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IGNORED

Ipotesi dell'Universo simulato


Aristarco

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Il 16/9/2022 alle 08:20, Brynner dice:

il Multiverso presume vi sano più universi se non erro ; oltre al nostro altri nei quali magari io sono un Re medievale e sto bruciando vivi i miei oppositori ehehe

Nella formulazione più accettata presume un infinito numero di universi. Questo spinge molti a concludere che è un paradosso insanabile, perchè renderebbe reale qualunque cosa, ad esempio il poter esistere contemporaneamente in più universi.

Io comunque scelgo il multiverso n. 19234872438347008321783210487328342008743878342780003483747832147803487321321²³³²¹¹³²³²³²³¹³²³³²³¹¹¹²³³²²³¹ , perchè in quello sono SUA DIVINA IMMENSITA' ART I - IMPERATORE DEL PIANETA TERRA, e oltre ad avere in mano tutta la ricchezza del mondo posso intrattenermi nell'harem con dieci donne diverse ogni giorno per tutta la vita. 

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Eccomi qua ART a ricambiarti il favore  🧐

Mi vendico dicendo che i 300000 riservisti, richiamati da Putin per mandarli sul fronte ucraìno, saranno la causa scatenante di violente proteste in Russia.

Di certo sta a significare che Putin è in evidente difficoltà sul piano militare. Ancor più ora che è stato abbandonato al suo delirio anche da Cina e India.

Aggiungo questa chicca per far comprendere che al fronte ci andrà la povera gente che non può opporsi... mentre i Siloviki non si muoveranno manco di un centimetro:

https://www.open.online/2022/09/21/russia-mobilitazione-militare-telefonata-figlio-portavoce-putin-peskov-video/

 

 

 

 

Modificato da FFF
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1 ora fa, FFF dice:

Eccomi qua ART a ricambiarti il favore  🧐

Bricconcello che non sei altro 😁

1 ora fa, FFF dice:

Mi vendico dicendo che i 300000 riservisti, richiamati da Putin per mandarli sul fronte ucraìno, saranno la causa scatenante di violente proteste in Russia.

Di certo sta a significare che Putin è in evidente difficoltà sul piano militare. Ancor più ora che è stato abbandonato al suo delirio anche da Cina e India.

E' sicuramente un periodo difficile per lui, ma contemporaneamente questo aumenta il "rischio strategico generale": più sale la paura di non farcela o di uscirne con troppi denti rotti più aumenta la pressione di nazionalisti e malati di mente vari che vogliono risolvere la questione a colpi di bombe atomiche e chissà che altro.

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Concordo su tutto ART.

E ogni opzione fattibile, presenta molte incognite.

Quella ad esempio di lasciare qualcosa dell'Ucraina a Putin in modo tale che in patria salvi la faccia, di certo non sarà una scelta condivisa dalla popolazione ucraìna che in questi mesi ha visto devastare il proprio Paese e radere al suolo molte città, senza contare le migliaia di morti e di feriti.

Altra opzione, il defenestrare Putin. Ma non ci sta solo lui... in 20 anni di potere, ha costruito intorno a sè una variopinta cerchia di persone e di affaristi ben deisderosi di non togliere il disturbo. Se a questo ci aggiungi che la propaganda che si è susseguita in Russia negli ultimi 20anni, con la contestuale chiusura sistematica di ogni organo di informazione indipendente, è ovvio che la moltitudine di coloro che non hanno la possibilità di sentire voci terze, sono inquadrate al pensiero del regime.

In ogni caso, è più che logico che la eventuale caduta di Putin non potrà e non dovrà avvenire per mano straniera. E l'opzione guerra civile interna o un colpo di stato, presenta ulteriori e pesanti incognite...

Anche se ipoteticamente Putin cadesse, non è che gli altri personaggi siano chissà di che calibro e non hanno di certo una caratura tale da presentarsi come validi sostituti e in grado di tenere le redini (se non come ha fatto Putin fino ad ora).

Per ora, le proteste dei russi, avvengono solamente nelle grandi città. Non pochi preferiscono rischaire 15 anni di galera, piuttosto di trovarsi come carne da macello sul fronte ucraìno.

