Vai al contenuto
IGNORED

corona virus


falanto

Risposte migliori

4 minuti fa, ART dice:

L'eventualità di venir meno per colpa di virus e cose simili la ritengo ben poco probabile. Fin'ora al venir meno ci siamo stati più vicini che mai nel 1983 (mi riferisco ai casi Petrov e Able Archer 83), e almeno nel primo caso la fine sarebbe stata questione di mezz'ora.

secondo te allora possiamo dormire tranquilli, boo il nostro pianeta secondo me, è messo un po male lo stiamo devestando,mi dirai cosa centra- è nn so darti neanche una risposta

Link al commento
Condividi su altri siti


17 minuti fa, falanto dice:

a me in verità, tutto questo nn mi tranquiliza proprio- stiamo parlando di esseri viventi che avevano la propria vita- aspettare che un qualcosa possa farmi cambiare l'esistenza ho che si viva con la paura sempre dietro la porta di un qualcosa che può sterminarci nn mi piace, anche quando ci fù tempo fà un'altro virus, mi riferisco ha ebola- cioè siamo destinati a venir meno per colpa di un qualche virus- che ancora e ibernato chi sa dove- ho dormiente-

Il più classico dei paragoni è quello con le morti sulle strade : tre - quattromila in un anno? Eppure nessuno si rintana in casa per paura degli incidenti, al confronto il corona virus è un dilettante. 

Link al commento
Condividi su altri siti


8 minuti fa, falanto dice:

secondo te allora possiamo dormire tranquilli, boo il nostro pianeta secondo me, è messo un po male lo stiamo devestando,mi dirai cosa centra- è nn so darti neanche una risposta

Possiamo anche dormire facendo incubi ogni notte, ma secondo me non è per i virus che ci estingueremo. Piuttosto per faccende come ad esempio quelle che ho citato, che hanno comportato un rischio d'estinzione dell'umanità molto più alto di qualunque pandemia.

Modificato da ART
Link al commento
Condividi su altri siti


Adesso, Adelchi66 dice:

Il più classico dei paragoni è quello con le morti sulle strade : tre - quattromila in un anno? Eppure nessuno si rintana in casa per paura degli incidenti, al confronto il corona virus è un dilettante. 

vero, ma sempre che si aspetti la morte dietro l'angolo cosi- secondo me nn è più vivere cosi, pero sono convinto che sarà un virus ha metterci in ginocchio.

Link al commento
Condividi su altri siti


3 minuti fa, ART dice:

Possiamo anche dormire facendo incubi ogni notte, ma secondo me non è per i virus che ci estingueremo. Piuttosto per faccende come ad esempio quelle che ho citato, che hanno comportato un rischio d'entinzione dell'umanità molto più alto di qualunque pandemia.

ti dico che, nn quasi tutte le notti ma spesso di incubi ne realizo un po,  al tal punto che se nn li faccio e come se mi manca un qualcosa

Schermata del 2020-02-12 08-07-26.png

Schermata del 2020-02-12 08-07-52.png

Link al commento
Condividi su altri siti


Tieni presente che il telefilm si riferisce a tutt'altra cosa, agli agenti da guerra biologica (che sono molto più potenti dei virus "naturali") sviluppati nei programmi militari dei governi.

Modificato da ART
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Esulando un attimo dal discorso coronavirus, ma parlando più in generale, non vorrei che si sottovalutasse eccessivamente il potenziale distruttivo dei virus e degli altri microorganismi patogeni.
Mentre qui in Italia e nelle altre nazioni più ricche la mortalità è determinata principalmente da malattie cardiovascolari (45% di tutti i decessi all’anno) e tumori vari (30%), nei Paesi in via di sviluppo le malattie infettive rappresentano la prima causa di morte
Nelle tabelle di seguito troverete dei valori rapportati ogni 100.000 abitanti. 
Per rendervi conto della “pesantezza” delle cifre, considerate, ad esempio, che in Italia si hanno 0,6 morti ogni 100.000 abitanti per omicidi all’anno.

