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Monete: Scenari futuri


giuseppe ballauri

Risposte migliori

In  molti interventi  ho letto la parola  INVESTITORE  e/o INVESTIMENTO,  ma qui sul forum non si è sempre sbandierata l'avversità a chi intendesse la Numismatica come investimento?

Ricordatevi  che se la Numismatica dovesse la sua salvezza agli investitori, avrà vita breve, a loro non interessa un fico secco di tutto ciò che circonda ed affascina il mondo delle monete,  interessa acquistare a 10 e vendere a 15, ( e questo tra l'altro si può e potrà fare solo con tipologie di monete  ben determinate per rarità e per altissime conservazioni), quando il "giochino"  non darà più i suoi frutti, perché  ci sarà altro che renderà di più, o il momento di panico gioco forza sarà passato, e gli "investimento rifugio" saranno meno appetibili, abbandoneranno senza rimpianto "l'investimento" forse rimettendoci, probabilmente a beneficio di chi allora si accingerà ad acquistare.

Chi non ha la memoria corta, si ricorderà  il mercato Numismatico degli anni '80, pareva drogato, spinto forse anche dalla continua svalutazione della lira, ma per certe tipologie di monete ci vollero quasi una ventina d'anni per poter recuperare il valore d'acquisto.

 

saluti

TIBERIVS

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Come già ho detto in altra discussione (questo tema è ciclico) gli investitori dovrebbero studiare il famoso caso ''Fondi dei ferrovieri americani'' prima di lanciarsi in avventure...

Per quanto riguarda il mercato numismatico io ho sempre navigato a vista e continuerò a farlo.

Arka

Diligite iustitiam

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1 ora fa, TIBERIVS dice:

In  molti interventi  ho letto la parola  INVESTITORE  e/o INVESTIMENTO,  ma qui sul forum non si è sempre sbandierata l'avversità a chi intendesse la Numismatica come investimento?

Io tra questi; ma non significa che li esalti o apprezzi. Solo che questi ci sono, ed ignorarli non giova a nessuno, sarebbe come uno struzzo che mette la testa sotto la sabbia. Che poi questi "speculatori" contribuiscano a scombussolare il mercato è certo, come tu hai sottolineato .......(riporto sotto)

1 ora fa, TIBERIVS dice:

Chi non ha la memoria corta, si ricorderà  il mercato Numismatico degli anni '80, pareva drogato, spinto forse anche dalla continua svalutazione della lira, ma per certe tipologie di monete ci vollero quasi una ventina d'anni per poter recuperare il valore d'acquisto.

E torno a riprendere la questione "slab"; chi ha conoscenze/rapporti con operatori nel mercato numismatico americano (e non), provi a chiedere loro cosa cercano i "nuovi" ricchi collezionisti......e quanto ne capiscano (o sono interessati a capire) di monete e/o numismatica. Poi pensate a dove potremo finire e quali logiche di prezzi e di mercato ci attendono. 

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14 ore fa, Bassi22 dice:

A mio avviso, questo timore non è infondato in termini assoluti. E' sicuramente un momento di forte cambiamento dettato da questa crisi che, ahimè, vedo purtroppo solo al suo inizio, e che in modo trasversale "sposterà" non poco la ricchezza così come la conosciamo, generando nuovi poveri e inventando nuovi ricchi che, rispettivamente, abbandoneranno e abbracceranno le loro passioni, e tra queste la numismatica e il collezionismo. Tutto questo per maturare ha bisogno dei suoi tempi, ma arriveranno.

Una modifica della capacità di reddito e di conseguenza dello stock di ricchezza patrimoniale appare difficilmente evitabile come conseguenza della crisi attuale. Non sappiamo pero’ se vi sara’ una traslazione di ricchezza/ capacità di spesa attraverso varie categorie oppure una riduzione per tutte le fasce ed e’ quindi troppo presto per indicare quale sarà lo scenario futuro del mercato. Più saggio attendere almeno le prime aste autunnali per poterne trarre qualche inferenza preliminare. 

Modificato da numa numa
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Il 30/4/2020 alle 16:50, TIBERIVS dice:

In  molti interventi  ho letto la parola  INVESTITORE  e/o INVESTIMENTO,  ma qui sul forum non si è sempre sbandierata l'avversità a chi intendesse la Numismatica come investimento?

