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IGNORED

Valore 1000 lire sbagliate 1997


Aleee00

Risposte migliori

1 minuto fa, Aleee00 dice:

Quanto valgono le 1000 lire sbagliate del 1997. Foto allegate.

 

 

Circa 50 centesimi, ma devi trovare chi te li dia. Meglio tenerle per ricordo.

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Paradossalmente, "valgono" di più quelle coi confini corretti (si parla sempre di centesimi, sia chiaro), perché quelle coi confini sbagliati  furono coniate in 100 milioni di pezzi, e nessuna fu ritirata dalla circolazione, mentre di quelle coi confini giusti, nel '97, ne fecero "solo" 80 milioni.

petronius :)

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12 minuti fa, Scudo1901 dice:

Quanto vale una domanda cui segue un grazie? Molto più di questa e di chi l'ha posta. 

Non salutano e non ringraziano quando arrivano: domanda secca, "quanto vale" ovviamente, perché probabilmente più in là del valore economico non ci arrivano. Ma d'altra parte mica si può pretendere interesse per la cultura da uno che nemmeno saluta quando entra, chiede "per favore" nel momento in cui si approfitta di un servizio gratuito offerto da chi ha speso il proprio tempo per acquisire conoscenze tali da soddisfarlo, né poi saluta o ringrazia quando se ne va dopo che il suo unico interesse - monetizzare - ne è uscito frustrato.

Faccio l'insegnante, so che è sempre più spesso così: ragazzini incapaci di fare qualunque cosa ma viziati fino alla nausea e abituati ad avere tutto senza nemmeno chiedere e, ovviamente, abbassarsi a ringraziare. Inutile prendersela o lottare contro i mulini a vento, ci penserà la vita a presentare loro il conto.

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ma, santiddio, perchè non impariamo, semplicemente, a non rispondere ai "quanto vale"?


Petronius è troppo, troppo buono, e per questo mi spiace non poterlo conoscere meglio

Modificato da cabanes
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1 minuto fa, cabanes dice:

ma, santiddio, perchè non impariamo, semplicemente, a non rispondere ai "quanto vale"?


Petronius è troppo, troppo buono, e per questo mi spiace non poterlo conoscere meglio

Io infatti al post 2 ho risposto immediatamente, in maniera corretta e senza far polemica. Poi, visto che tanto il nostro ospite se n'è andato e non lo rivedremo mai più - a meno che ritrovi un nuovo "tesoro nel cassetto del nonno", s'è fatto due chiacchiere da bar su "o tempora o mores". Lasciaci almeno lamentare dell'abbrutimento dei giovani, mentre loro vanno "a fihe" e noi restiam qui a guardare tondelli arrugginiti, come diceva Seneca.

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1 ora fa, Gallienus dice:

Lasciaci almeno lamentare dell'abbrutimento dei giovani

per carità, lungi da me proibire la lamentela. Perfino la schiavistica Royal Navy del 700  riconosceva ai marinai il "diritto al mugugno". Scherzo, naturalmente.


Invece, seriamente: ce l'abbiamo con l'abbrutimento dei giovani, ma che dire degli "abbrutenti" che hanno avuto in famiglia? Gli antichi latini, che mi pare tu ben conosca, non dicevano forse "taglia il padre e taglia il figlio"?

 

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4 minuti fa, cabanes dice:

per carità, lungi da me proibire la lamentela. Perfino la schiavistica Royal Navy del 700  riconosceva ai marinai il "diritto al mugugno". Scherzo, naturalmente.


Invece, seriamente: ce l'abbiamo con l'abbrutimento dei giovani, ma che dire degli "abbrutenti" che hanno avuto in famiglia? Gli antichi latini, che mi pare tu ben conosca, non dicevano forse "taglia il padre e taglia il figlio"?

Ah, su questo non c'è dubbio. I bambini nascono uguali oggi a cent'anni fa, qui come in ogni angolo del mondo: è l'educazione poi a fare la differenza. E infatti nella maggior parte dei casi la conoscenza della famiglia del "fanciullo" spiega tutto di lui. Non a caso ho dato la colpa della maleducazione all'essere "viziati".

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3 ore fa, Gallienus dice:

Faccio l'insegnante, so che è sempre più spesso così: ragazzini incapaci di fare qualunque cosa ma viziati fino alla nausea e abituati ad avere tutto senza nemmeno chiedere e, ovviamente, abbassarsi a ringraziare. Inutile prendersela o lottare contro i mulini a vento, ci penserà la vita a presentare loro il conto.

Sante parole Gallienus, anche mia moglie è insegnante in un Istituto Tecnico. Mi racconta delle esperienze "Che voi umani..." citando Blade Runner. Come dici, la vita sarà una severa maestra. E' l'unica consolazione che possiamo avere. 

