Monumenti nelle monete provinciali

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Bronzo di Thaena, Africa, regno di Augusto (Bibliothèque nationale de France, Paris (France)).

  

Province              Africa Proconsularis

City        Thaena 

Region  Africa

Reign    Augustus

Obverse inscription        𐤕𐤏𐤉𐤍𐤕

Obverse design diademed and draped bust of Venus/Astarte, right

Reverse inscription        

Reverse design temple with four columns

 

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Bronzo di Cydonia, Creta, regno di Tiberio (Berlin, Staatliche Museen (Germany)).

  

Province              Cyrenaica and Crete

City        Cydonia 

Region  Crete

Reign    Tiberius

Obverse inscription        ΚΑΙϹΑΡ

Obverse design radiate head of Divus Augustus, left

Reverse inscription         ΤΙΒΕΡΙΟΥ [ΚΥΔΩΝ]ΙΑΤΑΝ

Reverse design temple with six columns

 

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Bronzo di Cydonia, Creta, regno di Claudio (https://www.coinarchives.com/a/openlink.php?l=306665|546|62|557d846edf750ec32c425b199f47c3e0).

 

Province              Cyrenaica and Crete

City        Cydonia 

Region  Crete

Reign    Claudius

Obverse inscription        ΤΙΒ ΚΛΑ ΚΑΙ ΣΕΒ ΓΕΡ

Obverse design bare head of Claudius, right

Reverse inscription         ΚΥΔΩΝΙΑΤΑΝ ΕΠΙ ΕΤΕΑΡΧΟΥ

Reverse design temple with six columns on podium

 

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Bronzo di Corinto, regno di Tiberio, con il busto di Livia/Pietas al dritto ( https://www.coinarchives.com/a/openlink.php?l=23393|25|386|144b603f0ae6f2209ae92712e11c5a78 ).

 

Province              Achaea

City        Corinth 

Region  Corinthia

Reign    Tiberius

Obverse inscription        L ARRIO PEREGRINO IIVIR

Obverse design bust of Livia/Pietas, left

Reverse inscription         L FVRIO LABEONE (or LABEONE or LABEO) IIVIR, GENT IVLI, COR (in exergue)

Reverse design temple with six columns

 

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Bronzo di Emerita (Spagna) coniato sotto Tiberio che raffigura al rovescio la porta del campo con due archi e due torri e l’iscrizione AVGVSTA/EMERITA (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1229&lot=1703).

Lot 1703. Estimate: 750 USD. Price realized: 600 USD.

SPAIN, Emerita. Divus Augustus. Died AD 14. Æ 'Dupondius' (34mm, 23.00 g, 6h). Struck under Tiberius. Radiate head right; star above, thunderbolt before / Camp gate with two arches and two towers, inscribed AVGVSTA/EMERITA. ACIP 3386; RPC I 21. Good VF, dark green patina, earthen highlights.

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Bronzo di Antonino Pio (Efeso, Ionia) che raffigura al rovescio tre templi, quello al centro con la statua di culto di Artemide-Efesia e quelli ai lati con una statua imperiale ciascuno (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1229&lot=1723).

Lot 1723. Estimate: 500 USD. Price realized: 750 USD.

IONIA, Ephesus. Antoninus Pius. AD 138-161. Æ (35mm, 28.10 g, 6h). Laureate head right / Three temples, that in the center with the cult statue of Artemis-Ephesia, those on the sides each with an imperial statue. BMC –; SNG von Aulock –; SNG Copenhagen –; SNG München –; RPC Online IV temp. no. 8474 var. (rev. legend entirely in exergue). VF, dark green patina, scrape on reverse. Rare.

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Bronzo di Macrino (Berytus, Fenicia) che raffigura al rovescio Astarte con la stylis nella mano destra e il piede sinistro appoggiato sulla prua, in piedi, di fronte, all'interno di un tempio tetrastilo, mentre è incoronata da Nike sulla colonna a destra; accanto ad Astarte, geni su colonne più corte che reggono globi; accanto alla scalinata del tempio dei geni alati, ciascuno con un tridente in mano, a cavallo di delfini; scudo nel frontone; gli acroteri seguenti lungo la linea del tetto: due Nike che reggono veli svolazzanti e Poseidone che rapisce la ninfa Beroe (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1229&lot=1750).

