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Non dovrebbe cambiare nulla rispetto a prima, cioè tutte le monete che hanno più di 50 anni per poter uscire dell'Italia necessitano del certificato di esportazione da richiedere al Sue.


Inviato (modificato)
33 minuti fa, simonesrt dice:

Non dovrebbe cambiare nulla rispetto a prima, cioè tutte le monete che hanno più di 50 anni per poter uscire dell'Italia necessitano del certificato di esportazione da richiedere al Sue.

vero, ma se sono state comprate in Italia. Se sono state invece comprate da asta estera e uno le volesse rivendere in asta (a questo punto) estera?

Non mi riferisco al discorso permessi.

Se io preparo la busta e la spedisco in Inghilterra, anche la fanno dogana .. giusto? verrà chiesto di pagare lo sdoganamento al conferente, e quindi si  dovrà sommare tale importo ai diritti di vendita che gia chiedono?

grazie

Modificato da skubydu

Inviato
6 minuti fa, skubydu dice:

vero, ma se sono state comprate in Italia. Se sono state invece comprate da asta estera e uno le volesse rivendere in asta (a questo punto) estera?

Non mi riferisco al discorso permessi.

Se io preparo la busta e la spedisco in Inghilterra, anche la fanno dogana .. giusto? verrà chiesto di pagare lo sdoganamento al conferente, e quindi si  dovrà sommare tale importo ai diritti di vendita che gia chiedono?

grazie

Se le monete sono in Italia devono passare dal Sue per essere esportate, a prescindere dalla loro provenienza. Una volta ottenuto il certificato, non so che "tassa" debbano pagare in entrata in UK.

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4 minuti fa, simonesrt dice:

Se le monete sono in Italia devono passare dal Sue per essere esportate, a prescindere dalla loro provenienza. Una volta ottenuto il certificato, non so che "tassa" debbano pagare in entrata in UK.

grazie

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Inviato
41 minuti fa, skubydu dice:

vero, ma se sono state comprate in Italia. Se sono state invece comprate da asta estera e uno le volesse rivendere in asta (a questo punto) estera?

Non mi riferisco al discorso permessi.

Se io preparo la busta e la spedisco in Inghilterra, anche la fanno dogana .. giusto? verrà chiesto di pagare lo sdoganamento al conferente, e quindi si  dovrà sommare tale importo ai diritti di vendita che gia chiedono?

grazie

penso di si, anche se mi è capitato di leggere in alcune aste che la tassa venga addebitata all'acquirente come rimborso spese per l'importazione ... l'aliquota in UK dovrebbe essere del 5%

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Ci siamo….asta Naville Numismatics 62, pagamento il 18/12 i simpaticoni hanno spedito il 7 gennaio: fermo alla dogana a Roserio  :bash:


Inviato

 

2 minuti fa, Scipio dice:

Ci siamo….asta Naville Numismatics 62, pagamento il 18/12 i simpaticoni hanno spedito il 7 gennaio: fermo alla dogana a Roserio  :bash:

Ti hanno chiesto documentazione?


Inviato (modificato)
28 minuti fa, Scipio dice:

Ci siamo….asta Naville Numismatics 62, pagamento il 18/12 i simpaticoni hanno spedito il 7 gennaio: fermo alla dogana a Roserio  :bash:

Ti mandano una raccomandata (poi ti addebitano il costo) con un modulo da riempire. Questo puoi rimandarglielo via Mail. Alleghi la fattura, la ricevuta del pagamento(salva la pagina del bonifico o la ricevuta di paypal, se hai pagato con questi sistemi) Avevano voluto anche lo scan della carta d'Identità e del cod.fisc. Tutto via e-mail.

Poi aspetti fiducioso il postino che incasserà la gabella

Scrivi MONETA DA COLLEZIONE , il metallo e IL PESO.

Auguri

Modificato da fagiolino
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1 ora fa, skubydu dice:

 

Ti hanno chiesto documentazione?

