AE Severo II (Genio Populi Romani)

[zaleukos]

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Peso: gr. 2,4
Diametro: mm. 18,73
Metallo Presunto: AE

D/ IMP SEVERVS AVGVST[VS] ; R/ GENIO [POPVLI ROMANI], T - F attraverso il campo; esergo/ PTR

Non sono riuscito a rintracciare la moneta nei più importanti cataloghi numismatici, sicché mi è insorto il dubbio che possa trattarsi di un falso (forse d'epoca).

Grazie a chi mi aiuterà dissiparlo e, in caso contrario, anche a catalogarla.

Modificato 13 Giugno, 2020 da zaleukos

[Hirpini]

Buonasera, riassumo per chiarezza:

1-non ho trovato folles di Severus II (credo che di lui si tratti) con legenda al diritto IMP SEVERVS AVGUVST o AVGVSTVS (se non quella con il semplice SEVERVS AVGVSTVS).

2-in ogni caso, circa la zecca penserei a Treviri, perché all'esergo mi sembra di leggere ATR (Prima Treverorum). La quale sarebbe compatibile con T-F nel campo

3-il particolare che più mi ha colpito è il vuoto, più o meno corrispondente a quello che può essere occupato da una lettera, che vedo tra le parole SEVERVS e AVGVSTVS; in quello spazio sembra che qualcosa manchi o sia stato asportato.

Circa l'autenticità non mi pronuncio, anche se specie al rovescio vedo poco definiti i margini sia della legenda che del Genio. Però vedo anche che la fotografia non è a fuoco.

Aspettiamo altri pareri

Saluti

Modificato 12 Giugno, 2020 da Hirpini

[Stilicho]

@zaleukos

Ricordavo questa moneta...

Infatti l'ho ritrovata in questa discussione che avevi proposto l'anno scorso. Avevamo già fatto alcune considerazioni:

 

Ciao da Stilicho

[zaleukos]

1 ora fa, Stilicho dice:

@zaleukos

Ricordavo questa moneta...

Infatti l'ho ritrovata in questa discussione che avevi proposto l'anno scorso. Avevamo già fatto alcune considerazioni:

 

Ciao da Stilicho

Grazie del "memento".

Tuttavia, alla fine di quella interessante discussione, il mio dubbio non è stato ancora dissipato.

Confrontando le varie considerazioni al riguardo, precedenti e attuali, mi sembra di comprendere  che la moneta  non sia falsa, ma battuta in modo  anomalo nella legenda del dritto, che non trova riscontro in altri esemplari dello stesso imperatore (nel RIC, l'unica legenda, quasi simile, che ho trovato è : IMP SEVERVS AVG).

Donde, se la moneta in discussione non sia falsa, ma neppure elencata nei principali cataloghi numismatici,  come essa sarà  da descrivere per una sua corretta catalogazione ex novo e, altresì, quale sarà il grado di rarità da attribuirsi ? 

Qualora invece risulti  un falso d'epoca, esiste qualche particolare catalogo numismatico per  confrontare tali monete?

Saluti.

[azaad]

Buon giorno. 

Credo che il dubbio principale esposto nei post e discussione precedente è che la moneta sia stata modificata recentemente col bulino così da creare una rarità. In questo caso non sarebbe ne un falso d'epoca né una moneta del tutto autentica. 

Il passo da fare è quello di verificare se la modifica al bulino è stata effettivamente fatta. Se così non fosse sarebbe una novità interessante. Ma se la modifica al bulino fosse confermata, la moneta perderebbe ogni valore numismatico e probabilmente, anche commerciale. 

[zaleukos]

3 ore fa, azaad dice:

Buon giorno. 

Credo che il dubbio principale esposto nei post e discussione precedente è che la moneta sia stata modificata recentemente col bulino così da creare una rarità. In questo caso non sarebbe ne un falso d'epoca né una moneta del tutto autentica. 

Il passo da fare è quello di verificare se la modifica al bulino è stata effettivamente fatta. Se così non fosse sarebbe una novità interessante. Ma se la modifica al bulino fosse confermata, la moneta perderebbe ogni valore numismatico e probabilmente, anche commerciale. 

Grazie della interessante argomentazione, in relazione alla quale pubblico queste due ulteriori fotografie eseguite, in formato "macro" e a luce radente, tramite la mia fotocamera Canon Eos 400D.

Ho inoltre attentamente esaminato, con lente d'ingrandimento 30X, la legenda della moneta e, nel tratto lacunoso (tra SEVERVS e AVGVST), non mi è sembrato di avere notato tracce di abrasione.

Attendo cortesi pareri al riguardo.

Grazie.

Modificato 13 Giugno, 2020 da zaleukos

[Hirpini]

3 ore fa, azaad dice:

Buon giorno. 

Credo che il dubbio principale esposto nei post e discussione precedente è che la moneta sia stata modificata recentemente col bulino così da creare una rarità. In questo caso non sarebbe ne un falso d'epoca né una moneta del tutto autentica. 

Il passo da fare è quello di verificare se la modifica al bulino è stata effettivamente fatta. Se così non fosse sarebbe una novità interessante. Ma se la modifica al bulino fosse confermata, la moneta perderebbe ogni valore numismatico e probabilmente, anche commerciale. 

...

Buongiorno, concordo con le osservazioni di @azaad e di @profausto nella precedente discussione. Il lavoro di bulinatura mi sembra che ci sia. E in aggiunta al fatto che la moneta sembra non esistere, fa la quadratura del   cerchio.

Cordiali saluti

HIRPINI

[zaleukos]

1 ora fa, Hirpini dice:

...

Buongiorno, concordo con le osservazioni di @azaad e di @profausto nella precedente discussione. Il lavoro di bulinatura mi sembra che ci sia. E in aggiunta al fatto che la moneta sembra non esistere, fa la quadratura del   cerchio.

Cordiali saluti

HIRPINI

Grazie.

Ergo, la moneta è da considerarsi un falso d'epoca, o una mera "patacca" (... mi si perdoni il termine dantesco) moderna?

Modificato 13 Giugno, 2020 da zaleukos

[Arka]

Il ritratto mi ricorda molto quello di Licinio I...

Arka

Diligite iustitiam

[vitellio]

2 ore fa, zaleukos dice:

Grazie della interessante argomentazione, in relazione alla quale pubblico queste due ulteriori fotografie eseguite, in formato "macro" e a luce radente, tramite la mia fotocamera Canon Eos 400D.

Ho inoltre attentamente esaminato, con lente d'ingrandimento 30X, la legenda della moneta e, nel tratto lacunoso (tra SEVERVS e AVGVST), non mi è sembrato di avere notato tracce di abrasione.

Attendo cortesi pareri al riguardo.

Grazie.

da queste foto vedendo le lettere e le impastature del ritratto sembra proprio un fuso, con gran  probabilità di invenzione moderna

Enrico

[Hirpini]

2 minuti fa, vitellio dice:

da queste foto vedendo le lettere e le impastature del ritratto sembra proprio un fuso, con gran  probabilità di invenzione moderna

Enrico

Ritengo infatti che il "lavoretto" (se come sembra c'è stato) abbia avuto l'unico fine di creare una rarità. Escluderei l'idea di un falso d'epoca. A chi avrebbe giovato? 

[zaleukos]

Argomentazioni logiche e  ineccepibili.

Patacca est.

Grazie a tutti.

[Nikko]

Il 13/6/2020 alle 16:38, Arka dice:

Il ritratto mi ricorda molto quello di Licinio I...

Arka

Diligite iustitiam

Perfettamente d’accordo. Ritratto e rovescio sono tipici di Licinio I.