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8 tornesi 1817 pareri conservazione


Risposte migliori

22 ore fa, Asclepia dice:

Salve a tutti e grazie davvero per i vostri pareri...ho delle altre foto da postare e sta sera appena potrò le caricherò. Il prezzo spero di portarlo attorno ai 350, ma capirò. Riuscire a trovare ad oggi una moneta in qspl (il dritto ci va davvero, ma davvero vicino allo spl) a 250 euro secondo me è davvero ardua, o si incontra qualcuno che non sa cosa ha per le mani e allora il prezzo potrà essere ancora più basso, ma altrimenti comprando da chi un pò se ne intende, na moneta così a 250 sfido a trovarla, forse qualche anno fa anche si ad oggi credo sia proprio difficile! (Almeno nel mio scandagliare baia, delacampe, altri siti e aste, ed è un pò che lo faccio, al momento nisba del genere!!!)  Se qualcuno ha na dritta però :) o si vuole liberare di un 8 tornesi in qspl a meno di 300 euro si faccia avanti ;), che se non riesco a chiudere bene con questa, un pensiero c'è lo faccio. Detto ciò, ripeto tra i 300 e i 350 io credo che potrei stare più che contento. Ne approfitto pure per chiedervi se volete condividere qualche pezzo da 8 tornesi, varianti comprese, che avete in collezione.

Grazie a tutti ancora!

 

Riekkime....in  attesa di altri pareri sulla questione difetti di conio,  come scrivevo nel post che cito condivido un altro 8 tornesi,  l'unico pezzo che per ora ho in collezione, spero di vedere pure i vostri ;) 

p.s. le foto non sono il massimo

diz d.jpg

diz dd.jpg

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30 minuti fa, Asclepia dice:

Riekkime....in  attesa di altri pareri sulla questione difetti di conio,  come scrivevo nel post che cito condivido un altro 8 tornesi,  l'unico pezzo che per ora ho in collezione, spero di vedere pure i vostri ;) 

p.s. le foto non sono il massimo

diz d.jpg

diz dd.jpg

Bello e anche raro... 

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8 minuti fa, pietromoney dice:

Posto nuovamente il mio esemplare di 8 Tornesi 1817. Si tratta della variante 451a (Magliocca) classificata R

Molto bello il tuo esemplare, @Asclepia

8 tornesi 1817 Ferdinando I.jpg

Wawww....stupenda stupenda @pietromoney 

Ora che noto è normale che la prima che posto, il tipo più comune, abbia la punta del collo dentro il giro della legenda?? Solitamente il 1817 SICILIARVM non ha "la punta del collo" dentro la legenda, come la tua per intenderci?? Chiedo a te e a chi questa monetazione la segue più di me... 

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  • 2 mesi dopo...

Caspita, che monetona !!! Con queste foto sembra addirittura un altra moneta. Gran pezzo.

Noto che ti stai facendo "catturare" dal rame napoletano......?

 

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1 ora fa, pietromoney dice:

Caspita, che monetona !!! Con queste foto sembra addirittura un altra moneta. Gran pezzo.

Noto che ti stai facendo "catturare" dal rame napoletano......?

 

Sono dipendente da un pò  :crazy::crazy::crazy:

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Supporter

Complimenti @Asclepia per la nuova arrivata! Concordo con @pietromoney. È incredibile come una semplice foto possa cambiare totalmente il giudizio che si ha su di una moneta. 

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20 ore fa, Asclepia dice:

Alla fine è arrivata anche lei @gennydbmoney @odjob @gcs @pietromoney @paoloilmarinaio....foto mie e dal vivo i riflessi rossi del rame si notano anche meglio:)

SAM_4563.jpg

SAM_4564.jpg

Questo dimostra quanto sia difficile esprimere un parere sulla base di una foto che il più delle volte  è poco nitida e sfalsata nei colori... 

Guardando le nuove immagini devo riformulare il mio parere, lo SPL pieno se lo merita tutto e forse in mano anche un +... 

Per il prezzo i 400 euro del venditore erano una richiesta equa... 

