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Inviato
8 minuti fa, Fxx dice:

Un esempio: sto osservando un Buono da 2 lire su InAsta. Se offrissi 100 euro, alla fine della fiera mi verrebbe a costare quasi 128 euro tra diritti d'asta (17,51%), spese di spedizione (9€) e assicurazione (1% del valore). Su eBay lo stesso lotto, offerto a 100€, verrebbe al massimo 109-110€. Solo questo mi frena dall'offrire nelle aste delle case d'asta, mentre mi spinge a cercare sempre aste su eBay da venditori professionisti con feedback positivi, anche perché con pazienza e ricerca si trovano ottimi lotti anche lì, sempre da venditori affidabili.

Comprendo il tuo discorso. Personalmente, credo che le aste siano maggiormente indicate per monete particolarmente rare e/o in conservazione eccezionale, esemplari che difficilmente si vedono (e vendono) su ebay e simili. Viceversa, credo che ebay sia un buon sito dove trovare “opportunità” per monete di fascia medio-bassa (sotto i 1000 euro, per dare un valore indicativo). Per fare un esempio concreto, se volessi acquistare un buon 20 lire littore mi orienterei su ebay, mentre se cercassi un 5 lire quadriga briosa FDC eccezionale opterei per un’asta (in sala, possibilmente) o un convegno tipo Veronafil, Bophilex, ecc.

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Inviato

Su ebay la cosa più importante per acquisti relativamente corposi o monete molto falsificate è acquistare da venditore affidabile, noto e magari con partita IVA. Si spende un pò di più ma si va sul sicuro. 

Nel caso si acquistasse da sconosciuti con alti feedback positivi bisogna essere in grado di essere i primi periti per evitare di acquistare, ad esempio, un littore falso.

Può capitare che un rivenditore si trovi tra le mani un falso e lo prenda per autentico, vendendolo come tale. Ebay è come un mercatino dell'usato, tutti vendono di tutto. 

In quel caso è compito dell'acquirente sapere cosa si sta comprando. Questa tecnica mi ha permesso di acquistare monete medioevali molto rare, di cui non era compresa la rarità da parte del venditore. Ma ho rischiato, scientemente, contando sulla mia esperienza. 

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Inviato

grazie a tutti per i commenti molto interessanti,

sto leggendo le più disparate condizioni delle aste e mi sono imbattuto nella seguente possibilità della spedizione:

"Any insurance and shipping charges will always be paid by the buyer who will assume the risks of shipping."

 

Questo significa che devo organizzarmi coompletamente io la spedizione oppure che almeno nell'asta è compreso il format ed io devo scegliere che tipo di spedizione (e quindi quanto pagare)?


Inviato
14 minuti fa, MicheleMarrocco dice:

Questo significa che devo organizzarmi coompletamente io la spedizione oppure che almeno nell'asta è compreso il format ed io devo scegliere che tipo di spedizione (e quindi quanto pagare)?

Significa che, solitamente, la casa d’aste si organizza autonomamente con le spedizioni o usando un corriere di fiducia o appoggiandosi alle poste (con spedizione assicurata il più delle volte). Il costo della spedizione ricade sull’acquirente (viene messo in fattura), così come i rischi in caso di smarrimento, danneggiamento, ecc. Sono tutte faccende di cui la casa d’aste si “lava le mani”, almeno stando alle condizioni di vendita... Ovviamente, se non ritieni opportuno il metodo di spedizione puoi sempre contattarli (ad asta ultimata) e chiedere se è possibile optare per un metodo alternativo (il cui costo ricadrà sempre su di te compratore).

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Inviato

Buongiorno. Io acquisto abitualmente sia su ebay che su catawiki. Nel primo caso faccio diversi rilanci nel corso dell'asta ma mai sul finire, perché andrei a spendere più di quanto mi ero prefissato. Discorso diverso per catawiki: in questo caso quasi sempre offro subito il massimo per due motivi:

- scoraggiare eventuali acquirenti che, vedendo schizzare subito il prezzo, non tengono osservato l'oggetto (cosa che non avviene per es su ebay)

- oltre un certo prezzo i rilanci vanno a mutipli di 5€, poi di 10€, etc. Inotre se si fanno i rilanci all'ultimo secondo catawiki allunga il tempo di chiusura asta di 30 sec., quindi offrire alla fine ha pochi vantaggi

Davide


Inviato

@davide.cazzani grazie per l'intervento,

ho visto un po in giro su ebay e catawiki. Mi sembra che mediamente su catawiki i prezzi stimati dagli esperti siano più alti della media, ma forse è solo una mia impressione per campionamento

 

Saluti,

M.M.


Inviato
5 minuti fa, MicheleMarrocco dice:

Mi sembra che mediamente su catawiki i prezzi stimati dagli esperti siano più alti della media

È vero. È una pratica che Catawiki utilizza da tempo per invogliare i potenziali compratori (specie i più inesperti) a rilanciare. Considera che, più il prezzo di aggiudicazione è alto, più Catawiki guadagna grazie alle commissioni (sia da parte del compratore, che dal venditore). L’importante è sempre essere consapevoli di ciò che si sta comprando e di quanto si sta pagando. A volte, alle aste, può capitare di lasciarsi prendere la mano e rilanciare più del dovuto. 


Inviato

@lorluke grazie per confermare, immaginavo proprio questa situazione.

 

Saluti 

M.M.


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