 Inviato 10 Maggio Sono contento per te. Sempre controllare.. visto quanta storia in filigrana. 🧐 1
numys Inviato 10 Maggio #54 Inviato 10 Maggio 9 minuti fa, PostOffice dice: Sono contento per te. Sempre controllare.. visto quanta storia in filigrana. 🧐 Ero preso dal contenuto dell'atto che dovevo inviare al mio collego ... adesso tale contenuto è valorizzato da un documento che porta con sé altra storia da raccontare 👍
PostOffice Inviato 10 Maggio #55 Inviato 10 Maggio (modificato) Certo che il documento ne e' valorizzato. Un mio carissimo amico Filatelista patito delle filigrane, ha incorniciato un foglio di lettera con una bella filigrana in una cornice trasparente in ambo i lati e la posta con un piccolo stand da cornici di fronte ad una lampada da tavolo, creando così un paralume. Ne ha creato un' altra cornice simile ma da muro. Direi idea originale. Modificato 10 Maggio da PostOffice
nikita_ Inviato 10 Maggio Supporter #56 Inviato 10 Maggio Un altro frammento che avevo conservato perchè era la prima marca da bollo che vedevo con raffigurato Vittorio Ema. II°. 1 Awards
nikita_ Inviato 10 Maggio Supporter #57 Inviato 10 Maggio Questo invece è un pezzo di carta pergamena che ho da una vita, di forma ovalizzata (mm. 30 x mm. 20) non ha filigrana e non so nemmeno che cosa sia, qualche idea? 1 Awards
numys Inviato 10 Maggio #58 Inviato 10 Maggio 20 minuti fa, nikita_ dice: Questo invece è un pezzo di carta pergamena che ho da una vita, di forma ovalizzata (mm. 30 x mm. 20) non ha filigrana e non so nemmeno che cosa sia, qualche idea? Bollo da 5 bai per documenti dello stato pontificio dell'800 Scusa ma perché lo hai ritagliato? Volevi ricavarne una moneta cartacea🤔
nikita_ Inviato 10 Maggio Supporter #59 Inviato 10 Maggio 6 minuti fa, numys dice: Bollo da 5 bai per documenti dello stato pontificio dell'800 Scusa ma perché lo hai ritagliato? Volevi ricavarne una moneta cartacea🤔 Non avrei mai potuto ritagliarlo figurati, negli anni '70 l'ho trovato in vendita in quei album di francobolli a scelta che avevano gli edicolanti, in special modo le edicole a chioschetto. Francobolli di poco conto a basso prezzo, molto regno comunissimo oppure meno comuni ma con vari difetti, probabilmente mi sarà costato una cinquantina di lire se non meno. Awards
numys Inviato 10 Maggio #60 Inviato 10 Maggio (modificato) 18 ore fa, PostOffice dice: La marca di riscontro è una marca da bollo comunale, di queste che io sappia non esiste bibliografia, peccato sarebbe stato un settore interessante Anche io, come te, pensavo non ci fossero molti riferimenti bibliografici, studi o documentazioni ma poi ho trovato qualcosina che potrebbe permettermi di iniziare un percorso in questa nicchia almeno a livello regionale. Questi due volumi in inglese: - Italian Municipal Revenue Stamps, Volume 1, Cities A-K, Fiscal Philatelic Foundation, New York, 1999. - Italian Municipal Revenue Stamps, Volume 2 , Cities L-Z, Fiscal Philatelic Foundation, New York, 1999 Il testo di Diena: - Le marche municipali d’Italia: dalla loro introduzione fino alla fine del 1881, traduzione di Claudia Zanetti, Vaccari, Vignola (MO) 2002. Questo catalogo on-line molto interessante: http://www.italianmunicipalstamps.alexkemura.co.uk/imun3.htm N.B.: per accedere al catalogo selezionare la relativa voce (in verde) sul menu in alto Infine voglio condividere questo bellissimo video di presentazione del libro "la carta bollata" del 1990 di Fortunato Marchetto, ideatore del neologismo "fiscalfilia": Modificato 11 Maggio da numys 1
PostOffice Inviato 11 Maggio #61 Inviato 11 Maggio 9 ore fa, numys dice: Anche io, come te, pensavo non ci fossero molti riferimenti bibliografici, studi o documentazioni ma poi ho trovato qualcosina che potrebbe permettermi di iniziare un percorso in questa nicchia almeno a livello regionale. Questi due volumi in inglese: - Italian Municipal Revenue Stamps, Volume 1, Cities A-K, Fiscal Philatelic Foundation, New York, 1999. - Italian Municipal Revenue Stamps, Volume 2 , Cities L-Z, Fiscal Philatelic Foundation, New York, 1999 Questo catalogo on-line molto interessante: http://www.italianmunicipalstamps.alexkemura.co.uk/imun3.htm N.B.: per accedere al catalogo selezionare la relativa voce (in verde) sul menu in alto Grazie, salvato nei segnalibri. Poi lo studio.