Infine rinnovo i complimenti per l'ottimo esemplare acquisito... 

Modificato da gennydbmoney
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Il 14/5/2020 alle 09:40, gennydbmoney dice:

Questo dimostra quanto sia difficile esprimere un parere sulla base di una foto che il più delle volte  è poco nitida e sfalsata nei colori... 

Guardando le nuove immagini devo riformulare il mio parere, lo SPL pieno se lo merita tutto e forse in mano anche un +... 

Per il prezzo i 400 euro del venditore erano una richiesta equa... 

Infine rinnovo i complimenti per l'ottimo esemplare acquisito... 

@lorluke @gennydbmoney @pietromoney @gcs...ciao gente... Son contento le foto vi abbiano fatto cambiare idea e grazie per i complimenti. Io già dalle prime foto intuivo il potenziale della moneta in questione e quando alla fine è arrivata non sono rimasto deluso, delle volte ci vuole un pò di fortuna e un pò di occhio come scrive @gcs...la qualità delle foto del venditore è sempre stata scarsa e non era facile giudicare, un pò mi son buttato! Ho inserito in collezione una moneta che difficilmente cambierò....belli sti pezzi^_^

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@Asclepia difficilmente cambierai una moneta del genere...!!!

Anche io in alcune occasioni ho avuto occhio e fortuna nel portare a casa monete rare, e pagate "pochissimo" in virtù delle foto che ne penalizzavano la reale valutazione.

Quindi non sempre il prezzo pagato, fa la rarità e la moneta, almeno sul noto sito è cosi.

Discorso diverso invece è nelle aste on-line e peggio ancora nelle fiere e convegni dove spesso la moneta la paghi anche il doppio del suo reale valore di mercato.

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Il 17/5/2020 alle 10:54, pietromoney dice:

@Asclepia difficilmente cambierai una moneta del genere...!!!

Anche io in alcune occasioni ho avuto occhio e fortuna nel portare a casa monete rare, e pagate "pochissimo" in virtù delle foto che ne penalizzavano la reale valutazione.

Quindi non sempre il prezzo pagato, fa la rarità e la moneta, almeno sul noto sito è cosi.

Discorso diverso invece è nelle aste on-line e peggio ancora nelle fiere e convegni dove spesso la moneta la paghi anche il doppio del suo reale valore di mercato.

Concordo Pietro!!

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  • 9 mesi dopo...

Buongiorno a tutti, volevo chiedervi informazioni riguardo alla moneta da 8 Tornesi 1817 con la scritta SICILIARUM.

Quanti tipi ne esistono?

C'è il tipo con la stella sotto il collo del re e quello senza stella.

Di quest'ultimo dovrebbero esserci due tipi differenti, uno con la scritta distante dal bordo ed uno con la scritta molto vicina al bordo.

Quindi in tutto esistono tre tipi differenti?

A voi cosa risulta? Qual è il tipo più raro?

 

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  • 2 anni dopo...
Supporter

Salve.

Pubblico le foto di una 8 tornesi 1817 di Ferdinando I. Una moneta che, commercialmente, oggi non vale niente, proprio niente. Eppure affascina. Secondo me, affascina molto di più di tante FDC che si ripetono "simili" in varie aste.

Posso capire una moneta in FDC che appare raramente sul mercato, non capisco le FDC "comuni" che, identiche o quasi, appaiono di frequente in asta o su internet. Per essere più precisi, non capisco come sia possibile che queste ultime vengano puntualmente pagate cifre molto impegnative.

A mio parere, la variabile più importante per una moneta resta pur sempre la rarità, accomunata, naturalmente, al grado di conservazione. D'altra parte, in ogni campo (anche nella collezione di tappi di bottiglia), è sempre la rarità (insieme alla qualità) a farla da padrona.

