Vai al contenuto
IGNORED

Indiane e cinesi...


Risposte migliori

Se acquistassi le seguenti monete dalla Spagna, potrei avere problemi con la Finanza ? (soprattutto per le più antiche) :ph34r: :rolleyes:

CINA

Cash (118 aC-621 dC)

Cash (9-22 dC)

Cash (618-626 dC)

INDIA

Regno di Sunga (143-75 aC)

Dracma (319-490 dC)

Stato di Narwar (340 dC)

Dracma del Punjab (1100-1200 dC)

Link al commento
Condividi su altri siti


Non dovresti, almeno per la legislzione italiana. Non sono patrimonio archeologico italiano. Al massimo ci dovrai pagare sopra l'IVA, quella si, sul valore della transazione essendo uno scambio commerciale.

numa numa

Link al commento
Condividi su altri siti


Non dovresti, almeno per la legislzione italiana. Non sono patrimonio archeologico italiano. . .

199127[/snapback]

Qui stiamo andando a spaccare il capello in quattro.

Io non so dove sbattere la testa per imbastire una risposta sensata a Simone.

Però se un oggetto è archeologico e si trova in ambito di applicazione della Legge italiana (e qui lo sarebbe perchè si tratterebbe di oggetti di un bel migliaio o due di anni addietro posseduti in territorio italiano da un privato cittadino italiano che non è venditore professionale) beh allora E' PATRIMONIO ARCHEOLOGICO ITALIANO, altroché (per analogia potrei citare i reperti archeologici precolombiani, i quali -se collezionati in Italia- rientrano pienamente nell'ambito di applicazione della Legge, e anche quelli dell'antico Egitto, naturalmente :o ).

Però, santo cielo, perché svegliare il can che dorme?

Link al commento
Condividi su altri siti


Qui stiamo andando a spaccare il capello in quattro.

..............

Però, santo cielo, perché svegliare il can che dorme?

199229[/snapback]

Quindi non si sono mai verificati sequestri a causa di monete antiche orientali ? Giusto ?

Link al commento
Condividi su altri siti


Qui stiamo andando a spaccare il capello in quattro.

..............

Però, santo cielo, perché svegliare il can che dorme?

199229[/snapback]

Quindi non si sono mai verificati sequestri a causa di monete antiche orientali ? Giusto ?

199243[/snapback]

Si, ci sono stati. Il nucleo tutela di Bari sequestro' qualche anno fa una collezione di dirhem abbassidi; lo so per certo perche' poi li esposero insieme a tutto quello che avevano sequestrato in quel periodo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

5-6 anni fa un bel casino fu fatto dopo che diverse monete indo-greche di probabile provenienza illecita furono sequestrate ad un venditore.

Stando alla legge( in attesa di alcune sentenze...) puoi comprarle e possederle, ma devi dichiararle, naturalmente una volta dichiarate puoi anche rivenderle (in Italia)ma per rivenderle all'estero avrai problemi :D

Se non le dichiari non avrai problemi..............

Link al commento
Condividi su altri siti


A questo punto sono preoccupato :o

Ieri ho comprato dalla Spagna le monete citate nel primo post....

Ma i sequestri delle monete abassidi e indogreche sono state iniziative italiane o sono stati chiesti da qualche stato orientale ? :unsure:

Modificato da simone
Link al commento
Condividi su altri siti


Più che "dalla Spagna", il problema potrebbe essere aver acquistato ad un'asta on-line.

Comunque io veramente considero questa cosa come il limite del limite.

Ma proprio per parlare in astratto, se vuoi essere sicuro fai la dichiarazione di possesso entro 30 gg e magari avvia subito anche una richiesta di "verifica dell'interesse" ai sensi dell'Art. 12 .

Ci perdi un po' di tempo ma tutto quello che tu rischi è di non riuscire mai più ad esportarle all'estero legalmente, tutto sommato non è il peggiore dei mali, almeno ti proteggi da eventuali sequestri.

Link al commento
Condividi su altri siti


Italiane. Il discorso che fanno e' questo ... nulla esclude che possano essere trovate in Italia.

199284[/snapback]

Monete cinesi del 100 aC trovate in Italia ? :blink:

Due civiltà che nemmeno si conoscevano.............. :o :o :o :o :o

Link al commento
Condividi su altri siti


Perderci il sonno non serve a niente e ti rovina il piacere delle nuove monete acquistate.