Ricordatevi  che se la Numismatica dovesse la sua salvezza agli investitori, avrà vita breve, a loro non interessa un fico secco di tutto ciò che circonda ed affascina il mondo delle monete,  interessa acquistare a 10 e vendere a 15, ( e questo tra l'altro si può e potrà fare solo con tipologie di monete  ben determinate per rarità e per altissime conservazioni), quando il "giochino"  non darà più i suoi frutti, perché  ci sarà altro che renderà di più, o il momento di panico gioco forza sarà passato, e gli "investimento rifugio" saranno meno appetibili, abbandoneranno senza rimpianto "l'investimento" forse rimettendoci, probabilmente a beneficio di chi allora si accingerà ad acquistare.

Chi non ha la memoria corta, si ricorderà  il mercato Numismatico degli anni '80, pareva drogato, spinto forse anche dalla continua svalutazione della lira, ma per certe tipologie di monete ci vollero quasi una ventina d'anni per poter recuperare il valore d'acquisto.

 

saluti

TIBERIVS

Erano forse piu’ la fine degli anni Settanta, quando comparvero operatori come la Galerie des Monnaies di ginevra che raccomandava la costruzione di ‘portafogli ‘ di monete ( da loro selezionate) con l’obiettivo di apprezzamento del valore

per fortuna il fenomeno di sopravvalutazione interesso’ alcune categorie di monete solamente , fu limitato nel tempo e la gloriosa Galerie chiuse presto i battenti   

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Il 30/4/2020 alle 18:15, Bassi22 dice:

Io tra questi; ma non significa che li esalti o apprezzi. Solo che questi ci sono, ed ignorarli non giova a nessuno, sarebbe come uno struzzo che mette la testa sotto la sabbia. Che poi questi "speculatori" contribuiscano a scombussolare il mercato è certo, come tu hai sottolineato .......(riporto sotto)

E torno a riprendere la questione "slab"; chi ha conoscenze/rapporti con operatori nel mercato numismatico americano (e non), provi a chiedere loro cosa cercano i "nuovi" ricchi collezionisti......e quanto ne capiscano (o sono interessati a capire) di monete e/o numismatica. Poi pensate a dove potremo finire e quali logiche di prezzi e di mercato ci attendono. 

Continuo ad essere ottimista e pur riconoscendo che lo slab continuerà ad avere una certa rilevanza ( maxime sul mercato usa) penso che il mercato ‘core’ continuera’ come lo conosciamo anche se naturalmente soggetto a fluttuazioni , mode ( quella del Regno e’ appena adesso in fase calante, mentre le Borboniche sononin fase ascendente) , segmentazioni e perche no ..  anche iperboli che continueranno a caratterizzarlo di volta in volta..

l’imperfezione del mercato numismatico lo salvera’ da un’intromissione eccessiva degli operatori finanziari... ?

Modificato da numa numa
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1 ora fa, numa numa dice:

Erano forse piu’ la fine degli anni Settanta, quando comparvero operatori come la Galerie des Monnaies di ginevra che raccomandava la costruzione di ‘portafogli ‘ di monete ( da loro selezionate) con l’obiettivo di apprezzamento del valore

per fortuna il fenomeno di sopravvalutazione interesso’ alcune categorie di monete solamente , fu limitato nel tempo e la gloriosa Galerie chiuse presto i battenti   

Il "fenomeno" a cui alludi, non è assolutamente scomparso, basta vedere l´operatività ed i relativi prezzi d´. "Investimento" proposti da B....ffi in quel di Torino, ....... e puoi star tranquillo, che questa società non sparirà come quella da te citata, anzi è stata più lungimirante, in quanto nelle sue "proposte d´investimento" non si è limitata nel proporre rarità assolute,(  alla portata di pochi) ma anche  normalissime monetine come denari romani e marenghi  da borsa......

Saluti

TIBERIVS

 

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17 minuti fa, TIBERIVS dice:

Il "fenomeno" a cui alludi, non è assolutamente scomparso, basta vedere l´operatività ed i relativi prezzi d´. "Investimento" proposti da B....ffi in quel di Torino, ....... e puoi star tranquillo, che questa società non sparirà come quella da te citata, anzi è stata più lungimirante, in quanto nelle sue "proposte d´investimento" non si è limitata nel proporre rarità assolute,(  alla portata di pochi) ma anche  normalissime monetine come denari romani e marenghi  da borsa......