Saluti.

ms.thumb.jpg.7ad3d1d33e8d7c35d0236803ec71d290.jpg

ms1.thumb.jpg.d7bbac84960431fcfe6721b4281bb5e3.jpg

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1 ora fa, Releo dice:

Posso capire una moneta in FDC che appare raramente sul mercato, non capisco le FDC "comuni" che, identiche o quasi, appaiono di frequente in asta o su internet. Per essere più precisi, non capisco come sia possibile che queste ultime vengano puntualmente pagate cifre molto impegnative

Forse perché sono belle?...

O forse perché una moneta in alta conservazione è più apprezzabile dal punto di vista dello studio?...

essendo essa più propensa a mantenere integri i suoi rilievi senza che questi spariscano ai primi passaggi di mano, d'altronde molte varianti accertate sono diventate tali proprio grazie alle monete in alta conservazione , dove il beneficio del dubbio non era più possibile contemplarlo...

inoltre in una moneta in alta conservazione è più apprezzabile il risultato del conio visto che si possono notare anche quei piccoli particolari che in una moneta MB non riusciresti di sicuro a notare...

si certo,anche una moneta in bassa conservazione può essere apprezzabile e "affascinante" ma,a parer mio,non si può assolutamente paragonarla ad una sorella in alta conservazione...

poi ogni tanto si sente la solita frase:"ha una storia da raccontare"...

mi piacerebbe capire che storia ha da raccontare un pezzo di metallo in bassa conservazione che non può invece raccontare un pezzo in FDC...

secondo me è proprio il contrario,una moneta in alta conservazione può "raccontarmi" molto sul suo processo produttivo proprio perché,come detto prima,conserva tutta l 'impronta che gli è stata impressa e che farà felice gli occhi di chi la osserverà un domani...

 

 

 

Modificato da gennydbmoney
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Buonasera a tutti, @gennydbmoney sono d'accordo con te, devo dire che agli inizi della mia ripresa a collezionare, dopo 25 anni di oblio Numismatico ero un sostenitore delle basse conservazioni, che tuttavia non ho problemi a raccogliere, ma sicuramente ho più piacere ad avere in mano una moneta in conservazione superiore. Giusta l'osservazione che una moneta in alta conservazione restituisce più dettagli che altrimenti nemmeno avremmo immaginato. Ad esempio in alcune piastre di Ferdinando IV il mascherone sulla corazza é apprezzabilissimo cosa che non avviene nelle basse conservazioni. Lo stesso i dettagli degli stemmi. 

Spero di avere ben espresso ciò che penso. 

Saluti 

Alberto 

 

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Supporter
3 ore fa, gennydbmoney dice:

Forse perché sono belle?...

O forse perché una moneta in alta conservazione è più apprezzabile dal punto di vista dello studio?...

essendo essa più propensa a mantenere integri i suoi rilievi senza che questi spariscano ai primi passaggi di mano, d'altronde molte varianti accertate sono diventate tali proprio grazie alle monete in alta conservazione , dove il beneficio del dubbio non era più possibile contemplarlo...

inoltre in una moneta in alta conservazione è più apprezzabile il risultato del conio visto che si possono notare anche quei piccoli particolari che in una moneta MB non riusciresti di sicuro a notare...

si certo,anche una moneta in bassa conservazione può essere apprezzabile e "affascinante" ma,a parer mio,non si può assolutamente paragonarla ad una sorella in alta conservazione...

poi ogni tanto si sente la solita frase:"ha una storia da raccontare"...

mi piacerebbe capire che storia ha da raccontare un pezzo di metallo in bassa conservazione che non può invece raccontare un pezzo in FDC...

secondo me è proprio il contrario,una moneta in alta conservazione può "raccontarmi" molto sul suo processo produttivo proprio perché,come detto prima,conserva tutta l 'impronta che gli è stata impressa e che farà felice gli occhi di chi la osserverà un domani...

Genny, non volevo dire che le monete in FDC non debbono essere apprezzate. Dico che sono apprezzate fin troppo quelle “ricorrenti”, quelle che si vedono, identiche o  giù di lì, ripetersi in più aste.