No ancora nulla solo ferma da 10 giorni


Inviato (modificato)
52 minuti fa, Scipio dice:

No ancora nulla solo ferma da 10 giorni

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Si applica l'aliquota Iva ridotta nella misura del 10% (articolo 39, Dl 41/1995): per le importazioni (da chiunque effettuate) di oggetti d'arte, di antiquariato o da collezione (cfr circolare 24/E del 17 maggio 2010)

Modificato da fagiolino
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Mi sa che l’ho scampata?....

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Ma mi sa che con le aste inglesi per ora ho chiuso...il problema è che si tirano dietro anche NAC, CNG e tutti quelli che facevano il giro da Londra. 


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Aggiornamento: ho ricevuto la moneta e non mi è stato richiesto nulla per la dogana; allegata alla busta c’era la dichiarazione doganale pienamente compilata e addirittura una “dichiarazione di antichità” attestante che i beni di cui alla dichiarazione doganale si trovavano in UK da oltre 100 anni. Compro su aste Naville da quando esiste e mai mi avevano rilasciato niente del genere! Forse per un documento che ai fini della legge italiana fa prova della liceità del possesso vale la pena di pagare il dazio!

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Inviato
52 minuti fa, Scipio dice:

Aggiornamento: ho ricevuto la moneta e non mi è stato richiesto nulla per la dogana; allegata alla busta c’era la dichiarazione doganale pienamente compilata e addirittura una “dichiarazione di antichità” attestante che i beni di cui alla dichiarazione doganale si trovavano in UK da oltre 100 anni. Compro su aste Naville da quando esiste e mai mi avevano rilasciato niente del genere! Forse per un documento che ai fini della legge italiana fa prova della liceità del possesso vale la pena di pagare il dazio!

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hai cmq pagato le tasse?


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Inviato (modificato)
6 minuti fa, skubydu dice:

hai cmq pagato le tasse?

Non ho pagato nulla oltre quanto a suo tempo pagato alla casa d'aste: modulo doganale completamente compilato da Naville Numismatics ma nessuno mi ha chiesto nulla; c'è da dire però che io avevo pagato nel 2020, compreso il 5% di VAT inglese. Forse per questo (ma non credo) hanno avuto pietà

Modificato da Scipio

Inviato
13 minuti fa, Scipio dice:

Non ho pagato nulla oltre quanto a suo tempo pagato alla casa d'aste: modulo doganale completamente compilato da Naville Numismatics ma nessuno mi ha chiesto nulla; c'è da dire però che io avevo pagato nel 2020, compreso il 5% di VAT inglese. Forse per questo (ma non credo) hanno avuto pietà

stranissima sta cosa .

Ma non è che era già in italia la spedizione dopo il primo gennaio?

 


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Certo che lo era ma è stata spedita dall’Inghilterra il 7/1, quindi pienamente disciplinata dalla nuova normativa post-Brexit


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Acquisto molto raramente da paesi extra UE.

Mi è capitato una volta di ricevere una moneta acquistata ad una asta svizzera - con dichiarazione doganale regolarmente compilata - senza che mi fosse richiesto alcun adempimento.

Ma è stata una fortunata eccezione.

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Inviato (modificato)

io ho acquistato da venditore professionale britannico una moneta post brexit, arrivata ieri con adesivo di dichiarazione doganale applicato fuori. Valore dichiarato 17£ (che era il prezzo della moneta) senza le ulteriori 8£ del prezzo sostenuto per la spedizione.

Come tipologia della merce c'era scritto "ancient numismatic".

Non ho pagato alcun dazio. Forse per l'importo basso del valore della merce?

 

Per me l'applicazione di dazi e imposte sul modello svizzera/USA significherebbe la fine della mia collezione essendo rivolta per lo più all'acquisizione di monete romane con provenienza da ripostiglio... il 90% del materiale legalmente in commercio proviene dall'Inghilterra! Finora, i due/tre piccoli commercianti professionisti da cui mi approvvigiono di solito, non hanno saputo darmi grosse informazioni perché al momento non ne hanno nemmeno loro.