Lot 1750. Estimate: 500 USD. Price realized: 425 USD.

PHOENICIA, Berytus. Macrinus. AD 217-218. Æ (29mm, 18.79 g, 12h). Laureate and cuirassed bust right, with gorgoneion on breastplate / Astarte, holding stylis in right hand and placing left foot on prow, standing facing within tetrastyle temple, being crowned by Nike on column to right; flanking Astarte, genii on shorter columns, holding globes; flanking temple stairway, winged genii, each holding trident, riding dolphins; shield in pediment; the following acroteria along roofline: two Nikai holding billowing veils and Poseidon abducting the nymph Beroea. Sawaya 1614-5 (D329/R660); SNG Copenhagen 112 (same dies). VF, brown patina. Great portrait.

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Ci sono vari personaggi della mitologia greca di nome Beroe ( https://it.wikipedia.org/wiki/Beroe) 

1.La fondatrice di Berea, in Tracia e figlia di Afrodite e di Adone.

2.La ninfa nutrice di Semele.

3.Una delle nereidi.

4.Uno dei tanti nomi di Amimona.

5.Moglie di Dorico e donna anziana, di cui si servì Iride per bruciare la flotta di Enea.

Il personaggio che compare sulla moneta è ia figlia di Adone e di Afrodite, fondatrice di Berea, in Tracia. Come eponima di questa, città Beroe è rappresentata sulle monete di Elagabalo e Macrino mentre viene afferrata da Poseidone.

Alla nascita di Beroe fece da ostetrica Ermes, che assistette alla consegna della neonata alla vergine Astrea, la signora della Giustizia, la quale prese la bambina infante per nutrirla al proprio seno pronunciando parole di legge e lavandola con acqua sacra. Beroe crebbe diventando bellissima, talmente bella anche senza indossare ornamenti o trucco da essere paragonata a una divinità nonostante fosse una donna mortale.

Fu corteggiata da Dioniso e da Poseidone che ebbe la meglio sul rivale.

Da https://it.wikipedia.org/wiki/Beroe_(figlia_di_Adone)

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Di nome Beroe era anche la nutrice di Semele, la figlia di Cadmo e Armonia amata da Zeus con cui concepì Dioniso. Quando Zeus decise di sedurre Semele, assunse l'aspetto di Beroe per potersi avvicinare a lei senza destare sospetti e farla sua. Secondo il mito anche Era, gelosa della relazione del marito con Sèmele, si trasformò nella nutrice Beroe per convincere la giovane a chiedere a Zeus di apparirle come dio e non come mortale. Zeus, conscio del pericolo che correva Sèmele, fece di tutto per dissuaderla, ma lei insistette per vederlo in tutto il suo splendore e così il dio, che le aveva promesso di accontentare ogni sua richiesta, si trasformò e lei morì folgorata dal fulmine. Zeus riuscì a salvare il bambino che Sèmele aveva in grembo e nascose il piccolo Dioniso nella coscia. Diventato immortale grazie al fuoco divino, Dioniso discese nell’Ade e portò la madre sull’Olimpo dove fu resa immortale con il nome di Tione.

Da https://it.wikipedia.org/wiki/Beroe_(nutrice_di_Semele)

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Bronzo di Macrino (Tripoli, Fenicia) che raffigura al rovescio Astarte con la stylis in mano, mentre è incoronata dalla Nike su una colonnina, all'interno di un tempio composto da un arco centrale con gradini di avvicinamento e due ali frontali con quattro colonne ciascuna; ΘKΦ (data) in esergo (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1229&lot=1751).

Lot 1751. Estimate: 1000 USD. Price realized: 600 USD.

PHOENICIA, Tripolis. Macrinus. AD 217-218. Æ (30mm, 21.02 g, 12h). Dated CY 529 (AD 217/8). Laureate, draped, and cuirassed bust right / Astarte, holding stylis and being crowned by Nike on short column, within temple consisting of central archway with approaching steps and two pedimented wings with four columns each; ΘKΦ (date) in exergue. BMC 105-6; AUB –. Good VF, green patina, minor roughness. Attractive portrait.

