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IGNORED

Domanda sugli acquisti


Maimonide

Risposte migliori

Buongiorno. Volevo fare una domanda a collezionisti e periti. Ieri ho acquistata la mia prima moneta antica (Denario imperiale, III sec. d.C.). Quando acquistata la moneta, sul computer l'addetta alla vendita mi ha chiesto nome, cognome, indirizzo e numero di telefono. Volevo chiedere: domande su chi sono, indirizzi ecc è a fine di registrazione nel database della ditta dove ho acquistata la moneta, o in caso di monete antiche va informata la Legge che Tizio ha comprato tale moneta da Caio ecc, ed ora la moneta è evasa ecc?

Grazie e buona domenica

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Che io sappia i dati vengono chiesti per l'emissione della ricevuta e per l'archivio aziendale. Non viene fatta alcuna comunicazione a meno che la moneta non fosse stata notificata. 

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31 minuti fa, simonesrt dice:

Che io sappia i dati vengono chiesti per l'emissione della ricevuta e per l'archivio aziendale. Non viene fatta alcuna comunicazione a meno che la moneta non fosse stata notificata. 

ah ok grazie tante

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Il 6/1/2020 alle 00:32, Anxur dice:

I commercianti sono tenuti alla compilazione di registri di pubblica sicurezza, controllati periodicamente. 

ho trovato in un altro forum:

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In merito a questa frase:

"Insomma, c'è chi - in altro Sito Web - sostiene che sarebbe teoricamente sempre contestabile l'impossibilità di dimostrare un'acquisizione precedente alle date di legge e che, quindi, anche se comprate regolarmente dal commercio legale, le monete potrebbero essere sempre contestabili. Almeno fino a quando non dovesse cambiare la normativa in vigore."

quindi, se ho ben compreso, prima del 1909 la maggior parte delle monete provengono comunque dal sottosuolo o da contesti archeologici. Ho ben compreso?

Quella frase fra virgolette, potreste spiegarmela meglio? Entrando ora in questo mondo, vorrei saperne di più. "Le monete potrebbero essere sempre contestabili" recita il testo; nel senso che si potrebbe contestare la provenienza legale della moneta, o che la stessa possa provenire da un furto, ad esempio, in uno scavo? O cosa?

Modificato da Maimonide
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3 ore fa, Maimonide dice:

In merito a questa frase:

"Insomma, c'è chi - in altro Sito Web - sostiene che sarebbe teoricamente sempre contestabile l'impossibilità di dimostrare un'acquisizione precedente alle date di legge e che, quindi, anche se comprate regolarmente dal commercio legale, le monete potrebbero essere sempre contestabili. Almeno fino a quando non dovesse cambiare la normativa in vigore."

quindi, se ho ben compreso, prima del 1909 la maggior parte delle monete provengono comunque dal sottosuolo o da contesti archeologici. Ho ben compreso?

Quella frase fra virgolette, potreste spiegarmela meglio? Entrando ora in questo mondo, vorrei saperne di più. "Le monete potrebbero essere sempre contestabili" recita il testo; nel senso che si potrebbe contestare la provenienza legale della moneta, o che la stessa possa provenire da un furto, ad esempio, in uno scavo? O cosa?

Tutto quello che ha una provenienza dimostrabile ante 1909 , è al di là delle more della legge fatto salvo per una eventuale “notifica” che non incide sulla proprietà del bene. 

tutto quello che ha una documentazione di provenienza lecita , anche post 1909, lo stesso....è di proprietà di chi l’ha regolarmente acquistato

tutto quello che NON ha una documentazione di lecita provenienza , post 1909, può essere oggetto di restrizioni e azioni legali da parte dello stato. 

fine. 

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48 minuti fa, Tinia Numismatica dice:

Tutto quello che ha una provenienza dimostrabile ante 1909 , è al di là delle more della legge fatto salvo per una eventuale “notifica” che non incide sulla proprietà del bene. 

tutto quello che ha una documentazione di provenienza lecita , anche post 1909, lo stesso....è di proprietà di chi l’ha regolarmente acquistato

tutto quello che NON ha una documentazione di lecita provenienza , post 1909, può essere oggetto di restrizioni e azioni legali da parte dello stato. 

fine. 

Grazie mille Tinia, gentilissimo. oggetto a restrizioni dallo Stato appunto perché può essere bene storico rubato? Esempio

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3 ore fa, Maimonide dice:

Grazie mille Tinia, gentilissimo. oggetto a restrizioni dallo Stato appunto perché può essere bene storico rubato? Esempio

Può anche non esserlo, il problema è che dal momento che fu introdotta l legge, chi aveva in casa materiale archeologico avrebbe dovuto comunicarlo in qualche modo, così che non ricadesse nelle limitazioni della legge stessa in quanto rinvenuto precedentemente all entrata in vigore della stessa  , non avendolo fatto e non avendo un documento che ne prova l provenienza ante quem, automaticamente ricadono nei termini di tutela in qunto di provenienza dubbia. 
 

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