Il tempo per pensarci senza patemi ed eventualmente fare le carte del caso ce l'hai tutto.

Se vuoi essere sicuro il suggerimento potrebbe essere quello del mio post precedente.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ulteriori dettagli (magari aiutano) :rolleyes:

1.

Numes mi ha detto (via MP) che le monete in questione sono comuni come i bronzetti romani del IV secolo.

2.

Il venditore ne aveva un bel pò (tutte in formato "compralo subito" con 5-10 pezzi a disposizione).

3.

Ho stampato la mail di riepilogo mandatami da eBay (con l'elenco delle monete e il totale da pagare) ed ho salvato tutte le pagine web riguardante la transazione.

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Egregio Simone, non si preoccupi.

Il possesso di qualsiasi "materiale archeologico, storico o comunque di interesse artistico" è consentito in Italia.

La legge non vieta l'importazione di materiale di un qualche interesse, la legge semplicemente al momento ne vieta l'esportazione .

Teme chissacosa? Bene, quando riceverà le monete, si rechi al locale ufficio della soprintendenza, hanno dei moduli per la dichiarazione di materiale artistico, li richieda, li compili e starà tranquillo.

Tenga anche presente che il dichiarare una qualsiasi cosa(buonafede) non significa evitarle in futuro visite delle forze dell'ordine con sequestro nel caso in cui il venditore online sia perseguito come trafficante, ricettatore, salvo poi che le monete le saranno restituite dopo qualche anno e un qualche migliaio di euro di avvocati :P

Link al commento
Condividi su altri siti


Credo che il suggerimento di Luigi 78 sia molto equilibrato e si distanzi dai post precedenti che con toni allarmistici ed enfatici contribuiscono solo ad allontanare onesti ed appassionati collezionisti, alienei da fini di lucro, dal perseguire i loro interessi scientifici ed amatoriali.

La legislazione italiana in materia di tutela dei beni artistici, archeologici, etc. e' molto lungi dall'essere perfetta e se possibile, la precdente legislazione che risaliva al 1939 e' stata ora peggiorata da un punto di vista interpretativo che hanno visto ridurre notevolmente i gradi di liberta' a disposizione del cittadino in materia di proprieta' di questi beni. Valentissimi rappresentanti del ramo, quali il Dr. Giulio Bernardi, hanno perorato in sede di commissione parlamentare gli interessi del settore e dei collezionisti, arrivando a segnare qualche parziale successo ma purtroppo nulla di piu' per ora.

L'Italia,, in questo campo resta un Paese alquanto repressivo con il risultato, infine, di alimentare commerci paralleli e sotterranei di ben altro tenore e portata.

Inoltre, pur facendo parte dell'Unione Europea e' in questo settore totalmente disallineata dagli altri stati membri che hanno assunto una politica molto piu' libertaria con evidenti benefici da un punto di vista di traffici (perfettamente leciti) commerciali e la conseguente soddisfazione di collezionisti e amatori pur nel [pieno rispetto della tutela dei beni archeologici ed artistici dei loro stati, penso ai casi di Inghilterra e Germania ove i commerci sono fiorenti e al tempo stesso lo Stato tutela con intelligenza e fermezza gli interessi archeologici del Paese

Si puo', si deve poter, collezionare con liberta' e arbitrio nel rispetto di regole che tutelino il patrimonio ma non che sviliscano i diritti del collezionista quando questi persegue fini di studio amatoriali e comunque non di lucro.

In buona sostanza nel caso in questione applicherei un metro di giudizio che si rifaccia la buon senso. Se, come credo di indovinare, i pezzi in questione non rappresentino degli esemplari di importanza e valore particolari non credo sia necessario impastoiarsi con dichiarazioni e documenti che avrebbero il solo risultato di allertare piuttosto che di tutelare. E' ovvio che se invece si acquista una moneta indiana pressoche' unica, del valore di 100.000 euro e di interesse nazionale per quel Paese il discorso cambia e vanno valutate ben altre prospettive e conseguenze..

numa numa

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Se, come credo di indovinare, i pezzi in questione non rappresentino degli esemplari di importanza e valore particolari non credo sia necessario impastoiarsi con dichiarazioni e documenti che avrebbero il solo risultato di allertare piuttosto che di tutelare. E' ovvio che se invece si acquista una moneta indiana pressoche' unica, del valore di 100.000 euro e di interesse nazionale per quel Paese il discorso cambia e vanno valutate ben altre prospettive e conseguenze..

