Vai al contenuto
IGNORED

Ricostruiti in digitale i volti dei principali imperatori romani


Risposte migliori

Inviato
20 minuti fa, vickydog dice:

Non mi trovo d'accordo con questa affermazione.

A differenza del ritrattismo Ellenico, idealizzato-una vera ambizione artistica alla perfezione, con poche eccezioni quali ad es Ottaviano (le cui rappresentazioni avevano lo scopo politico di rassicurare in un particolare periodo tumultuoso), in genere la rappresentazione figurativa Romana Imperiale era molto aderente alla realtà. Riporto solo alcune delle considerazioni in tal senso:

"La tipologia scultorea romana del busto ritratto, diffusa sin dall’età repubblicana, tende a una viva somiglianza dell’effigiato, con una resa fisionomica fedele e poche concessioni all’idealizzazione"  http://www.talepiano.it/scacco-allarte-con-la-prof-la-statuaria-romana-06-07-19/

"Imperatori o generali o politici, subivano tutti una stessa sorte: erano assolutamente somiglianti all'originale... e assolutamente impietosi. Se erano brutti nella realtà erano brutti anche nel ritratto, nessun accorgimento per migliorane sia pur minimamente l'aspetto. Ma non ne miglioravano neppure l'espressione, che anzi sembra presa in un momento di collera o insofferenza." https://www.romanoimpero.com/2018/10/il-ritratto-romano.html

"Nell'espressione del sovrano viene accentuata l'abitudine dell'uomo al comando militare, l'energia, l'autorevolezza e la risolutezza, ma il ritratto resta umano, realehttps://it.wikipedia.org/wiki/Ritratto_romano

dissento da quanto scrivi...

il ritratto romano tende ad una somiglianza che ha però l'obiettivo di esprimere delle qualità

prescindo dal discorso su Augusto, che è ancora più complesso, il suo ritratto da settantenne è noto....

ma se prendiamo gli altri c'è differenza tra perfetta aderenza al reale, e vicinanza al reale con espressione di qualità specifiche ... fisionomico, fisiognomico etc....

ora... il ritratto di Marco aurelio segue ad esempio gli stilemi classici del filosofo e non solo .... Vespasiano esprime la realtà di un uomo d'armi segnato in volto per fare contrasto con i giulio claudii ...  etc etc

che il percorso artistico dal volto di Alessandro Magno a quello di un imperatore di II secolo sia lungo, è ovvio, ma questo non significa che il volto che vediamo sia quello VERO dell'uomo ....

l'idea di ritratto realistico al 100 % esula da questo ambito dell'arte romana.

c'è l'influenza dell'arte ellenistica e della forza patetica in certe espressioni...ci sono scelte di virtù da mostrare .... ma sono scelte artistico, storiche, politico morali....

non è un ritratto reale....

in questo consiglio la lettura di un qualsiasi manuale universitario di storia dell'arte classica, o più banalmente l'ottimo lavoro della Travaini, i capelli di Carlo il calvo

ora, purtroppo la speranza di vedere in facci l'antico c'è, tuttavia questo è un approccio purtroppo astorico e che trasferisce al passato qualcosa che allora non aveva lo scopo e il senso che diamo noi oggi all'arte.

  • Mi piace 1

Inviato
23 minuti fa, vickydog dice:

e assolutamente impietosi. Se erano brutti nella realtà erano brutti anche nel ritratto, nessun accorgimento per migliorane sia pur minimamente l'aspetto

questa frase, con l'idea di "brutto" , sfido a cercarla in qualsiasi testo successivo al 1800 .......


Inviato (modificato)

..errore...digitazione errata non riesco a cancellare

Modificato da Poemenius

Inviato (modificato)

A me hanno sempre detto differentemente. Ma io non conto. ..Non voglio fare polemica, ma forse converrebbe non sottovalutare gli studi ai quali Treccani fa riferimento* quando afferma -in sintesi- quanto segue :

...Differenza fondamentale fra il ritratto greco e quello romano è che nel primo viene eliminata ogni caratteristica individuale non consona al tipo stabilito, mentre nel ritratto romano è tradotto con cura ogni particolare - difetto o pregio che sia - atto a fissare la personalità del soggetto. È vero che anche i Greci si avviarono col tempo verso il realismo, ma fu un realismo temperato dalla nota idealistica, mentre per converso i Romani, anche trovandosi talvolta legati ad elementi tipici, sembrano sempre volersene liberare...  http://www.treccani.it/enciclopedia/ritratto_(Enciclopedia-Italiana)/  [molto interessante da leggere!]

*Fonti:

 A. Alföldi, Die Vorherrschaft der Pannonier im Römerreiche und die Reaktion des Hellenentums unter Gallienus, in Fünfundzwanzig Jahre röm.-german. Kommission, 1930; J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, voll. 3, Stoccarda 1882-94; M. Bieber, Maske, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIV, 2; C. Blümel, Röm. Bildnisse (Staatl. Museen zu Berlin), Berlino 1933; E. Böhringer, Der Caesar von Acireale, Stoccarda 1933; O. Brendel, Iconographie des Kaisers Augustus, Norimberga 1931; L. Curtius, Die Wandmalerei Pompejis, Lipsia 1929 (p. ritratto, v. p. 376 segg.); id., Physiognomik des römischen Porträts, in Die Antike, VII; id., Ikonographische Beiträge zum Porträt der römischen Republik u. der julisch-claud. Familie, in Röm. Mitt., 1932-34; R. Delbrück, Porträts byzantinischer Kaiserinnen, in Röm. Mitt., 1913; id., Spätant. Kaiserporträts, Berlino 1933; id., Antike Porphyrwerke, Berlino 1932; Th. Graf, Die griech.-ägypt. Mumienbildnisse der Sammlung Graf, Vienna 1922; Ingholt Harald, Studier over Palmyrensk Skulptur, Copenaghen 1928; H. Koch, Römische Kunst, Breslavia 1925; K. Lehmann-Hartleben e K. Kluge, Die antiken Grossbronzen, Berlino e Lipsia 1927; H. P. L'Orange, Studien zur Geschichte des spätantiken Porträts, Oslo 1933; F. Poulsen, Mellem Glyptotekets Portraetter, Copenaghen 1929; id., Römische Porträts in der Ny Carlsberg Glyptothek, in Röm. Mitt., XXIX (1914), p. 38 segg.; K. Schneider e H. Meyer, Imagines Maiorum, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IX, i, p. 1097 segg.; R. West, Römische Porträsplastik, Monaco 1933; A. Zadoks-Jitta, Ancestral Portraiture in Rome (Archaeogisch-historische Bydragen Allard Pierson Stichting), Amsterdam 1932.

 

Modificato da vickydog
  • Mi piace 2
  • Grazie 1

Inviato

Concordo

Un conto è dire che il ritratto in alcuni casi è simile al ritratto veritiero

Un conto è trarne una foto... Come fosse un ritratto che non è... 

Il ragionamento poi non vale minimamente per Augusto... La cui narrazione artistica è totalmente idealizzata a fini politici

  • Mi piace 2

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.