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Bronzo dell’amministrazione romana della Giudea che raffigura al dritto un tempio distilo su alto podio con statua della Diva Poppea seduta a sinistra, e al rovescio un tempio esastilo su alto podio con statua della Diva Claudia a sinistra sulla base (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1229&lot=1766).

Lot 1766. Estimate: 400 USD. Price realized: 550 USD.

JUDAEA, Roman Administration. Diva Poppaea and Diva Claudia. Died 65 CE and 63 CE, respectively. Æ (19mm, 3.53 g, 12h). Caesarea Panias mint. Struck 65-68 CE. Distyle temple set upon high podium, containing statue of Diva Poppaea seated left / Hexastyle temple set upon high podium, containing statue of Diva Claudia left on basis. Meshorer, Caesarea pl. 7, H; Meshorer 354; Hendin 1270; RPC I 4846. Good VF, green surfaces, earthen deposits. Nice for issue.

The obverse of this coin honors Poppaea, Nero's (and previously Otho's) wife. In January of 63 CE she gave birth to Claudia, who survived only four months. This is the only coinage issued in the name of Nero's daughter. According to Suetonius, Nero killed Poppaea, while pregnant with another child, by violently kicking her in the abdomen.

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Bronzo di Plautilla (Nicopolis ad Istrum, Mesia Inferiore) che raffigura al rovescio la porta campale sormontata da una sovrastruttura con quattro colonne e tetto a capanna (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1229&lot=1708).

Lot 1708. Estimate: 1500 USD, Price realized: 1400 USD.

MOESIA INFERIOR, Nicopolis ad Istrum. Plautilla. Augusta, AD 202-205. Æ (27mm, 13.42 g, 7h). Aurelius Gallus, legatus consularis. Struck AD 201-203. Draped bust right / Campgate surmounted by superstructure with four columns and gabled roof. Cf. H&J 8.14.46.4 for an issue of Septimius Severus from the same reverse die; otherwise unpublished in the standard references. Near EF, dark green patina. Very rare.

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Bronzo di Commodo (Nicomedia, Bitinia) che raffigura al rovescio Demetra in piedi a sinistra, con in mano spighe di grano e una lunga torcia, tra due templi ottastili (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1229&lot=1720).

Lot 1720. Estimate: 2000 USD. Lot unsold.

BITHYNIA, Nicomedia. Commodus. AD 177-192. Æ (36mm, 26.27 g, 7h). Struck circa AD 180-182. Laureate, draped, and cuirassed bust right / Demeter standing left, holding grain ears and long torch, between two octastyle temples. RG 142; BMC 25. Good VF, black patina, minor roughness, pit on obverse. Rare.

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Prossima Leu Numismatik AG Auction 16: bronzo Settimio Severo/Porta di Isaura con tre torri.

Lot 128. Estimate: 2500 CHF. Minimum bid: 2000 CHF.

CILICIA. Isaura. Septimius Severus, 193-211. Tetrassarion (Bronze, 29 mm, 14.15 g, 6 h), 205-209. AY•K•Λ•CЄΠ•CЄOYHPOC ΠЄPT Laureate head of Septimius Severus to right. Rev. MHTPOΠOΛЄΩC / ICAYPΩN City-gate with three towers; within, the city-goddess seated to left, holding grain ears in her right hand and cornucopiae in her left; at her feet, forepart of a wolf to left, head to right, holding human hand in his mouth. SNG Levante 259 corr. (same dies, but reverse misdescribed). SNG Paris 490 corr. (same dies, but reverse misdescribed). SNG von Aulock 5408 corr. (same dies, but reverse misdescribed). Rare. In exceptional condition for the issue, perfectly struck on a full flan and with a wonderful architectural reverse. Extremely fine.
Ex Leu 11, 14 May 2022, 201 and previously from a European collection, formed before 2005.

