Vai al contenuto

Risposte migliori

Supporter
Inviato

Lo so, sembra la presentazione di un disco di Renato Zero - il che poi non mi dispiacerebbe, visto che da adolescente lo ascoltavo molto, peccato non aver assistito dal vivo ad una delle sue esibizioni!

Invece si tratta, indovinate un po', di una moneta….

Questa (rovescio):

Rovescio.jpg

Molti di voi (soprattutto i veterani del forum) la conosceranno già, ma molti altri no, per questo ho deciso di presentarla. Infatti, tra i secondi (tra quelli cioè che ne ignoravano l’esistenza) ci sono anche io, che l'ho scoperta per caso “googlando” tra un tondello e l’altro. Questa moneta ha suscitato la mia curiosità e pertanto ho colto l’occasione per approfondire e per studiare. Penso comunque che, anche per chi già sa, una ripassata non sia poi una cattiva cosa, non credete?

Come avete visto mancano il dritto, i dati ponderali, il metallo di cui è fatta….Certo, se l’avessi presentata nella sezione “identificazioni”, molti avrebbero (e giustamente!) storto il naso, perché è una presentazione lacunosa e incompleta.

Ebbene, non lo ho messi perché dovete dirmeli voi... E non barate andando su Internet eh? O cercando in vecchie discussioni… L'ho già fatto io:rolleyes:;)

Questa moneta,  a mio avviso,  può prestarsi (o almeno spero) ad alcune considerazioni che mi auguro emergano nella discussione.  Provate anche solo a limitarvi alla semplice osservazione (questo soprattutto per i meno esperti): c'è già materia su cui ragionare.

Quindi:

Liberate

la  fantasia!

Ciao da Stilicho


Inviato

Solidus Constantino Treviri.

È già difficile farlo con Te (numismatica celtica) mollalo....

  • Haha 1

Supporter
Inviato (modificato)

@ARES III

Grande competenza musicale oltre che numismatica!!?

Si tratta di questa: un bel solido di Costantino il Grande,  dal British Museum:

untitled.png

D/: CONSTANTINVS P F AVG: Costantino I, busto nudo, laureato, a destra

R/: GAVDIVM ROMANORVM: la Francia, con un cappello a punta, seduta a terra appoggiata sulla mano sinistra,  con  il capo volto a sinistra e sorretto dalla mano destra; sulla destra e dietro un trofeo di armi.

ESERGO: FRANCIA

Zecca di Treviri

RIC VI 824

 

 

Modificato da Stilicho

Supporter
Inviato

Dimenticavo:

Peso 4.460 g

Ciao

 


Inviato

Tutto dipende da quel che si colleziona. Gli amanti del basso impero conoscono bene questa moneta. Fa parte dei primi solidi coniati dopo la riforma di Costantino. I primi solidi, come questo, hanno il modulo stretto, per allargarsi successivamente e prendere quella forma che tutti conosciamo.

Arka

Diligite iustitiam

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato (modificato)

Provo ad alimentare la discussione (anche a beneficio di altri meno esperti).

Abbiamo visto che si tratta di un solido.

Costantino ha però emesso anche aurei (che mi risulti).

Come si possono distinguere le due monete d'oro?

 

Modificato da Stilicho

Supporter
Inviato (modificato)

Il solido fu la nuova moneta aurea introdotta nel 310  da Costantino ed aveva un peso di circa 4.5 grammi, pari a 1/72 di libbra romana (che equivaleva a circa 327 grammi).

Il vecchio aureo (del peso di circa 1/60 di libbra e paria  circa 5.45 grammi) non venne sostituito subito dal solido. Infatti, il solido fu coniato inizialmente solo dalle zecche che dipendevano direttamente da Costantino. Fu solo dal 324, quando Costantino sconfisse Licinio I e diventò imperatore unico, che il solido venne coniato ovunque. Oltre al solido vennero emesse due frazione, un semisse aureo (pari alla metà cioè a 2.27 grammi) e un tremisse aureo (1.70 grammi)  e anche parecchi multipli di vario valore (di 40.94, 20.46, 13.04, 9.09, 6.82 grammi).

