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Risposte migliori

Inviato

Per me la seconda e' molto piu' bella della prima e dalla foto direi che la plastica non c'entra.

Sono curioso anch'io di conoscere il parere di esperti in patine... sicuramente piu' di me.

Ciao


Inviato

due confezioni diverse e di conseguenza, lavorano in modo diverso.

la prima è più scadente come PVC

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Inviato

premettendo che io (al momento) non amo far patinare le monete , volevo farvi vedere

questo esempio di due caravelle che ho, in divisionali ufficiali .

la prima caravella è all'interno della divisionale 2000 . non presenta al momento nessun segno di patina, moneta perfetta come

uscita dalla Zecca.

La confezione quindi sembrerebbe che sta prevenendo il patinamento in modo adeguato

(sono passati solo 14 anni, comunque, non tantissimo)

La seconda nella divisionale 1970 (con una specie di patina, che suppongo sia data dall'aria ma anche dalla plastica)

ciao

Salve,ricordo che una 500 lire 1970 nel divisionale si patino di un rosa. come la tua .

ciao.


  • 1 anno dopo...
Inviato

Io con o senza patina per me non c'è differenza...credo che di una moneta il grado di conservazione è l' essenziale. Vi capita un FDC ad un prezzo giusto ed onesto, con fondi a specchio, ch facite nun ve a pigliat? (Che fate non la prendete?). Credo che chiunque la prenderebbe.


  • 4 settimane dopo...
Inviato

Mi rendo conto di esprimere un parere fuori dal coro ma...

Personalmente se A: la moneta ha un basso valore numismatico e B: la moneta non andrà rimessa in circolazione non vedo cosa ci sia di male nel togliere la patina naturale del tempo.

Un esempio: qualche giorno fa, tanto per provare, ho "depatinato" con acqua calda e bicarbonato 4 monete che visivamente erano veramente messe male (annerite e incrostate): una 500 lire caravelle, un buono da 2 lire, 10 centesimi ape e 10 lire ulivo, tutte comuni e meno di MB.

E' stato più che altro un esperimento empirico per valutarne gli effetti:

 

- Sull'argento il risultato è stato fantastico: pulita dalle incrostazioni la moneta ha recuperato una bella lucentezza e i dettagli hanno acquistato più carattere

- Sul nichelio il risultato è stato pessimo: le incrostazioni sono sparite ma i dettagli hanno perso spessore

- Sul rame sono sparite le incrostazioni e i dettagli sono rimasti invariati ma... La moneta ora luccica come una lampada al neon! L'effetto non mi dispiace troppo però

- Sull'italma praticamente nessuna differenza

 

Spero di non aver provocato a nessuno il mal di stomaco ^_^'


  • 4 mesi dopo...
Inviato

Scusate se riapro questo post, vecchio di anni. Ce ne sono così tanti che mi pareva uno scempio aprirne un altro. Ma solo a me quando metto monete nell acido o soluzioni simili, oltre a spatinarsi perdono tutto e arrivano a tondello piatto? No perche dal link posto in alto alla discussione pare che vengano fuori dall acido solforico in condizioni ottimali. Mai vista una cosa simile. Le incrostazioni di cui si parla altro non sono che gli stessi rilievi ormai compromessi. Mah... magari mi sbaglio


Inviato

Gli acidi, specialmente quelli come il solforico poi, sono da usare solo in casi estremi...


Inviato

Scusate se riapro questo post, vecchio di anni. Ce ne sono così tanti che mi pareva uno scempio aprirne un altro. Ma solo a me quando metto monete nell acido o soluzioni simili, oltre a spatinarsi perdono tutto e arrivano a tondello piatto? No perche dal link posto in alto alla discussione pare che vengano fuori dall acido solforico in condizioni ottimali. Mai vista una cosa simile. Le incrostazioni di cui si parla altro non sono che gli stessi rilievi ormai compromessi. Mah... magari mi sbaglio

ma su quali monete lo usi?


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