Situated at an altitude of 1400 m above sea-level on a mountain-crest, Isaura developed from a fortress built by the Galatian King Amyntas (39-25 BC) in the Isaurian mountains. The city struck Roman Provincial coins on three occasions: first under Antoninus Pius for Diva Faustina I and Galerius Antoninus (RPC IV.3 5730, but note that the reading ΙϹΑΥΡΙΩΝ is not secured), once again under Septimius Severus, and a third and last time under Severus Alexander for Julia Mamaea (RPC VI online 6854). Both the earliest and the last issue are attested in a single example of crude style only, whereas the emission of Septimius Severus is not only more abundant, but also far more elaborate. For reasons unknown to us, Isaura was able to hire a very skilled die cutter on this occasion, who produced a series of highly artistic dies. The issue includes coins of Septimius Severus, Julia Domna, Caracalla Augustus and Geta Caesar, but none of Plautilla, and can thus be dated to 205-209.

It is worth noting that the style of the portraits is very similar to some of the contemporary output by the mint of Seleucia ad Calycadnum (for example Prieur 747A). Perhaps the issue was financed by a wealthy local citizen, who took pride in hiring one of the most experienced artists from Seleucia, or even had the coins produced in the larger coastal city. This would make perfect sense, as the mountainous region of Isaura, albeit being close to the Pamphylian plain in linear distance, was much more easily accessible through the valley of the Calycadnus river, which rises nearby the city and runs to Seleucia, before emptying into the Mediterranean Sea. The beautiful reverse of this issue boasts the impenetrable city walls of the mountain fortress Isaura, and it also refers to the recently recognized city's foundation myth by showing a small wolf holding a human hand in his mouth at the feet of the city-goddess (see the note on Leu 11 (2022), 202).

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Bronzo di Claudio che raffigura al rovescio un tempio a sei colonne con Acroterio (Solidus Premium 37, 16 Dec. 2018, lot 65).

 

Province              Achaea

City        Corinth 

Region  Corinthia

Reign    Claudius

Obverse inscription        TI CLAVD CAESAR AVG P P

Obverse design laureate head of Claudius, left

Reverse inscription         OCTAVIO IIVIR LICINO ITER

Reverse design temple with six columns on Acrocorinth

 

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Bronzo di Corinto, regno di Galba, con testa di Nettuno al dritto e tempio con quattro colonne visto d’angolo al rovescio (Museum: Argos: Argos Inventory: 68 A 28).

 

Province              Achaea

City        Corinth 

Region  Corinthia

Reign    Galba

Obverse inscription        NEPTVNO AVG

Obverse design head of Neptune, right, bound with taenia; trident behind neck

Reverse inscription         L CAN AGRIPPAE IIV(I)(R) COR

Reverse design temple with four columns seen from corner

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Bronzo di Tenus (Cicladi), regno incerto, che raffigura al rovescio Poseidone e Anfitrite in piedi nel tempio (Bibliothèque nationale de France, Paris (France)).

  

Province              Achaea

City        Tenus 

Region  Cyclades

Reign    Uncertain

Obverse inscription       

Obverse design laureate male head, right

Reverse inscription         ΤΗΝΙΩΝ

Reverse design Poseidon and Amphitrite standing in temple

 

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Bronzo di Tomis (Mesia), regno di Augusto, con la raffigurazione di un tempio a quattro colonne e all’interno un’aquila su un altare al rovescio (CNG MBS 78, 14 May 2008, lot 1173 (Villemur coll.) = Kovacs List 29, 1997, lot 29).

  

Province              Moesia

City        Tomis 

Region  Moesia

Reign    Augustus

Obverse inscription        [ ] ΚΑΙΣΑΡ

Obverse design bare head (of Augustus?), right

Reverse inscription         [ ]ΜΙ

Reverse design temple with four columns; inside, an eagle on altar

 

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Bronzo di Tomis (Mesia) con il busto di Agrippina II al dritto e un tempio con quattro colonne al rovescio (Solidus Premium 20, 21 Oct. 2017, lot 97).

 

Province              Moesia

City        Tomis 

Region  Moesia

Reign    Claudius

Obverse inscription        ΑΓΡΙΠΙΝ[

Obverse design draped bust of Agrippina II, right

Reverse inscription         ΤΟΜΙ, ΦΑΙΔΡΟΥ

Reverse design temple with four columns

 

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Bronzo di Tomis (Mesia) che raffigura al dritto la testa laureata di Nerone e al rovescio un tempio a quattro colonne (CGT coll. = CNG EA 224, 16 Dec. 2009, lot 344 (ex J.-P. Righetti coll., 10236)).

