Serie divisionale 1970

[marco s.83]

32 minuti fa, cembruno5500 dice:

il sottoscritto è del parere che le monete non si toccano, e proprio quando si devono pulire, appoggiarsi a mani esperte. Un conto è essere esperto di monete un altro è come trattarle per dargli nuova vita.

Citando prima  il suo post,mi sono soffermato anche io nella parte iniziale del messaggio su questa opinione e la condivido,specificando che in numismatica è corretto non toccare una moneta con qualsiasi intervento di pulizia..personalmente sto studiando molto con testi specifici gli interventi di restauro su metalli storici approvato dall"istituto nazionale del restauro di Roma,in merito alla patina sono pienamente propenso a non toccare una moneta conservata in un moneterie nel quale con gli anni ha sviluppato questa in modo naturale,per quanto riguarda monete consevate in tasche in plastica e sono state rovinate da questa opterei per una leggera pulizia che non risulti aggressiva. Indubbiamente condivido la sua opinione sul fatto di affidarsi ad un esperto e non tentare restauri casalinghi.

Saluti 

Marco 

[Gianluca1973]

Il 8/5/2020 alle 14:09, marco s.83 dice:

l'unica certezza si ha per le taschine in carta prodotte appositamente per il collezionismo.

Ti riferisci agli oblò?

[marco s.83]

12 ore fa, Gianluca1973 dice:

Ti riferisci agli oblò?

Intendevo le bustine in carta del tipo acid Paper Free prodotte per numismatica,facilmente reperibili in commercio e utilizzate dalle più grandi istituzioni museali per archiviare collezioni in monetiere e non in album .Per quanto riguarda gli oblò bisogna orientarsi sulla gamma autoadesiva che non necessitano di essere pinzati e limitano il contatto con l'aria,ma bisogna badare alla qualità del prodotto in quanto la colla con il passare degli anni potrebbe tendere a secchezza e non avrebbe più il suo potere sigillante,quindi sostituito con nuovo se necessario 

[El Chupacabra]

Dico la mia: la plastica (vecchia o nuova che sia) c'entra relativamente con l'ossidazione o la degenerazione della moneta. Quello che crea "danni" è l'atmosfera in cui è conservata la moneta: la plastica è responsabile in modo indiretto, ossia se permette all'atmosfera di penetrare all'interno della busta. Vi posto un esempio con le due monete da 1.000 Lire in Ag 835: l'esemplare "prova" è sigillato dal 1970 (vedi immagini) e non presenta la benché minima alterazione dopo 50 anni; l'esemplare coniato per la circolazione se ne sta nell'album sistematico anch'esso da qualche decennio e - pur non essendo "sigillato" - gode di ottima salute. Ne deduco che la plastica non ha arrecato nessun problema alle monete e che se dell'aria è entrata, questa non ha prodotto ossidazioni perché la collezione è posta in un ambiente "sano". Per "sano" intendo un ambiente lontano da fonti di calore, a bassa umidità, poca luce e pochi inquinanti (in genere in un appartamento cittadino nessuna di queste prerogative è rispettata a meno di non porre particolari accorgimenti...)

Negli ingrandimenti delle monete, i colori risultano diversi poiché quella di "prova" è stata fotografata nella busta originale (non l'apro di certo...), mentre quella di circolazione è stata presa senza protezione di sorta. Come potete osservare, le monete si sono conservate "stato zecca".

[Gianluca1973]

1 ora fa, El Chupacabra dice:

Ne deduco che la plastica non ha arrecato nessun problema alle monete e che se dell'aria è entrata, questa non ha prodotto ossidazioni perché la collezione è posta in un ambiente "sano". Per "sano" intendo un ambiente lontano da fonti di calore, a bassa umidità, poca luce e pochi inquinanti (in genere in un appartamento cittadino nessuna di queste prerogative è rispettata a meno di non porre particolari accorgimenti...)

Anche questo é un interessante spunto di riflessione, le variabili sono veramente molte

[mauro6161]

Ciao a tutti, posto la mia serie del 1970, con le 20 lire marchio P; volevo porre una domanda, ringraziando in anticipo chi vorrà rispondere: la lettera P anzichè R è un errore di conio? non ci sono altre spiegazioni?

Sono alle prime armi in numismatica, ma, credo proprio che non aprirò le plastiche, mi piace avere la confezione originale e le patine che si stanno formando fanno parte anche loro della storia di questi pezzi.

Saluti a tutti