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Il costo dei generi di prima necessità espressi in lire nel 1768.


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Anche all'epoca la vita costava cara...... Qualcuno ha notizie dei costi espressi in altra moneta?

Le decime in rialto....jpg

Modificato da gixxer
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Buon giorno.

Per me magnifico.

Ci vorrebbe una bella "trasformazione " ai tempi nostri , tipo tabella di comparazione,

 sarebbe interessante vedere il testo con i valori espressi in euro 

e kg.

Bel documento complimenti!

Buona giornata.

Gabriella

Ps. Per rispondere alla domanda ; personalmente no .

Modificato da ACERBONI GABRIELLA
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Supporter
5 ore fa, gixxer dice:

Anche all'epoca la vita costava cara...... Qualcuno ha notizie dei costi espressi in altra moneta?

Le decime in rialto....jpg

Ciao!

Complimenti, tabella molto interessante.

Non capisco a cosa intendi per: "costi espressi in altra moneta"

saluti

luciano

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Bè, se prendiamo il caso delle uova, 100 per 4 lire il conto è presto fatto. 4 lire sono 80 soldi e quindi 960 bagattini. Quindi 1 uovo costava circa 10 bagattini.

Io prendo sempre ad esempio il giornale per attualizzare i prezzi. Il giornale costava una gazzetta, ovvero due soldi ovvero 24 bagattini. Quindi con il costo di un giornale si compravano 2 uova e mezzo. Non così diverso da oggi...

Arka

Diligite iustitiam

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Il 9/2/2021 alle 02:30, gixxer dice:

Anche all'epoca la vita costava cara...... Qualcuno ha notizie dei costi espressi in altra moneta?

Le decime in rialto....jpg

Tabella molto semplice ed interessante. Le uniche misure che potrebbero darti problemi sono lo "staro" "il carro trevisano" e la "libbra".

Per la libbra: http://xoomer.virgilio.it/vannigor/Lombardo_Veneto.htm

Per lo staro:https://caivaldarnosuperiore.it/lo-staio-antica-unita-di-misura-di-cereali-che-dal-periodo-romano-e-arrivata-fino-ai-giorni-nostri/#:~:text=Normalmente in Toscana il volume,a Venezia 83%2C3 litri.

Per il carro di treviso: la misura propria del carro https://barcon.it/storia/metrologia/

Per te pagina tratta da "Società ed economia nel secolo dei lumi"

image.thumb.png.b5b5b4d519c6657d42e01dc96b4727a5.png

Modificato da fabry61
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Awards

Ho trovato dei "conti della spesa" fatti a Capodistria nel 1848 ma non so che valuta potrebbe essere quella riportata per i vari generi: centesimi di lira austriaca o kreuzer? Le voci di spesa sono scritte nel nostro dialetto (veneto).
Traduco alcuni vocaboli per chi fosse interessato.

angusigoli=aguglie
capusi garbi=crauti
brisiole=braciole
suchete=zucchine
sievoli=cefali
sardoni=acciughe
castrà=castrato di montone
risi=riso
nombolo=filetto
butiro=burro
fulminanti=fiammiferi
bigoli=spaghetti
formajo salà=feta (formaggio greco)
ovi=uova
fenocio=finocchio
paver=stoppino
 

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  • 1 mese dopo...

Salve, complimenti per il bel manoscritto. La calligrafia è sempre molto interessante. Per i Sardoni, si tratta dei sardeloni o scopetoni, che sono delle grosse aringhe sotto sale, che venivano un pochino lavate, un po schiacciate abbondantemente oliate e una, e sottolineo una, era posta al centro della tavola. Quindi ognuno andava a pucciare con la polenta. Ogni tanto bisognava aggiungere un po d'olio. Alla fine rimaneva solo la lisca . Così una famiglia Veneta, fino agli anni 50 si sfamava. Ma quanto erano buone.......

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  • 2 settimane dopo...
Il 21/3/2021 alle 22:49, gixxer dice:

Salve, complimenti per il bel manoscritto. La calligrafia è sempre molto interessante. Per i Sardoni, si tratta dei sardeloni o scopetoni, che sono delle grosse aringhe sotto sale, che venivano un pochino lavate, un po schiacciate abbondantemente oliate e una, e sottolineo una, era posta al centro della tavola. Quindi ognuno andava a pucciare con la polenta. Ogni tanto bisognava aggiungere un po d'olio. Alla fine rimaneva solo la lisca . Così una famiglia Veneta, fino agli anni 50 si sfamava. Ma quanto erano buone.......

No no .... i conti della spesa vengono da Capodistria, quelle sardelle/sardoni lono sate fatte "in savor".

Gli scopetoni per altro non sono aringhe ma sardine di buone dimensioni.

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