Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato (modificato)

All’inizio del 42 Bruto e Cassio si recarono in Asia per estorcere le ricchiezze necessarie a finanziare l'imminente scontro coi cesariani.

Cassio arrivò per probabilmente primo; quando Bruto sopraggiunse si incontrarono a Smyrna. All’epoca la collaborazione tra i due era divenuta intollerabile; Cassio era uomo di passioni violente e incontrollate, malvoluto dai soldati che comandanva colla paura, bramoso di denaro e spesso tentato di allontanarsi dalla via della giustizia; combatté per interesse personale, non per la libertà di Roma. Doveva quindi sentirsi sempre più risentito per la popolarità di Bruto, apprezzato dalle truppe, amato dagli amici e ammirato dalla nobiltà per le sue virtù; persino i nemici trovavano impossibile odiarlo.

Dopo l’incontro di Smyrna Bruto sottomise la Licia e Cassio conquistò Rodi, riuscendovi in entrambi i casi con estrema severità. Terminate le campagne militari, durante l’estate i due condottieri riunirono gli eserciti a Sardi, capitale della Lidia, e fu l’ultima volta che si acquartierarono assieme (anche a Filippi erano in accampamenti separati); là ricevettero un’acclamazione imperatoria.

A Sardi fu battuta l'intera serie RRC 505, sottoscritta da Servilio, che commemora la campagna Licia e di Rodi. Probabilmente fu battute nel campo di Cassio; le sue emissioni sono più numerose di quelle intestate a Bruto.

Al dritto la Libertas (ripreso da un'altra emissione della serie - https://www.lamoneta.it/topic/102157-la-conquista-di-rodi/ ) ricorda l'ideale per il la quale era stato ucciso Cesare e per la quale si combatteva ora contro Antonio e Ottaviano

Il rovescio commemora la conquista di Rodi, mediante una raffinata simbologia: l'aplustre (simbolo vittoria navale), il granchio (simbolo di Cos), la rosa (simbolo dell'isola di Rodi, famosa nell'antichità per questi fiori) e il diadema slacciato (simbolo di una regalità infranta, quella - appunto - dei Rodiensi)

 

Modificato da L. Licinio Lucullo

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.