Riapertura dei Circoli?

[petronius arbiter]

Si fa un gran parlare in questi giorni di quali attività potranno riaprire il 18 maggio, e con quali regole, di quelle che potranno farlo solo da giugno, o più tardi ancora (cinema, teatri).

E i Circoli numismatici? Più in generale, i Circoli privati di qualunque genere, ovvero associazioni di persone che si riuniscono periodicamente in luoghi chiusi, spesso non molto ampi, con una presenza variabile da poche unità a qualche decina, per passare un'ora di relax in compagnia di amici che condividono la stessa passione, che siano le monete, i francobolli, il bridge o l'uncinetto, non fa differenza.

Come saranno considerati? Alla stregua di bar, negozi, cinema, o cosa? Diamo per scontato l'obbligo di usare guanti e mascherine e mantenere la distanza di sicurezza, ma come, e in quanti, vi si potrà accedere? E da quando, cioè, quando potranno riaprire?

E' una domanda che rivolgo soprattutto agli amici del forum che frequentano o, come me, hanno la responsabilità di un Circolo (mi chiedevo in un'altra discussione, quando, vivendo in una regione diversa, potrò andare a ritirare le monete in Vaticano), nella consapevolezza che nessuno di noi ha una risposta certa, ma che uno scambio di idee e opinioni può essere utile in vista di un comportamento futuro. Idee e opinioni che saranno ovviamente ben accette anche da parte di chi non frequenta o non ha mai frequentato un Circolo,  vuoi perché non ce ne sono nel luogo in cui vive, o perché, comunque, non interessato a farlo.

petronius

[gpbasetti]

Anche se non è ancora deciso ufficialmente, penso che il Circolo di Bergamo riaprirà a settembre. Riteniamo che riunioni in ambiente chiuso per un'attività non indispensabile sia meglio rinviarle, nel frattempo stiamo stendendo un capitolato di operazioni da effettuare e comportamenti da tenere per riaprire in sicurezza. Comunicherò appena possibile le decisioni del Direttivo che si riunirà a breve in videoconferenza.

[ART]

1 ora fa, petronius arbiter dice:

 E da quando, cioè, quando potranno riaprire?

Non è semplice rispondere, ma io mi chiedo anche quanto potrebbe durare in caso di riapertura - a voler essere prudenti - verso settembre, in quanto ormai viene dato quasi per certo che l'inverno porterà un seconda ondata di contagio e inevitabilmente bisognerà sbaraccare di nuovo.

[petronius arbiter]

Il 12/5/2020 alle 21:36, ART dice:

ormai viene dato quasi per certo che l'inverno porterà un seconda ondata di contagio e inevitabilmente bisognerà sbaraccare di nuovo.

Speriamo di no

Concordo con @gpbasetti che un Circolo non sia un'attività essenziale, la mia idea è che, quand'anche dal governo arrivasse un via libera (ma mi sembra improbabile una norma pensata appositamente per i Circoli privati, bisognerà appigliarsi a qualcun'altra), non si debba riaprire ancora per almeno qualche settimana, monitorando attentamente la situazione nella propria zona, e non riaprendo fin quando non si abbia la certezza che almeno lì, per il momento, il virus non è più un problema... sempre che questa certezza possa esistere 

petronius

[Litra68]

Buongiorno, è proprio il caso di dire per fortuna abbiamo il nostro Forum, e abbiamo Internet, e soprattutto mi auguro che siate tutti in salute voi e le vostre famiglie,  il resto verrà da sé un po' alla volta. ? 

Saluti 

Alberto 

[caravelle82]

3 minuti fa, Litra68 dice:

Buongiorno, è proprio il caso di dire per fortuna abbiamo il nostro Forum, e abbiamo Internet, e soprattutto mi auguro che siate tutti in salute voi e le vostre famiglie,  il resto verrà da sé un po' alla volta. ? 

Saluti 

Alberto 

Concordo...e speriamo di uscirne al 100% e definitivamente?

[petronius arbiter]

6 ore fa, petronius arbiter dice:

mi sembra improbabile una norma pensata appositamente per i Circoli privati, bisognerà appigliarsi a qualcun'altra

Per il momento, dobbiamo appigliarci a questa (dal sito di Repubblica)

Dal 18 maggio "si potranno incontrare non solo più i congiunti ma anche gli amici e naturalmente chiunque altro. Sempre con obbligo di mascherina e distanziamento. Restano ovviamente vietati gli assembramenti e le riunioni, nei locali pubblici ma anche nelle case private."

Qualche ulteriore "liberalizzazione", forse, dal 1° giugno. In compenso, dovrebbero sparire le odiose autocertificazioni per tutti gli spostamenti all'interno della regione di residenza.

petronius