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Conservazione banconote e foxing


Risposte migliori

Inviato

Buonasera a tutti,

scrivo dopo tanto tempo in questa sezione perché ho una domanda da porre, e spero che gli esperti della cartamoneta possano aiutarmi. Di recente nella stanza dove tengo i miei libri, ma anche la mia raccolta di monete e banconote, ho avuto dei problemi legati all'eccessiva umidità, la quale ha scatenato su diversi libri il fenomeno del foxing. Appena mi sono accorto della situazione ho deciso di controllare anche le banconote, che tengo in fogli della Masterphil collocati negli album Optima della Leuchtturm, per vedere se presentavano anch'esse dei problemi. A quel punto ho notato, anche su tre o quattro banconote, un principio di foxing, che non so se sia stato scatenato dall'umidità o se era già presente quando ho acquisito le banconote (sono macchie piccole, su banconote non certo FDS, che potrebbero essermi sfuggite). Ho esaminato le banconote alla lampada di Wood e le aree interessate dalle macchie risultano fluorescenti, così come le zone immediatamente adiacenti alle macchie stesse.  Vorrei sapere come comportarmi con queste banconote, e nello specifico se esiste il rischio che, rimanendo nell'album, "contaminino" quelle "buone" (visto che il foxing è causato da microrganismi), e se, nel caso, dovrei sottoporle a qualche trattamento per arrestare il fenomeno (tutti pezzi di valore scarso o nullo, eventualmente non correrei il rischio di far danni seri).

Ringrazio già da ora moltissimo quanti vorranno rispondermi.


  • 1 anno dopo...
Inviato

Salve a tutti,

Riesumo questo mio post di un anno fa, rimasto senza risposte, soltanto per un aggiornamento sulla situazione e per una ulteriore domanda. Ispirandomi a quanto letto su un forum di filatelia, ho "trattato" le zone interessate dal foxing di due delle mie banconote (di valore nullo) con dell'acqua ossigenata (10 volumi). Devo dire che il risultato è stato tutto sommato positivo, visto che le macchie sono praticamente sparite e la carta nella  zona interessata non sembra averne risentito più di tanto (sono, ripeto, banconote già spiegazzate e non in condizioni eccellenti). Al di là del risultato estetico, mi interessava soprattutto disinfettare le zone interessate per prevenire una futura espansione delle macchie.

E qui vengo alla domanda: è mai capitato a qualcuno di voi (collezionisti di banconote) di avere a che fare con questo fenomeno (intendo una proliferazione delle macchie di foxing)? Se sì, come vi comportate per contrastarlo? La mia soluzione può essere ritenuta "sensata"?

Scusate se torno sull'argomento, ma vi confesso che mi disturba un po' l'idea che, mentre le mie banconote se ne stanno "al sicuro" nel loro album, si sviluppino macchie senza che io me ne accorga, e per questo vorrei il parere di chi è più esperto di me.

Grazie ancora a tutti.


Inviato

Ciao! Non hai ricevuto risposta fin ora perchè questa sezione non è visitata dai collezionisti di cartamoneta. Credo che se spostassi questa discussione nella sezione cartamoneta avresti molte risposte.

ps. So che questa sarebbe la Sezione corretta però purtroppo noi cartamonetai già siamo pochi e difficilmente usciamo dalla nostra sezione ?

  • Grazie 1

Inviato

Grazie mille per il suggerimento.

Credi sia opportuno che inizi una nuova discussione in "cartamoneta", oppure è necessario che qualcuno dello staff sposti questa?


Inviato
3 ore fa, Malikalkamil dice:

Grazie mille per il suggerimento.

Credi sia opportuno che inizi una nuova discussione in "cartamoneta", oppure è necessario che qualcuno dello staff sposti questa?

Spostata sarebbe il meglio, anche per evitare di avere una discussione doppione. Se non si può fare allora rifalla nella sezione cartamoneta…

  • Grazie 1

Inviato

Ciao @Malikalkamil, premetto che non sono un esperto di restauro cartaceo, anche se mi piacerebbe saperne perché mi piacerebbe essere in grado di restaurare alcune banconote disastrate in mio possesso.

Detto questo, da quel poco che so il foxing (fioritura in italiano) non è.. contagioso, nel senso che, dipendendo dalla composizione chimica della carta, non si trasmette x via aerea, come i funghi. Da quel che so, dovrebbe dipendere dall'ossidazione di elementi ferrosi dovuta all'umidità. Essendo degenerativa, secondo me hai fatto bene ad usare l'acqua ossigenata, visto che sembra avere funzionato. Comunque, non dovrebbero esserci problemi per le banconote vicine: se non hanno sviluppato la fioritura, pur in ambiente umido, è probabile che la mescola della carta di cui sono fatte non presenti elementi "a rischio" ossidazione.

  • Grazie 1

Inviato

Grazie mille a entrambi!