Ciao Beppe 

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Prova a chiedere ad un padre cosa è un figlio? Ti risponderà tutto quello che avrebbe voluto essere lui ma senza sapere chi è suo figlio.

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Il 6/1/2020 alle 14:11, cabanes dice:

Petronius è troppo, troppo buono, e per questo mi spiace non poterlo conoscere meglio

Penso sia sempre giusto rispondere, fornendo, se del caso, più informazioni possibili, anche su cose semplici come questa.

Concordo con quanto detto da altri sulla maleducazione imperante, e non solo tra giovani, ma proprio per questo ritengo che chi, al contrario, considera ancora importante il modo di rapportarsi con le persone, debba insistere e resistere, per preservare quel po' di civiltà e di cultura che ancora ci resta.

E comunque i giovani (e non solo loro), per fortuna non sono tutti così, io continuo ancora a sperare.

@cabanes la stima è reciproca, quanto all'incontrarci, chissà. Siamo piuttosto lontani, ma a maggio spero di poter tornare, dopo qualche anno di assenza, a Veronafil, e poiché tu sei già da quelle parti ;)

petronius :)

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Si è parlato di educazione dei giovani ma devo dire che ho conosciuto fin troppi adulti così. Che pretendono senza ringraziare, vogliono solo "monetizzare" e peggio ancora.

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Il 5/1/2020 alle 23:10, ART dice:

Tecnicamente sarebbero 52 centesimi ma ormai non si può più cambiare l'ex-lira in euro, quindi valgono un bel calcio nei c*******, pressappoco

Adesso che non le ha scambiate in euro in quello stato di conservazione non valgono neanche i 52 centesimi di euro

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I giovani sono lo specchio della società...

E in una società dove genitori picchiano gli insegnanti rei di aver dato un brutto voto ai figli o dove sempre più spesso ragazzi ubriachi alla guida fanno stragi sulle strade, c’é proprio poco da stare sereni...

Purtroppo la nostra è una società dove regna una maleducazione imperante e la colpa principale di tutto ciò sono le famiglie, che non sono in grado di educare i propri figli.

Che tristezza 

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14 ore fa, pippo78 dice:

Adesso che non le ha scambiate in euro in quello stato di conservazione non valgono neanche i 52 centesimi di euro

Certo, infatti poi ho specificato (con l'opportuna autocensura) il valore reale.

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Amici, a prescindere dall'ironia e dal sarcasmo di alcuni post, che secondo me non sono sempre un bel vedere e restano nella storia del nostro Forum, non sappiamo mai veramente con chi abbiamo a che fare. Non è quasi mai la stessa persona. Sono d'accordo sulla mancanza di educazione, ma non abbassiamoci anche noi di livello.
Desidero spezzare una lancia a favore di alcune di queste "meteore" del nostro spazio virtuale; pensandoci, a me fa quasi tenerezza che, nell'era dei rapidi e spesso "aridi" social network di altro tipo, qualcuno pensi di avviare - e riesca a concludere! :D - una procedura on-line per iscriversi ad un forum. Probabilmente, queste persone potrebbero pensare "mi iscrivo qui perché gli utenti mi sembrano davvero esperti!"... io la vedo anche così.
Proporrei una soluzione, forse già enunciata: perché non presentare una specie di form obbligato, all'atto del primo messaggio di un nuovo utente, che avvisi prima di tutto di essere educati e salutare, in quanto il sito è fatto di persone e di inserire la propria richiesta di identificazione automaticamente in una data sezione del Forum... del tipo: "hai una moneta da identificare? clicca e prosegui qui". Tale sezione potrebbe essere separata e non inficerebbe sul resto... alcuni utenti volenterosi potrebbero entrarci ed ogni tanto "sporcarsi le mani" :P
Ho dato questo suggerimento anche per aumentare l'uso del nostro Forum, in quanto molte persone preferiscono i social... come già detto in altre occasioni, non vorrei perdere - tra la massa dei maleducati o di chi semplicemente ignora - un futuro amante della Numismatica :) Anche io stesso mi sono iscritto, ormai parecchi anni fa, pondendomi domande sul valore storico, ma anche economico, di alcune monete dei parenti.
Grazie :)

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Anch'io la penso come Tm_NPZ. In particolare sul fatto che tra 100 che vorrebbero arricchirsi con un pezzo di latta o di acciaio se va bene ce ne potrebbe essere almeno uno che si appassiona.

Inoltre, a riguardo della maleducazione dei giovani, vorrei ricordare che quella è l'educazione che hanno appreso dai loro genitori e i loro genitori sono la nostra (per lo più) generazione.

Questo per dire che se vogliamo cercare una generazione marcia non dovremmo tanto guardarci intorno.

......esclusi chiaramente tutti i partecipanti a questo forum ....☺️

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