Chi è contrario e può, preferisce piuttosto andarsene dalla Russia. Vedasi la coda di auto che si è formata ai confini con la Finlandia. Non da meno, che i voli per l'estero, sono tutti stati presi d'assalto. Addirittura c'è chi ha pagato oltre 10 mila dollari per un biglietto di sola partenza.

Di certo, siano nella cacca se una soluzione che soddisfi tutte le parti in causa non la trovano in fretta.

https://www.fanpage.it/esteri/la-terza-guerra-mondiale-e-gia-iniziata-lanalista-russa-stanovaya-dopo-lannuncio-di-putin/

 

Chi vivrà, vedrà.

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Il 22/9/2022 alle 08:25, FFF dice:

Anche se ipoteticamente Putin cadesse, non è che gli altri personaggi siano chissà di che calibro e non hanno di certo una caratura tale da presentarsi come validi sostituti e in grado di tenere le redini (se non come ha fatto Putin fino ad ora).

Questo è un problema relativo, di sostituti ce ne sono (ci sarebbe Navalny, ad esempio, oppure la governatrice della banca centrale russa), il vero problema è come impedire che nella confusione di un momento così delicato non scippi il potere uno peggio di lui, e ce ne sono in abbondanza anche di quelli.

 

Il 22/9/2022 alle 08:25, FFF dice:

Una "guerra totale" come quella di cui si parla nell'articolo non durerebbe molto, per il semplice motivo che con tutta la mobilitazione che vogliamo la Russia di oggi non è in grado di far fronte alla NATO. E' chiaro che probabilmente zio Valdimiro userà la minaccia nucleare (*), ma se tradotto in realtà anche questo è un vicolo cieco: al primo colpo avrebbe l'intero mondo addosso, probabilmente con chiusura immediata dei confini e sospensione di ogni rapporto politico ed economico con la Russia. Già ora non frega praticamente più nulla a nessuno del pretesto con cui hanno invaso l'Ucraina, ovvero che la NATO avrebbe osato espandersi fino a inglobarla (cosa che comunque avrebbe tutto il diritto di fare su richiesta di quest'ultima): ormai anche la Cina e il Kazakhstan hanno capito come butta e li hanno gentilmente mandati a 'fanculo, per non parlare della figura che hanno fatto con l'Armenia. Quindi non rimaneva che giocare la carta del far risultare russi i territori occupati.

Per ora lo zio ha solo bisogno di prendere tempo e sperare che la mobilitazione parziale basti a stabilizzare la situazione, poi aspettare lo sfinimento dell'Ucraina. Se anche questo piano dovesse fallire... o questo qua per disperazione deciderà davvero di far scoppiare la terza guerra mondiale (che perderebbe) o non saprebbe più come venir fuori dal casino, e a quel punto si dovrà sperare che qualcuno trovi il modo di offrirgli la possibilità di uscirne potendo fingere di essere lui il vincitore.

 

(*) Nel senso puntiniano fa parte della dottrina militare russa dopo l'invasione della Georgia del 2008, in cui anche se il nemico era un boccone facile si sono comunque accorti dello stato inquietante in cui versavano le forze armate.

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  • 5 mesi dopo...
Il 7/8/2022 alle 14:33, azaad dice:

il problema di ragionare su questa teoria nemmeno si pone. 

 

 

 

Se fosse una simulazione, come mai io - un personaggio - posso domandarmi se sono simulato o no ? Quale simulatore porrebbe il dubbio all'interno di uno o di molti dei suoi personaggi ? Non sarebbe futile? Domando al fisico. Ciò infatti a me, profano della Fisica, fa rimanere perplesso. Forse per un fisico non è una perplessità 

Inoltre la realtà nella quale si vive, sarebbe ugualmente - pur se simulata - la vera realtà in quanto per noi è reale. Parlando di numismatica: a che pro collezionare monete antiche, se poi non sono antiche? Se siamo simulato, l'Impero Romano è una invenzione del o dei simulatori. Un'opera d'arte fatta oggi è più reale di una moneta poiché so che non è antica, mentre la moneta viene spacciata per antica dal simulatore, quando invece è nata nello stesso istante che io la vedo e la tocco. Visto che siamo in una Simulazione. Parlando in senso quantistico, cosa c'è di reale in questa ipotesi? Stando alla National  Academy of Sciences non penso si possa parlare di Teoria , anche se quello della Simulazione è in letteratura antropica, poiché non è confermata da "effetti pratici". 