Ora, anch’io sono convinto che questo virus non sancirà l’estinzione del genere umano ma, se non venisse sufficientemente arginato, si potrebbe rischiare di arrivare a parecchie vittime.
Poche in rapporto agli oltre 7 miliardi di popolazione mondiale, ma in valore assoluto si parlerebbe, comunque, di centinaia di migliaia di vite...

Siccome vedo che in molti non condividono le scelte attuate a livello globale per limitare un virus che, in fin dei conti, parrebbe alquanto “innocuo”, vorrei porvi un piccolo giochetto: mettiamo il caso che voi siate il presidente della Cina e che abbiate un potere decisionale illimitato. Ad un certo punto spunta fuori dal nulla un virus respiratorio che, a prima vista, sembrerebbe una normale influenza ma che, in realtà, risulta essere più letale. Inizialmente pensate possa trattarsi della Sars ma poi vi viene comunicato che è un virus nuovo, diverso, che non aveva mai infettato l’uomo. A questo punto cosa fareste? 

E43360A8-4C5E-4EA6-BAA6-8F491388CCB5.jpeg

02FBB814-8649-41AD-A821-8818725F6467.jpeg

Link al commento
Condividi su altri siti


2 ore fa, lorluke dice:

mettiamo il caso che voi siate il presidente della Cina e che abbiate un potere decisionale illimitato. Ad un certo punto spunta fuori dal nulla un virus respiratorio che, a prima vista, sembrerebbe una normale influenza ma che, in realtà, risulta essere più letale. Inizialmente pensate possa trattarsi della Sars ma poi vi viene comunicato che è un virus nuovo, diverso, che non aveva mai infettato l’uomo. A questo punto cosa fareste?

Rifletterei su quanto sono stato imbecille a non imparare niente dal caso SARS.

Mi sforzerei di mettere in piedi un sistema di gestione decente delle emergenze sanitarie, invece di mantenere il solito apparato volto a nascondere finchè si può qualunque problema salti fuori. Un sistema talmente rigido e ottuso che i dirigenti delle amministrazioni locali cercano di presentarla più in ritardo e più bella possibile al gran capo, per evitare cazziatoni o di sparire direttamente nel nulla all'improvviso. Farei un po' meno il gradasso con gli ICBM e le portaerei e mi ricorderei più spesso che la Cina, con tutto il grande sviluppo che sta avendo, ne ha ancora parecchia di strada da fare per arrivare ai livelli americani o europei in questo come in altri campi.

Ma di lezioni questa storia non ne fornisce solo a loro: anche qualcun altro è meglio che cominci a svegliarsi  e a capire che non è proprio il caso di andarsi a legare mani e piedi alla Cina, magari aderendo in ordine sparso a discutibili iniziative sulla base di discutibili valutazioni. 

Modificato da ART
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti


Ci estingueremo come vita sulla terra, l'unica che abbiamo, tra non meno di 3 miliardi di anni, forse anche 4 miliardi. In quel tempo infatti il sole come ultimo processo evolutivo avrà quasi terminato il suo combustibile nucleare primario e sarà grande quasi quanto il sistema solare......

Di coronavirus non ci si estingue, ma le civiltà possono subire eventi traumatici non previsti, non prevedibili e non controllabili che possono fiaccare o addirittura mettere KO il sistema , azzerandolo.

In pratica un black out economico e sociale può compromettere seriamente i processi sociali ed economici che sono alla base della "nostra tranquilla vita civilizzata" .

@ARTcirca gli americani possono avere tutta la tecnologia che ti pare....ma che te ne fai se tutti i nemici sono già morti di coronavirus, oppure i tuoi  soldati sono deboli e malati di coronavirus. Puoi svegliarti quanto ti pare ma i processi che sono alla base della complessità della vita umana...non sono umanamente decidibili e gestibili, la Natura non ammette regole umane, ha le sue sue , non ha bisogno delle nostre convenzioni sociali o economiche (spesso ipocrite o mantenute per comodità) protegge se stessa (intendo la complessità della vita) e la vita stessa.

 

Link al commento
Condividi su altri siti


14 minuti fa, moneta66 dice:

Ci estingueremo come vita sulla terra, l'unica che abbiamo, tra non meno di 3 miliardi di anni, forse anche 4 miliardi. In quel tempo infatti il sole come ultimo processo evolutivo avrà quasi terminato il suo combustibile nucleare primario e sarà grande quasi quanto il sistema solare......

