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20 grana con lo zero più in alto


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La vorrei un po' più pulita, quanto meno dove è lo zero e sullo stemma ma lasciando la moneta con la sua patina antica...potrei adoperare cottone fioc imbevuto di Limone? ...

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17 ore fa, Varmine dice:

.potrei adoperare cottone fioc imbevuto di Limone? ...

Sì potresti fare così, soprattutto se vuoi pulire solo certe aree, lavoro lungo e noioso.

17 ore fa, Varmine dice:

Ho capito bene...x essere vendibile devo lasciarla così?...

Mah... se lanciassimo un sondaggio vedresti che più della metà sono per "non toccare" la moneta ( soprattutto i Professionisti ). Io non la penso così. In certi casi ( come la tua moneta ) va pulita perchè non è leggibile, quindi la pulizia non intacca sicuramente il valore della stessa. 

Io la pulirei, però fai tu. 

Ciao Beppe 

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gentilissimo, a prestare attenzione a un neofita come me....

se non ti chiedo troppo per pulire una monetina di lire 2 impero 1936 in nickel (perfetta qfdc ma c'è del verdino su) ho provato piano piano con acetone cotton fioc...ho fatto male? e.....

grande argomento monete in rame….

grazie carmine

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15 minuti fa, Varmine dice:

ho provato piano piano con acetone cotton fioc...ho fatto male?

Il nickel ( come tutte le altre leghe ) quando presentano una patina o delle zone verdastre vuol dire che sono state in bustine, contenitori di plastica dove l'umidità atmosferica ha causato questa alterazione. Per fortuna il nickel è abbastanza resistente agli agenti esterni, come anche l'Acciaio o Acmonital. Io di solito le pulisco con un panno in microfibra tipo quello per pulire gli occhiali ( anche al microscopio, dopo la pulizia non si notano micrograffi). L'acetone è un potente agente sgrassante, non lo uso per la pulizia. 

Monete in Rame... grande problema! Ogni moneta è un caso a sè stante. Di solito non le pulisco. 

Questa però l'ho pulita con vari metodi, non è diventata bella, ma almeno è leggibile ed ho fermato l'ossidazione che tra qualche tempo l'avrebbe "mangiata". 

PRIMA:

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DOPO:

 

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Ciao Beppe 

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Ciao è probabile che l'ossidazione abbia intaccato il metallo. 

Puoi ancora provare con questo metodo: 

MATERIALI:

1- UNA CIOTOLA DA ZUPPA

2- UN FOGLIO DI ALLUMINIO

3- UNA PINZETTA DI PLASTICA

per 500 ml di ACQUA:

½ CUCCHIAIO DI SALE

1 CUCCHIAIO DI BICARBONATO

 

METODOLOGIA:

Versate l’acqua in una pentola, ponetela sul fuoco e portatela a ebollizione.

 

Prendete un contenitore e ricopritelo con un foglio di carta d’alluminio, ponendo il lato più lucido l'esterno.

 

Aggiungete il sale da cucina e il bicarbonato di sodio. Disponete sul fondo gli oggetti in argento da pulire, poi aggiungete acqua molto calda.

 

Con la pinzetta di plastica prendete la moneta e muovetela un po' di volte.

 

Sciaquate bene la moneta sotto acqua corrente o meglio con acqua demineralizzata.

 

Asciugate benissimo con il Phon ( la moneta deve essere perfettamente asciutta!!)

 

N.B: IN CASO DI MONETA MOLTO SPORCA, CAMBIARE I COMPONENTI E RIPETERE IL PROCEDIMENTO.

Se vuoi vedere una zona ( come il 20 ), quando tiri fuori la moneta sfrega la zona con un pò di Bicarbonato puro. Non dico che il nero ( Nitrato d'argento ) scompaia, ma dovrebbe almeno essere evidente la scritta. Fammi sapere. 

Ciao Beppe (... non ho altri metodi sperimentati! ) 

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ciao beppe,

ti mando il pupo pulito come da te consigliato x ben due volte.... mi sembra un buon risultato, ma curiosità x come è messa la moneta....qual è possibile valore.... Mi vorrei rendere conto di quanto influisce il tutto, cioè la patina ke è rimasta anzi di più, il colpetto diciamo così ecc....mercì

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Ciao @Varmine

la moneta è molto più leggibile ( a questo punto la lascerei così ) , ma purtroppo, come dice @gennydbmoney, la moneta non è vendibile perchè presenta dei gravi difetti ( sfregi sul volto, contorno con mancanza di metallo etc). Le ossidazioni sono l'ultima variabile da considerare. Io però la metterei in collezione senza vergognarmi, perchè anche una moneta mediocre come conservazione è una testimonianza di quell'epoca. 

Ciao Beppe 

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....come discutevo con rocco un tarì ben fatto me lo comprerò in asta prima o poi, ma il bello è cmq la storia ke è dietro....ho letto per esempio che il tarì de quo è stato liberato attorno allo stemma di altri simboli di ordini cavallereschi x rendere la moneta più gradevole e qst è avvenuto proprio e solo con il regnante effiggiato in moneta...già qst gratifica di aver trovato e ripulito il tondello d'argento....ciao e grazie, sempre pronto acquisire vs conoscenze in materia....

  • Grazie 1
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