Per quanto riguarda le cause della "fioritura" avevo letto che, sebbene ancora poco note, pare siano essenzialmente di natura biologica (microfunghi), e che la componente ferrosa della carta "concorre" a determinare la localizzazione delle macchie (entrando in qualche modo nell'attività dei microrganismi). Proprio questo aspetto mi ha spinto a provare l'acqua ossigenata, che dovrebbe avere una discreta azione disinfettante (e non lasciare residui sulla carta).

@Orodicarta Rispetto alle altre banconote che non hanno sviluppato foxing sono abbastanza tranquillo, visto che da ormai un annetto l'umidità nella stanza dove sono conservate non sale mai oltre il 60%. Avevo però un altro dubbio a riguardo: visto che nei libri le macchie "migrano" da una pagina all'altra (per contatto), è possibile che spostando le banconote all'interno dell'album le "taschine" che prima ospitavano una banconota con la fioritura possano "trasferire" i microrganismi sulla nuova banconota? Ho letto che praticamente tutti voi "cartamonetai" spostate talvolta le banconote da una taschina all'altra, e anch'io l'ho sempre fatto. Non so, probabilmente sono esagerato, ma non vorrei ora scoprire che è una "pratica a rischio"! Per questo mi interesserebbe sapere se qualcuno ha mai riscontrato qualche problema di questo tipo.

PS come dice @jaconico otterrei forse più risposte spostando in "cartamoneta", ma non saprei a chi chiedere, né se è una cosa fattibile (non vorrei fosse poi fuori contesto).

Ad ogni modo grazie mille di nuovo, e scusate la lunghezza!


Inviato
2 ore fa, Malikalkamil dice:

Grazie mille a entrambi!

Per quanto riguarda le cause della "fioritura" avevo letto che, sebbene ancora poco note, pare siano essenzialmente di natura biologica (microfunghi), e che la componente ferrosa della carta "concorre" a determinare la localizzazione delle macchie (entrando in qualche modo nell'attività dei microrganismi). Proprio questo aspetto mi ha spinto a provare l'acqua ossigenata, che dovrebbe avere una discreta azione disinfettante (e non lasciare residui sulla carta).

@Orodicarta Rispetto alle altre banconote che non hanno sviluppato foxing sono abbastanza tranquillo, visto che da ormai un annetto l'umidità nella stanza dove sono conservate non sale mai oltre il 60%. Avevo però un altro dubbio a riguardo: visto che nei libri le macchie "migrano" da una pagina all'altra (per contatto), è possibile che spostando le banconote all'interno dell'album le "taschine" che prima ospitavano una banconota con la fioritura possano "trasferire" i microrganismi sulla nuova banconota? Ho letto che praticamente tutti voi "cartamonetai" spostate talvolta le banconote da una taschina all'altra, e anch'io l'ho sempre fatto. Non so, probabilmente sono esagerato, ma non vorrei ora scoprire che è una "pratica a rischio"! Per questo mi interesserebbe sapere se qualcuno ha mai riscontrato qualche problema di questo tipo.

PS come dice @jaconico otterrei forse più risposte spostando in "cartamoneta", ma non saprei a chi chiedere, né se è una cosa fattibile (non vorrei fosse poi fuori contesto).

Ad ogni modo grazie mille di nuovo, e scusate la lunghezza!

Se la causa della fioritura sono i batteri allora spostare le banconote da una tasca all'altra è senz'altro un fattore di rischio, se invece dipende dalla chimica della mescola cartacea non è un problema. Il fatto che le pagine di un libro tendano a "fiorire" potrebbe essere semplicemente un effetto della reazione chimica degli elementi di cui sono composte le pagine, dato che la carta utilizzata è la stessa quindi se si ossida una pagina si ossidano tutte, progressivamente..

Per chiedere lo spostamento della discussione in cartamoneta chiedi a @incuso.

  • Grazie 1

Inviato (modificato)

Grazie mille per lo spostamento!

Reitero e riassumo le domande per gli altri frequentatori della sezione. Qualcuno ha avuto a che fare con l'espansione della "fioritura" (foxing) sulle proprie banconote?

Se sì, come vi siete regolati? E per quanto riguarda lo spostamento delle banconote da una tasca all'altra, qualcuno ha mai notato la comparsa di macchie o altri tipi di "contaminazioni"?

Rinnovo i miei ringraziamenti ai forumisti che mi hanno aiutato fino ad ora ale a quanti interverranno.

Modificato da Malikalkamil

Inviato

Per tutto ciò che è organico, muffe funghi ecc., la candeggina è la soluzione. Come sapete, a base di ipoclorito di sodio, si puliscono e disinfettano le piscine.

Ovviamente vanno fatte delle prove di "concentrazione" diluita in acqua distillata. Poi si passa sulle macchie con cotton fioc, occhio che la candeggina scolorisce quindi va posta massima cautela.


Inviato (modificato)

Oddio, ci avevo anche pensato, poi però mi è sembrata un po' troppo aggressiva come soluzione. Purtroppo non sono un chimico, anzi vorrei tanto saperne di più!

Modificato da Malikalkamil
Refuso

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