Di coronavirus non ci si estingue, ma le civiltà possono subire eventi traumatici non previsti, non prevedibili e non controllabili che possono fiaccare o addirittura mettere KO il sistema , azzerandolo.

In pratica un black out economico e sociale può compromettere seriamente i processi sociali ed economici che sono alla base della "nostra tranquilla vita civilizzata" .

@ARTcirca gli americani possono avere tutta la tecnologia che ti pare....ma che te ne fai se tutti i nemici sono già morti di coronavirus, oppure i tuoi  soldati sono deboli e malati di coronavirus. Puoi svegliarti quanto ti pare ma i processi che sono alla base della complessità della vita umana...non sono umanamente decidibili e gestibili, la Natura non ammette regole umane, ha le sue sue , non ha bisogno delle nostre convenzioni sociali o economiche (spesso ipocrite o mantenute per comodità) protegge se stessa (intendo la complessità della vita) e la vita stessa.

 

Un po' di sano ottimismo, la mattina fa sempre bene!!!!!!

Saluti

TIBERIVS

 

  • Haha 2
Link al commento
Condividi su altri siti


  • ADMIN
Staff
Il 11/2/2020 alle 23:59, falanto dice:

io credo che nn dicano la verità, sui decessi- è la gente che e stata colpita dal virus- poi temo che L'AFRICA ha già qualche probblema col virus, spero solo di bagliarmi, poi l'antidoto contro il virus ci vogliono 18 mesi per essere testato è che sia sicuro che facci il suo corso- mi chiedo in tale tempo il virus nn muta si può trasformare il altro è l'antidoto poi sarà efficace allora.

Quando i virus mutano lo fanno statisticamente diventando meno mortali (se uccidi l'ospite muori anche tu eh?). E per altro sembra che questa tendenza sia gia' in atto visto che il rapporto morti/infetti della zona originaria e' drammaticamente piu' alto di tutte le altre zone.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


A me è sempre piaciuta la storia del contadino e la morte.

Un contadino, tornando a casa, incontrò la morte. Indietreggiò spaventato, ma la morte lo tranqullizzò. ''Non sono qui per te, ma per portare via 50 anime dal villaggio''.

Dopo due mesi il contadino incontò di nuovo la morte. Indietreggiò spaventato, ma la morte lo tranquillizzò. ''Non sono qui per te'' disse la morte. ''Ma io non ti credo'' disse il contadino. ''E perchè?'' chiese la morte. ''Perchè avevi detto che avresti portato via 50 anime e invece ne hai portate via 500'' disse il contadino. Al che la morte rispose: ''No, io ho portato via 50 anime, gli altri sono morti di paura''.

Arka

Diligite iustitiam

Modificato da Arka
  • Mi piace 4
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter
35 minuti fa, incuso dice:

Quando i virus mutano lo fanno statisticamente diventando meno mortali (se uccidi l'ospite muori anche tu eh?).

In realtà non è proprio così... A volte tendiamo a dare un grado d’intelligenza superiore alle cose, quasi ad “umanizzarle”. I virus non pensano, non hanno una loro mente, non scelgono volontariamente cosa può essere più o meno conveniente per la loro sopravvivenza. Semplicemente, sono dei parassiti intracellulari obbligati (a livello biologico non sono considerati nemmeno delle cellule, ma questo è un discorso lungo da spiegare). Sono sostanzialmente “stupidi” perché guidati da meccanismi primitivi: infettano una cellula (che può essere batterica, animale o vegetale) e vi entrano dentro, sfruttando le risorse che la cellula può offrire e replicandosi varie volte. Ad un certo punto, uccidono la cellula ospite e passano alla successiva. Quando non ci sono più cellule da infettare, muoiono. Fine. 