Modificato da grigioviola
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8 ore fa, grigioviola dice:

io ho acquistato da venditore professionale britannico una moneta post brexit, arrivata ieri con adesivo di dichiarazione doganale applicato fuori. Valore dichiarato 17£ (che era il prezzo della moneta) senza le ulteriori 8£ del prezzo sostenuto per la spedizione.

 

Penso di si, se non sbaglio c'è una soglia sotto la quale non si dovrebbero pagare iva e dogana (forse 22€ ?).

Purtroppo ti capisco anch'io da appassionato di hoard e/o da collezioni importanti di monete medievali inglesi sono particolarmente colpito dalle recenti misure, per ora non ho ancora fatto acquisti ma nel caso penso che le farò recapitare ad un mio amico che vive a Londra 

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Il 20/1/2021 alle 15:36, Scipio dice:

Non ho pagato nulla oltre quanto a suo tempo pagato alla casa d'aste: modulo doganale completamente compilato da Naville Numismatics ma nessuno mi ha chiesto nulla; c'è da dire però che io avevo pagato nel 2020, compreso il 5% di VAT inglese. Forse per questo (ma non credo) hanno avuto pietà

Bè sì credo sia quello, non sarebbe corretto pagare sia l'IVA inglese che quella Italiana. Credo che la tua spedizione sia stata considerata come pre-Brexit in quanto l'acquisto e il pagamento si è perfezionato prima del 31 Dicembre.

La soglia di valore sotto la quale non c'è pagamento d'Iva in dogana è 22 euro per gli invii commerciali e 45 euro per gli invii non commerciali tra privati (regali).

L'Iva è del 10% per le monete da collezione (ma a volte provano ad applicare il 22% erroneamente se non è chiaro che sono monete da collezione, dimostrare il contrario in questi casi può essere difficile e tocca pagare il 22%).

C'è poi una tassa amministrativa di sdoganamento che varia dai 7.5/15 euro con le poste ai 25/30 con i corrieri. Queste vengono applicate nel caso ci sia sdoganamento ed applicazione IVA.


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Nel mio caso non credo ci sia entrata l'applicazione di regole, perchè la busta separata con la documentazione doganale era praticamente intatta e il valore era (ahimè) ben superiore alla soglia.


Inviato

Io sto aspettando una consegna dall'Inghilterra di monete acquistate su eBay da venditore professionale. Spedita il 13/01 arrivata il 19/01 al centro scambi internazionale di Milano e ferma in lavorazione sempre dal 19/01 presso il centro operativo postale di Milano senza alcun avanzamento all'ultimo controllo fatto cinque minuti fa... Una settimana di stop è abbastanza indice di dogana incombente.

Il valore complessivo era decisamente oltre i 22€

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Inviato

Ho trovato un articolo su QF (qui finanza) in cui si dice che è stato raggiunto l'accordo sui dazi e che è stata posta la soglia delle 135£ come soglia limite oltre cui saranno applicate le tariffe doganali.

L'articolo diceva "per tutti i pacchi e i pacchettini spediti in Italia che non superano tale cifra, pur rimanendo soggetti ai controlli di frontiera, non si dovrà pagare la dogana"

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Inviato

Credo ci sia un pò di confusione tra Dazi doganali ed IVA.

I dazi doganali con UK non ci sono in quanto è stato raggiunto l'accordo sul free trade con l'UE. Rimane però ovviamente l'applicazione dell'Iva per ogni stato comunitario secondo le sue leggi nazionali sulle merci importate da Paesi Extra-UE.

Con le poste comunque soprattutto con raccomandate leggere inviate in buste tipo lettera ogni tanto qualcosa sfugge all'ispezione doganale in quanto scambiate per normali lettere. Succede ogni tanto anche per la Svizzera. Con i corrieri invece tutto deve avere la documentazione e viene processato d'ufficio.

 

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