Io, ma logicamente è un parere personale, una piastra di Ferdinando IV rara, con una variante importante e catalogata come tale, ma in BB o anche meno, non la cambio con una  piastra, sempre di Ferdinando IV, in alta conservazione, del 1796 o 1798, con cui, poi, mi capiterà di imbattermi di frequente, al punto da poter essere considerata una moneta “ comune” pur nella sua  conservazione in FDC!

In pratica, secondo me, ci sono FDC  e FDC. Ci sono FDC che valgono il prezzo vertiginoso, ma ci sono anche FDC che vengono trasportate dall’onda e vengono aggiudicate immeritatamente a prezzi folli.

Il mercato potrebbe avvitarsi attorno a queste valutazioni ingiustificate, determinando una sottovalutazione pericolosa di tutto ciò che non è in alta conservazione, fino  a determinarne il rigetto.

Ma non penso si arriverà a questo punto, perché tutte le bolle speculative prima o poi scoppiano.

Anzi, ritengo che sia proprio questo il momento di approfittare delle buone occasioni che il mercato presenta, mettendo in collezione, a prezzi vantaggiosi, belle monete in bb.
Lo sappiamo tutti, le mode cambiano nel tempo.

Saluti.

 

 

3 ore fa, gennydbmoney dice:

 

 

 

 

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Supporter
26 minuti fa, Releo dice:

 

 

 

 

Un’altra mia magia  con il computer. Forse anche a causa della tarda ora.Ho cercato di recuperare, ma non ci sono riuscito ed ho peggiorato la situazione. Vedrò di sistemare il tutto domani, magari riscrivendo il mio testo. Scusate ancora.

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Supporter

Scusate per la gran pasticciata che mi è venuta fuori la scorsa notte rispondendo all’interessante post 46 di Genny, nonché a quello, altrettanto interessante, di Alberto. Cercando di risolvere il problema, l’ho solamente aggravato. Mi dispiace.

Riscrivo la mia risposta dal principio.

 Non volevo dire che le monete in FDC non debbono essere apprezzate. Dico che sono apprezzate fin troppo quelle “ ricorrenti “, quelle che si vedono, identiche o giù di lì, ripetersi in più aste.

Io, ma naturalmente si tratta di un parere del tutto personale, una piastra di Ferdinando IV rara, con una variante importante, e già censita , con pochi pezzi circolanti sul mercato, ma in bb o anche meno, non la cambio con una bellissima piastra , sempre di Ferdinando IV, in alta conservazione, del 1796 o 1798, con cui, poi, avrò modo di imbattermi di frequente.  Al punto da poterla considerare una moneta “ comune” , pur nella sua conservazione in FDC.

In pratica, secondo me, dobbiamo distinguere fra FDC e FDC. Ci  sono FDC che valgono appieno il costo vertiginoso che viene ad esse attribuito, ma ci sono anche FDC (tante!) che vengono trasportate dall’onda e vengono aggiudicate immeritatamente a prezzi folli.

Il mercato potrebbe avvitarsi attorno a queste valutazioni ingiustificate, determinando una pericolosa sottovalutazione di tutto ciò che non è in alta conservazione, fino a determinarne il rigetto.  Ma non penso si arriverà a questo punto, perché tutte le bolle speculative, prima o poi, scoppiano.

Anzi, ritengo che sia proprio questo il momento di approfittare delle belle occasioni che il mercato presenta, mettendo in collezione, a prezzi vantaggiosi, belle ed interessanti monete in bb o lì attorno.

Lo sappiamo tutti, le mode, le tendenze cambiano nel tempo…

Saluti.

P. S. :

Tornando alla collezione di tappi di bottiglia, cui ho fatto cenno ieri, ricordo che da bambino ne ho collezionato tanti, ma veramente tanti. Anche allora andavo alla ricerca della rarità e mi esaltavo quando trovavo un tappo mai visto prima, anche se un po’ ammaccato. Quando, invece, avevo a che fare con tappi bellissimi, perfetti, ma uguali, alla fine li scartavo o li scambiavo… Il massimo era, naturalmente, possedere un tappo perfetto, bello e raro…

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