Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Ciao gigetto13 ho cercato di fare altre foto, ma la qualita' e' molto scadente...chiedero' a doge92 di darmi una mano con le foto...comunque da quello che riesco a leggere ( la moneta e' molto rovinata eanche ribattuta ) riporta PRESSIDIO e al diritto FIDES all'esergo sigle I.F.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Mandi

post-40967-0-13995500-1452850835_thumb.j

post-40967-0-95043600-1452850856_thumb.j


Inviato

Buona giornata

 

sarà .... ma a me non pare "malaccio", considerato il tipo.

 

saluti

luciano


  • 3 settimane dopo...
Inviato

grazie fabry, erano già nel database.. la caccia rimane aperta, si intende, in attesa dell'uscita ;)

  • Mi piace 1

  • 4 settimane dopo...
Inviato

Nella chiesa/abbazia veneziana di San Gregorio, che si trova a due passi dalle gallerie dell'accademia, si trovavano nell'800 due epigrafi relative a Marc'antonio Bragadin.

 

Riporto il testo relativo, tratto dalle "Inscrizioni veneziane" del Cicogna, opera reperibile sul web e stracolma di informazioni erudite sui personaggi veneziani.

 

La prossima volta che vado a venezia mi premuro di controllare se ci sono ancora gli epitaffi, anche se mi pare che san gregorio sia chiusa alle visite

post-27828-0-95756600-1456526969.jpg

post-27828-0-35482700-1456526977_thumb.j

post-27828-0-59865900-1456526989.jpg

  • Mi piace 3

Inviato (modificato)

Buona giornata

 

Vi presento il mio Bisante ossidionale

 

post-21005-0-90378900-1457182812.jpg

 

 

post-21005-0-12080500-1457182834.jpg

 

Per il peso dovete però aspettare che mi arrivi il bilancino .....

 

Questo ha, tra i due triscele la sola " I " taluni dicono che identifica la coniazione a Nicosia, mentre " I F " è l'indicativo di Famagosta.

 

Non so in verità; Nicosia dal 25 luglio era "sigillata" e il 9 settembre i turchi entrarono nella fortezza; l'assedio vero e proprio si è quindi svolto in poco più di un mese; è stato sufficiente per decidere di coniare una moneta?

 

Addenda:

 

Vedo che sul cartellino del commerciante che me l'ha venduto, c'è il peso di gr. 4,74 ed anche - seppur poco leggibile - c'è nella legenda ....SSIDIO :pardon:

 

Saluti

luciano

Modificato da 417sonia
  • Mi piace 5

Inviato

Bel pezzo, Luciano, era ora!

 

entra subito anche questo nel mio database. Sul tuo si vedono bene i segni dei punzoni soprattutto per i trisceli.


Inviato

Benvenuto nel gruppo dei bisantini..... :rofl:  :rofl:

Adesso dobbiamo prenderne uno per Andrea

Awards

Inviato

Sono monete fatte così, piene di difetti e approssimazioni, ma che si poteva chiedere di più?

 

Se pensiamo al periodo ed alle condizioni nelle quali vennero coniate, si deve perdonare tanto. Anche la mia non fa eccezione ed i difetti ci sono e si vedono: il conio decentrato, che ci preclude alla lettura di una parte della legenda; una parte del bordo "pizzicato" dalla fustella ... però quanta grazia nella composizione dell'iconografia.

 

saluti

luciano 

  • Mi piace 2

Inviato

Ciao Luciano, patina molto piacevole, ottimo acquisto.

Doge92


Inviato (modificato)

Riguardo al dilemma Nicosia (I) e Famagosta (I.F), temo che il dubbio rimarrà. Però grazie al buon Pitsillides, ed al museo archeologico di Nicosia, sono venuto a sapere che in effetti nella stessa Nicosia - che non dimentichiamo era la città principale dell'isola - sono stati registrati diversi rinvenimenti di Bisanti con I, alcuni dei quali hanno tutte le caratteristiche degli interramenti di emergenza.

Ho dei dubbi sul fatto che si possa trattare di monete solo in seguito riportate a Nicosia dopo l'assedio di Famagosta, per due motivi: ai Turchi non credo proprio interessassero questi pezzi di rame (addirittura seppellirli mi pare improbabile); la città di Nicosia caduta era ormai in mano turca e quindi i pochi veneziani ancora in giro per l'isola non penso che sarebbero andati proprio là per nascondere i propri bisanti.

Questo ovviamente non è una prova che i pezzi con solo I siano stati coniati a Nicosia, certo, però d'altra parte non dobbiamo dimenticare che a Nicosia (sulle mura, sul bastione Podocataro e in altri luoghi interni) sono stati rinvenuti solo pezzi con I (e in quantità davvero notevoli, pare centinaia di pezzi senza contare quelli non registrati nel corso dei secoli: i primi dati archeologici sono degli anni '30 del '900).

 

Riguardo al problema dei tempi ristretti, in realtà un mese è ben che sufficiente a mettere su una produzione di monete di necessità. Se si scorrono altri assedi del periodo (e in questo il libro francese appena edito è illuminante) si vede che molti assedi in europa anche più brevi ci hanno lasciato delle testimonianze numismatiche.