Nel nostro caso il peso e' di 4, 460 grammi: ci troviamo di fronte ad un solido, con quelle caratteristiche ben descritte da Arka. La zecca, come detto, e' Treviri che all'epoca dipendeva per l'appunto direttamente da Costantino.

 

Fonti:

-Monete Romane di Andrea Savio, ed. Jouvence

-Le monete di Costantino I, Panorama Numismatico.

 

Ciao da Stilicho

PS: C'è qualcos'altro che vi colpisce in questa moneta?

Modificato da Stilicho
Treviri

Inviato (modificato)

DE GREGE EPICURI

Il termine "Francia", sicuramente non abituale, e direi usato per la prima volta su una moneta. Quella che noi chiamiamo Francia, per Roma era (più o meno) Gallia: che poi aveva alcune suddivisioni: Belgica, Lugdunensis, Aquitania, Narbonensis... Oppure comata (abitanti coi capelli molto lunghi) e..non comata? (no, c'era un altro termine). La "Francia" era la terra abitata dai Franchi, cioè la Franconia, parte quindi della Germania.

Questa Francia viene rappresentata come sconfitta, sotto ad un trofeo. Ma Costantino aveva condotto campagne militari in Germania?  Se è per questo, coniò poi anche monete della SARMATIA DEVICTA, che non aveva vinto affatto.

Modificato da gpittini
  • Mi piace 1

Supporter
Inviato

Addendum (si può dire così?):

Come si vede, la legenda sul dritto della nostra moneta e' :

CONSTANTINVS P F AVG

Quindi augusto….

La storia degli anni della tetrarchia e' un vero caos :blink:. Ogni volta, tra tutti questi cesari e questi augusti (legittimi e illegittimi), tra Eburacum e Carnuntum, capisco sempre una cosa diversa. Non so se succede anche a voi, ma ogni volta devo andare a leggere e rileggere (spesso con risultati ogni volta diversi)… C'e' da impazzire:fool:

Ebbene, dalla ennesima lettura,  ho ricavato che Costantino fu: 

-dal fine luglio 306 a inizio autunno 306: augusto

-da inizio autunno 306 a fine 307: cesare

-da fine anno 307 a novembre 308: augusto

-da novembre 308 a metà anno 310 : cesare

-da metà anno 310 in poi: sempre augusto

Da perderci la testa...

Vi risulta?

Buona serata da Stilicho

  • Mi piace 1

Inviato

Per chi volesse approfondire la vita di Costantino posso consigliare un libro di Alessandro Barbero, Costantino il Vincitore, Roma 2016 e uno di Arnaldo Marcone, Pagano e cristiano, Vita e mito di Costantino, Bari 2002. Nonchè il catalogo della mostra Costantino 313 d.C. edito dall'Electa nel 2012.

Arka

Diligite iustitiam

  • Grazie 1

Supporter
Inviato (modificato)

@Arka

Costantino e', in qualunque modo la si pensi, una figura comunque molto interessante.

Grazie per il tuo contributo (e non solo per quest'ultimo).

Stilicho

Modificato da Stilicho
correzione

Supporter
Inviato

@gpittini

Ci hai pensato subito, ma non avevo dubbi avendoti letto spesso e con attenzione.

Per me, questa cosa della Francia, subito mi ha spiazzato. Poi ci ho ragionato un po'… e la ricerca ha fatto il resto-

Grazie per il tuo contributo.

Stilicho

  • Mi piace 1

Supporter
Inviato (modificato)

Vorrei anche ringraziare gli amici @Illyricum65 e @grigioviola per i consigli e il supporto nella stesura di questa discussione.

Stilicho

Modificato da Stilicho
Errore digitazione
  • Grazie 1

Inviato

Per chi volesse approfondire lo studio dei solidi consiglio i libri di G. Depeyrot, Les monnaies d'or de Diocletien a Constantin I (284-337) e Les monnaies d'or de Constantin II a Zenon (337-491), integrati da un terzo volume con tutte le provenienze delle monete citate.

Arka

Diligite iustitiam

  • Grazie 1

Supporter
Inviato

@Arka

Grazie per i puntuali consigli di lettura e di  studio. 

Stilicho


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.