Diversi accostano questa ipotesi al fatto che l'Universo possa essere un Ologramma.

Se non è però una Teoria, cos'è allora per la Scienza ? 

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Supporter
17 ore fa, Maastricht dice:

Se fosse una simulazione, come mai io - un personaggio - posso domandarmi se sono simulato o no ? Quale simulatore porrebbe il dubbio all'interno di uno o di molti dei suoi personaggi ? Non sarebbe futile? Domando al fisico. Ciò infatti a me, profano della Fisica, fa rimanere perplesso. Forse per un fisico non è una perplessità 

Inoltre la realtà nella quale si vive, sarebbe ugualmente - pur se simulata - la vera realtà in quanto per noi è reale. Parlando di numismatica: a che pro collezionare monete antiche, se poi non sono antiche? Se siamo simulato, l'Impero Romano è una invenzione del o dei simulatori. Un'opera d'arte fatta oggi è più reale di una moneta poiché so che non è antica, mentre la moneta viene spacciata per antica dal simulatore, quando invece è nata nello stesso istante che io la vedo e la tocco. Visto che siamo in una Simulazione. Parlando in senso quantistico, cosa c'è di reale in questa ipotesi? Stando alla National  Academy of Sciences non penso si possa parlare di Teoria , anche se quello della Simulazione è in letteratura antropica, poiché non è confermata da "effetti pratici". 

Diversi accostano questa ipotesi al fatto che l'Universo possa essere un Ologramma.

Se non è però una Teoria, cos'è allora per la Scienza ? 

 

Buon giorno, credevo di essermi espresso a sufficienza ma evidentemente non sono stato abbastanza chiaro. 

Una teoria è scientifica quando è possibile pensare ad un esperimento che convalidi o meno la teoria stessa. 

Il modello standard è una teoria scientifica perchè fà delle previsioni. E queste previsioni sono verificabili. Nel caso del modello standard, ad esempio, si prevedeva l'esistenza del bosone di Higgs. I fisici hanno costruito LHC per verificare se c'era e l'hanno trovato, validando la teoria.

Qualsiasi  teoria o modello che non è dimostrabile nè falsificabile, rimane sempre e comunque una teoria, ma fine a se stessa e non scientifica fin quando non si trova un modo per verificarla.

Nel caso della teoria dell'universo simulato, per come la vedo io, non è possibile pensare ad un esperimento che convalidi o meno la teoria, quindi non è una teoria scientifica.

Ciò detto, una teoria non scientifica può anche essere vera, nel senso che sebbene non sia possibile concepire un test o un esperimento che la verifichi, essa all'atto pratico si verifica come vera.

Facciamo un esempio: l'esistenza di Dio. 

E' ovviamente impossibile concepire un esperimento che verifichi o meno l'esistenza di Dio. 

In altre parole la "teoria dell'esistenza di Dio" non è una teoria scientifica.

Ciò non toglie che, alla fine dei miei giorni, io non possa trovarmi di fronte ad una divinità che mi rinfacci tutti i miei peccati, a cominciare dai denari e dal tempo sperperato nel comprare monete, e mi mandi letteralmente all'inferno! :D

Modificato da azaad
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14 minuti fa, azaad dice:

Buon giorno, credevo di essermi espresso a sufficienza ma evidentemente non sono stato abbastanza chiaro. 

Una teoria è scientifica quando è possibile pensare ad un esperimento che convalidi o meno la teoria stessa. 

Il modello standard è una teoria scientifica perchè fà delle previsioni. E queste previsioni sono verificabili. Nel caso del modello standard, ad esempio, si prevedeva l'esistenza del bosone di Higgs. I fisici hanno costruito LHC per verificare se c'era e l'hanno trovato, validando la teoria.

Qualsiasi  teoria o modello che non è dimostrabile nè falsificabile, rimane sempre e comunque una teoria, ma fine a se stessa e non scientifica fin quando non si trova un modo per verificarla.

Nel caso della teoria dell'universo simulato, per come la vedo io, non è possibile pensare ad un esperimento che convalidi o meno la teoria, quindi non è una teoria scientifica.