Saluti

TIBERIVS

 

Se analizzi bene Sono due fenomeni abbastanza  diversi

bolaffi mira d un ceto medio con monete comuni che loro valutano e vendono molti piu care del valore effettivo

galerie des monnaies mirava ad un target decisamente alto con monete molto belle e particolari che andavano dai sesterzi di Adriano, allecquadruple d’oro del Seicento e avevano un target ben specifico. Somigliavano molto a chi aveva provato poi a lanciare dei fondi d’investimento composti da un pottafoglio d’auto d’epoca oppure di orologi di pregio. Tutte iniziative poi fallite nel tempo per - come dicevo - l’imperfezione del mercato sottostante che non permette meccanismi trasparenti tra mercato e offerta come i mercati valutari, dei titoli o delle commodities. 

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17 minuti fa, TIBERIVS dice:

Il "fenomeno" a cui alludi, non è assolutamente scomparso, basta vedere l´operatività ed i relativi prezzi d´. "Investimento" proposti da B....ffi in quel di Torino, ....... e puoi star tranquillo, che questa società non sparirà come quella da te citata, anzi è stata più lungimirante, in quanto nelle sue "proposte d´investimento" non si è limitata nel proporre rarità assolute,(  alla portata di pochi) ma anche  normalissime monetine come denari romani e marenghi  da borsa......

Saluti

TIBERIVS

 

Se analizzi bene Sono due fenomeni abbastanza  diversi

bolaffi mira d un ceto medio con monete comuni che loro valutano e vendono molti piu care del valore effettivo

galerie des monnaies mirava ad un target decisamente alto con monete molto belle e particolari che andavano dai sesterzi di Adriano, allecquadruple d’oro del Seicento e avevano un target ben specifico. Somigliavano molto a chi aveva provato poi a lanciare dei fondi d’investimento composti da un pottafoglio d’auto d’epoca oppure di orologi di pregio. Tutte iniziative poi fallite nel tempo per - come dicevo - l’imperfezione del mercato sottostante che non permette meccanismi trasparenti tra mercato e offerta come i mercati valutari, dei titoli o delle commodities. 

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2 ore fa, numa numa dice:

Se analizzi bene Sono due fenomeni abbastanza  diversi

bolaffi mira d un ceto medio con monete comuni che loro valutano e vendono molti piu care del valore effettivo

galerie des monnaies mirava ad un target decisamente alto con monete molto belle e particolari che andavano dai sesterzi di Adriano, allecquadruple d’oro del Seicento e avevano un target ben specifico. Somigliavano molto a chi aveva provato poi a lanciare dei fondi d’investimento composti da un pottafoglio d’auto d’epoca oppure di orologi di pregio. Tutte iniziative poi fallite nel tempo per - come dicevo - l’imperfezione del mercato sottostante che non permette meccanismi trasparenti tra mercato e offerta come i mercati valutari, dei titoli o delle commodities. 

 

1 ora fa, numa numa dice:

Se analizzi bene Sono due fenomeni abbastanza  diversi

bolaffi mira d un ceto medio con monete comuni che loro valutano e vendono molti piu care del valore effettivo

galerie des monnaies mirava ad un target decisamente alto con monete molto belle e particolari che andavano dai sesterzi di Adriano, allecquadruple d’oro del Seicento e avevano un target ben specifico. Somigliavano molto a chi aveva provato poi a lanciare dei fondi d’investimento composti da un pottafoglio d’auto d’epoca oppure di orologi di pregio. Tutte iniziative poi fallite nel tempo per - come dicevo - l’imperfezione del mercato sottostante che non permette meccanismi trasparenti tra mercato e offerta come i mercati valutari, dei titoli o delle commodities. 

Doppia????

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Vorrei segnalare a tutti di leggere i commenti del dopo asta di Varesi che si è chiusa ieri. Tanto per avere un'idea del mercato attuale.