PostOffice Inviato 11 Maggio #62 Inviato 11 Maggio (modificato) 19 ore fa, nikita_ dice: Un altro frammento che avevo conservato perchè era la prima marca da bollo che vedevo con raffigurato Vittorio Ema. II°. Marca per atti amministrativi, 1870, 50c blu filigrana scudo, dentellatura 15. Che belle le antiche. Bello anche il timbro Ufficio dello Stato Civile di Lanciano. È su frammento o documento intero. ..? Modificato 11 Maggio da PostOffice
nikita_ Inviato 11 Maggio Supporter #63 Inviato 11 Maggio 1 ora fa, PostOffice dice: Bello anche il timbro Ufficio dello Stato Civile di Lanciano. È su frammento o documento intero. ..? E' solo un frammento, e dalla regolarità dei bordi probabilmente sono stati usati delle forbici. Questa è sempre un ritaglio, l'unica marca che ho senza dentellatura. Awards
nikita_ Inviato 11 Maggio Supporter #64 Inviato 11 Maggio (modificato) Ho questo foglio di carta bollata da 6 grana a 4 facciate non utilizzato del Regno delle due sicilie successivamente riconvertito a Regno d'Italia. Da quello che si evince non vengono usate da subito le lire, anche il timbro Regno d'Italia è da 6 grana, il timbro sarà dello stesso 1861 (Unità d'Italia) o magari 1862. il particolare Modificato 11 Maggio da nikita_ 1 Awards
numys Inviato 11 Maggio #66 Inviato 11 Maggio 2 ore fa, nikita_ dice: Ho questo foglio di carta bollata da 6 grana a 4 facciate non utilizzato del Regno delle due sicilie successivamente riconvertito a Regno d'Italia. Da quello che si evince non vengono usate da subito le lire, anche il timbro Regno d'Italia è da 6 grana, sarà dello stesso 1861 o magari 1862. il particolare Questa è carta bollata utilizzata nel Regno delle due Sicilie a partire dal 1817 circa. Infatti il bollo in alto a sx varia riportando nel tondo la dicitura "REGNO DELLE DUE SICILIE" ed uno scudo con tre gigli, simbolo dei Borboni, sormontato da una corona regale, tenuto da 2 rami con foglie ripiegate. Il tondo diviso in due sezioni, riporta in quella inferiore il valore del bollo di G. 6. Viene modificato anche il bollo a secco impresso sulla carta e difatti è formato da un tondo che porta sul bordo la scritta REGNO DELLE DUE SICILIE suddivisa in due parti da due elementi floreali e contenuta tra due cordoni. Il cerchio interno è suddiviso in tre settori: nel primo ci sono i tre gigli dei Borboni e la scritta Catenacci (l'incisore della Zecca di Napoli, Vincenzo Cantenacci che realizzò il conio); nel secondo c’è un cavallo che si alza imperioso sulle zampe posteriori, mentre, nell’ultimo settore c’è la rappresentazione del simbolo della Sicilia: la testa della medusa con tre gambe disposte a girandola. La filigrana dovrebbe riportare lo stemma araldico borbonico ma sarebbe utile una foto in trasparenza caro @nikita_ per avete un riscontro. 1
nikita_ Inviato 11 Maggio Supporter #67 Inviato 11 Maggio (modificato) 46 minuti fa, numys dice: La filigrana dovrebbe riportare lo stemma araldico borbonico ma sarebbe utile una foto in trasparenza caro @nikita_ per avete un riscontro. Grazie per le info Una facciata intera e particolare, stessa cosa nell'altra facciata. Ma tu guarda che mi fai fare in penombra alle dieci di sera! Modificato 11 Maggio da nikita_ 1 Awards
numys Inviato 11 Maggio #68 Inviato 11 Maggio 1 ora fa, nikita_ dice: Grazie per le info Una facciata intera e particolare, stessa cosa nell'altra facciata. Ma tu guarda che mi fai fare in penombra alle dieci di sera! In effetti in filigrana i tre gigli borbonici e la casa produttrice della carta
PostOffice Inviato 12 Maggio #69 Inviato 12 Maggio Bella discussione.. abbiamo imparato tutti qualcosa in più. Questo è lo spirito del BUON collezionismo.
PostOffice Inviato 12 Maggio #70 Inviato 12 Maggio (modificato) Si, dal foglio la singola marca veniva tagliata con le forbici ✂️ come i primi francobolli. "Marca di Riscontro" , non saprei dire con esattezza di che cosa. 1866, senza filigrana non dentellata. Splendida. Credo una delle prime Italia turrite nelle carte valori. Modificato 12 Maggio da PostOffice 1
nikita_ Inviato 12 Maggio Supporter #71 Inviato 12 Maggio (modificato) Per un euro dal mercatino mi sono portato a casa questo assegno (?) al retro non c'è nulla e non ha filigrana, sembra un semplice foglio di carta semplicemente prestampato, una cosa non ho capito, è stato usata una marca da bollo o un francobollo? ps: in effetti mi sono accorto proprio ora dall'ingrandimento che non c'è la scritta US.POSTAGE, non è un francobollo. Modificato 12 Maggio da nikita_ 2 Awards
PostOffice Inviato 12 Maggio #72 Inviato 12 Maggio (modificato) Si e' una marca da bollo prima emissione per "L' Internal Revenue" del 1864. Con l' effigie di George Washington. E' un pezzo di storia americana, la marca e quotata. Avevi ragione a pensare ad un francobollo , infatti esistono francobolli simili a questa marca emessi in quel periodo , furono usati gli stessi clichet per l' effige, e apportate varianti solo per le scritte. Modificato 12 Maggio da PostOffice 1
PostOffice Inviato 13 Maggio #73 Inviato 13 Maggio Il 10/5/2024 alle 21:55, nikita_ dice: negli anni '70 l'ho trovato in vendita in quei album di francobolli a scelta che avevano gli edicolanti, in special modo le edicole a chioschetto. Francobolli di poco conto a basso prezzo, molto regno comunissimo oppure meno comuni ma con vari difetti Me li ricordo benissimo. Li vendevano anche in bustine.
numys Inviato 20 Maggio #74 Inviato 20 Maggio Su una ricevuta di pigione mensile del 1957 a volte le imposte possono diventare anche artistiche:
nikita_ Inviato 21 Maggio Supporter #75 Inviato 21 Maggio Altro piccolo ritaglio trovato in mezzo al mio cartaceo vario, forse primi del '900 visto che somiglia molto ai francobolli da 2 e 5 cent floreale. Awards
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