Vittorio Emanuele III

[niko]

Si e' vero e' stato uno scandalo, pero' non perdiamo di vista il fatto che ;la collezione e' quasi integra nella sua interezza e che i pezzi esposti - originali - e ben protetti nel caveau sono tutti ancora li'..

Pensiamo positivo...

numa numa

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pensiamo positivo... due parole con un significato non sempre "possibile"!!! :(

[Rob_erto]

Grazie per il tuo lavoro niko, davvero ben fatto! :)

[numa numa]

pensiamo positivo... due parole con un significato non sempre "possibile"!!! :(

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E invece si. Da tutte le parti e i Paesi vi sono degli scandali ma cio' non compromette il valore delle istituzioni. Per una volta (e dico una) che esiste un museo che espone una delle piu' belle e complete collezioni di monete al mondo e, soprattutto, che questa e' fruibile dal pubblico, non me la lascero' rovinare da quattro balordi che hanno sottratto qualche decina di monete del Regno ...!

Sono naturalmente sdegnato per quanto successo e anche per il livello delle persone coinvolte (una soprintendente e un commerciante che era importante e rispettato) ma guardo al buono (tantissimo) che e' integro, fruibile e ben protetto e quello che mi piacerebbe venisse fatto (una necessita' assoluta per proteggere le monete) e' la loro catalogazione progressiva con riproduzione fotografica in cataloghi disponibili per studiosi, collezionisti e pubblico, maxime per la colezione Gnecchi di monete romane (una delle piu' importanti se non la piu' importnate al mondo) di cui non esiste uno straccio di catalogo (sono 80 anni che tale collezione e' di proprieta' dello Stato...), e questo per me e' privare di cultura chi studia o ha interesse per questi temi numismatici. Un altro tipo di furto ??

numa numa

[niko]

ma scusate, non si possono inserire immagini in questa sezione? :(

[simone]

ma scusate, non si possono inserire immagini in questa sezione? :(

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Caspita, è vero :o

Allora bisogna usare siti esterni, come Imageshak.

[niko]

riprendiamo con la storia....

• Attentato di Sarajevo

28 giugno 1914: attentato.

Le due illustri vittime, l’Arciduca Francesco Ferdinando d’Este, principe ereditario al trono dell’Impero d’Austria-Ungheria, e la moglie, la contessa Maria Chotek, furono veramente sfortunati nell’occasione. A Sarajevo, verso le ore 09,50, il commando di attentatori si era recato all’angolo del corso Voivoda, attendendo il passaggio della macchina dell’Arciduca per portare a termine la propria missione di morte. Alle ore 10,00 in punto, lo studente Gavril Princip, uscì da una locanda unendosi alla folla e posizionandosi in prima fila; con la mano che teneva in tasca, stringeva la pistola con la quale avrebbe dovuto sparare all’Arciduca, quando la sua macchina fosse passata davanti a lui. Improvvisamente, in fondo al corso si udì un’esplosione e poco dopo la macchina con a bordo la coppia reale passò a tutta velocità davanti al luogo dove si trovava appostato Princip, dirigendosi verso il municipio. Il primo attentatore, aveva infatti sbagliato il lancio di una bomba a mano, riuscendo solo a ferire l’aiutante di campo di Francesco Ferdinando.

[niko]

• Attentato di Sarajevo -seconda parte-

A questo punto la missione di Princip sembrava fallita, ed egli si incamminò verso Via Re Pietro. Nel frattempo, la macchina dell’Arciduca, raggiunto il municipio, si fermò lì solo il tempo necessario a Francesco Ferdinando di redarguire il sindaco di Sarajevo per l’accoglienza ricevuta. Quindi ripercorse a ritroso la strada fatta in precedenza per andare a recuperare l’aiutante dell’erede al trono, che nel frattempo era stato medicato per le leggere ferite riportate in precedenza. La macchina percorse l’itinerario a passo d’uomo, a causa della folla che, sfollando aveva invaso la sede stradale. Princip, che deluso stava ritornando alla taverna, si trovò proprio di fronte alla coppia reale ed esplose due colpi di pistola all’indirizzo delle sue vittime, questa volta colpendole a morte. La coppia morì all’istante e Princip venne immediatamente tratto in arresto dalle guardie presenti. Grazie alla sua minore età, egli riuscì ad evitare il patibolo, ma venne condannato al carcere a vita, morendo nell’infermeria della prigione nella quale era detenuto nel 1916, anche a causa dei maltrattamenti subiti da parte dei suoi carcerieri. I due colpi di pistola da lui sparati, non uccisero solo i due eredi al trono imperiale, ma ben dieci milioni di uomini, che morirono in conseguenza di quell’attentato, durante il corso della Prima Guerra Mondiale.