Arka

Diligite iustitiam

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Confermato cio che gia' ad inizio discussione avevo scritto riguardo al mio pensiero....prezzi di monete in conservazione medio-basse nettamente superiore a cio' che avevano realizzato fino a prima del blocco, e non solo l'asta Varesi che inizialmente figurava come asta battuta, ma per chi ha seguito anche asta Artemide e Bertolami , l'andamento e' stato lo stesso. Se guardiamo poi gli esemplari di lotti in alta conservazione....anche li si e' alzata ancor di piu' l'asticella ed i prezzi hanno avuto, a mio avviso, un innalzamento

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c'è anche da dire che è presto per fare un'analisi serena del mercato della numismatica a medio termine in tempo di intra- e post-pandemia: sembra proprio evidente che il digiuno di aste di un certo livello ha portato in questi ultimi giorni a rendere più nervoso il ditino di molti sul tasto "BID" quando, pari periodo 2019, lo stesso dito rilanciava con maggior parsimonia e, aggiungo io, coscienza. Per cui se le altissime conservazioni sono e saranno ancor più per un bel periodo il target di agiati o coraggiosi/incoscienti/svegli/SLAB-lovers che non sono finiti né finiranno sul lastrico per colpa della crisi, le BB di oggi appaiono agli impazienti più bellissime di prima , ma domani saranno solo...ancora una volta le "solite" BB 

 

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Concordo con @enriMOe mi congratulo con Alberto Varesi per l'ottimo risultato conseguito dall'Asta 76 ( ho partecipato, ma considerato il trend ascensionale...ho desistito ). 

Ad una analisi attuale, quindi ognuno di noi è portato a pensare che il mercato Numismatico, non solo terrà, aumenterà la domanda e diminuirà l'offerta ( come espresso da @r.tino) Addirittura i prezzi delle tanto vituperate monete BB saliranno.

Postando la discussione avevo ipotizzato un allargamento della forbice tra monete FDC e rare e quelle circolate. Nell'Asta Varesi ( ma anche in altre citate da Voi ) sono salite tutte,  anche quelle che di solito erano invendute o spuntavano il Prezzo Base. 

E' (o sarà) un dato consolidato? A mio modesto parere assolutamente no. Innanzitutto una crisi grave e globale come questa, purtroppo farà sentire i suoi effetti con il tempo ed in maniera prolungata, creando delle problematiche economiche, sanitarie e sociali estremamente serie.  Ma per attenermi al solo campo numismatico e cercare di spiegare l'anomalia delle ultime Aste on-line, bisogna anche dire che sono state favorite dalla chiusura dei tanti Professionisti che hanno un negozio, ma magari non vendono online ( ne esistono ancora ), dalla cancellazione dei vari convegni, luoghi dove molti di noi trovano dei Professionisti fidati che, dopo molti anni di frequentazioni, sono ormai diventati degli amici. Pertanto, siccome il collezionista ha bisogno di nutrire la propria passione con qualche moneta nuova in mano, è capitato quello che ha descritto @enriMO.

Penso che dovremo aspettare almeno il 2021 per comprendere come sarà il mercato numismatico futuro.

Ciao Beppe 

 

 

 

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Il 2/5/2020 alle 07:41, numa numa dice:

Continuo ad essere ottimista e pur riconoscendo che lo slab continuerà ad avere una certa rilevanza ( maxime sul mercato usa) penso che il mercato ‘core’ continuera’ come lo conosciamo anche se naturalmente soggetto a fluttuazioni , mode ( quella del Regno e’ appena adesso in fase calante, mentre le Borboniche sononin fase ascendente) , segmentazioni e perche no ..  anche iperboli che continueranno a caratterizzarlo di volta in volta..

l’imperfezione del mercato numismatico lo salvera’ da un’intromissione eccessiva degli operatori finanziari... ?

Però non è giusto! Ho iniziato a collezionare qualche anno fa VEIII quando i prezzi erano elevati, sto iniziando ora ad interessarmi alle borboniche e i prezzi si alzano? Forse dovrei fare il luminare del mercato numismatico!

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3 ore fa, giuseppe ballauri dice:

Concordo con @enriMOe mi congratulo con Alberto Varesi per l'ottimo risultato conseguito dall'Asta 76 ( ho partecipato, ma considerato il trend ascensionale...ho desistito ). 

Ad una analisi attuale, quindi ognuno di noi è portato a pensare che il mercato Numismatico, non solo terrà, aumenterà la domanda e diminuirà l'offerta ( come espresso da @r.tino) Addirittura i prezzi delle tanto vituperate monete BB saliranno.

Postando la discussione avevo ipotizzato un allargamento della forbice tra monete FDC e rare e quelle circolate. Nell'Asta Varesi ( ma anche in altre citate da Voi ) sono salite tutte,  anche quelle che di solito erano invendute o spuntavano il Prezzo Base. 