 

Province              Moesia

City        Tomis 

Region  Moesia

Reign    Nero

Obverse inscription        ΝΕΡΩΝ ΚΑΙ(ϹΑ)

Obverse design laureate head of Nero, right

Reverse inscription         ΤΟΜΙ, ΕΠΙϹΤΡΑ

Reverse design temple with four columns

 

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Cistoforo d’argento di Augusto (Nomos AG, Auction 1, lot 139).

Lot description:
Augustus. 27 BC-AD 14. Cistophorus (Silver, 11.90 g 12), Pergamum, 19-18. IMP IX TR PO V Head of Augustus to right Rev. COM ASIAE Hexastyle temple with architrave inscribed ROM ET AVGVST. BMC 705. Cohen 86. RIC 506. RPC 2217. Sutherland -, Group VII, obverse die 12/ reverse unpublished. A new die combination. Attractively toned. Good very fine.

Estimate: 4500 CHF. Hammer Price: 5000 CHF.

I Greci d'Asia erano da tempo abituati a dedicare i luoghi sacri ai loro governanti o ad altri notabili, una pratica che i Romani ritenevano inaccettabile nel caso di persone viventi. Tuttavia, gli abitanti dell'Asia avevano presentato una petizione ad Augusto affinché permettesse loro di consacrare un tempio in suo onore ed egli alla fine accolse la loro richiesta, imponendo che fosse costruito a Pergamo, che era stata la capitale dell'antico regno ellenistico. L'edificio fu dedicato congiuntamente a Roma e ad Augusto; era già in costruzione nel 27 a. C. e possiamo supporre che fosse completato nel 19 a. C., quando fu coniata questa moneta. Il rovescio ci dà una visione accurata dell'aspetto del tempio; le rappresentazioni successive riducono il numero delle colonne per consentire di vedere anche le statue di Roma e di Augusto che si trovavano all’interno.

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Bronzo di Marco Aurelio (Corinzia, Corinto) che raffigura al rovescio un toro in piedi a destra davanti a un pino; a destra, tempio circolare di Melikertes-Palaimon con tetto a cupola e sei colonne, posto su un podio a gradini con porta centrale ad arco; C L I COR in esergo (CNG, LLC, Auction 120  11-12 May 2022).

Lot 617. Estimate: 500 USD. Price realized: 1400 USD.

CORINTHIA, Corinth. Marcus Aurelius. AD 161-180. Æ (27mm, 14.54 g, 11h). IM AVR AN TONINVC (sic) AVG, laureate and cuirassed bust right / Bull standing right before pine tree; to right, circular temple of Melikertes-Palaimon with domed roof and six columns, set on a stepped podium with central arched doorway; C L I COR in exergue. BCD Corinth 714 (same dies); RPC IV.1 Online 4659; BMC 615. Green-brown patina, light earthen deposits. VF. Very rare, only six known to RPC.

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Bronzo di Gallieno (Antiochia al Meandro, Caria) che raffigura al rovescio il dio fluviale Maeandrus con una canna nella mano destra tesa e una cornucopia retta nel braccio sinistro, sdraiato su una piattaforma; a sinistra un arco a tre campate sormontato da una cicogna in piedi; a destra, figura che tiene un bastone da passeggio e attraversa un ponte composto da sei archi sormontati da una ringhiera che attraversa il fiume, con archi più piccoli su entrambi i lati che formano l'accesso dalle sponde del fiume; acqua che scorre in basso (CNG, LLC, Auction 120  11-12 May 2022).

Lot 624. Estimate: 1500 USD. Price realized: 950 USD.

CARIA, Antiochia ad Maeandrum. Gallienus. AD 253-268. Æ (38mm, 20.84 g, 6h). Radiate, helmeted, and cuirassed bust left, holding spear spear forward and shield decorated with umbo (central boss) / River-god Maeandrus, holding reed in outstretched right hand and cradling cornucopia in left arm, reclining left on platform; to left, triple bay arch surmounted by stork standing right; to right, figure, holding walking staff, traversing bridge composed of six arches surmounted by railing spanning river with smaller arches on either side forming access from river banks; flowing water below. SNG München 92; SNG von Aulock 2430; SNG Copenhagen –. Dark red-brown patina, minor roughness. Good VF. Well struck on a broad flan.