Ciò detto, una teoria non scientifica può anche essere vera, nel senso che sebbene non sia possibile concepire un test o un esperimento che la verifichi, essa all'atto pratico si verifica come vera.

Facciamo un esempio: l'esistenza di Dio. 

E' ovviamente impossibile concepire un esperimento che verifichi o meno l'esistenza di Dio. 

In altre parole la "teoria dell'esistenza di Dio" non è una teoria scientifica.

Ciò non toglie che, alla fine dei miei giorni, io non possa trovarmi di fronte ad una divinità che mi rinfacci tutti i miei peccati, a cominciare dai denari e dal tempo sperperato nel comprare monete, e mi mandi letteralmente all'inferno! :D

 

Uh Gesù, chi avrà più il coraggio di partecipare a un’asta? 🤣🤣🤣

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incuriosito, ho trovato questa intervista di 11 mesi fa al filosofo David Chalmers

Egli afferma che, se anche fossimo simulati, ugualmente e noi e gli oggetti di uso nella simulazione, sarebbero reali essendo quella l'unica realtà che si conosce 

però non mi convince sulla coscienza che, penso, come ho sentito da Balbi, non è simulabile 

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  • 4 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...

https://www.youtube.com/watch?v=ItTXqF2JA4Q

vorrei postare questo video , dove il protagonista dello stesso è questo ragazzo, penso studioso o laureato in filosofia. Egli, da filosofo, è contrario a ciò che disse in un suo video del giugno 2022, Amedeo Balbi ( astrofisico e divulgatore ).
Non capisco perché per i filosofi stiamo in un Universo Simulato. Perché per loro è probabile ?
Io cercherei di fidarmi maggiormente della scienza anziché della filosofia che, da millenni, parla delle stesse cosa e non ha prove di niente. 
Ricordo le parole di Galimberti: "la filosofia esiste perché non sa" 

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Il 19/4/2023 alle 14:25, Maastricht dice:

Io cercherei di fidarmi maggiormente della scienza anziché della filosofia che, da millenni, parla delle stesse cosa e non ha prove di niente. 

Ricordo le parole di Galimberti: "la filosofia esiste perché non sa"

Non sarei così severo nei confronti della filosofia. Non è "indispensabile per campare" come la scienza ma offre spunti di riflessione interessanti e aiuta la flessibilità mentale.

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2 ore fa, ART dice:

Non sarei così severo nei confronti della filosofia. Non è "indispensabile per campare" come la scienza ma offre spunti di riflessione interessanti e aiuta la flessibilità mentale.

 

il ragazzino filosofo nerd - e nichilista - del video, alla fine che dice? Che siamo simulati? Ad un tratto parla del filosofo Berkley, e dice che ciò che è tangibile è reale. Non ho capito molto; sai spiegarmelo? 

Grazie 

Modificato da Maastricht
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Non c'è niente da capire, Maastricht, l'importante è divertirsi. In fondo è quello che facciamo anche noi analisti militari quando ragioniamo sugli scenari per le previsioni geopolitiche o dei conflitti: tracciamo e vagliamo più o meno consapevolmente molte di quelle complesse ed eccitanti "linee di universi alternativi" che si diramano nel futuro a decine. Alla fine è "filosofia" pure quella.

Modificato da ART
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2 ore fa, ART dice:

Non c'è niente da capire, Maastricht, l'importante è divertirsi. In fondo è quello che facciamo anche noi analisti militari quando ragioniamo sugli scenari per le previsioni geopolitiche o dei conflitti: tracciamo e vagliamo più o meno consapevolmente molte di quelle complesse ed eccitanti "linee di universi alternativi" che si diramano nel futuro a decine. Alla fine è "filosofia" pure quella.

 

ugualmente però non capisco molto di quello che il nerd filosofo dice :)

tu hai capito?

Perché la Scienza nemmeno prende in considerazione questa cosa 

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  • 2 settimane dopo...

allora: il nerd che si crede il miglior filosofo al mondo parla in modo così astruso, così "dotto" che alla fine sembra che citi a memoria un libro; ergo non so se voglia assurgere a Platone o cosa.

L'altro è più simpatico.