Le mutazioni sono casuali e possono comparire nelle generazioni successive del virus. Ogni volta che un virus si replica c’è il rischio che compaia una nuova mutazione e, quindi, un nuovo ceppo. È per questo, ad esempio, che si raccomanda a tutti di vaccinarsi contro il virus influenzale, proprio perché più si diffonde, più si replica, più c’è il rischio che possa mutare e, potenzialmente, diventare più “forte”. 
A questo punto le mutazioni possono essere favorevoli o meno alla sopravvivenza del virus e possono riguardare meccanismi d’infezione, sistemi molecolari di difesa contro farmaci o sistema immunitario, miglioramento della replicazione, ecc. Sarà la selezione naturale a “premiare” le mutazioni più vantaggiose. Quindi, è possibile che un virus muti creando un ceppo estremamente letale. Questo ceppo, però, avrà vita breve o, magari, rimarrà confinato in una certa area geografica (come nel caso dell’ebola). 

Link al commento
Condividi su altri siti


  • ADMIN
Staff

No, non li umanizzavo ma e' proprio la statistica che tende a far si' che abbiano tendenzialmente piu' successo forme attenuate. 

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter
29 minuti fa, incuso dice:

No, non li umanizzavo ma e' proprio la statistica che tende a far si' che abbiano tendenzialmente piu' successo forme attenuate. 

Ah, adesso ho capito. Nel primo messaggio intendevi che la selezione naturale tende a “premiare” i virus meno letali. Pensavo volessi dire che, generalmente, quando i virus mutano, si “depotenziano” (ossia perdono letalità sull’ospite). 

Link al commento
Condividi su altri siti


Il 13/2/2020 alle 09:00, moneta66 dice:

 

@ARTcirca gli americani possono avere tutta la tecnologia che ti pare....ma che te ne fai se tutti i nemici sono già morti di coronavirus, oppure i tuoi  soldati sono deboli e malati di coronavirus. Puoi svegliarti quanto ti pare ma i processi che sono alla base della complessità della vita umana...non sono umanamente decidibili e gestibili, la Natura non ammette regole umane, ha le sue sue , non ha bisogno delle nostre convenzioni sociali o economiche (spesso ipocrite o mantenute per comodità) protegge se stessa (intendo la complessità della vita) e la vita stessa.

Questo è un discorso generale, anche condivisibile, ma io sto parlando delle normali misure che si adottano in questi casi.

Neanche a farlo apposta oggi lo stesso Xi Jinping ha ammesso che la Cina dovrebbe darsi più da fare per adottare un sistema decente di assistenza sanitaria di base e di monitoraggio delle malattie, che è quanto universalmente riconosciuto deficitario in Cina, questo dopo aver finito l'epurazione di turno dei dirigenti locali del partito di Wuhan. Un certo miglioramento rispetto alla SARS c'è stato (quella all'inizio era stata tenuta nascosta per mesi interi), ma ancora non ci siamo proprio quanto a procedure: amministrazioni locali e centrale sembrano nemici che si combattono, e ancora una volta chi ha lanciato l'allarme all'inizio è stato trattato da untore nemico del popolo.

Cosa poco rassicurante, c'è anche il sospetto che qualche omissione venga ancora fatta e qualche balla ancora venga raccontata. 

https://it.euronews.com/2020/02/14/coronavirus-segreti-e-bugie

 

Modificato da ART
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Questo è tutto quello che finora sappiamo riguardo il virus. Mai cognome di ministro della salute fu più indicato... Non ci resta che sperare: speriamo che l'infezione rimanga confinata quasi totalmente in Cina, speriamo che con il caldo "sparisca", speriamo che con il tempo muti diventando più innocuo, speriamo che in Africa ci sia effettivamente un solo caso, ecc. 

 

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Il coronavirus ha fatto ufficialmente il suo ingresso qui in Italia. A fronte di sei contagi confermati, sono già stati isolati nove comuni
https://tg24.sky.it/mondo/2020/02/21/coronavirus-ultime-notizie-diretta.html

Link al commento
Condividi su altri siti


buonasera, ma dico io, possiamo vivere cosi con la paura di ascoltare un TG, siamo ora mai in balia di un qualcosa che possa succedere ogni giorno- tra il riscaldamento globale- in nuovi conflitti- e poi sentire che un virus possa ridurci in ginocchio- nn mi dite che tutto finira bene- perchè io nn ci credo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ospite
Questa discussione è chiusa.

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.