[niko]

• Prima Guerra Mondiale

L’attentato di Sarajevo “poneva” l’Austria in guerra.

Nel 1882 era stata firmata la “triplice alleanza” nella quale Austria, Germania e Italia si impegnavano a difendersi uno con l’altra se fossero stati attaccati da altri paesi, ma quest’alleanza ebbe solo uno scopo difensivo e non diceva che se un paese dei tre sopra nominati avesse intrapreso la guerra anche gli altri avrebbero dovuto aiutarlo.

Due grandi divisioni nel mondo occidentale:

da una parte i paesi coinvolti nella “triplice intesa” che “difendevano” la Bosnia-Erzegovina e dall’altra i paesi della “triplice alleanza” che svolgevano il compito opposto.

All’inizio l’Italia si mantenne neutrale, ma poi col tempo anche lei venne coinvolta.

Della Prima Guerra mondiale possiamo identificare 4 cause:

-POLITICA:

contrasti tra i vari stati per ottenere territori, ad esempio la Francia voleva l’Alsazia e la Lorena e poterli “inglobare” fra i propri territori.

-MILITARE:

ci fu una corsa alle armi da parte di tutte le potenze europee e la visione di una possibile guerra imminente, aumentò questo “mercato”.

-ECONOMICA:

gara fra le potenze industriali, il commercio di armi portava molti guadagni e allora il desiderio di poter "ricavare" quei soldi faceva gola a molti.

-CULTURALE:

si andava diffondendo un giudizio positivo riguardante la guerra che veniva vista come unico sbocco per poter cambiare la società.

[niko]

• 2 idee di fondo: (prima parte)

-NAZIONALISMO:

il nazionalismo esaltò la potenza della nazione e del singolo individuo, giudicati superiori a ogni cosa; rifiutò l’uguaglianza, il rispetto degli altri e la solidarietà.

Questo movimento glorificò invece l’eroismo, la guerra, il sangue e le stragi, esaltò la figura dell’individuo che esce dal “gregge umano” dei paurosi e dei vigliacchi. Base del nazionalismo fu il concetto di “primato” di una data nazione su tutte o su molte altre. Ciò avrebbe dovuto giustificare l’esigenza, per una nazione, di uscire dai propri confini, di conquistare nuovi territori, di sottomettere altri popoli giudicati inferiori.

[niko]

-RAZZISMO:

si affermo che come in natura esistono animali più forti e nobili di altri, così tra gli uomini esistevano popoli e razze superiori. Si affermò che gli uomini del Nord avevano in sé tutte le più alte doti fisiche e spirituali; da qui nasceva l’invito ad assoggettare le razze ritenute inferiori.

[niko]

e continuiamo dopo lunghe pause... :(

• 5 ANNI DI GUERRA:

• 1914:

gli Imperi Centrali- Germania e Austria- ebbero un’iniziale superiorità e perciò l’iniziativa nei primi mesi di guerra fu quindi di queste due nazioni.

Le armate tedesche invasero il Belgio, nazione dichiaratasi neutrale, puntando poi su Parigi, il 3 settembre il governo francese abbandonava la capitale; tuttavia tra il 6 ed il 12 settembre, le forze francesi opposero una disperata resistenza che culminò con la salvezza di Parigi e la fine dell’avanzata tedesca.

La Russia attaccava la Germania, ma era respinta con enormi perdite nelle battaglie di Tennenberg e dei laghi Masuri.

Il conflitto si allargava: a fianco di Inghilterra e Francia entrava in guerra il Giappone che sperava di impossessarsi delle isole tedesche nel Pacifico; con Germania e Austria si schierava la Turchia, che temeva l’avanzata russa da nord e l’influenza inglese sul mondo arabo.

Modificato 23 Marzo, 2007 da niko

[gufetto]

Niko perché non continuare con questa narrazione di eventi ed avvenimenti ? Personalmente sarebbe cosa gradita. :)

[niko]

già... ma ho sforato ed ora devo correggere un po', fammi prima finire il PDF poi lo metto sul forum :D

[clamazz]

Niko perché non continuare con questa narrazione di eventi ed avvenimenti ? Personalmente sarebbe cosa gradita.  :)

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Concordo con gufetto.

Ci hai lasciati in guerra... :lol:

E' un lavoro davvero eccellente! Spero che tu continui in questa ottima ricostruzione.

Ma perchè non aprire una sezione del forum inserendo le storie delle monetazioni? (tipo enciclopedia)

Ciao

Claudio