Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Peso: 28 g circa (non ho bilancia di precisione)
Diametro: 40 mm
Metallo Presunto: Argento

Buongiorno a tutti. Questa moneta dovrebbe essere "buona" perché viene dal ramo della famiglia "non pataccaro" (purtroppo uno dei due rami aveva questa poco invidiabile attitudine, che mi sta facendo perdere tempo ma anche aumentare le mie competenze nel riconoscere i falsi, anche grazie al vostro aiuto). Circa 40 anni fa la feci vedere in un negozio di numismatica e mi dissero che non era falsa, ma che la moneta era stata coniata per molti anni con lo stesso millesimo.

Ho letto molto su internet e anche su questo forum, e una idea me la sono fatta: escluderei zecche 'strane tipo Milano, Venezia, Londra, perciò secondo me è un tallero della zecca di Vienna che presumo abbia un valore commerciale di una ventina di euro.

Ovviamente la lettura di internet non può sostituire l'occhio di un professionista, perciò se qualcuno volesse aiutarmi gliene sarei grato.

Buona giornata.

 

 

Tallero MT 1780.JPG


Inviato

A prima vista anche io direi Roma solo solo per il bordo quasi assente e le scritte a ridosso...ad occhio eh...


  • Taller ha rinominato il titolo in Tallero Maria Teresa 1780 da classificare
Inviato

E' molto probabile che abbiate ragione, i particolari riportati in letteratura corrispondono proprio all'emissione della zecca di Roma.

Grazie a tutti per la collaborazione.


Inviato
32 minuti fa, Taller dice:

E' molto probabile che abbiate ragione, i particolari riportati in letteratura corrispondono proprio all'emissione della zecca di Roma.

Grazie a tutti per la collaborazione.

Nulla...il tallero di convenzione è proprio affascinante,con le sue tante zecche....


Inviato

Se nello scudo (o stemma) piccolo coronato nella linea in incuso orizzontale ci sono tre puntini è Vienna.


Inviato
9 minuti fa, favaldar dice:

Se nello scudo (o stemma) piccolo coronato nella linea in incuso orizzontale ci sono tre puntini è Vienna.

Dalla foto non credo ci siano i due puntini,il mio è cosí,Vienna. Avendolo,è la prima cosa che sbircio?,si risparmia tempo nell' identificazione?


Inviato

Vi ringrazio per le utili informazioni, ma nello scudo (o stemma) piccolo coronato nella linea in incuso orizzontale non ci sono tre puntini, anche io ho guardato quella particolarità prima di postare.

La faccenda è ben riportata in letteratura.

 


Inviato
3 minuti fa, Gianni.R dice:

Che ignoranza che ho, pensavo che il mio fosse Roma ?

Non credere che sia facile riconoscere questi talleri,nonostante queste chicche numismatiche di questi portali è sempre arduo riconoscerli sopratutto in foto.Inoltre ho visto nei vari anni alcuni di questi talleri che riportano sia le piume della coda o i puntini in altro modo da quelli riportati nei portali sopra, i quali potrebbero essere,per me ma credo di averlo letto anche da altri studiosi della tipologia, dei riconi privati,infatti sono quasi sempre in FDC e/o quasi Proof.


Inviato
Adesso, favaldar dice:

Non credere che sia facile riconoscere questi talleri,nonostante queste chicche numismatiche di questi portali è sempre arduo riconoscerli sopratutto in foto.Inoltre ho visto nei vari anni alcuni di questi talleri che riportano sia le piume della coda o i puntini in altro modo da quelli riportati nei portali sopra, i quali potrebbero essere,per me ma credo di averlo letto anche da altri studiosi della tipologia, dei riconi privati,infatti sono quasi sempre in FDC e/o quasi Proof.

Confermo,ci vuol pazienza e molta osservazione nei molti dettagli e sono pure tante le tipologie,però a me affascinano per questo,perchè ti devi metter seduto e piano piano con le varie fonti vicino,ad andar a beccare quello esatto?


Inviato (modificato)
Il 4/11/2020 alle 19:35, Gianni.R dice:

Questo è  Roma giusto.

Quello di Roma è un Tallero che si presenta in due versioni che io chiamerò I e II conio. Il più noto, quello con la legenda che viene tagliata al bordo è quello più comune e conosciuto ed è praticamente impossibile confonderlo con gli altri Talleri di convenzione (e che in letteratura viene definito I versione).

