Aiuto per Identificazione

[Guest napdh]

Da molto tempo cerco di identificare questa moneta, con risultati purtroppo deludenti. chi mi può aiutare?

[Guest napdh]

questo è il rovescio, ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi

[tacrolimus2000]

Potrebbe essere una moneta di Kos in Caria; le tue immagini mi ricordano vagamente la tipologia testa di Ercole vista di 3/4 a destra/faretra con arco e clava.

Luigi

[Guest napdh]

Perbacco Tacrolimus,

devo ringraziarti di cuore per la rapidità e soprattutto la precisione. Ho visto l'allegato e credo anch'io che ci sia molta somiglianza tra due pezzi (comunque mi sono accorto di aver postato delle immagini non eccezionali, e allora le rimetto a una definizione più leggibile); e pensare che ero arciconvinto che si trattasse di qualche strana emissione magno greca!!!!!!!!!!

Inoltre, a dir la verità, non conosco quasi nulla delle monete di KOS e tantomeno della CARIA; ti sarei grato se volessi darmi qualche ulteriore delucidazione, giusto per cultura personale.

Ad ogni buon conto aggiungo che la moneta in questione è stata ritrovata in un sito che ha restituito "esclusivamente" follis bizantini e monete del periodo Angioino ed Aragonese; assolutamente nulla in realzione a periodi precedenti! Non vi pare strano?

[tacrolimus2000]

A parte la somiglianza generale, andrebbe appurata la presenza di iscrizioni per avere la certezza della attribuizione. Mi rendo conto che su queste piccole monete è spesso impossibile.

A proposito della zecca di Kos, posso darti solo informazioni assai limitate e generali.

Kos è un’isola del mare Egeo di fronte alle coste della Caria in Asia Minore, tra Halicarnassos e Knidos. Per un certo periodo fu abitata dai Dori e venne conquistata da Alessandro Magno nel 336 a.C. A Kos era molto sentito il culto di Esculapio, divinità che andrà a sostituire Ercole sulle emissioni successive.

Il tempio di Esculapio della città veniva usato anche come ospedale per coloro che si recavano in cerca di cure. Kos è anche la patria di Ippocrate.

Le emissioni con il volto frontale di Ercole, (qualche emissione riporta anche Helios come nelle della vicina Rodi), abbinato a clava e faretra al rovescio riportano l’etnico KWION ed il nome di un magistrato (a volte un monogramma); a puro titolo di esempio, ma la lista sarebbe lunga, PAPMENISKOS, DIONYSIOS, PROTAGOPAS, LAMPIAS, QEYODOTOS, AGLASOS, DIOGNHS, etc. Vengono datate tra il 166 ed l’88 a.C.

Probabilmente le sue monete hanno viaggiato molto, proprio per la presenza di numerosi visitatori del tempio di Esculapio.

Luigi

[Guest napdh]

Sei stato molto esauriente e chiaro e ti ringrazio molto. In effetti sul rovescio della moneta sono visibili dei caratteri, ma essi sono molto poco identificabili, visto anche lo stato di conservazione; è comunque molto probabile che appartenga proprio a quella zecca, appare troppo simile a quella postata da te.

Continuo comunque a ritenere piuttosto strano che una moneta di datazione così antica possa essere trovata insieme ad altre del 1200, ma è certamente come dici tu, hanno viaggiato molto, e poi anche questo è il bello della numismatica.