Vai al contenuto
IGNORED

Geopolitica dell'Impero Romano


Risposte migliori

Inviato

Buongiorno, sto leggendo un libro di Yann Le Bohec che tratta appunto della geopolitica dell'Impero romano. Naturalmente il tema è molto complesso e non si può certo sintetizzare in poche righe, ma la tesi di fondo del libro è che i romani, nella loro espansione territoriale, generalmente non abbiano agito secondo una strategia complessa di conquista, ma empiricamente, in base allo sviluppo delle circostanze. La mancanza di una grande strategia di fondo la si può desumere dal fatto - sostiene l'autore - che molte delle conquiste territoriali dei romani sono scaturite da guerre non direttamente scatenate dai romani, oppure sono il frutto dell'azione di un generale in cerca di gloria e bottino, o la conseguenza di guerre "preventive" o in difesa di qualche regno alleato. Anche laddove i romani hanno effettivamente condotto guerre di conquista, la scarsità di informazioni sui nemici o comunque sui popoli che abitavano certe terre, e le limitatissime conoscenze cartografiche, rendono arduo pensare che l'impero romano abbia agito sulla base di una grande strategia.

Mi piacerebbe leggere le vostre opinioni in merito, anche per avere più punti di vista su di un argomento che mi interessa particolarmente.

Grazie


Inviato

Ciao , come spesso accade nella storia e non , per avere le idee un po' piu' chiare occorre sentire , in questo caso leggere , piu' campane .

Un ottimo libro di consultazione su questo argomento e' questo :

la-grande-strategia-dell-impero-romano-dal-i-al-iii-secolo-d-c.jpg

Inviato
2 ore fa, laguardiaimperial dice:

molte delle conquiste territoriali dei romani sono scaturite da guerre non direttamente scatenate dai romani, oppure sono il frutto dell'azione di un generale in cerca di gloria e bottino, o la conseguenza di guerre "preventive" 

Questo è proprio quello volevano fare credere i Romani: poverini loro la guerra non la volevano ma sono sempre stati costretti controvoglia a farla per colpa degli altri cattivoni che miravano sempre alla distribuzione di Roma. 

I Romani erano molto abili a creare le occasioni per aggredire o essere minacciati e quindi poter dichiarare guerra.

Il caso più eclatante è l'alleanza di Roma con Sagunto, città ubicata sotto il fiume Ebro , la quale doveva secondo il trattato di pace della prima guerra punica essere sotto l'influenza di Cartagine. Quindi Roma non avrebbe potuto e dovuto fare alleanze con Sagunto. Ma soprattutto i Romani non avrebbero dovuto intervenire in loro difesa contro Annibale.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.