Però io ugualmente non c'ho capito una mazza 

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  • 2 settimane dopo...
Il 11/3/2023 alle 10:00, azaad dice:

 

Ciò non toglie che, alla fine dei miei giorni, io non possa trovarmi di fronte ad una divinità che mi rinfacci tutti i miei peccati, a cominciare dai denari e dal tempo sperperato nel comprare monete, e mi mandi letteralmente all'inferno! :D

 

e perché la divinità dovrebbe rinfacciarti di aver spesi i denari :) :) ? hahah

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Il 11/5/2023 alle 14:45, Maastricht dice:

nessuno?

Non saprei che commenti fare... ma paiono divertirsi molto nella loro attività, e credo che il loro vero scopo in fondo sia quello.

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  • 1 mese dopo...
Nel IV sec. a.C. il filosofo Platone, nel Libro Settime de "La Repubblica" , argomentava sulla realtà nel celebre Mito della Caverna. Per Platone, che nella grotta vede delle ombre riflesse, chi esce dalla stessa non aumenta la propria conoscenza, ma la rende più vicina alla realtà. Per Platone, ciò che esiste di più reale sono le idee. Si fa forte nel Mito della Caverna, l'opinione, del quale l'uomo è prigioniero.
 
Chuang-tzu, filosofo cinese del secolo III a.C. ebbe a domandarsi sulla realtà; chiedendosi , dopo aver sognato di essere una farfalla, se in realtà fu lui a sognare la farfalla o se fu la farfalla a sognare di essere umana.
 
Cartesio ( R. Descartes ) nel 1641, nelle sue “Meditazioni metafisiche” ebbe a domandarsi se Dio non abbia fatto in modo che tutto ciò che egli vedesse (il filosofo) fosse solo una illusione e che in vero “niuna terra, niuno cielo…” ecc esista in realtà. Cartesio parla di “inganno dei sensi” ad opera di un “Genio maligno”.
 
David Hume invece, nel XVIII secolo, affermò che scientificamente non è possibile affermare l’esistenza di un Creatore ( Dio ) . Hume pose l’accento però sul fatto che l’uomo ha un naturale istinto nel credere in un Creatore. Egli notò come la “causa delle sensazioni” deve sottostare all’esperienza; quindi , evitando qualsivoglia ipotesi metafisica, il ragionamento umano deve fondarsi solo sulle percezioni ( esperienza ). Però Hume non negava l’esistenza di una realtà esterna.
 
Dov’è la “realtà”? Più che altro: cos’è la “realtà”?
Ognuno di noi ne ha una nel quotidiano, ma diversa. Io ho la mia realtà, chi mi leggerà ne ha un’altra e tutto a seconda della nostra psiche, del nostro modo di vivere e vedere e analizzare ciò che ci è innanzi ogni dì.
E’ reale che sorge il sole al mattino? Sì, ma è anche reale che dall’altro capo del pianeta sia notte. Quindi non vi è una realtà, ma due che al tempo stesso si equivalgono.
Vi è una realtà standard?
Cosa possiamo considerare reale e cosa non reale? 
 
David Chalmers, ad esempio, asserisce che qualora vivessimo in un Universo Simulato, ugualmente la nostra vita non cambierebbe giacché quella per noi sarebbe la pura e “vera” realtà. In merito ecco le sue parole:
“Se si scopre che viviamo in una simulazione, è davvero interessante. Potrebbe essere scioccante, ma dopo un po' la vita sarebbe tornata alla normalità, forse con qualche cambiamento. Ma in fondo potremmo ancora continuare le nostre vite. Potremmo ancora continuare le nostre relazioni. Potremmo ancora continuare le nostre attività. Se si scopre che siamo in una simulazione perfetta , allora alcune persone dicono che significherebbe: “Oh, mio Dio, tutto questo non ha senso; tutto questo è un'illusione". Questo è il punto di vista che voglio combattere. Voglio dire: “No, anche se siamo in una simulazione perfetta, questa non è un'illusione; Sono ancora in un mondo perfettamente reale; la conversazione che sto avendo con te in questo momento è una conversazione perfettamente reale. Tutto è significativo come prima".
 
Anche se personalmente penso che questo non cambi molto dalle idee di Descartes come di Chuang-tzu. 
 
Ergo, simulati o meno, siamo ugualmente reali. Ma quante realtà possono esistere?
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