1126739074_TalleroM.TRomaIItipo.thumb.jpg.66fc5a344ef9a05eca674ffb06bfcce6.jpg

Esiste però, un conio precedente battuto a Roma utilizzando dei tondelli di maggior diametro (forse residui di una precedente monetazione) che presentano una legenda NON tagliata dal bordo e che è possibile attribuire con ragionevole certezza a Roma e non ad altra zecca confrontando il C/ che si presenta ben definito (al contrario di altri) e praticamente uguale a quello della prima versione (II conio):

227814382_TalleroM.T.RomaItipo.thumb.jpg.9360183e15863c1c8c71baa7a0c0e436.jpg

 

1804911412_BordoTalleriIIIa.thumb.JPG.24f7782bcce5ff3a765590fd95b2ca31.JPG

 

 

 

Modificato da El Chupacabra
  • Mi piace 2

Inviato

Buongiorno,

non vorrei fare il rompiscatole , ma nella foto del tallero I conio, nello scudo centrale mi sembra di vedere i due puntini nella fascia centrale dello stemma, che indicano Vienna come zecca....

Cattura.JPG


Inviato

Giacchè si parla di questa splendida moneta,vi chiedo( me lo domando da troppo tempo), ma esiste un bel volume cartaceo che cataloga tutti questi bei talleri, nelle loro miriadi di zecche? Ciao a tutti e grazie?


Inviato (modificato)
37 minuti fa, caravelle82 dice:

Giacchè si parla di questa splendida moneta,vi chiedo( me lo domando da troppo tempo), ma esiste un bel volume cartaceo che cataloga tutti questi bei talleri, nelle loro miriadi di zecche? Ciao a tutti e grazie?

Ciao! Qui trovi un nutrito elenco bibliografico: 

http://www.theresia.name/en/sliterature.html

La bibbia dei talleri tuttavia è solitamente considerata l'Hafner - Lexicon of the Maria Theresien Taler 1780

Modificato da Meleto

Inviato
8 minuti fa, Meleto dice:

l'Hafner - Lexicon of the Maria Theresien Taler 1780

Grande grazie! ?

Ascolta,ne han fatte due versioni giusto? 


Inviato
1 ora fa, caravelle82 dice:

Grande grazie! ?

Ascolta,ne han fatte due versioni giusto? 

si ne è uscita una seconda a colori di recente credo:

 


Inviato (modificato)
9 minuti fa, Meleto dice:

si ne è uscita una seconda a colori di recente credo:

 

Si si,infatti vedendo anche io questa discussione ,ho fatto una domanda ad @incuso, che segnalò il libro anni fa( se mi può rifornir il link dello shop,perchè non sono riusciuto a beccare nessuno dei libri suggeriti sul web?,neanche dal suo indirizzo postato,boh).grazie veramente??

Di sei sette libri neanche uno sto riuscendo a trovar?

Modificato da caravelle82

Inviato (modificato)
13 ore fa, Saturno dice:

ma nella foto del tallero I conio, nello scudo centrale mi sembra di vedere i due puntini nella fascia centrale dello stemma

Mi aspettavo questa obiezione: complimenti per il colpo d'occhio. I famosi due puntini che tanto aiutano ad identificare la zecca di Vienna valgono però, per quel che so (vedi qui sotto), solo per la versione viennese dal 1986 in avanti e che comunque non ha le due piumette per parte (ma una sola) sotto la coda. Una versione viennese precedente (quella ad es. degli anni '50 e '60) non possiede i due puntini e anch'essa ha la sola piumetta, mentre - se osservi l'immagine che io attribuisco  al I conio - di piumette sotto la coda ne presenta due per parte, caratteristica questa, della zecca romana.

Ipotesi? La prima che mi viene in mente è che i due puntini siano una caratteristica saltuaria del conio austriaco e che il I conio di Roma abbia questa particolarità perché lo avevano i primi conii spediti a Roma da Vienna... ma accetto, anzi sollecito, altre teorie.

1706455549_Vienna21945o50-60H60.thumb.jpg.a0972bc1a6e79b695d8e2b78cc46f750.jpg

971106655_Vienna1986-H62.thumb.jpg.b7bc43dcb05c5c8f27602e3d74f9ae49.jpg

Modificato da El Chupacabra
  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Inviato (modificato)
7 ore fa, Taller dice:

però a differenza di quello postato di El Chupacabra ha al dritto le lettere S:F: e non S.F.

Per quello che so dalla tabella di Hafner, il Tallero contraddistinto con S:F: si riferisce alla zecca di Guenzburg (e comunque hanno caratteristiche molto diverse), mentre quello che s'avvicina di più a quella firma (S:F.) fra i Talleri italiani, abbiamo Venezia ed un altra zecca dubbia che , però, vengono attribuiti a conii ottocenteschi.

1765386551_Hafnera.thumb.jpg.a41d8de9bea5052c544a20dfb62e28fe.jpg

 

1480514514_Hafnerb.thumb.jpg.7d9ceac1d78bddef064912ed4276a0a8.jpg

Modificato da El Chupacabra
  • Grazie 1

Inviato (modificato)

El Chupacabra, hai ragione su tutti i fronti, del resto ci avevo perso anche io tempo su quella tabella. Però  resta il fatto che ho descritto: perché la fig. 7 del lavoro citato ha due puntini S:F:?

Uno svarione? Spero di no, ma aspetto interpretazioni.

Modificato da Taller

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.