200264[/snapback]

Grazie :)

Altro che pezzi unici :rolleyes: Sono monete vendute a lotti: le ho pagate 2 euro l'una.

Link al commento
Condividi su altri siti


Simone, non lasciarti deviare: goditi il tuo bell'acquisto e pensa con calma che cosa sia sensato farne.

Ma NON mettere il valore venale o le critiche alle ingiustizie normative del 2004 fra gli elementi di valutazione.

Monete che hanno mille o duemila anni, non importa quanto valgano sul mercato antiquario e non importa dove siano state ritrovate (ammesso che lo siano state).

Ammesso che un oggetto possa rintrare nella definizione di "archeologico", il valore venale NON conta, conta il valore di "interesse culturale", e qui come dicevo siamo al limite del limite (se non anche oltre), ma quale sia questo "interesse" volendo essere pignoletti non lo decidiamo né tu né io né gli altri Amici Forumisti, ma si accerta con la procedura prevista dall'Art. 12.

Comunque secondo me, nonostante i casi dei sequestri segnalati, al momento c'è un grosso cagnolone che dorme saporitamente. Altro non farmi dire. <_<

Link al commento
Condividi su altri siti


conta il valore di "interesse culturale", e qui come dicevo siamo al limite del limite (se non anche oltre)

200304[/snapback]

Cosa intendi di preciso ? Che il valore culturale è basso ? :unsure:

Link al commento
Condividi su altri siti


Che sia basso non lo decide nessuno di noi, ma lo decidono gli Organi del Ministero con la procedura prevista dall'Art.12 .

Intendo dire che oggi come oggi venire a rompere le tasche a uno come te per una questione del genere non è nelle priorità di nessun organo di controllo.

Peccato solo che tu abbia acquistato on-line, perché altrimenti veramente ti direi di prenderla con leggerezza.

Modificato da LUCIO
Link al commento
Condividi su altri siti


Peccato solo che tu abbia acquistato on-line

200312[/snapback]

Il problema è che non so dove altro trovare questo tipo di monete :rolleyes:

Secondo te se entro in un negozio di numismatica e chiedo una moneta dell'impero Sunga che mi rispondono ? :P

Comunque, avrei problemi solo se il venditore finisse sotto inchiesta, vero ?

Modificato da simone
Link al commento
Condividi su altri siti


Comunque, avrei problemi solo se il venditore finisse sotto inchiesta ?

200313[/snapback]

Io penso fondamentalmente di sì.

Oppure nel caso veramente irrealistico che nel Paese di origine l'esportazione fosse eventualmente vietata e che venisse fuori una nota "diplomatica" presentata dal Paese di origine alle Autorità di Italia e Spagna (del tipo "oh, Internet ce l'abbiamo anche noi qua, lo vediamo benissimo che si vendono a tutto spiano monete che da noi è vietato esportare e che non sono mai state tanto presenti sul mercato internazionale, ci spiegate com'è questa faccenda e perché non intervenite? possibile che per voi sia legale fare questo?").

In ogni caso a quel punto (ma solo a quel punto e cioè se gli organi di controllo italiani ci fossero praticamente obbligati, non credo invece di propria iniziativa) secondo me ti contesterebbero l'avvenuta violazione dell'Art. 72 e per gli effetti sanzionatorii FORSE (ma non sono del tutto sicuro) l'Art. 173 .

Modificato da LUCIO
Link al commento
Condividi su altri siti


. . . ipotesi più o meno remote dalle quali ti pareresti facendo entro trenta giorni la comunicazione del possesso a seguito di importazione.

Però poi ti sarebbe quasi impossibile tornare a venderle all'estero un domani e saresti obbligato in futuro a comunicare l'eventuale cessione anche se sul territorio nazionale. A meno che nel frattempo tu non avessi avviato la procedura di verifica di cui all'Art. 12 e per un colpo di fortuna tu l'avessi spuntata.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.