Modificato da gigetto13
  • Mi piace 1

Inviato

In ogni caso, esiste uno studio molto ponderato e se sulla base di ritrovamenti a Nicosia abbiamo solo pezzi con la I dobbiamo dedurre che vista

l'impossibilità di far entrare pezzi con IF, siano da considerarsi i primi battuti. 

Anche se non abbiamo la sicurezza di ciò non abbiamo pure la prova negazionale.

Quindi sia in un senso che nell'altro tutto è possibile, pure l'impossibile.

Se non si può provare il fatto che mille angeli ballano sulla capocchia di uno spillo ne si può escludere che questo sia vero.

  • Mi piace 1
Awards

Inviato

infatti nel mio lavoretto ho preferito rimanere abbastanza neutrale. La teoria Pitsillides in effetti ha un suo valore, e per il solito rasoio di Occam, al momento, pare la più verosimile.

 

Se molti rinvenimenti per un totale di alcune centinaia di pezzi con I sono stati trovati a Nicosia, nonostante la brevità dell'assedio di questa città, obiettivamente dovremmo ascrivere l'emissione iniziale proprio in questa città, dopodiché l'attrezzatura venne spostata a Famagosta al seguito dei pochi sopravvissuti.

 

Senza nulla togliere a Nicosia, si intende, che fu la prima città accerchiata dagli ottomani, i primissimi bisanti furono battuti con buona probabilità proprio nella capitale di Cipro.

  • Mi piace 1

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Il pezzo appena esitato a InAsta ha realizzato 100 euro. un bell'affare, per un comune I / PRESSidio, con alcuni difetti di conio e in conservazione bassina ma tutto sommato discreto. Il leone si vede bene, ma il genio alato, ahimè, è fuori tondello.

 

certo, c'è poi la percentuale d'asta, le spese di spedizione eccetera.

 

E' evidente che i bisanti per Famagosta, dopo l'assedio, vengano oggi riconvertiti in 150 euro circa :D

post-27828-0-25872300-1458251590.jpg

post-27828-0-46423300-1458251604.jpg


Inviato

Ciao

 

Leggendo i "Diarii di Marin Sanudo", talvolta, ci si imbatte nel vocabolo presidio ed è sempre scritto pressidio; ne deduco che era quindi consuetudine, scriverlo in questo modo.

 

In ogni caso sappiamo bene quanto fosse "elastica" la grammatica a quei tempi .....

 

saluti

luciano

  • Mi piace 1

Inviato

E per essere una moneta di non difficile reperibilità sono cifre di tutto rispetto, che altre monete si sognano.

  • Mi piace 1
Awards

Inviato

Ciao, in effetti l'osservazione sul pressidio di @@417sonia è corretta, anche a me è capitato in passato di trovare questa voce ma sempre in scritti in veneziano (come appunto i diarii di Sanudo). Nel mio studio infatti c'è una nota a riguardo. Il fatto curioso è che le legende sia del dritto sia del rovescio sono in latino, dove questo termine non esiste, per cui direi che si tratta di un "errore" dell'incisore, forse inconsapevole. Diciamo un errore veniale.


  • 1 mese dopo...
Inviato

grazie a tutti voi, ci vediamo in edicola :hi:

uno per uno, non riuscirei ad elencarvi tutti, ma il mio ringraziamento - come sarà evidente leggendo il cartaceo - va a tutto il nostro beneamato forum, e a chi di voi ha voluto far parte di una mera statistica ponderale ;)

  • Mi piace 1

  • 3 settimane dopo...
Inviato

Buone notizie dalla guarnigione di Nicosia:

il presidente della Cyprus Numismatic Society, A. Pitsillides, mi propone di pubblicare la traduzione in inglese del mio resoconto in un prossimo numero dei loro Numismatic Reports.

 

Viva Cypri!

  • Mi piace 4

  • 2 settimane dopo...
Inviato

FYI

 

alla prossima Inasta c'è un bel bisante che parte da 100.

Curiosi i due graffiti (direi antichi) a forma di croce ai lati del genio alato. Chissà chi li ha fatti, e perché. io qualche idea ce l'avrei, ma molto romanzesca ;)


Inviato

FYI

 

alla prossima Inasta c'è un bel bisante che parte da 100.

Curiosi i due graffiti (direi antichi) a forma di croce ai lati del genio alato. Chissà chi li ha fatti, e perché. io qualche idea ce l'avrei, ma molto romanzesca ;)

Ciao!

 

Dicci, dicci ...... affabulaci e romanza pure. :good:


Inviato

una cosa tipo:

 

l'alfiere Alvixe de' Faruglis, tra i pochi sopravvissuti all'assedio di Famagosta, volle incidere due croci sul suo ultimo bisante, come segno di riconoscenza verso l'altissimo per aver scampato il Turco.

 

o qualcosa del genere :)

  • Mi piace 1

Inviato

una cosa tipo:

 

l'alfiere Alvixe de' Faruglis, tra i pochi sopravvissuti all'assedio di Famagosta, volle incidere due croci sul suo ultimo bisante, come segno di riconoscenza verso l'altissimo per aver scampato il Turco.

 

o qualcosa del genere :)

 

Oppure, più prosaicamente, li ha messi il furiere pagatore della guarnigione, gruppi di 20 bisanti impignati sul tavolo per contare la quantità del soldo da distribuire alla truppa; una sorta di marca per agevolare i conti, come facevano una volta i cassieri delle banche quando contavano le banconote ....


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.