Ex Classical Numismatic Goup 87 (18 May 2011), lot 844.

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Bronzo di Anemurium (Cilicia) che raffigura al dritto i busti di Marco Aurelio e Lucio Vero, uno di fronte all’altro, e al rovescio la statua di Tyche in piedi, di fronte, che indossa il kalathos e tiene in mano aratro e cornucopia, entro un tempio distilo con arco centrale a cupola (https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=5577&lot=633).

Lot 633. Estimate: 750 USD. Price realized: 2000 USD.

CILICIA, Anemurium. Marcus Aurelius & Lucius Verus. AD 161-169. Æ (35.5mm, 20.71 g, 11h). AVK M AVP ANTΩNINOC CЄ • KAI ΛO AYP OYHPOC CЄ , laurate, draped, and cuirassed busts of Marcus Aurelius and Lucius Verus facing each other / ANЄMOYPIЄωN • ЄT• •Z, statue of Tyche standing facing, head left, wearing kalathos, holding rudder and cornucopia, within distyle temple with domed central arch. Unpublished in the standard references. Dark brown patina, light roughness. Good VF. Extremely rare, possibly unique.

Ex Naville Numismatics 54 (15 December 2019), lot 229.

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Il KALATHOS (κάλαϑος, calathus, qualus, quasillus) è un canestro fatto di vimini o di canne, stretto alla base, che si allarga progressivamente fino ad una larga apertura. Veniva usato per riporvi il materiale dei lavori muliebri, sicché divenne l'emblema dell'operosità femminile e poi del gineceo. La pittttra antica, sia vascolare che parietale, ci offre, specialmente in scene di vendemmia, di sacrificio e di vita domestica, una quantità immensa di kàlathoi, che appaiono adibiti ai più diversi usi.

Nel k. si riponevano anche frutta, spighe, ecc., come pure si fabbricava il formaggio. Se ne facevano anche di metallo o di terracotta per riporvi olio, latte, ecc. (v., ad esempio, in una scena di vendemmia di una pittura di Pompei = Reinach, Rép. Peint., p. 124, fig. n. 2, un uomo che porta sulle spalle un k. evidentemente pieno di mosto). Le dimensioni variavano a seconda dell'uso e delle quantità che i kàlathoi erano destinati a contenere. Il piccolo k. si chiama καλαϑίσκος e, fornito di ansa, diventa lo psyktèr (ψυκτήρ).

Tra i kàlathoi rimastici, diversi meriterebbero una speciale menzione per il loro valore artistico, consistente soprattutto nelle decorazioni: di grande pregio è, per esempio, un k. di marmo, a Napoli, proveniente da Ercolano (Guida, n. 1879 [25301), che rappresenta a sbalzo l'apoteosi di Omero.

Il k. assume ben presto un significato religioso, in quanto attributo di divinità dell'abbondanza (Cerere, Terra, Fortuna, ecc.) e di Minerva (che fu la prima filatrice). Si deve identificare il k. col modius che serve da copricapo a diverse divinità, per lo più femminili, ma non solo femminili (si vedano, oltre le teste di Ecate e di Artemide efesina, quelle di Mercurio e di Serapide). Esempî tipici sono: un'Artemide efesia alabastrina (Napoli, Museo Naz., n. 6278), Ecate tricipite di un bassorilievo da Egina, con tre alti kàlathoi (Baumeister, Denkm., p. 622); il Mercurio della Farnesina ha, a sua volta, sul capo un ammasso di volute dalla chiara forma di kàlathos. Il k. adorna il capo anche di divinità minori, come quella femminile scitica dalla testa di toro e dalle gambe di serpente che compare su una tavoletta di terracotta ritrovata a Chersoneso.

https://www.treccani.it/enciclopedia/kalathos_(Enciclopedia-dell'-Arte-Antica)/

 

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