E' (o sarà) un dato consolidato? A mio modesto parere assolutamente no. Innanzitutto una crisi grave e globale come questa, purtroppo farà sentire i suoi effetti con il tempo ed in maniera prolungata, creando delle problematiche economiche, sanitarie e sociali estremamente serie.  Ma per attenermi al solo campo numismatico e cercare di spiegare l'anomalia delle ultime Aste on-line, bisogna anche dire che sono state favorite dalla chiusura dei tanti Professionisti che hanno un negozio, ma magari non vendono online ( ne esistono ancora ), dalla cancellazione dei vari convegni, luoghi dove molti di noi trovano dei Professionisti fidati che, dopo molti anni di frequentazioni, sono ormai diventati degli amici. Pertanto, siccome il collezionista ha bisogno di nutrire la propria passione con qualche moneta nuova in mano, è capitato quello che ha descritto @enriMO.

Penso che dovremo aspettare almeno il 2021 per comprendere come sarà il mercato numismatico futuro.

Ciao Beppe 

 

 

 

Io allargherei l’anslisi a quanto succede e succederà negli altri Paesi. Pensando solo al cado Italia si rischia di fare un’analisi parziale.

onestamente non credo che la chiusura dei negozi influenzi piu di tanto ( tra l’altro parecchi hsnno ormai l’on-line)

molto di piu’ invece sicuramente influenza la mancanza di convegni che sono un grande snodo di scambio e soprattutto di rifornimento dei commercianti che altrimenti restano a secco e non hanno piu’ materiale da vendere .

in altra discussione si cantava gia’ il deprofundis al Mercato quale lo conosciamo . Per me e’ presto per tirare ora le conclusioni anche se i segnali che ci sono stati finora sono positivi. La vera prova sara’ il mercato in autunno dove vi sara’ un affollamento delle aste rinviate all’autunno piu’ quelle che tradizionalmente si tengono a quell’epoca.

vedremo come rispondera’ il mercato per allora  e poi analizzeremo. 

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21 ore fa, Fxx dice:

Però non è giusto! Ho iniziato a collezionare qualche anno fa VEIII quando i prezzi erano elevati, sto iniziando ora ad interessarmi alle borboniche e i prezzi si alzano? Forse dovrei fare il luminare del mercato numismatico!

Cortesemente potresti metterti a collezionare Repubblica? Giusto il tempo di farla salire un po' per farmi riuscire a vendere gli accumuli dell'epoca :D 

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21 minuti fa, Gallienus dice:

Cortesemente potresti metterti a collezionare Repubblica? Giusto il tempo di farla salire un po' per farmi riuscire a vendere gli accumuli dell'epoca :D 

Ho letto tutti i post, e credo si sia detto tutto quello che si poteva dire. Nel bene e nel male la nostra passione continuerà, dovremo adattarci e approcciarci in modo diverso all'acquisto delle monete; come dovremo cambiare il nostro modo di vivere dopo questa tremenda batosta. Credo che in una fase di confusione iniziale, tutto troverà un allineamento, pian pianino da bravi italiani.

Per il caro @Fxx: potresti cominciare a collezionare anche i miniassegni? Visto la tua propensione a far lievitare i prezzi delle collezioni che inizi........?

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Supporter
21 ore fa, Fxx dice:

Però non è giusto! Ho iniziato a collezionare qualche anno fa VEIII quando i prezzi erano elevati, sto iniziando ora ad interessarmi alle borboniche e i prezzi si alzano? Forse dovrei fare il luminare del mercato numismatico!

Non iniziare a collezionare anche le monete napoleoniche che già mi costano un occhio! ?

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Supporter
Il 6/5/2020 alle 21:54, numa numa dice:

onestamente non credo che la chiusura dei negozi influenzi piu di tanto

Non saprei. Credo che chi compra solo da certi fornitori lo faccia principalmente per stima e fiducia nei confronti del venditore, quindi non dovrebbe cambiare approccio in breve tempo. La differenza peró potrebbero farla i prezzi: nelle aste online si puó spendere meno

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Supporter
19 minuti fa, Arka dice:

@Scipio dice ''nelle asta online si può spendere meno''. Dipende. Soprattutto da quello che si colleziona.

Arka

Diligite iustitiam 

Certamente, come è evidente che se si spende meno sicuramente si ottiene  un servizio in meno; intendevo sottolineare come sia difficile capire in questa fase cosa può avere effetto sulla domanda.

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